LUCCHESE: Borgherini, Simonetti, Citti, Pecori, Puleo, Baglini, Di Capizzi, Baldasseroni, Morelli, Bseini, Costa. A disp.: Cappellini. Entrati: Ricci, Bardazzi, Giovannelli, Capasso. All.: Massimo Barsotti.
PISA: Noccioli, Del Ry, Sarli, Di Marzo, Carbone, Anichini, Barsacchi, Ficini, Mammarella, Novelli, Corradino. Entrati: Lelli, Nieri, Baldini, Di Sandro, Paolieri, Crecchi, Gambini. All.: Gabriele Paffi.

ARBITRO: Ghiselli di Livorno.



Tra Lucchese e Pisa, domina un terzo incomodo: il vento. Eolo soffia troppo forte per le due squadre che, pur rimanendo impeccabili in difesa, non riescono a graffiare in fase offensiva. Il vento impone traiettorie imprevedibili al pallone e per gli attaccanti è tanto difficile quanto raro ricevere palloni giocabili per impensierire uno dei due portieri. Se nel primo tempo non si registrano occasioni nitide per sbloccare il risultato, il canovaccio non cambia tanto nella ripresa, quando Borgherini e Noccioli, anche per merito dell'ottima concentrazione dei due reparti difensivi davanti a loro schierati, mantengono intatto lo zero a zero fino al triplice fischio del direttore di gara.

LUCCHESE: Borgherini, Simonetti, Citti, Pecori, Puleo, Baglini, Di Capizzi, Baldasseroni, Morelli, Bseini, Costa. A disp.: Cappellini. Entrati: Ricci, Bardazzi, Giovannelli, Capasso. All.: Massimo Barsotti.<br >PISA: Noccioli, Del Ry, Sarli, Di Marzo, Carbone, Anichini, Barsacchi, Ficini, Mammarella, Novelli, Corradino. Entrati: Lelli, Nieri, Baldini, Di Sandro, Paolieri, Crecchi, Gambini. All.: Gabriele Paffi.<br > ARBITRO: Ghiselli di Livorno. Tra Lucchese e Pisa, domina un terzo incomodo: il vento. Eolo soffia troppo forte per le due squadre che, pur rimanendo impeccabili in difesa, non riescono a graffiare in fase offensiva. Il vento impone traiettorie imprevedibili al pallone e per gli attaccanti &egrave; tanto difficile quanto raro ricevere palloni giocabili per impensierire uno dei due portieri. Se nel primo tempo non si registrano occasioni nitide per sbloccare il risultato, il canovaccio non cambia tanto nella ripresa, quando Borgherini e Noccioli, anche per merito dell'ottima concentrazione dei due reparti difensivi davanti a loro schierati, mantengono intatto lo zero a zero fino al triplice fischio del direttore di gara.