LUCCASETTE: Dini, Romei, Meini, Sichi, Stefanini, Pizzi, Paolinelli, Roni, Francesconi, Corti, Tessieri. A disp.: Cadringher, Nannini, Martini, Bianchi G., Massagli, Salvetti, Scarselli. All.: Orazio Mariani.
SAN MARCO AVENZA: Cucurnia, Sandri, Semprini, Rivieri, Deste G., Venti, Bedini, La Terra, Masini, Vovchak, Bruggioni. A disp.: Battistoni, Ferrari, Rossi, Bordigoni, Rovetti, Manfredi, Mazzucchelli. All.: Ivano Gigli.

ARBITRO: Daniele Fidanza di Livorno.

RETI: 37' Corti, 63' Brugioni.



Giusto pareggio fra due squadre che giocano un buon calcio e si sono affrontate a viso aperto cercando entrambe di vincere. Inizia bene la squadra locale che mette in difficoltà la retroguardia massese con Corti, Paolinelli ma soprattutto Francesconi ha una occasione d'oro: a tu per tu con il portiere e si fa respingere il tiro con i piedi. Per i primi quindici minuti il Luccasette schiaccia il San Marco Avenza sulla difensiva e va anche in rete con Roni, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Poi il gioco diventa più equilibrato e iniziano le occasioni per la squadra ospite. Al 16' azione confusa in area blu-amaranto dove gli avenzini vanno al tiro più volte ma prima il tiro viene ribattuto dalle gambe dei difensori, il seguente tiro viene ben parato dal portiere e poi l'ultima conclusione viene salvata da Sichi quasi sulla riga di porta. Al 28' su respinta della difesa lucchese va al tiro da lontano Vovchak ma la ribattuta di Meini è fatta con petto e braccia attaccate al corpo che l'arbitro giudica involontaria fra le proteste dei ragazzi ospiti. Al 37' su veloce ripartenza il Luccasette passa in vantaggio con Corti che realizza con tiro in diagonale dal vertice sinistro dell'area avversaria.
Il secondo tempo sembra una fotocopia del primo, la squadra di Mariani inizia baldanzosa ma con il passare dei minuti prendono campo gli ospiti che trovano il pareggio al 23' con Bruggioni che, dal vertice destro dell'area tira incrociando e trova l'angolino opposto. Le squadre continuano a darsi battaglia ma il risultato non si sblocca più fino al triplice fischio del signor Fidanza, che consegna un punto a testa alle due compagini.

LUCCASETTE: Dini, Romei, Meini, Sichi, Stefanini, Pizzi, Paolinelli, Roni, Francesconi, Corti, Tessieri. A disp.: Cadringher, Nannini, Martini, Bianchi G., Massagli, Salvetti, Scarselli. All.: Orazio Mariani.<br >SAN MARCO AVENZA: Cucurnia, Sandri, Semprini, Rivieri, Deste G., Venti, Bedini, La Terra, Masini, Vovchak, Bruggioni. A disp.: Battistoni, Ferrari, Rossi, Bordigoni, Rovetti, Manfredi, Mazzucchelli. All.: Ivano Gigli.<br > ARBITRO: Daniele Fidanza di Livorno.<br > RETI: 37' Corti, 63' Brugioni. Giusto pareggio fra due squadre che giocano un buon calcio e si sono affrontate a viso aperto cercando entrambe di vincere. Inizia bene la squadra locale che mette in difficolt&agrave; la retroguardia massese con Corti, Paolinelli ma soprattutto Francesconi ha una occasione d'oro: a tu per tu con il portiere e si fa respingere il tiro con i piedi. Per i primi quindici minuti il Luccasette schiaccia il San Marco Avenza sulla difensiva e va anche in rete con Roni, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Poi il gioco diventa pi&ugrave; equilibrato e iniziano le occasioni per la squadra ospite. Al 16' azione confusa in area blu-amaranto dove gli avenzini vanno al tiro pi&ugrave; volte ma prima il tiro viene ribattuto dalle gambe dei difensori, il seguente tiro viene ben parato dal portiere e poi l'ultima conclusione viene salvata da Sichi quasi sulla riga di porta. Al 28' su respinta della difesa lucchese va al tiro da lontano Vovchak ma la ribattuta di Meini &egrave; fatta con petto e braccia attaccate al corpo che l'arbitro giudica involontaria fra le proteste dei ragazzi ospiti. Al 37' su veloce ripartenza il Luccasette passa in vantaggio con Corti che realizza con tiro in diagonale dal vertice sinistro dell'area avversaria.<br >Il secondo tempo sembra una fotocopia del primo, la squadra di Mariani inizia baldanzosa ma con il passare dei minuti prendono campo gli ospiti che trovano il pareggio al 23' con Bruggioni che, dal vertice destro dell'area tira incrociando e trova l'angolino opposto. Le squadre continuano a darsi battaglia ma il risultato non si sblocca pi&ugrave; fino al triplice fischio del signor Fidanza, che consegna un punto a testa alle due compagini.