CERTALDO: Taverni, Manfanetti, Soares, Zekaj (71' Cuozzo), Mascagni, Pampaloni G., Betti G. (76' Bigazzi), Charqani (66' Profita), Betti A. (45' Melo), Irani, Petrellese (45' Pampaloni L.). A disp.: Funaioli, Hosay. All.: Maurizio Strappa.
ROSIGNANO: Persichini, Salvini (57' Gentile), Cruciata, Barbetta, Agostini (59' Di Giovanni), Galletti, La Valle, Gualersi, Venucci, Pagano, Bartoletti. A disp.: Pantani, Cafiero, Di Giovanni, Fusi, Gabbrielleschi, Gentile, Ghadi. All.: Fulvio Formigli.

ARBITRO: Guidi di Siena.

RETI: 20' Gualersi, 40' Pagano, 58' Venucci.
NOTE: ammonizioni Betti G. al 31', Di Giovanni al 79'.



Splendida giornata di sole sul campo sussidiario di Certaldo che per la nona giornata di campionato presenta il match tra i padroni di casa e il Rosignano. Il Certaldo si schiera in campo con la consueta divisa viola, mentre gli ospiti con un completo interamente arancione. L'incontro mette di fronte due squadre con un ampia differenza di punti in classifica, anche se dal punto di vista delle occasioni avute da entrambe le squadre in tutto l'arco della partita, non si direbbe. Il match inizia subito in maniera molto equilibrata con gli ospiti che provano a fare la partita, ma si trovano di fronte ad un avversario sicuramente molto ordinato nei disimpegni e nelle chiusure difensive. D'altro canto, i locali quando sono in possesso della sfera sbagliano molto in fase di impostazione e mancano sicuramente di risolutezza offensiva. Infatti nei primi minuti, nonostante la grande attenzione difensiva, il Certaldo non riesce mai a ripartire in contropiede con il giusto piglio e la giusta velocità per far male agli avversari, ricominciando sempre il giro palla dalla difesa e permettendo agli ospiti di riposizionarsi. Per vedere un'azione pericolosa bisogna aspettare il 17' quando è molto bravo Manfanetti ad andare in sovrapposizione sulla destra, per crossare al centro poi per Betti A., che viene però ben anticipato dai difensori del Rosignano. Tre minuti più tardi, forse nel momento migliore dei padroni di casa, gli ospiti passano in vantaggio.
Sugli sviluppi di un calcio di punizione molto contestato dai locali, Gualersi raccoglie la sfera in area e con una splendida sforbiciata batte Taverni. Al 26' sugli sviluppi di un calcio d'angolo gli ospiti vanno vicinissimi al raddoppio con Venucci che in mischia calcia a botta sicura, ma trova la pronta risposta dell'estremo difensore viola che con un colpo di reni sventa la minaccia. Dopo quest'ultima occasione del Rosignano la partita si stabilizza sugli stessi binari nei quali era prima del vantaggio ospite; con gli orange che fanno la partita e i locali che a loro volta non gli concedono niente negli ultimi venti metri. Sulla scadere del primo tempo però gli ospiti raddoppiano con un'altra punizione dal limite di nuovo molto discussa dai viola. Pagano si inventa un bellissimo tiro a giro che scavalca la barriera e finisce alle spalle di Taverni. La prima frazione di gara termina con il risultato di due a zero per il Rosignano, che ha capitalizzato al meglio due episodi su due calci piazzati contro un Certaldo che avrebbe sicuramente meritato di andare al riposo con il risultato di parità.
Ad inizio ripresa i locali rientrano in campo molto più convinti andando a pressare alti gli avversari e costringendoli a qualche disimpegno sbagliato. Nonostante ciò però i viola non riescono mai a trovare la verticalizzazione giusta per i propri attaccanti. Al 58' il Rosignano trova il tris. Venucci sfrutta un errore della difesa locale e, dopo aver vinto un contrasto, calcia di contro balzo uno splendido piazzato che finisce all'angolino basso alle spalle di Taverni. Al 22' il Certaldo prova ad accorciare le distanze con Soares che si fa tutta la fascia sinistra e mette al centro uno splendido pallone che attraversa tutta l'area, e viene prontamente recuperato dagli ospiti che nel contropiede successivo si rendono pericolosi con Di Giovanni, che calcia da fuori trovando però un ottimo Taverni che devia in corner. Allo scadere del match ci sarà un'ultima occasione da gol per i locali con Bigazzi che ruba palla ad un difensore sulla trequarti del Rosignano e prova un pallonetto dalla lunga distanza che finisce però di poco alto. Si conclude così il match, con una vittoria per tre a zero del Rosignano sul campo del Certaldo. Vittoria forse troppo pesante per gli ospiti che hanno sì prevalso sotto il punto di vista del predominio territoriale, ma non sotto il punto di vista delle occasioni da gol, visto che soprattutto i primi due sono nati da due palle inattive. Quindi complimenti al Certaldo per aver tenuto testa ad una delle teste di serie del campionato e complimenti anche agli ospiti che hanno evidenziato quanto sia importante saper sfruttare i propri schemi sui calci piazzati.

Calciatoripiù: Prova di sostanza quella di Zekay, indubbiamente il migliore dei viola. Corre su tutti i palloni, ed è molto bravo anche quando si tratta di impostare il gioca e far ripartire l'azione. Per il Rosignano oltre al bomber Venucci, molto bene La Valle che ha messo più volte in difficoltà la retroguardia viola con i ripetuti tagli da destra verso sinistra.

Gabriele Taverni CERTALDO: Taverni, Manfanetti, Soares, Zekaj (71' Cuozzo), Mascagni, Pampaloni G., Betti G. (76' Bigazzi), Charqani (66' Profita), Betti A. (45' Melo), Irani, Petrellese (45' Pampaloni L.). A disp.: Funaioli, Hosay. All.: Maurizio Strappa. <br >ROSIGNANO: Persichini, Salvini (57' Gentile), Cruciata, Barbetta, Agostini (59' Di Giovanni), Galletti, La Valle, Gualersi, Venucci, Pagano, Bartoletti. A disp.: Pantani, Cafiero, Di Giovanni, Fusi, Gabbrielleschi, Gentile, Ghadi. All.: Fulvio Formigli. <br > ARBITRO: Guidi di Siena.<br > RETI: 20' Gualersi, 40' Pagano, 58' Venucci.<br >NOTE: ammonizioni Betti G. al 31', Di Giovanni al 79'. Splendida giornata di sole sul campo sussidiario di Certaldo che per la nona giornata di campionato presenta il match tra i padroni di casa e il Rosignano. Il Certaldo si schiera in campo con la consueta divisa viola, mentre gli ospiti con un completo interamente arancione. L'incontro mette di fronte due squadre con un ampia differenza di punti in classifica, anche se dal punto di vista delle occasioni avute da entrambe le squadre in tutto l'arco della partita, non si direbbe. Il match inizia subito in maniera molto equilibrata con gli ospiti che provano a fare la partita, ma si trovano di fronte ad un avversario sicuramente molto ordinato nei disimpegni e nelle chiusure difensive. D'altro canto, i locali quando sono in possesso della sfera sbagliano molto in fase di impostazione e mancano sicuramente di risolutezza offensiva. Infatti nei primi minuti, nonostante la grande attenzione difensiva, il Certaldo non riesce mai a ripartire in contropiede con il giusto piglio e la giusta velocit&agrave; per far male agli avversari, ricominciando sempre il giro palla dalla difesa e permettendo agli ospiti di riposizionarsi. Per vedere un'azione pericolosa bisogna aspettare il 17' quando &egrave; molto bravo Manfanetti ad andare in sovrapposizione sulla destra, per crossare al centro poi per Betti A., che viene per&ograve; ben anticipato dai difensori del Rosignano. Tre minuti pi&ugrave; tardi, forse nel momento migliore dei padroni di casa, gli ospiti passano in vantaggio.<br >Sugli sviluppi di un calcio di punizione molto contestato dai locali, Gualersi raccoglie la sfera in area e con una splendida sforbiciata batte Taverni. Al 26' sugli sviluppi di un calcio d'angolo gli ospiti vanno vicinissimi al raddoppio con Venucci che in mischia calcia a botta sicura, ma trova la pronta risposta dell'estremo difensore viola che con un colpo di reni sventa la minaccia. Dopo quest'ultima occasione del Rosignano la partita si stabilizza sugli stessi binari nei quali era prima del vantaggio ospite; con gli orange che fanno la partita e i locali che a loro volta non gli concedono niente negli ultimi venti metri. Sulla scadere del primo tempo per&ograve; gli ospiti raddoppiano con un'altra punizione dal limite di nuovo molto discussa dai viola. Pagano si inventa un bellissimo tiro a giro che scavalca la barriera e finisce alle spalle di Taverni. La prima frazione di gara termina con il risultato di due a zero per il Rosignano, che ha capitalizzato al meglio due episodi su due calci piazzati contro un Certaldo che avrebbe sicuramente meritato di andare al riposo con il risultato di parit&agrave;. <br >Ad inizio ripresa i locali rientrano in campo molto pi&ugrave; convinti andando a pressare alti gli avversari e costringendoli a qualche disimpegno sbagliato. Nonostante ci&ograve; per&ograve; i viola non riescono mai a trovare la verticalizzazione giusta per i propri attaccanti. Al 58' il Rosignano trova il tris. Venucci sfrutta un errore della difesa locale e, dopo aver vinto un contrasto, calcia di contro balzo uno splendido piazzato che finisce all'angolino basso alle spalle di Taverni. Al 22' il Certaldo prova ad accorciare le distanze con Soares che si fa tutta la fascia sinistra e mette al centro uno splendido pallone che attraversa tutta l'area, e viene prontamente recuperato dagli ospiti che nel contropiede successivo si rendono pericolosi con Di Giovanni, che calcia da fuori trovando per&ograve; un ottimo Taverni che devia in corner. Allo scadere del match ci sar&agrave; un'ultima occasione da gol per i locali con Bigazzi che ruba palla ad un difensore sulla trequarti del Rosignano e prova un pallonetto dalla lunga distanza che finisce per&ograve; di poco alto. Si conclude cos&igrave; il match, con una vittoria per tre a zero del Rosignano sul campo del Certaldo. Vittoria forse troppo pesante per gli ospiti che hanno s&igrave; prevalso sotto il punto di vista del predominio territoriale, ma non sotto il punto di vista delle occasioni da gol, visto che soprattutto i primi due sono nati da due palle inattive. Quindi complimenti al Certaldo per aver tenuto testa ad una delle teste di serie del campionato e complimenti anche agli ospiti che hanno evidenziato quanto sia importante saper sfruttare i propri schemi sui calci piazzati.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Prova di sostanza quella di <b>Zekay</b>, indubbiamente il migliore dei viola. Corre su tutti i palloni, ed &egrave; molto bravo anche quando si tratta di impostare il gioca e far ripartire l'azione. Per il Rosignano oltre al bomber <b>Venucci</b>, molto bene <b>La Valle</b> che ha messo pi&ugrave; volte in difficolt&agrave; la retroguardia viola con i ripetuti tagli da destra verso sinistra. Gabriele Taverni