MENS SANA C.5: Manganelli, Picchi, Bigliazzi, Casini, Viti, Vaglini, Calonaci (41' Farmeschi), Masiello, Aloisio, Gigliotti (48' Callaioli), Penka-Fotso. A disp.: Ferretti, Lazzeri, Monnecchi, Zuka. All.: Mazza.
ASTA 2016: Orru, Ciacci (80' Grazzini), Mazza (67' Kutufa), Morina, Lubelczyk, G. Corsi (73' Regoli), Cavaliere, Mascarella (60' Carniani), Vargiu, Angeloni (77' Periccioli), P. Corsi (48' Pianigiani). A disp.: Mariotti. All.: Pacini.

ARBITRO: Petrakis di Siena

RETI: 42' e 81' Aloisio, 83' Vargiu.
NOTE. Ammonito: Vaglini. Angoli 3-5; rec. 1'+ 5'



Boccata d'ossigeno per la Mens Sana che si aggiudica il derby con l'Asta e ritrova i tre punti dopo sette partite, delle quali le ultime sei si erano concluse con una sconfitta. I biancoverdi non hanno mostrato tuttavia grossi miglioramenti e decisivo per la vittoria è stato l'apporto di un grande attaccante come Aloisio. I ragazzi di Pacini hanno controllato gran parte del primo tempo, pur senza creare notevoli pericoli mentre, dopo aver subìto lo svantaggio, hanno avuto due grosse occasioni per rimediare ma alla fine hanno dovuto soccombere. L'avvio è positivo per i padroni di casa che recriminano per un'occasione d'oro capitata a Penka-Fotso il quale, lanciato in profondità, entra in area e sferra un diagonale mancino troppo timido che sfiora il secondo palo di un niente. Su azione sviluppatasi da calcio d'angolo è poi Vaglini ad avere la palla buona ma, da due metri, alza troppo la conclusione ravvicinata. A questo punto l'Asta prende in mano le redini del gioco e comprime sempre di più l'undici di Mazza nella loro metà campo. Il predominio territoriale degli arancio-blu non si tramuta in minacce per Manganelli se si eccettuano alcune conclusioni velleitarie di Angeloni e Vargiu che non possono impensierire più del necessario l'estremo difensore mensanino. Appena rientrati dagli spogliatoi, ecco il lampo di Aloisio che raccoglie una rimessa laterale e da posizione defilata è abile a trovare il pertugio che beffa Orru e porta in vantaggio i suoi. La gara si ravviva e l'Asta deve assolutamente fare qualcosa di più per riequilibrare l'incontro. Il pareggio sembra cosa fatta quando Vargiu è abilissimo, in area piccola, nel fare sponda di petto per l'accorrente Pianigiani che colpisce di prima ma il pallone, con Manganelli di sasso, esce di pochi centimetri a margine del secondo palo. La Mens Sana risponde con Casini e Masiello che mancano di poco il bersaglio grosso ma anche gli ospiti hanno la loro ghiotta chance quando Cavaliere entra di forza in area e poi colpisce imprecisamente alzando sulla traversa. Si arriva così al recupero quando Penka-Fotso spizza un rinvio di Manganelli quel tanto che basta per lanciare da solo in porta Aloisio il quale, in sospetto off-side, si invola verso l'area e insacca la sua doppietta personale chiudendo tutti i discorsi. A pochi secondi dal fischio finale l'Asta accorcia le distanze con Vargiu, lasciato libero in area, ma non c'è più tempo per organizzare una rimonta in quanto Petrakis manda subito tutti negli spogliatoi. Calciatorepiù: Aloisio (Mens Sana) Numero 9 di nome e di fatto, centravanti potente che, viste le condizioni di Penka-Fotso, tiene da solo in piedi il reparto; lotta su ogni pallone con una verve esemplare, anche stavolta aggiorna il suo personale pallottoliere. Bombardiere.

Giovanni De Luca MENS SANA C.5: Manganelli, Picchi, Bigliazzi, Casini, Viti, Vaglini, Calonaci (41' Farmeschi), Masiello, Aloisio, Gigliotti (48' Callaioli), Penka-Fotso. A disp.: Ferretti, Lazzeri, Monnecchi, Zuka. All.: Mazza.<br >ASTA 2016: Orru, Ciacci (80' Grazzini), Mazza (67' Kutufa), Morina, Lubelczyk, G. Corsi (73' Regoli), Cavaliere, Mascarella (60' Carniani), Vargiu, Angeloni (77' Periccioli), P. Corsi (48' Pianigiani). A disp.: Mariotti. All.: Pacini.<br > ARBITRO: Petrakis di Siena<br > RETI: 42' e 81' Aloisio, 83' Vargiu.<br >NOTE. Ammonito: Vaglini. Angoli 3-5; rec. 1'+ 5' Boccata d'ossigeno per la Mens Sana che si aggiudica il derby con l'Asta e ritrova i tre punti dopo sette partite, delle quali le ultime sei si erano concluse con una sconfitta. I biancoverdi non hanno mostrato tuttavia grossi miglioramenti e decisivo per la vittoria &egrave; stato l'apporto di un grande attaccante come Aloisio. I ragazzi di Pacini hanno controllato gran parte del primo tempo, pur senza creare notevoli pericoli mentre, dopo aver sub&igrave;to lo svantaggio, hanno avuto due grosse occasioni per rimediare ma alla fine hanno dovuto soccombere. L'avvio &egrave; positivo per i padroni di casa che recriminano per un'occasione d'oro capitata a Penka-Fotso il quale, lanciato in profondit&agrave;, entra in area e sferra un diagonale mancino troppo timido che sfiora il secondo palo di un niente. Su azione sviluppatasi da calcio d'angolo &egrave; poi Vaglini ad avere la palla buona ma, da due metri, alza troppo la conclusione ravvicinata. A questo punto l'Asta prende in mano le redini del gioco e comprime sempre di pi&ugrave; l'undici di Mazza nella loro met&agrave; campo. Il predominio territoriale degli arancio-blu non si tramuta in minacce per Manganelli se si eccettuano alcune conclusioni velleitarie di Angeloni e Vargiu che non possono impensierire pi&ugrave; del necessario l'estremo difensore mensanino. Appena rientrati dagli spogliatoi, ecco il lampo di Aloisio che raccoglie una rimessa laterale e da posizione defilata &egrave; abile a trovare il pertugio che beffa Orru e porta in vantaggio i suoi. La gara si ravviva e l'Asta deve assolutamente fare qualcosa di pi&ugrave; per riequilibrare l'incontro. Il pareggio sembra cosa fatta quando Vargiu &egrave; abilissimo, in area piccola, nel fare sponda di petto per l'accorrente Pianigiani che colpisce di prima ma il pallone, con Manganelli di sasso, esce di pochi centimetri a margine del secondo palo. La Mens Sana risponde con Casini e Masiello che mancano di poco il bersaglio grosso ma anche gli ospiti hanno la loro ghiotta chance quando Cavaliere entra di forza in area e poi colpisce imprecisamente alzando sulla traversa. Si arriva cos&igrave; al recupero quando Penka-Fotso spizza un rinvio di Manganelli quel tanto che basta per lanciare da solo in porta Aloisio il quale, in sospetto off-side, si invola verso l'area e insacca la sua doppietta personale chiudendo tutti i discorsi. A pochi secondi dal fischio finale l'Asta accorcia le distanze con Vargiu, lasciato libero in area, ma non c'&egrave; pi&ugrave; tempo per organizzare una rimonta in quanto Petrakis manda subito tutti negli spogliatoi. <b>Calciatorepi&ugrave;: Aloisio </b>(Mens Sana) Numero 9 di nome e di fatto, centravanti potente che, viste le condizioni di Penka-Fotso, tiene da solo in piedi il reparto; lotta su ogni pallone con una verve esemplare, anche stavolta aggiorna il suo personale pallottoliere. Bombardiere. Giovanni De Luca