FIORENTINA: Sordini, Dutu, Pierozzi E. (44' Ponsi), Soldani, Botturi, Siniega, Pierozzi N. (44' Zampina), Fiorini (49' Minocci), Terramoto (35' Buffia), D'Agostino (35' Briok), Di Caterino (55' Bartolini). A disp.: Chiorma, Bonini. All.: Leonardo Gabbanini.
AREZZO: Cristoforetti, Meoni (35' Fabbri), Leonessi (42' Calussi), Pezzola (35' Nocentini C.), Guasticchi, Tralci, Neri (49' Colonna), Bassini, Farsetti (49' Joupay), Capitano, Scarpini (55' Fazzuoli) A disp.: Casini, Agati. All.: Andrea Tuzzi.

ARBITRO: Cilia di Empoli.

RETE: 34' Soldani.



La Fiorentina vince di misura una partita nella quale ha rischiato poco, per non dire niente, ma non convince pienamente nel gioco sbagliando spesso passaggi importanti e non dando l'impressione nelle occasioni create di essere cinica nel modo giusto. L'Arezzo dal canto suo imposta una partita chiaramente difensiva incentrata di conseguenza sulla riconquista della palla e di ripartenze ma spesso il pressing portato dalla squadra ospite si è rivelato poco producente e non omogeneo per permettere la possibilità dello sviluppo del contropiede. I ragazzi di mister Tuzzi infatti nell'arco dei 70' non hanno mai dato concretamente l'impressione di avere la forza di riagguantare la partita. Nel primo tempo e più precisamente fino al 20' le due squadre si studiano e il gioco si concentra soprattutto a centrocampo. Tra il 15' e il 19' i locali ci provano con la soluzione del tiro da lontano sia con D'Agostino che con Di Caterino ma in entrambi i casi non ci sono problemi per il portiere ospite Cristoforetti che non deve nemmeno intervenire e guarda il pallone sfilare a lato della porta. Al 21' ecco la prima occasione importante per i gigliati:cross dalla destra di Fiorini che imbecca in area Pierozzi, autore di un grande movimento in diagonale per arrivare sul pallone. Il terzino viola arriva bene col piattone sinistro sul traversone ma Cristoforetti chiamato questa volta in causa risponde presente e allontana la minaccia opponendosi con il corpo. Passano 6' e questa volta è D'Agostino a servire un buon pallone sulla corsa a Di Caterino il quale però perde il tempo per la battuta al volo e per rimediare si esibisce in una specie di mezza rovesciata che per poco non beffa il portiere in pallonetto. Al 29' D'Agostino finta al limite il tiro e serve invece un magico filtrante per Terramoto. La punta viola va per la soluzione di potenza ma è ancora bravo Cristoforetti a mettere in angolo. Proprio sul seguente corner battuto da Fiorini arriva bene in corsa Dutu che incoccia e sfiora di pochissimo l'incrocio per la disperazione della tribuna. Al 32' tiro dai 30 metri che esce debole dai piedi di D'Agostino ma Cristoforetti forse tradito da un effetto della palla non riesce a bloccare. Arriva come una volpe sul tap-in Di Caterino che però sbaglia sparando incredibilmente alto e non portando i suoi avanti. Sul finale di primo tempo sugli sviluppi di un calcio d'angolo arriva comunque il vantaggio viola. La palla calciata lunga da Fiorini arriva sui piedi di Siniega che controcrossa forte e teso trovando solo nei pressi del dischetto Soldani, il quale al volo mette sotto la traversa e fa 1-0. Nella ripresa è da registrare una minor intensità del primo tempo per i padroni di casa che concedono la prima occasione della partita all'Arezzo al 51'. Scarpini approfitta di un passaggio all'indietro non preciso di Zampina verso un difensore e punta subito la porta spostando il pallone sul destro e tirando poi verso Sordini. La sfera parte veloce e potente ma il portiere viola è attento e dopo una prima piccola incertezza riesce a bloccare il pallone in due tempi. Al 52' però esce di nuovo la Fiorentina che cerca di chiudere la partita per stare più serena. Buffia serve in verticale Soldani che si trova da solo davanti al portiere e potrebbe siglare la doppietta personale. Il centrocampista centrale però dei gigliati si fa ipnotizzare da Cristoforetti e perde l'attimo giusto per scavalcarlo allungandosi troppo il pallone. Al 57' su un'azione di contropiede degli ospiti grande anticipo su Joupay di Siniega che trasforma di botto l'azione in offensiva trovando -dopo una cavalcata in mezzo al campo- Buffia pronto per il tiro a giro con il destro. La parabola partita dal piede dell'attaccante sembra perfetta ma Guasticchi si frapponete immolandosi con il corpo tra palla e porta e riesce a salvare i suoi. Nel finale non rimane niente da segnalare se non due opportunità su calcio da fermo per l'Arezzo che però non riesce a riagguantare la partita.

Calciatoripiù: per la Fiorentina buona la prova di Soldani a centrocampo, autore del gol-partita, e anche di Siniega, con le sue puntali chiusure dà una grande sicurezza ai compagni di reparto. Per l'Arezzo il migliore è sicuramente il portiere Cristoforetti, che ha salvato in numerose occasioni i suoi, e Capitano, che si è dato da fare in mezzo al campo nonostante la sconfitta.

Gianmarco Romano FIORENTINA: Sordini, Dutu, Pierozzi E. (44' Ponsi), Soldani, Botturi, Siniega, Pierozzi N. (44' Zampina), Fiorini (49' Minocci), Terramoto (35' Buffia), D'Agostino (35' Briok), Di Caterino (55' Bartolini). A disp.: Chiorma, Bonini. All.: Leonardo Gabbanini.<br >AREZZO: Cristoforetti, Meoni (35' Fabbri), Leonessi (42' Calussi), Pezzola (35' Nocentini C.), Guasticchi, Tralci, Neri (49' Colonna), Bassini, Farsetti (49' Joupay), Capitano, Scarpini (55' Fazzuoli) A disp.: Casini, Agati. All.: Andrea Tuzzi.<br > ARBITRO: Cilia di Empoli.<br > RETE: 34' Soldani. La Fiorentina vince di misura una partita nella quale ha rischiato poco, per non dire niente, ma non convince pienamente nel gioco sbagliando spesso passaggi importanti e non dando l'impressione nelle occasioni create di essere cinica nel modo giusto. L'Arezzo dal canto suo imposta una partita chiaramente difensiva incentrata di conseguenza sulla riconquista della palla e di ripartenze ma spesso il pressing portato dalla squadra ospite si &egrave; rivelato poco producente e non omogeneo per permettere la possibilit&agrave; dello sviluppo del contropiede. I ragazzi di mister Tuzzi infatti nell'arco dei 70' non hanno mai dato concretamente l'impressione di avere la forza di riagguantare la partita. Nel primo tempo e pi&ugrave; precisamente fino al 20' le due squadre si studiano e il gioco si concentra soprattutto a centrocampo. Tra il 15' e il 19' i locali ci provano con la soluzione del tiro da lontano sia con D'Agostino che con Di Caterino ma in entrambi i casi non ci sono problemi per il portiere ospite Cristoforetti che non deve nemmeno intervenire e guarda il pallone sfilare a lato della porta. Al 21' ecco la prima occasione importante per i gigliati:cross dalla destra di Fiorini che imbecca in area Pierozzi, autore di un grande movimento in diagonale per arrivare sul pallone. Il terzino viola arriva bene col piattone sinistro sul traversone ma Cristoforetti chiamato questa volta in causa risponde presente e allontana la minaccia opponendosi con il corpo. Passano 6' e questa volta &egrave; D'Agostino a servire un buon pallone sulla corsa a Di Caterino il quale per&ograve; perde il tempo per la battuta al volo e per rimediare si esibisce in una specie di mezza rovesciata che per poco non beffa il portiere in pallonetto. Al 29' D'Agostino finta al limite il tiro e serve invece un magico filtrante per Terramoto. La punta viola va per la soluzione di potenza ma &egrave; ancora bravo Cristoforetti a mettere in angolo. Proprio sul seguente corner battuto da Fiorini arriva bene in corsa Dutu che incoccia e sfiora di pochissimo l'incrocio per la disperazione della tribuna. Al 32' tiro dai 30 metri che esce debole dai piedi di D'Agostino ma Cristoforetti forse tradito da un effetto della palla non riesce a bloccare. Arriva come una volpe sul tap-in Di Caterino che per&ograve; sbaglia sparando incredibilmente alto e non portando i suoi avanti. Sul finale di primo tempo sugli sviluppi di un calcio d'angolo arriva comunque il vantaggio viola. La palla calciata lunga da Fiorini arriva sui piedi di Siniega che controcrossa forte e teso trovando solo nei pressi del dischetto Soldani, il quale al volo mette sotto la traversa e fa 1-0. Nella ripresa &egrave; da registrare una minor intensit&agrave; del primo tempo per i padroni di casa che concedono la prima occasione della partita all'Arezzo al 51'. Scarpini approfitta di un passaggio all'indietro non preciso di Zampina verso un difensore e punta subito la porta spostando il pallone sul destro e tirando poi verso Sordini. La sfera parte veloce e potente ma il portiere viola &egrave; attento e dopo una prima piccola incertezza riesce a bloccare il pallone in due tempi. Al 52' per&ograve; esce di nuovo la Fiorentina che cerca di chiudere la partita per stare pi&ugrave; serena. Buffia serve in verticale Soldani che si trova da solo davanti al portiere e potrebbe siglare la doppietta personale. Il centrocampista centrale per&ograve; dei gigliati si fa ipnotizzare da Cristoforetti e perde l'attimo giusto per scavalcarlo allungandosi troppo il pallone. Al 57' su un'azione di contropiede degli ospiti grande anticipo su Joupay di Siniega che trasforma di botto l'azione in offensiva trovando -dopo una cavalcata in mezzo al campo- Buffia pronto per il tiro a giro con il destro. La parabola partita dal piede dell'attaccante sembra perfetta ma Guasticchi si frapponete immolandosi con il corpo tra palla e porta e riesce a salvare i suoi. Nel finale non rimane niente da segnalare se non due opportunit&agrave; su calcio da fermo per l'Arezzo che per&ograve; non riesce a riagguantare la partita. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per la Fiorentina buona la prova di <b>Soldani </b>a centrocampo, autore del gol-partita, e anche di <b>Siniega</b>, con le sue puntali chiusure d&agrave; una grande sicurezza ai compagni di reparto. Per l'Arezzo il migliore &egrave; sicuramente il portiere <b>Cristoforetti</b>, che ha salvato in numerose occasioni i suoi, e <b>Capitano</b>, che si &egrave; dato da fare in mezzo al campo nonostante la sconfitta. Gianmarco Romano