U.POLIZIANA: Figuretti, Sammarchi (52' Castellani), Bertini, Lombardi, Rocchi (65' Lazzerini), Benassi, Cencini, Morganti (41' Costagliola), Cappelli, Nasorri (54' Leonardi), Rossi (81' Rosignoli). A disp.: Maccari. All.: Andrea Figuretti.
OLIMPIA FIRENZE: Sulejmani, Marino, Scarlatti, Cambi, Milo (47' Caldarelli), Mariotti, Bonforte, Frongillo, Ilarioni (50' Mignani), Renna, Rosi. A disp.: Temini, Casamenti, Fantecchi, Lucchesini, Rocchi. All.: Riccardo Ferradini.

ARBITRO: Fumarola di Siena.

RETI: 10' Marino, 19' Mariotti, 49' Rosi, 53' Nasorri, 55' Bertini, 62' e 65' Leonardi, 84' Renna.



Pirotecnico pareggio tra Poliziana e Olimpia Firenze, in una partita assolutamente incredibile e per certi versi rocambolesca: basta pensare che i padroni di casa, sotto di 3-0, sono riusciti a rimontare con quattro gol e hanno subito il pari al quarto minuto di recupero. Ma veniamo subito alla cronaca. La prima occasione è proprio per i biancorossi: Nasorri serve Morganti al limite, questi calcia in porta e trova l'opposizione di Sulejmani, sulla respinta arriva Rossi con la porta libera che spara alto. Anche se nei primi dieci minuti Benassi e compagni sembrano avere in mano il pallino del gioco, arriva il vantaggio dei fiorentini: il terzino Marino riceve sulla destra e lascia partire una vera e propria sassata da fuori area che sorprende l'incolpevole Figuretti e si insacca all'incrocio. Da qui in poi si assiste all'ottimo calcio dei giallo-neri e Rosi in girata non trova lo specchio della porta di poco. Al 19'viene assegnato il penalty agli ospiti: Mariotti si presenta dal dischetto e non lascia scampo al portiere, che pure aveva sfiorato il pallone. Il 2-0 demoralizza vistosamente i ragazzi di mister Figuretti, che appaiono poco convinti anche in fase di pressing. Pochi minuti dopo il rigore però Morganti ci riprova cercando un pallonetto su splendido lancio di Benassi che lo aveva messo davanti a Sulejmani, non inquadrando il bersaglio. Nel quarto d'ora finale di primo tempo si registrano ben poche azioni degne di nota. L'ultimo sussulto arriva da Frongillo, che semina il panico sulla fascia destra e mette in mezzo un traversone interessante, sul quale non interviene nessuno. Dunque si va al riposo con l'Olimpia che ha il pieno controllo del risultato.
Nella ripresa però i senesi entrano in campo con una mentalità ben diversa da quella dei primi quaranta minuti e danno l'impressione di voler capovolgere la situazione in tutti i modi. Però è ancora la formazione avversaria a farsi pericolosa: al 42'Frongillo in area spedisce il pallone sull'esterno della rete. Poi, come sembrava già scritto, l'Olimpia va nuovamente in gol, con il colpo di testa vincente di Rosi: 3-0 dopo una splendida azione da manuale del calcio, doppio triangolo nella propria metà campo, sovrapposizione dell'esterno basso che si fa ottanta metri di scatto, cross e goal. Sembra notte fonda per la Poliziana, ma la squadra di mister Ferradini commette il grosso errore di pensare di aver già vinto la partita, concedendo un non indifferente vantaggio psicologico ai locali. Infatti al 53'Nasorri rompe il suo digiuno di gol e segna, trovando di piatto destro l'angolino basso sul primo palo dopo essersi destreggiato alla grande in area. I biancorossi ritrovano fiducia in se stessi e neanche due minuti più tardi concedono il bis: stavolta è Bertini a scrivere il suo nome nel tabellino dei marcatori con una bella conclusione sotto la traversa dopo un anticipo netto sul proprio avversario. Giocatori, allenatore e tifosi iniziano a credere di agguantare il pareggio, e la gioia arriva al 62', quando il neo-entrato Leonardi risolve una mischia selvaggia su palla inattiva. Fantastico secondo tempo della Poliziana, la quale non ancora sazia, cerca e trova il 4-3 al 65': Cappelli dalla sinistra serve lo stesso Leonardi, che controlla di destro e piazza la palla di sinistra in mezzo ad un nuvolo di avversari, siglando la sua doppietta personale. Veramente incredibile l'urlo liberatorio dei sostenitori biancorossi, così come l'esultanza dei ragazzi dentro al rettangolo verde. Stavolta però nel fortino T. Ceccuzzi di Acquaviava di Montepulciano è in scena la prima della classe e la rimonta si è consumata troppo presto. I ragazzi di Ferradini hanno il tempo di metabolizzare lo shock e si riorganizzano e assistiamo ad un finale dove gli ospiti cercano di dare continuità ai loro attacchi mentre i locali sono nella gambe dopo lo sforzo profuso e cercano di guadagnare il triplice fischio. Al 76' Leonardi si rende di nuovo protagonista, salvando sulla linea l'incornata di una torre dell'Olimpia. Figuretti all'ultimo minuto regolamentare salva sul tiro di Bonforte in uscita. Però, dato che il calcio non smette mai di stupire, arriva la beffa per la Poliziana: Renna si infila tra le maglie della retroguardia e batte freddamente l'estremo difensore avversario. Proteste veementi dei biancorossi per un evidente fallo di mano dell'attaccante sul controllo. Si conclude così un match vietato ai deboli di cuore . Grandi meriti alla Poliziana, che reagendo ha dimostrato di sapersela giocare anche con squadre di altissimo livello come l'Olimpia e di non arrendersi mai. Ottima prova però anche dei fiorentini, in netto predominio per almeno 50', i quali hanno commesso l'unico errore di rilassarsi troppo presto. All'altezza dell'incontro anche il direttore di gara che non vede il fallo di mano decisivo perché coperto dalla linea difensiva e quindi ampiamente giustificato e soprattutto in grado di controllare un incontro che poteva tranquillamente inasprirsi impostando la direzione di gara con un giusto confronto con i ragazzi in campo.

Calciatoripiù: In una rimonta del genere non si può far altro che menzionare innanzitutto Leonardi, che con il suo ingresso ha dato la svolta alla partita. Nota di merito anche per Bertini: al di là del gran gol ha fornito una prestazione con pochissime sbavature al centro della difesa con un Lombardi a livelli professionistici. Nell'Olimpia brillante prova del capitano Cambi, implacabile e puntuale, e del centravanti Rosi, giocatore fisico e di qualità. In evidenza anche l'esterno offensivo Frongillo, che mette lo zampino in tutte le trame offensive dei suoi.

Ettore Mariotti U.POLIZIANA: Figuretti, Sammarchi (52' Castellani), Bertini, Lombardi, Rocchi (65' Lazzerini), Benassi, Cencini, Morganti (41' Costagliola), Cappelli, Nasorri (54' Leonardi), Rossi (81' Rosignoli). A disp.: Maccari. All.: Andrea Figuretti.<br >OLIMPIA FIRENZE: Sulejmani, Marino, Scarlatti, Cambi, Milo (47' Caldarelli), Mariotti, Bonforte, Frongillo, Ilarioni (50' Mignani), Renna, Rosi. A disp.: Temini, Casamenti, Fantecchi, Lucchesini, Rocchi. All.: Riccardo Ferradini.<br > ARBITRO: Fumarola di Siena.<br > RETI: 10' Marino, 19' Mariotti, 49' Rosi, 53' Nasorri, 55' Bertini, 62' e 65' Leonardi, 84' Renna. Pirotecnico pareggio tra Poliziana e Olimpia Firenze, in una partita assolutamente incredibile e per certi versi rocambolesca: basta pensare che i padroni di casa, sotto di 3-0, sono riusciti a rimontare con quattro gol e hanno subito il pari al quarto minuto di recupero. Ma veniamo subito alla cronaca. La prima occasione &egrave; proprio per i biancorossi: Nasorri serve Morganti al limite, questi calcia in porta e trova l'opposizione di Sulejmani, sulla respinta arriva Rossi con la porta libera che spara alto. Anche se nei primi dieci minuti Benassi e compagni sembrano avere in mano il pallino del gioco, arriva il vantaggio dei fiorentini: il terzino Marino riceve sulla destra e lascia partire una vera e propria sassata da fuori area che sorprende l'incolpevole Figuretti e si insacca all'incrocio. Da qui in poi si assiste all'ottimo calcio dei giallo-neri e Rosi in girata non trova lo specchio della porta di poco. Al 19'viene assegnato il penalty agli ospiti: Mariotti si presenta dal dischetto e non lascia scampo al portiere, che pure aveva sfiorato il pallone. Il 2-0 demoralizza vistosamente i ragazzi di mister Figuretti, che appaiono poco convinti anche in fase di pressing. Pochi minuti dopo il rigore per&ograve; Morganti ci riprova cercando un pallonetto su splendido lancio di Benassi che lo aveva messo davanti a Sulejmani, non inquadrando il bersaglio. Nel quarto d'ora finale di primo tempo si registrano ben poche azioni degne di nota. L'ultimo sussulto arriva da Frongillo, che semina il panico sulla fascia destra e mette in mezzo un traversone interessante, sul quale non interviene nessuno. Dunque si va al riposo con l'Olimpia che ha il pieno controllo del risultato. <br >Nella ripresa per&ograve; i senesi entrano in campo con una mentalit&agrave; ben diversa da quella dei primi quaranta minuti e danno l'impressione di voler capovolgere la situazione in tutti i modi. Per&ograve; &egrave; ancora la formazione avversaria a farsi pericolosa: al 42'Frongillo in area spedisce il pallone sull'esterno della rete. Poi, come sembrava gi&agrave; scritto, l'Olimpia va nuovamente in gol, con il colpo di testa vincente di Rosi: 3-0 dopo una splendida azione da manuale del calcio, doppio triangolo nella propria met&agrave; campo, sovrapposizione dell'esterno basso che si fa ottanta metri di scatto, cross e goal. Sembra notte fonda per la Poliziana, ma la squadra di mister Ferradini commette il grosso errore di pensare di aver gi&agrave; vinto la partita, concedendo un non indifferente vantaggio psicologico ai locali. Infatti al 53'Nasorri rompe il suo digiuno di gol e segna, trovando di piatto destro l'angolino basso sul primo palo dopo essersi destreggiato alla grande in area. I biancorossi ritrovano fiducia in se stessi e neanche due minuti pi&ugrave; tardi concedono il bis: stavolta &egrave; Bertini a scrivere il suo nome nel tabellino dei marcatori con una bella conclusione sotto la traversa dopo un anticipo netto sul proprio avversario. Giocatori, allenatore e tifosi iniziano a credere di agguantare il pareggio, e la gioia arriva al 62', quando il neo-entrato Leonardi risolve una mischia selvaggia su palla inattiva. Fantastico secondo tempo della Poliziana, la quale non ancora sazia, cerca e trova il 4-3 al 65': Cappelli dalla sinistra serve lo stesso Leonardi, che controlla di destro e piazza la palla di sinistra in mezzo ad un nuvolo di avversari, siglando la sua doppietta personale. Veramente incredibile l'urlo liberatorio dei sostenitori biancorossi, cos&igrave; come l'esultanza dei ragazzi dentro al rettangolo verde. Stavolta per&ograve; nel fortino T. Ceccuzzi di Acquaviava di Montepulciano &egrave; in scena la prima della classe e la rimonta si &egrave; consumata troppo presto. I ragazzi di Ferradini hanno il tempo di metabolizzare lo shock e si riorganizzano e assistiamo ad un finale dove gli ospiti cercano di dare continuit&agrave; ai loro attacchi mentre i locali sono nella gambe dopo lo sforzo profuso e cercano di guadagnare il triplice fischio. Al 76' Leonardi si rende di nuovo protagonista, salvando sulla linea l'incornata di una torre dell'Olimpia. Figuretti all'ultimo minuto regolamentare salva sul tiro di Bonforte in uscita. Per&ograve;, dato che il calcio non smette mai di stupire, arriva la beffa per la Poliziana: Renna si infila tra le maglie della retroguardia e batte freddamente l'estremo difensore avversario. Proteste veementi dei biancorossi per un evidente fallo di mano dell'attaccante sul controllo. Si conclude cos&igrave; un match vietato ai deboli di cuore . Grandi meriti alla Poliziana, che reagendo ha dimostrato di sapersela giocare anche con squadre di altissimo livello come l'Olimpia e di non arrendersi mai. Ottima prova per&ograve; anche dei fiorentini, in netto predominio per almeno 50', i quali hanno commesso l'unico errore di rilassarsi troppo presto. All'altezza dell'incontro anche il direttore di gara che non vede il fallo di mano decisivo perch&eacute; coperto dalla linea difensiva e quindi ampiamente giustificato e soprattutto in grado di controllare un incontro che poteva tranquillamente inasprirsi impostando la direzione di gara con un giusto confronto con i ragazzi in campo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: In una rimonta del genere non si pu&ograve; far altro che menzionare innanzitutto <b>Leonardi</b>, che con il suo ingresso ha dato la svolta alla partita. Nota di merito anche per <b>Bertini</b>: al di l&agrave; del gran gol ha fornito una prestazione con pochissime sbavature al centro della difesa con un <b>Lombardi </b>a livelli professionistici. Nell'Olimpia brillante prova del capitano <b>Cambi</b>, implacabile e puntuale, e del centravanti <b>Rosi</b>, giocatore fisico e di qualit&agrave;. In evidenza anche l'esterno offensivo <b>Frongillo</b>, che mette lo zampino in tutte le trame offensive dei suoi. Ettore Mariotti