- Giovanissimi Nazionali GIR.D
- Piacenza
-
4 - 2
- Prato
PIACENZA: Tonelli, De Sensi, Pizzi, Ciacci, Castelgana, Caribotti, Liga, Bercigli, Colombi, Rosella, Nonni. A disp::Bellini, Nsyngy, Piacentini, Biffi, Boschini, Boselli, Ferreira. All.: Udalrigo Tretter.
PRATO: Cassarà, Soldi, Lascialfari, Pasta, Bucciero, Catani, Cristiani, Bandelli, Pinzuati, Perciavalle, Petroni. A disp.: Battagliero, Piticchio, Caligiuri, Puccini, Della Marca, Viscomi, Bracciali. All.: Massimo Innocenti.
ARBITRO: Aguaro di Parma.
RETI: 4' e 53' Nonni, 33' Lascialfari, 35' Pinzauti, 47' rig. e 57' Colombi.
Bella partita, intensa e combattuta tra due formazioni che si sono affrontate in molto corretto dall'inizio alla fine. Unica nota stonata di questa bella giornata di calcio è stata la direzione arbitrale, sicuramente non all'altezza della situazione: il direttore di gara, più che con i suoi errori (talvolta grossolani) ha lasciato a desiderare sul piano dell'atteggiamento tenuto nei confronti dei ragazzi e delle due panchine. Al 4' dopo varie iniziative i locali vanno in vantaggio: Nonni da fondo campo prova il tiro superando Cassarà, la palla batte sulla parte interna del secondo palo e si insacca in rete. Il Piacenza tiene in mano il pallino del gioco e prova il tiro con Rosella, ma Cassarà con un'ottima parata devia in calcio d'angolo. Al 15' primo episodio dubbio dell'incontro: un pallone rinviato da Soldi la sfera rimpalla su un attaccante locale; l'arbitro rileva il fallo dello stesso difensore e lo espelle, lasciando la formazione toscana in dieci uomini per più di metà partita. Nel secondo tempo il Prato, seppur ridotto in dieci uomini, vuole rifarsi e parte attaccando a spron battuto: e già al 3' i ragazzi di mister Innocenti agguantano il pareggio. Bella azione di Bandelli che arriva al tiro, ma la sua conclusione, a Tonelli battuto si stampa sul palo; sulla ribattuta è lesto ad avventarsi l'esterno biancazzurro Lascialfari che insacca in rete la preziosa rete del pareggio. Due minuti dopo su una palla recuperata da Petroni viene servito Pinzauti che si invola verso la porta e segna il 2-1 del clamoroso sorpasso dei ragazzi pratesi. Al 17' l'episodio che rappresenta il giro di boa dell'incontro: l'arbitro assegna un contestatissimo calcio di rigore in favore del Piacenza. Un difensore ospite commette un un fallo di mano fuori dall'area di rigore, l'arbitro fa proseguire l'azione per il vantaggio e quando i difensori lanieri recuperano palla, l'arbitro, anziché fischiare una punizione, assegna il penalty ai locali. Si incarica di battere il penalty Colombi che segna il pareggio. A questo punto la partita è compromessa: gli animi si scaldano, il Prato, già ridotto in dieci, crolla: da un errore difensivo dei toscani i locali vanno in rete per la terza volta stavolta con Nonni. Il Prato alza bandiera bianca e prima del fischio finale chiude il conto sul 4-2 con Colombi. Allo scadere viene espulso anche Nonni. L'ultimo episodio vede ancora il direttore di gara protagonista: con un ragazzo ospite a terra per crampi, il direttore di gara si è avvicinato alla panchina rivolgendosi con parole tutt'altro che cortesi. Al di là di questo episodio, non sufficiente l'arbitraggio del signor Aguardo che ha condizionato pesantemente l'andamento della gara e che ha compromesso il buon clima tra le due squadre.
PIACENZA: Tonelli, De Sensi, Pizzi, Ciacci, Castelgana, Caribotti, Liga, Bercigli, Colombi, Rosella, Nonni. A disp::Bellini, Nsyngy, Piacentini, Biffi, Boschini, Boselli, Ferreira. All.: Udalrigo Tretter.
<br >PRATO: Cassarà, Soldi, Lascialfari, Pasta, Bucciero, Catani, Cristiani, Bandelli, Pinzuati, Perciavalle, Petroni. A disp.: Battagliero, Piticchio, Caligiuri, Puccini, Della Marca, Viscomi, Bracciali. All.: Massimo Innocenti.
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ARBITRO: Aguaro di Parma.
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RETI: 4' e 53' Nonni, 33' Lascialfari, 35' Pinzauti, 47' rig. e 57' Colombi.
Bella partita, intensa e combattuta tra due formazioni che si sono affrontate in molto corretto dall'inizio alla fine. Unica nota stonata di questa bella giornata di calcio è stata la direzione arbitrale, sicuramente non all'altezza della situazione: il direttore di gara, più che con i suoi errori (talvolta grossolani) ha lasciato a desiderare sul piano dell'atteggiamento tenuto nei confronti dei ragazzi e delle due panchine. Al 4' dopo varie iniziative i locali vanno in vantaggio: Nonni da fondo campo prova il tiro superando Cassarà, la palla batte sulla parte interna del secondo palo e si insacca in rete. Il Piacenza tiene in mano il pallino del gioco e prova il tiro con Rosella, ma Cassarà con un'ottima parata devia in calcio d'angolo. Al 15' primo episodio dubbio dell'incontro: un pallone rinviato da Soldi la sfera rimpalla su un attaccante locale; l'arbitro rileva il fallo dello stesso difensore e lo espelle, lasciando la formazione toscana in dieci uomini per più di metà partita. Nel secondo tempo il Prato, seppur ridotto in dieci uomini, vuole rifarsi e parte attaccando a spron battuto: e già al 3' i ragazzi di mister Innocenti agguantano il pareggio. Bella azione di Bandelli che arriva al tiro, ma la sua conclusione, a Tonelli battuto si stampa sul palo; sulla ribattuta è lesto ad avventarsi l'esterno biancazzurro Lascialfari che insacca in rete la preziosa rete del pareggio. Due minuti dopo su una palla recuperata da Petroni viene servito Pinzauti che si invola verso la porta e segna il 2-1 del clamoroso sorpasso dei ragazzi pratesi. Al 17' l'episodio che rappresenta il giro di boa dell'incontro: l'arbitro assegna un contestatissimo calcio di rigore in favore del Piacenza. Un difensore ospite commette un un fallo di mano fuori dall'area di rigore, l'arbitro fa proseguire l'azione per il vantaggio e quando i difensori lanieri recuperano palla, l'arbitro, anziché fischiare una punizione, assegna il penalty ai locali. Si incarica di battere il penalty Colombi che segna il pareggio. A questo punto la partita è compromessa: gli animi si scaldano, il Prato, già ridotto in dieci, crolla: da un errore difensivo dei toscani i locali vanno in rete per la terza volta stavolta con Nonni. Il Prato alza bandiera bianca e prima del fischio finale chiude il conto sul 4-2 con Colombi. Allo scadere viene espulso anche Nonni. L'ultimo episodio vede ancora il direttore di gara protagonista: con un ragazzo ospite a terra per crampi, il direttore di gara si è avvicinato alla panchina rivolgendosi con parole tutt'altro che cortesi. Al di là di questo episodio, non sufficiente l'arbitraggio del signor Aguardo che ha condizionato pesantemente l'andamento della gara e che ha compromesso il buon clima tra le due squadre.