ATLETICO LUCCA (4-1-3-2): Rugani 6, Tolu 5.5, Del Greco 5.5 (65' Nieri 6), Menichetti 5.5 (48' Di Santoro 6), Pellegrini 6, Torcigliani 6.5, Venturini 6, Teani 5.5 (41' Stafa 6.5), Salvetti 7, Petretti 6.5, Lunardi 7. A disp.: Cagnacci, Marino. All.: Tiziano Bizzarri.
AGLIANESE (4-1-4-1): Buglisi 6, Tesi 6, Pieraccioli 6, Marini 6, Calcagno 5.5, Maccioni 5.5, Meta 7, Colzi 6 (65' Santini 6), Serafini 6.5, Arcolia 7, Li Vecchi 6.5. A disp.: Consales, Magrini, Ruotolo, Gori. All.: Stefano Spiga.

ARBITRO: Tomaiuolo di Pontedera.

RETI: 7' Petretti, 32' Serafini, 37' Lunardi, 40' rig. Arcolia, 41' Meta.
NOTE: ammoniti Arcolia, Santini. Recupero: 1'+3'. Angoli: 5-4.



Cinque gol, tre traverse: davvero niente male, in quanto a emozioni, la sfida disputata al campo Henderson fra Atletico Lucca e Aglianese. Una partita combattuta da entrambe le parti, che ha visto la squadra di casa andare in vantaggio dopo soli 7': calcio d'angolo, la palla sfila fra una selva di gambe e Petretti si avventa sulla sfera, sfoderando un destro di pregevole fattura che non lascia scampo all'ancora freddo Buglisi. La risposta dell'Aglianese, dopo un tiraccio di Meta, è nel destro su punizione dai 25 metri di Marini, preciso ma lento e facilmente bloccabile da Rugani. Al 17' il rischio si sposta nell'area della squadra agli ordini di Spiga, con un batti e ribatti che Pellegrini non riesce a deviare efficacemente sotto porta, consentendo all'estremo difensore pistoiese di far sua la sfera. Arcolia, su altro calcio da fermo, sorvola non di molto la traversa; più pericoloso, al 28', è Menichetti, che conclude sull'esterno della rete dando soltanto l'illusione del gol. Non è un mero simulacro, bensì un gol in carne ed ossa, se così si può dire, quello che segna Serafini dopo quattro giri di lancette: punizione da centrocampo, la palla spiove in area dove trova il numero 9 dell'Aglianese pronto a spingere il cuoio in rete, realizzando il pareggio. Il momento è buono per gli ospiti, che annotano nella lista delle occasioni una clamorosa traversa colta da Colzi con un tiro dai 35 metri; la conclusione lascia tutti di sasso, causa più di qualche brivido ma, alla fine, si stampa sul legno orizzontale e grazia Rugani e i suoi. Aglianese ancora pericolosa con Arcolia, bella la sua progressione palla al piede, conclusa con un sinistro insidioso, benché alto; tuttavia la rete, che aleggiava nell'aria, viene segnata dalla squadra in difficoltà, l'Atletico: gli attaccanti della squadra lucchese pressano alto, i difensori pistoiesi vanno nel panico e Lunardi ruba il pallone, penetra in area e trafigge l'avversario coi guantoni, portando di nuovo avanti il proprio team. E' il 37', solo tre minuti all'intervallo, ma sono 180 secondi in cui accade di tutto. Del Greco stende ingenuamente un avversario appena dentro l'area, causando un rigore netto: dal dischetto va Arcolia, che con sicurezza spiazza Rugani e fa due a due. L'arbitro decreta un minuto di recupero, Meta ne approfitta alla grande, con un'azione caparbia sulla sinistra, in cui non trova grande opposizione da parte dei locali; vinta una serie di rimpalli, si presenta a tu per tu col portiere e lo batte con un tocco beffardo che non lascia scampo e gli consente di gioire, giustamente, una rimonta incredibile. La pausa, certamente vissuta in maniere differenti nei due spogliatoi, vede l'Atletico Lucca tornare in campo con uno Stafa in più: molto propositivo il numero 16, che subito si fa notare con un colpo di testa dal cuore dell'area, ahilui alto sulla traversa. Sempre il neo entrato lucchese, 10' più tardi, conclude raccogliendo la respinta di un calcio d'angolo, trovando lo stesso esito della capocciata precedente. Al 54' l'Atletico pareggia, ma solo il conto dei legni: Salvetti si incarica di un calcio piazzato dalla distanza e fa tremare la traversa, vendicando quella colpita dagli avversari e aprendo la propria sfida personale con la trasversale. 61': Stafa, da posizione assai defilata, conclude dopo un rimpallo che coinvolge pure l'arbitro, nei panni di involontario assist-man, mandando abbondantemente a lato. I locali si spingono all'assalto del fortino, gli ospiti si arroccano e cercano le sortite che possano chiudere l'incontro. Al 30' del secondo tempo palla pericolosissima che attraversa tutto lo specchio della porta difesa da Buglisi, senza che nessuno riesca a toccarla quel poco che sarebbe servito. Arcolia, un 1' dopo, spreca una buona occasione su punizione; al 75' invece Salvetti è di nuovo molto sfortunato, cogliendo di nuovo il legno superiore con un'altra magistrale esecuzione da fermo. Dopo un diagonale di Meta finito a lato, l'ultima occasione è sempre firmata dal centravanti lucchese su punizione, ma Buglisi blocca a terra. Animi incandescenti nel finale, per un gol annullato ai padroni di casa, su un corner battuto forse prima del fischio arbitrale. La partita finisce così: Atletico Lucca meritevole del pareggio, ma i minuti di follia nel finale di primo tempo e un po' di sfortuna hanno reso vano qualsiasi sforzo prodotto; all'Aglianese, invece, i complimenti per la doppia rimonta, poi completata e quindi difesa sino alla fine.

Calciatoripiù: da una parte Salvetti, sfortunato autore di due mezze reti, che non possono essere sommate, e Lunardi, pericoloso con i suoi guizzi; dall'altra Arcolia, numero 10 non a caso, e Meta, anche lui dotato di tecnica e gamba, entrambi finiti sul tabellino dei marcatori.

Alessandro Bacaloni ATLETICO LUCCA (4-1-3-2): Rugani 6, Tolu 5.5, Del Greco 5.5 (65' Nieri 6), Menichetti 5.5 (48' Di Santoro 6), Pellegrini 6, Torcigliani 6.5, Venturini 6, Teani 5.5 (41' Stafa 6.5), Salvetti 7, Petretti 6.5, Lunardi 7. A disp.: Cagnacci, Marino. All.: Tiziano Bizzarri.<br >AGLIANESE (4-1-4-1): Buglisi 6, Tesi 6, Pieraccioli 6, Marini 6, Calcagno 5.5, Maccioni 5.5, Meta 7, Colzi 6 (65' Santini 6), Serafini 6.5, Arcolia 7, Li Vecchi 6.5. A disp.: Consales, Magrini, Ruotolo, Gori. All.: Stefano Spiga.<br > ARBITRO: Tomaiuolo di Pontedera.<br > RETI: 7' Petretti, 32' Serafini, 37' Lunardi, 40' rig. Arcolia, 41' Meta. <br >NOTE: ammoniti Arcolia, Santini. Recupero: 1'+3'. Angoli: 5-4. Cinque gol, tre traverse: davvero niente male, in quanto a emozioni, la sfida disputata al campo Henderson fra Atletico Lucca e Aglianese. Una partita combattuta da entrambe le parti, che ha visto la squadra di casa andare in vantaggio dopo soli 7': calcio d'angolo, la palla sfila fra una selva di gambe e Petretti si avventa sulla sfera, sfoderando un destro di pregevole fattura che non lascia scampo all'ancora freddo Buglisi. La risposta dell'Aglianese, dopo un tiraccio di Meta, &egrave; nel destro su punizione dai 25 metri di Marini, preciso ma lento e facilmente bloccabile da Rugani. Al 17' il rischio si sposta nell'area della squadra agli ordini di Spiga, con un batti e ribatti che Pellegrini non riesce a deviare efficacemente sotto porta, consentendo all'estremo difensore pistoiese di far sua la sfera. Arcolia, su altro calcio da fermo, sorvola non di molto la traversa; pi&ugrave; pericoloso, al 28', &egrave; Menichetti, che conclude sull'esterno della rete dando soltanto l'illusione del gol. Non &egrave; un mero simulacro, bens&igrave; un gol in carne ed ossa, se cos&igrave; si pu&ograve; dire, quello che segna Serafini dopo quattro giri di lancette: punizione da centrocampo, la palla spiove in area dove trova il numero 9 dell'Aglianese pronto a spingere il cuoio in rete, realizzando il pareggio. Il momento &egrave; buono per gli ospiti, che annotano nella lista delle occasioni una clamorosa traversa colta da Colzi con un tiro dai 35 metri; la conclusione lascia tutti di sasso, causa pi&ugrave; di qualche brivido ma, alla fine, si stampa sul legno orizzontale e grazia Rugani e i suoi. Aglianese ancora pericolosa con Arcolia, bella la sua progressione palla al piede, conclusa con un sinistro insidioso, bench&eacute; alto; tuttavia la rete, che aleggiava nell'aria, viene segnata dalla squadra in difficolt&agrave;, l'Atletico: gli attaccanti della squadra lucchese pressano alto, i difensori pistoiesi vanno nel panico e Lunardi ruba il pallone, penetra in area e trafigge l'avversario coi guantoni, portando di nuovo avanti il proprio team. E' il 37', solo tre minuti all'intervallo, ma sono 180 secondi in cui accade di tutto. Del Greco stende ingenuamente un avversario appena dentro l'area, causando un rigore netto: dal dischetto va Arcolia, che con sicurezza spiazza Rugani e fa due a due. L'arbitro decreta un minuto di recupero, Meta ne approfitta alla grande, con un'azione caparbia sulla sinistra, in cui non trova grande opposizione da parte dei locali; vinta una serie di rimpalli, si presenta a tu per tu col portiere e lo batte con un tocco beffardo che non lascia scampo e gli consente di gioire, giustamente, una rimonta incredibile. La pausa, certamente vissuta in maniere differenti nei due spogliatoi, vede l'Atletico Lucca tornare in campo con uno Stafa in pi&ugrave;: molto propositivo il numero 16, che subito si fa notare con un colpo di testa dal cuore dell'area, ahilui alto sulla traversa. Sempre il neo entrato lucchese, 10' pi&ugrave; tardi, conclude raccogliendo la respinta di un calcio d'angolo, trovando lo stesso esito della capocciata precedente. Al 54' l'Atletico pareggia, ma solo il conto dei legni: Salvetti si incarica di un calcio piazzato dalla distanza e fa tremare la traversa, vendicando quella colpita dagli avversari e aprendo la propria sfida personale con la trasversale. 61': Stafa, da posizione assai defilata, conclude dopo un rimpallo che coinvolge pure l'arbitro, nei panni di involontario assist-man, mandando abbondantemente a lato. I locali si spingono all'assalto del fortino, gli ospiti si arroccano e cercano le sortite che possano chiudere l'incontro. Al 30' del secondo tempo palla pericolosissima che attraversa tutto lo specchio della porta difesa da Buglisi, senza che nessuno riesca a toccarla quel poco che sarebbe servito. Arcolia, un 1' dopo, spreca una buona occasione su punizione; al 75' invece Salvetti &egrave; di nuovo molto sfortunato, cogliendo di nuovo il legno superiore con un'altra magistrale esecuzione da fermo. Dopo un diagonale di Meta finito a lato, l'ultima occasione &egrave; sempre firmata dal centravanti lucchese su punizione, ma Buglisi blocca a terra. Animi incandescenti nel finale, per un gol annullato ai padroni di casa, su un corner battuto forse prima del fischio arbitrale. La partita finisce cos&igrave;: Atletico Lucca meritevole del pareggio, ma i minuti di follia nel finale di primo tempo e un po' di sfortuna hanno reso vano qualsiasi sforzo prodotto; all'Aglianese, invece, i complimenti per la doppia rimonta, poi completata e quindi difesa sino alla fine.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: da una parte <b>Salvetti</b>, sfortunato autore di due mezze reti, che non possono essere sommate, e <b>Lunardi</b>, pericoloso con i suoi guizzi; dall'altra <b>Arcolia</b>, numero 10 non a caso, e <b>Meta</b>, anche lui dotato di tecnica e gamba, entrambi finiti sul tabellino dei marcatori. Alessandro Bacaloni