CERTALDO: Taverni, Manfanetti, Soares (41' G. Pampaloni), Zekaj, Scali (72' Ciappi), Mascagni, G. Betti, Charquani (66' Petrellese), A. Betti (50' Welch), Irani, L. Pampaloni (50' Profita). A disp.: Funaioli, Riccobono. All.: Maurizio Strappa.
LIVORNO N. PONTINO: Colaciello, Nigro (78' Nobile), Bullari, Succi (54' Di Paco), Nobili, Badari (86' Baroni), Bresci, Cystri, Del Corso (68' Corti), Talini (59' Travali), Giusti (63' Bernardeschi). A disp.: Balsano. All.: Marco Marchi.

ARBITRO: Niccolò Alaimo di Firenze.

RETI: 68' aut. Mascagni, 75' Welch, 85' G. Betti.
NOTE: ammoniti Soares, Succi, Mascagni.



Una rimonta pazzesca, confezionata negli ultimi secondi di una gara senza squilli, giocata per ottanta minuti senza una precisa idea di gioco. Ma il calcio è così e si sa, può succedere di tutto da un momento all'altro. E nell'ultimo dei cinque minuti di recupero dopo un'azione confusa e contestata il diagonale di G. Betti mette il pallone alle spalle di Colaciello e consegna tre punti importantissimi ad un Certaldo chiamato già dopo poche partite ad una gara senza appello. Al Sussidiario di Certaldo si affrontano infatti le ultime due della classe, il Pontino ancora senza punti dopo sei giornate ed i padroni di casa, peggior attacco del girone, con soli due. Il Certaldo fatica sin dai primi minuti a creare occasioni pericolose, lasciando più volte l'iniziativa ai labronici che ci provano con Bresci e Giusti ma non inquadrano lo specchio della porta. Al 21' però i livornesi vanno vicini al gol del vantaggio con Talini che da posizione ravvicinata impegna severamente Taverni, ottimo tra i pali ma carente quando c'è da uscire. L'unico pericolo per Colaciello in tutto il primo tempo è un pallone messo in mezzo da A. Betti dalla destra sulla quale né Irani né L. Pampaloni riescono ad intervenire, grazie soprattutto all'intervento provvidenziale di Nigro, e un destro svirgolato al 32' sempre da A. Betti che non inquadra la porta. Si va al riposo sullo 0-0, risultato giusto per quello - poco - che si è visto in campo, ma anche nella ripresa le cose non sembrano cambiare: al 43' G. Betti prova a mettere un cross dalla destra che A. Betti controlla e scarica su Irani, tiro alle stelle del n' 10 del Certaldo che si dispera. Comincia la girandola delle sostituzioni con i due mister che provano a trovare tra i componenti delle panchine il cambio giusto che possa far svoltare la sfida. Ma non succede molto e le occasioni da rete latitano. Al 52' la punizione dal limite di Charquani passa sotto la barriera e si perde sul fondo dopo aver dato l'impressione del gol, ma dopo un altro quarto d'ora di poco o nulla ecco l'episodio che gira la sfida dalla parte del Livorno Nord: una punizione dalla sinistra di Di Paco sulla quale Mascagni mette il pallone nella propria porta, è il 68' e gli ospiti passano in vantaggio di rapina assaporando già i tre punti. I viola però si svegliano improvvisamente e hanno una reazione d'orgoglio: prima la punizione di Ciappi passa in mezzo ad una selva di uomini senza trovare alcuna deviazione, poi al 75' con gli ospiti tutti sbilanciati in avanti alla ricerca del raddoppio Irani serve in profondità Welch che con un tocco morbido dal limite batte Colaciello e segna l'1-1. Ecco l'azione in verticale cercata dai ragazzi di mister Strappa per tutta la partita ma mai riuscita, con tre passaggi per ribaltare il campo e trovare la via del gol. La sfida si accende e fioccano occasioni da entrambe le parti, con Welch che impegna il portiere avversario di sinistro e dall'altra parte il destro incrociato di Bresci che finisce di poco fuori. Poi il finale convulso, con Ciappi che taglia verso il centro, lo scontro con Badari che rimane a terra sulla trequarti, la palla per G. Betti e la rete decisiva dell'esterno certaldese che condanna gli ospiti alla settima sconfitta consecutiva. Un colpo durissimo per una squadra all'esordio quest'anno tra i Regionali, che non ha assolutamente meritato la sconfitta. Il Certaldo invece tiene il passo del folto gruppetto di squadre a 7 punti, ma sembra ancora lontano dall'aver risolto tutti i problemi.

Calciatoripiù: Welch e G. Betti (Certaldo): il primo non lo si vede quasi mai fino al momento del gol, bellissimo, con un pallonetto delicato. Poi va vicino al raddoppio. Il secondo è un motorino instancabile sulla fascia destra e completa l'opera con una rasoiata che vale tre punti. Nel Livorno Nord Pontino: Talini prova ad innescarsi tra le linee e Cystri fa buona diga a centrocampo.

CERTALDO: Taverni, Manfanetti, Soares (41' G. Pampaloni), Zekaj, Scali (72' Ciappi), Mascagni, G. Betti, Charquani (66' Petrellese), A. Betti (50' Welch), Irani, L. Pampaloni (50' Profita). A disp.: Funaioli, Riccobono. All.: Maurizio Strappa.<br >LIVORNO N. PONTINO: Colaciello, Nigro (78' Nobile), Bullari, Succi (54' Di Paco), Nobili, Badari (86' Baroni), Bresci, Cystri, Del Corso (68' Corti), Talini (59' Travali), Giusti (63' Bernardeschi). A disp.: Balsano. All.: Marco Marchi.<br > ARBITRO: Niccol&ograve; Alaimo di Firenze.<br > RETI: 68' aut. Mascagni, 75' Welch, 85' G. Betti.<br >NOTE: ammoniti Soares, Succi, Mascagni. Una rimonta pazzesca, confezionata negli ultimi secondi di una gara senza squilli, giocata per ottanta minuti senza una precisa idea di gioco. Ma il calcio &egrave; cos&igrave; e si sa, pu&ograve; succedere di tutto da un momento all'altro. E nell'ultimo dei cinque minuti di recupero dopo un'azione confusa e contestata il diagonale di G. Betti mette il pallone alle spalle di Colaciello e consegna tre punti importantissimi ad un Certaldo chiamato gi&agrave; dopo poche partite ad una gara senza appello. Al Sussidiario di Certaldo si affrontano infatti le ultime due della classe, il Pontino ancora senza punti dopo sei giornate ed i padroni di casa, peggior attacco del girone, con soli due. Il Certaldo fatica sin dai primi minuti a creare occasioni pericolose, lasciando pi&ugrave; volte l'iniziativa ai labronici che ci provano con Bresci e Giusti ma non inquadrano lo specchio della porta. Al 21' per&ograve; i livornesi vanno vicini al gol del vantaggio con Talini che da posizione ravvicinata impegna severamente Taverni, ottimo tra i pali ma carente quando c'&egrave; da uscire. L'unico pericolo per Colaciello in tutto il primo tempo &egrave; un pallone messo in mezzo da A. Betti dalla destra sulla quale n&eacute; Irani n&eacute; L. Pampaloni riescono ad intervenire, grazie soprattutto all'intervento provvidenziale di Nigro, e un destro svirgolato al 32' sempre da A. Betti che non inquadra la porta. Si va al riposo sullo 0-0, risultato giusto per quello - poco - che si &egrave; visto in campo, ma anche nella ripresa le cose non sembrano cambiare: al 43' G. Betti prova a mettere un cross dalla destra che A. Betti controlla e scarica su Irani, tiro alle stelle del n' 10 del Certaldo che si dispera. Comincia la girandola delle sostituzioni con i due mister che provano a trovare tra i componenti delle panchine il cambio giusto che possa far svoltare la sfida. Ma non succede molto e le occasioni da rete latitano. Al 52' la punizione dal limite di Charquani passa sotto la barriera e si perde sul fondo dopo aver dato l'impressione del gol, ma dopo un altro quarto d'ora di poco o nulla ecco l'episodio che gira la sfida dalla parte del Livorno Nord: una punizione dalla sinistra di Di Paco sulla quale Mascagni mette il pallone nella propria porta, &egrave; il 68' e gli ospiti passano in vantaggio di rapina assaporando gi&agrave; i tre punti. I viola per&ograve; si svegliano improvvisamente e hanno una reazione d'orgoglio: prima la punizione di Ciappi passa in mezzo ad una selva di uomini senza trovare alcuna deviazione, poi al 75' con gli ospiti tutti sbilanciati in avanti alla ricerca del raddoppio Irani serve in profondit&agrave; Welch che con un tocco morbido dal limite batte Colaciello e segna l'1-1. Ecco l'azione in verticale cercata dai ragazzi di mister Strappa per tutta la partita ma mai riuscita, con tre passaggi per ribaltare il campo e trovare la via del gol. La sfida si accende e fioccano occasioni da entrambe le parti, con Welch che impegna il portiere avversario di sinistro e dall'altra parte il destro incrociato di Bresci che finisce di poco fuori. Poi il finale convulso, con Ciappi che taglia verso il centro, lo scontro con Badari che rimane a terra sulla trequarti, la palla per G. Betti e la rete decisiva dell'esterno certaldese che condanna gli ospiti alla settima sconfitta consecutiva. Un colpo durissimo per una squadra all'esordio quest'anno tra i Regionali, che non ha assolutamente meritato la sconfitta. Il Certaldo invece tiene il passo del folto gruppetto di squadre a 7 punti, ma sembra ancora lontano dall'aver risolto tutti i problemi. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Welch </b>e<b> G. Betti (Certaldo)</b>: il primo non lo si vede quasi mai fino al momento del gol, bellissimo, con un pallonetto delicato. Poi va vicino al raddoppio. Il secondo &egrave; un motorino instancabile sulla fascia destra e completa l'opera con una rasoiata che vale tre punti. Nel Livorno Nord Pontino: <b>Talini </b>prova ad innescarsi tra le linee e <b>Cystri </b>fa buona diga a centrocampo.