CGC CAPEZZANO P.: Baldocchi 6, Fontana 6 (80' Rosetti ng), Torcigliani 6, Del Freo 6,5, Vanni 6,5, Baldassari 6, Bertacca 6, De Witt 5,5, Bonuccelli 5,5 (55' Domenici 5,5), Minichino 6, Zenea 6. A disp.: Rossi, Paganelli, Sebastiani, Paoli, Serroukh. All.: Alessio Miliani.
CAPOSTRADA: Giusti 7, Mascani 6, Minelli 5,5 (60' Pazzaglia ng), Palandri 6 (73' Pucci ng), Innocenti 6, La Penta 6,5, Pavi Degl'Innocenti 5,5, Natali 6,5, Cristofan 6 (60' Di Cagno ng), Testa 5,5 (65' Proto ng), Calvani 5,5 (65' Bragadin ng). A disp.: Capecchi, Giacomelli. All.: Antonio Niccolai.

ARBITRO: Celardo di Pontedera.
NOTE: ammoniti Bonuccelli, Niccolai, Testa. Angoli 3-2. Recupero 1'+3'.



Finisce a reti inviolate lo scontro diretto ad alta quota tra Capezzano e Capostrada. Partita tattica, giocata sul filo dell'equilibrio, con il Capezzano più pericoloso che recrimina per un episodio di gol-fantasma ad inizio ripresa. Il punto va bene soprattutto agli ospiti che hanno disputato una gara di contenimento senza però mai riuscire ad innescare i suoi pericolosi attaccanti. Centrocampo imbottito per il Capezzano che deve rinunciare a Rizzotti e affida tutto il peso dell'attacco sulle spalle di Bonuccelli. 4-3-3 per il Capostrada, Cristofan è il punto di riferimento avanzato di un tridente completato da Pavi Degl'Innocenti e Calvani. Nel primo tempo c'è molto attendismo da entrambe le parti: i padroni di casa fanno più possesso palla ma sbattano contro l'organizzazione difensiva di un roccioso Capostrada. Poche volte, però, i ragazzi di Niccolai riescono a servire palloni importanti a Cristofan che si muove molto, arretra per cercare spazi ma, di fatto, non tira mai in porta. La partita non regala sussulti e si va all'intervallo senza neanche un tiro in porta. Cambia tutto ad inizio ripresa, con il Capezzano che imprime un'accelerata alla partita. Al 43' Bonuccelli si libera in area di rigore ma il suo sinistro viene respinto da Giusti; due minuti dopo l'attaccante versiliese ci prova di testa ma la sua deviazione sul cross di Torcigliani si perde sul fondo. Il Capostrada perde le distanze tra i reparti e al 50' rischia grosso: De Witt recupera palla sulla trequarti e serve al limite Zenea, il sinistro dell'attaccante costringe Giusti al colpo di reni per deviare il pallone sulla traversa, sulla ribattuta irrompe Bonuccelli che calcia a botta sicura, Giusti salva ma per i locali il pallone ha oltrepassato la linea: furiose proteste ma il direttore di gara non assegna la rete. La sfuriata del Capezzano si affievolisce presto, le occasioni tornano a latitare e la partita scivola via verso un inevitabile 0-0. Il Capostrada conferma il secondo posto e ottiene il settimo risultato consecutivo; il Capezzano rimane dietro un punto ma dimostra che la sconfitta contro la Lucchese è già un ricordo passato.

Michele Nardini CGC CAPEZZANO P.: Baldocchi 6, Fontana 6 (80' Rosetti ng), Torcigliani 6, Del Freo 6,5, Vanni 6,5, Baldassari 6, Bertacca 6, De Witt 5,5, Bonuccelli 5,5 (55' Domenici 5,5), Minichino 6, Zenea 6. A disp.: Rossi, Paganelli, Sebastiani, Paoli, Serroukh. All.: Alessio Miliani.<br >CAPOSTRADA: Giusti 7, Mascani 6, Minelli 5,5 (60' Pazzaglia ng), Palandri 6 (73' Pucci ng), Innocenti 6, La Penta 6,5, Pavi Degl'Innocenti 5,5, Natali 6,5, Cristofan 6 (60' Di Cagno ng), Testa 5,5 (65' Proto ng), Calvani 5,5 (65' Bragadin ng). A disp.: Capecchi, Giacomelli. All.: Antonio Niccolai.<br > ARBITRO: Celardo di Pontedera.<br >NOTE: ammoniti Bonuccelli, Niccolai, Testa. Angoli 3-2. Recupero 1'+3'. Finisce a reti inviolate lo scontro diretto ad alta quota tra Capezzano e Capostrada. Partita tattica, giocata sul filo dell'equilibrio, con il Capezzano pi&ugrave; pericoloso che recrimina per un episodio di gol-fantasma ad inizio ripresa. Il punto va bene soprattutto agli ospiti che hanno disputato una gara di contenimento senza per&ograve; mai riuscire ad innescare i suoi pericolosi attaccanti. Centrocampo imbottito per il Capezzano che deve rinunciare a Rizzotti e affida tutto il peso dell'attacco sulle spalle di Bonuccelli. 4-3-3 per il Capostrada, Cristofan &egrave; il punto di riferimento avanzato di un tridente completato da Pavi Degl'Innocenti e Calvani. Nel primo tempo c'&egrave; molto attendismo da entrambe le parti: i padroni di casa fanno pi&ugrave; possesso palla ma sbattano contro l'organizzazione difensiva di un roccioso Capostrada. Poche volte, per&ograve;, i ragazzi di Niccolai riescono a servire palloni importanti a Cristofan che si muove molto, arretra per cercare spazi ma, di fatto, non tira mai in porta. La partita non regala sussulti e si va all'intervallo senza neanche un tiro in porta. Cambia tutto ad inizio ripresa, con il Capezzano che imprime un'accelerata alla partita. Al 43' Bonuccelli si libera in area di rigore ma il suo sinistro viene respinto da Giusti; due minuti dopo l'attaccante versiliese ci prova di testa ma la sua deviazione sul cross di Torcigliani si perde sul fondo. Il Capostrada perde le distanze tra i reparti e al 50' rischia grosso: De Witt recupera palla sulla trequarti e serve al limite Zenea, il sinistro dell'attaccante costringe Giusti al colpo di reni per deviare il pallone sulla traversa, sulla ribattuta irrompe Bonuccelli che calcia a botta sicura, Giusti salva ma per i locali il pallone ha oltrepassato la linea: furiose proteste ma il direttore di gara non assegna la rete. La sfuriata del Capezzano si affievolisce presto, le occasioni tornano a latitare e la partita scivola via verso un inevitabile 0-0. Il Capostrada conferma il secondo posto e ottiene il settimo risultato consecutivo; il Capezzano rimane dietro un punto ma dimostra che la sconfitta contro la Lucchese &egrave; gi&agrave; un ricordo passato. Michele Nardini