• Giovanissimi Nazionali GIR.D
  • Fiorentina
  • 2 - 0
  • Parma


FIORENTINA: Bianchini, Maffei, Libardo (Megoro), Madrigali, Busdraghi, Chiari (Cola), Capezzi (Marigliani), Belli, Magheri, Bernardeschi, Palavisini (Marzocchi). A disp.: Tarabella, Cecconi, Privitera. All.: Leonardo Gabbanini.

PARMA: Ferrari, Barazzoni (Truffellini), Tassi, Ragno, Barbacini (Scappeliti), Valenti, Prete, Moroni, Martino (Melli), Rovelli (Gallina), Berselli (Mariani). A disp.: De Angelis, Korolchuk. All.: Giandebiagi.


ARBITRO: Di Miltai di Pistoia.


RETI: 44' Magheri, 55' Bernardeschi.

NOTE: ammonito Chiari.



Al Campo La Trave di Firenze si affrontano Fiorentina e Parma nell'ultima giornata di campionato; prima contro seconda per una sfida che in virtù del distacco tra le due squadre (6 punti prima del fischio d'inizio) non ha nessuna ripercussione rilevante sulla graduatoria finale del girone che già la settimana scorsa ha trovato nella Fiorentina la sua vincitrice; i viola però vogliono chiudere in bellezza il campionato per arrivare alle finali nazionali con il morale alle stelle mentre il Parma arriva in Toscana alla caccia della conferma definitiva di grande squadra, in grado di lottare con compagini di altissimo livello come i gigliati. La formazione di casa è rimaneggiata a causa dagli infortuni e dalle scelte tecniche del mister che decide di concedere spazio a chi ha avuto poche occasioni durante l'anno per mettersi in mostra con la consapevolezza che, anche le cosidette seconde linee, possano essere all'altezza dell'impegno data la qualità dell'intera rosa a disposizione. Il primo tempo vive sui binari dell'equilibrio tra le due formazioni con i rispettivi attacchi che faticano vistosamente a rendersi pericolosi dentro l'area di rigore ripiegando così sulla scelta del tiro dalla distanza: al 17' ci prova Bernardeschi per i viola e subito dopo Ragno per i ducali ma nessuna delle due conclusioni sortisce alcun effetto perché ben controllate dai portieri. Il campo pesante non favorisce certamente le belle giocate a terra anche se le due squadre giocano a sprazzi un bel calcio ordinato e fluido che però non viene concretizzato in occasioni da gol dai due reparti offensivi. Con l'intervallo arrivano anche i primi cambi, in casa viola fuori Libardo e dentro Megoro, esterno offensivo, inserito da mister Gabbanini con l'obiettivo di dare più velocità alla manovra dei suoi; i minuti scorrono e la Fiorentina decide di premere sull'acceleratore in cerca del vantaggio e, approfittando del calo di ritmo degli avversari, aumenta l'intensità offensiva con lanci lunghi e veloci ripartenze. Gli sforzi dei viola vengono ripagati al 14' minuto della ripresa quando il solito Magheri non fa rimpiangere l'assenza di Kabangu e sigla la rete dell' 1-0 grazie ad un bel colpo di testa su calcio d'angolo; la punta viola è abile nell'anticipare l'uscita del portiere Ferrari e con un preciso stacco insacca la porta avversaria. Passano pochi minuti e il Parma va vicino al pareggio grazie ad un disimpegno errato del centrocampista della Fiorentina Bernardeschi che rischia di siglare il più classico degli autogol dopo un'incomprensione con il suo portiere Bianchini. Paura passata e viola di nuovo all'attacco, trascinati dai nuovi entrati che danno maggior dinamismo alla trama offensiva gigliata. Il raddoppio viola arriva però da calcio piazzato grazie ad una bella punizione di Bernardeschi (molto positiva la sua partita) che al 55' con un sinistro preciso e potente batte Ferrari e ferma il risultato sul 2-0. Grazie a questa vittoria i viola consolidano il proprio primato in classifica portando a 9 i punti di vantaggio sulla seconda (Parma) con un bottino di 18 vinte, 7 pareggiate e 1 persa, numeri che fanno ben sperare che i ragazzi di Gabbanini possano proseguire la loro avventura nelle finali nazionali andando più avanti possibile.

Duccio Zoccolini FIORENTINA: Bianchini, Maffei, Libardo (Megoro), Madrigali, Busdraghi, Chiari (Cola), Capezzi (Marigliani), Belli, Magheri, Bernardeschi, Palavisini (Marzocchi). A disp.: Tarabella, Cecconi, Privitera. All.: Leonardo Gabbanini. <br >PARMA: Ferrari, Barazzoni (Truffellini), Tassi, Ragno, Barbacini (Scappeliti), Valenti, Prete, Moroni, Martino (Melli), Rovelli (Gallina), Berselli (Mariani). A disp.: De Angelis, Korolchuk. All.: Giandebiagi. <br > ARBITRO: Di Miltai di Pistoia. <br > RETI: 44' Magheri, 55' Bernardeschi. <br >NOTE: ammonito Chiari. Al Campo La Trave di Firenze si affrontano Fiorentina e Parma nell'ultima giornata di campionato; prima contro seconda per una sfida che in virt&ugrave; del distacco tra le due squadre (6 punti prima del fischio d'inizio) non ha nessuna ripercussione rilevante sulla graduatoria finale del girone che gi&agrave; la settimana scorsa ha trovato nella Fiorentina la sua vincitrice; i viola per&ograve; vogliono chiudere in bellezza il campionato per arrivare alle finali nazionali con il morale alle stelle mentre il Parma arriva in Toscana alla caccia della conferma definitiva di grande squadra, in grado di lottare con compagini di altissimo livello come i gigliati. La formazione di casa &egrave; rimaneggiata a causa dagli infortuni e dalle scelte tecniche del mister che decide di concedere spazio a chi ha avuto poche occasioni durante l'anno per mettersi in mostra con la consapevolezza che, anche le cosidette seconde linee, possano essere all'altezza dell'impegno data la qualit&agrave; dell'intera rosa a disposizione. Il primo tempo vive sui binari dell'equilibrio tra le due formazioni con i rispettivi attacchi che faticano vistosamente a rendersi pericolosi dentro l'area di rigore ripiegando cos&igrave; sulla scelta del tiro dalla distanza: al 17' ci prova Bernardeschi per i viola e subito dopo Ragno per i ducali ma nessuna delle due conclusioni sortisce alcun effetto perch&eacute; ben controllate dai portieri. Il campo pesante non favorisce certamente le belle giocate a terra anche se le due squadre giocano a sprazzi un bel calcio ordinato e fluido che per&ograve; non viene concretizzato in occasioni da gol dai due reparti offensivi. Con l'intervallo arrivano anche i primi cambi, in casa viola fuori Libardo e dentro Megoro, esterno offensivo, inserito da mister Gabbanini con l'obiettivo di dare pi&ugrave; velocit&agrave; alla manovra dei suoi; i minuti scorrono e la Fiorentina decide di premere sull'acceleratore in cerca del vantaggio e, approfittando del calo di ritmo degli avversari, aumenta l'intensit&agrave; offensiva con lanci lunghi e veloci ripartenze. Gli sforzi dei viola vengono ripagati al 14' minuto della ripresa quando il solito Magheri non fa rimpiangere l'assenza di Kabangu e sigla la rete dell' 1-0 grazie ad un bel colpo di testa su calcio d'angolo; la punta viola &egrave; abile nell'anticipare l'uscita del portiere Ferrari e con un preciso stacco insacca la porta avversaria. Passano pochi minuti e il Parma va vicino al pareggio grazie ad un disimpegno errato del centrocampista della Fiorentina Bernardeschi che rischia di siglare il pi&ugrave; classico degli autogol dopo un'incomprensione con il suo portiere Bianchini. Paura passata e viola di nuovo all'attacco, trascinati dai nuovi entrati che danno maggior dinamismo alla trama offensiva gigliata. Il raddoppio viola arriva per&ograve; da calcio piazzato grazie ad una bella punizione di Bernardeschi (molto positiva la sua partita) che al 55' con un sinistro preciso e potente batte Ferrari e ferma il risultato sul 2-0. Grazie a questa vittoria i viola consolidano il proprio primato in classifica portando a 9 i punti di vantaggio sulla seconda (Parma) con un bottino di 18 vinte, 7 pareggiate e 1 persa, numeri che fanno ben sperare che i ragazzi di Gabbanini possano proseguire la loro avventura nelle finali nazionali andando pi&ugrave; avanti possibile. Duccio Zoccolini




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