PARMA: Ferrari, Trulfelli, Barazzoni, Ragno, Ghirardi (45' De Vincentis), Prete, Scopelliti, Moroni, Martino, Cucurnia, Rovelli. A disp.: D'Antonio, Taffi, Copelli, Korolthuk, Berzelli, De Vincentis, Tassi. All.: Fausto Pizzi.

FIORENTINA: Bianchini, Manes, Libardo, Chiari (42' Maffei), Torre, Madrigali, Pirone (31' Magheri), Belli, Kabangu, Jackson, Bernardeschi. A disp.: Tarabella, Cecconi, Marzocchi, Maffei, Magheri, Privitera, Capezzi. All.: Leonardo Gabbanini.


ARBITRO: Pappalardo di Parma.


RETI: 37' Scopelliti, 55' rig. Jackson.



Sfiorano l'impresa i ragazzi di mister Fausto Pizzi che si vedono raggiungere soltanto a cinque minuti dal termine con un calcio di rigore. Era una gara particolarmente importante per i gialloblù emiliani che, con una gara ancora da recuperare, con i tre punti contro i viola avrebbero potuto aspirare a chiudere il girone di andata al comando. La gara non ha deluso le aspettative: i padroni di casa hanno confermato tutto il loro valore, chiudendo ogni spazio alla Fiorentina e puntando pericolosamente la porta di Bianchini. Dal canto suo la Fiorentina ha mostrato una straordinaria solidità in ogni reparto: i ragazzi ospiti giocano la palla a terra con facilità e, quando attaccano con la loro manovra avvolgente, rischiano di stordire ogni avversario. Nel primo tempo sono proprio gli ospiti ad avere con maggiore continuità in mano il pallino del gioco, ma il Parma non cede di un millimetro, gioca di rimessa e costruisce anche qualche grattacapo per la retroguardia viola. Le due occasioni più nitide per il vantaggio capitano comunque agli ospiti che sfiorano il gol prima con Kabangu poi con Jackson, ma l'attento Ferrari sventa. Il primo tempo si chiude quindi sul risultato di zero a zero. Nel secondo tempo la gara riprende sui soliti binari, ma al 37' il risultato si sblocca in favore dei locali. La retroguardia ospite (la migliore del girone con sol quattro reti subite) si fa trovare impreparata e i ragazzi di Pizzi ne approfittano col colpo di testa ravvicinato di Scopellini che beffa Bianchini. Il gol galvanizza il Parma che raddoppia le sue energie e cerca di chiudere ogni varco alla veemente reazione degli ospiti. Gli attacchi della Fiorentina si fanno minuto dopo minuto più arrembanti, ma il risultato non cambia fino al 25' della ripresa. E' soltanto un calcio di rigore a violare l'attenta retroguardia locale: l'arbitro infatti rileva un fallo in area di Barazzoni ai danni di Kabangu e decreta il calcio di rigore. Sul dischetto si porta Jackson che trasforma il gol del pareggio. La Fiorentina non si accontenta del pareggio e nei minuti finali va all'attacco della porta di Ferrari: i ragazzi di Gabbanini prima vanno vicini al gol con una conclusione in mischia, ma Ragno respinge sulla linea di porta e infila la conclusione di Madrigali si stampa sulla traversa. Una bella prova per la Fiorentina che conferma di meritare la prima posizione di classifica e che cercherà adesso di confermarsi anche nella Nike Cup; il Parma visto contro la capolista comunque fa ben sperare per il testa a testa del girone di ritorno.

PARMA: Ferrari, Trulfelli, Barazzoni, Ragno, Ghirardi (45' De Vincentis), Prete, Scopelliti, Moroni, Martino, Cucurnia, Rovelli. A disp.: D'Antonio, Taffi, Copelli, Korolthuk, Berzelli, De Vincentis, Tassi. All.: Fausto Pizzi. <br >FIORENTINA: Bianchini, Manes, Libardo, Chiari (42' Maffei), Torre, Madrigali, Pirone (31' Magheri), Belli, Kabangu, Jackson, Bernardeschi. A disp.: Tarabella, Cecconi, Marzocchi, Maffei, Magheri, Privitera, Capezzi. All.: Leonardo Gabbanini. <br > ARBITRO: Pappalardo di Parma. <br > RETI: 37' Scopelliti, 55' rig. Jackson. Sfiorano l'impresa i ragazzi di mister Fausto Pizzi che si vedono raggiungere soltanto a cinque minuti dal termine con un calcio di rigore. Era una gara particolarmente importante per i giallobl&ugrave; emiliani che, con una gara ancora da recuperare, con i tre punti contro i viola avrebbero potuto aspirare a chiudere il girone di andata al comando. La gara non ha deluso le aspettative: i padroni di casa hanno confermato tutto il loro valore, chiudendo ogni spazio alla Fiorentina e puntando pericolosamente la porta di Bianchini. Dal canto suo la Fiorentina ha mostrato una straordinaria solidit&agrave; in ogni reparto: i ragazzi ospiti giocano la palla a terra con facilit&agrave; e, quando attaccano con la loro manovra avvolgente, rischiano di stordire ogni avversario. Nel primo tempo sono proprio gli ospiti ad avere con maggiore continuit&agrave; in mano il pallino del gioco, ma il Parma non cede di un millimetro, gioca di rimessa e costruisce anche qualche grattacapo per la retroguardia viola. Le due occasioni pi&ugrave; nitide per il vantaggio capitano comunque agli ospiti che sfiorano il gol prima con Kabangu poi con Jackson, ma l'attento Ferrari sventa. Il primo tempo si chiude quindi sul risultato di zero a zero. Nel secondo tempo la gara riprende sui soliti binari, ma al 37' il risultato si sblocca in favore dei locali. La retroguardia ospite (la migliore del girone con sol quattro reti subite) si fa trovare impreparata e i ragazzi di Pizzi ne approfittano col colpo di testa ravvicinato di Scopellini che beffa Bianchini. Il gol galvanizza il Parma che raddoppia le sue energie e cerca di chiudere ogni varco alla veemente reazione degli ospiti. Gli attacchi della Fiorentina si fanno minuto dopo minuto pi&ugrave; arrembanti, ma il risultato non cambia fino al 25' della ripresa. E' soltanto un calcio di rigore a violare l'attenta retroguardia locale: l'arbitro infatti rileva un fallo in area di Barazzoni ai danni di Kabangu e decreta il calcio di rigore. Sul dischetto si porta Jackson che trasforma il gol del pareggio. La Fiorentina non si accontenta del pareggio e nei minuti finali va all'attacco della porta di Ferrari: i ragazzi di Gabbanini prima vanno vicini al gol con una conclusione in mischia, ma Ragno respinge sulla linea di porta e infila la conclusione di Madrigali si stampa sulla traversa. Una bella prova per la Fiorentina che conferma di meritare la prima posizione di classifica e che cercher&agrave; adesso di confermarsi anche nella Nike Cup; il Parma visto contro la capolista comunque fa ben sperare per il testa a testa del girone di ritorno.