V.BIANCOAZZURRA: Fontani, Verdiani, Pistolesi (39' Viti), Oliviero, Stanghini (81' Virgilio), Lumaj, Sarrica (50' Bracali), Cerasa, Hazizay (68' Bartalini), Correale (83' Vasapolli), Noccetti. A disp.: Parri, Neri. All.: Corti.
ASTA 2016: Mariotti (63' Orru), Mazza (59' Regoli), Kutufa (70' Carniani), Cavaliere, Corsi G. (80'+1 Periccioli), Lubelczyk, Mascarella (63' Grazzini), Angeloni, Ciacci, Corsi P., Pianigiani (42' Morina). All.: Pacini.

ARBITRO: Cantini di Siena.

RETI: 2' Cerasa, 14' Angeloni, 49' Correale
NOTE. Ammoniti: Corsi G., Verdiani, Cavaliere, Bracali.



Nel calcio quando si è poveri di idee difficilmente si riesce a costruire qualcosa di buono e le due squadre lo hanno ampiamente dimostrato disputando una partita scialba e sottotono. Sin dalle prime battute entrambe le formazioni faticano a impostare azioni degne di nota lasciando al caso ogni possibilità di impensierire il portiere avversario. Eppure l'inizio della disputa lascia presagire a un match di tutt'altro genere perché già al 2' la Virtus Biancoazzurra riesce a sbloccare il risultato, Verdiani calcia una punizione dal limite e trova la ribattuta di un difensore ma Cerasa è lesto a intervenire e con un istintivo colpo di testa supera Mariotti. L'Asta prova a reagire ma il tutto si riconduce a uno sterile possesso palla che la sonnacchiosa compagine locale stenta a contrastare. L'incontro prosegue noiosamente ma al 14' gli ospiti riescono a trovare il varco giusto per agguantare il pareggio. Fontani si fa trovare pronto su un tiro di Pianigiani ma dalla respinta scaturisce una gran mischia in area che Angeloni risolve depositando la sfera alle spalle del portiere. Chi si aspetta un'inversione di tendenza rimane ben presto deluso perché l'incontro prosegue con portieri inoperosi e con palloni buttati a casaccio. Per annotare un qualcosa di buono bisogna attendere il 28' quando Sarrica, dopo un angolo di Noccetti, prolunga per Hazizay ma l'attaccante si fa trovare impreparato e manca il bersaglio a un metro dalla porta. Nemmeno la pausa negli spogliatoi sembra spronare i ventidue contendenti che si ripresentano in campo con la stessa verve palesata nella prima frazione di gioco. Ma al 49' la Virtus Biancoazzurra riesce comunque a riportarsi in vantaggio con un improvviso lampo nel buio più totale. L'undici di mister Corti imbastisce l'unica vera azione di tutta la partita e con un micidiale giro palla tutto di prima tra Hazizay-Noccetti-Correale mette quest'ultimo nelle condizioni di battere Mariotti. La compagine ospite stenta a cambiare marcia e la gara procede stile amichevole precampionato . I minuti passano e gli unici sussulti arrivano, rigorosamente su palla inattiva, al 53' e al 71' quando Bracali impegna prima Mariotti e poi Orru con due bei calci di punizione. Al 79' Lubelczyk rischia di fare la frittata e con un maldestro colpo di testa all'indietro costringe Orru a rifugiarsi in calcio d'angolo. Al quarto minuto di recupero Cavaliere ha sui piedi la palla del 2-2 ma il difensore pecca di precisione e spara alto sopra la traversa. Arriva così il triplice fischio finale e cala il sipario su un incontro che, per quanto dimostrato sul terreno di gioco, dovrà necessariamente far riflettere entrambe le formazioni e dare loro indicazioni sul come non disputare una partita di calcio .
Calciatoripiù. Per la Virtus Biancoazzurra: Verdiani (puntuale e preciso come un orologio svizzero) e Stanghini (regge il confronto con chiunque gli capiti attorno). Per l'Asta: Lubelczyk (tanta sostanza e fisicità) e Corsi P. (propositivo e tecnicamente valido).

S.V. V.BIANCOAZZURRA: Fontani, Verdiani, Pistolesi (39' Viti), Oliviero, Stanghini (81' Virgilio), Lumaj, Sarrica (50' Bracali), Cerasa, Hazizay (68' Bartalini), Correale (83' Vasapolli), Noccetti. A disp.: Parri, Neri. All.: Corti.<br >ASTA 2016: Mariotti (63' Orru), Mazza (59' Regoli), Kutufa (70' Carniani), Cavaliere, Corsi G. (80'+1 Periccioli), Lubelczyk, Mascarella (63' Grazzini), Angeloni, Ciacci, Corsi P., Pianigiani (42' Morina). All.: Pacini.<br > ARBITRO: Cantini di Siena.<br > RETI: 2' Cerasa, 14' Angeloni, 49' Correale<br >NOTE. Ammoniti: Corsi G., Verdiani, Cavaliere, Bracali. Nel calcio quando si &egrave; poveri di idee difficilmente si riesce a costruire qualcosa di buono e le due squadre lo hanno ampiamente dimostrato disputando una partita scialba e sottotono. Sin dalle prime battute entrambe le formazioni faticano a impostare azioni degne di nota lasciando al caso ogni possibilit&agrave; di impensierire il portiere avversario. Eppure l'inizio della disputa lascia presagire a un match di tutt'altro genere perch&eacute; gi&agrave; al 2' la Virtus Biancoazzurra riesce a sbloccare il risultato, Verdiani calcia una punizione dal limite e trova la ribattuta di un difensore ma Cerasa &egrave; lesto a intervenire e con un istintivo colpo di testa supera Mariotti. L'Asta prova a reagire ma il tutto si riconduce a uno sterile possesso palla che la sonnacchiosa compagine locale stenta a contrastare. L'incontro prosegue noiosamente ma al 14' gli ospiti riescono a trovare il varco giusto per agguantare il pareggio. Fontani si fa trovare pronto su un tiro di Pianigiani ma dalla respinta scaturisce una gran mischia in area che Angeloni risolve depositando la sfera alle spalle del portiere. Chi si aspetta un'inversione di tendenza rimane ben presto deluso perch&eacute; l'incontro prosegue con portieri inoperosi e con palloni buttati a casaccio. Per annotare un qualcosa di buono bisogna attendere il 28' quando Sarrica, dopo un angolo di Noccetti, prolunga per Hazizay ma l'attaccante si fa trovare impreparato e manca il bersaglio a un metro dalla porta. Nemmeno la pausa negli spogliatoi sembra spronare i ventidue contendenti che si ripresentano in campo con la stessa verve palesata nella prima frazione di gioco. Ma al 49' la Virtus Biancoazzurra riesce comunque a riportarsi in vantaggio con un improvviso lampo nel buio pi&ugrave; totale. L'undici di mister Corti imbastisce l'unica vera azione di tutta la partita e con un micidiale giro palla tutto di prima tra Hazizay-Noccetti-Correale mette quest'ultimo nelle condizioni di battere Mariotti. La compagine ospite stenta a cambiare marcia e la gara procede stile amichevole precampionato . I minuti passano e gli unici sussulti arrivano, rigorosamente su palla inattiva, al 53' e al 71' quando Bracali impegna prima Mariotti e poi Orru con due bei calci di punizione. Al 79' Lubelczyk rischia di fare la frittata e con un maldestro colpo di testa all'indietro costringe Orru a rifugiarsi in calcio d'angolo. Al quarto minuto di recupero Cavaliere ha sui piedi la palla del 2-2 ma il difensore pecca di precisione e spara alto sopra la traversa. Arriva cos&igrave; il triplice fischio finale e cala il sipario su un incontro che, per quanto dimostrato sul terreno di gioco, dovr&agrave; necessariamente far riflettere entrambe le formazioni e dare loro indicazioni sul come non disputare una partita di calcio . <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. Per la Virtus Biancoazzurra: <b>Verdiani </b>(puntuale e preciso come un orologio svizzero) e <b>Stanghini </b>(regge il confronto con chiunque gli capiti attorno). Per l'Asta: <b>Lubelczyk </b>(tanta sostanza e fisicit&agrave;) e <b>Corsi P.</b> (propositivo e tecnicamente valido). S.V.