- Allievi Regionali GIR.D
- Don Bosco Fossone
-
0 - 1
- Aglianese
DON BOSCO FOSSONE: Saluzzo, Pasciuti, Lombardini, Franchi, Pucci, Boccardi, Vacaru, Romboni, Galassi, Lustri, Di Capua. A disp.: Riccioli, Coloretti, Musetti, Lagomarsini, Rossi, Bozhanaj, Tavoni. All.: Giorgio Figaia.
AGLIANESE: Buglisi, Calcagno, Pieraccioli, Marini, Chiti, Maccioni, Meta, Santini, Serafini, Arcolia, Li Vecchi. A disp.: Consales, Magrini, Colzi, Bornati, Breschi, Tempestini, Gori. All.: Stefano Spiga.
ARBITRO: Lorenzo Lubrano di Viareggio.
RETE: Serafini
Tre punti al ritorno tra i regionali per l'Aglianese che, guidata da Stefano Spiga, espugna il difficile campo del Duilio Boni di Fossone. Nel primo tempo l'incontro è molto equilibrato e il risultato si sblocca in favore degli ospiti nell'unica vera occasione della frazione: dopo vari scambi veloci tra due giocatori neroverdi, la palla arriva a Serafini che dall'esterno realizza un bel tiro a girare che non lascia scampo a Saluzzo. Davvero una bellissima rete per il numero 9 aglianese. I locali cercano subito di reagire, ma la prima frazione si chiude con gli ospiti in vantaggio.
Nel secondo tempo i locali di mister Figaia provano a cambiare passo e spingono sull'acceleratore alla ricerca del pareggio. L'Aglianese (da segnalare che mister Spiga inserisce altri tre'98: sono ben cinque i ragazzi più giovani in campo nel finale) contiene e riparte spesso pericolosamente, pur senza riuscire a superare di nuovo Saluzzo. I locali nel momento di maggior pressione chiedono un rigore per un contatto ai danni di Costantin: ci sarebbero forse gli estremi del penalty ma l'arbitro lascia correre. L'occasione migliore per l'uno a uno dei locali capita sui piedi di Lustri, il cui tentativo però colpisce la traversa. Al triplice fischio esulta l'Aglianese per una vittoria sofferta, ma portata a casa con grande temperamento e carattere. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Lubrano di Viareggio, che non ha avuto il piglio per dirigere una gara così combattuta e non ha convinto in alcune decisioni. Forse, per quanto visto in campo, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma l'Aglianese non ruba niente, guadagnando tre punti da squadra vera. Complimenti a tutti i ragazzi - spiega Spiga -. Dobbiamo essere pronti a battaglie sportive come quella di oggi. Ringrazio la società carrarese per l'accoglienza; in campo i locali sono stati molto combattivi, come mi aspettavo avendo calcato campi carraresi da calciatore in passato; forse per quello che hanno creato avrebbero meritato il pareggio, ma credo che questa vittoria premi il nostro spirito di sacrificio. Vorrei anche fare i complimento a tutto lo staff dell'Aglianese: dal 18 di agosto ho potuto avvalermi della collaborazione di tanti tecnici che sono stati utili per prepararci al meglio a questo campionato regionale .
Calciatoripiù: tra gli ospiti un elogio va a tutti, in particolare sopra le righe il '98 Luciano Calcagno che ha giocato in un ruolo non suo come terzino (vista l'assenza di Alberto Tesi); bravo anche l'altro '98 Maccioni. È stato un autentico trascinatore il centrocampista Romboni tra i padroni di casa.
DON BOSCO FOSSONE: Saluzzo, Pasciuti, Lombardini, Franchi, Pucci, Boccardi, Vacaru, Romboni, Galassi, Lustri, Di Capua. A disp.: Riccioli, Coloretti, Musetti, Lagomarsini, Rossi, Bozhanaj, Tavoni. All.: Giorgio Figaia.<br >AGLIANESE: Buglisi, Calcagno, Pieraccioli, Marini, Chiti, Maccioni, Meta, Santini, Serafini, Arcolia, Li Vecchi. A disp.: Consales, Magrini, Colzi, Bornati, Breschi, Tempestini, Gori. All.: Stefano Spiga.<br >
ARBITRO: Lorenzo Lubrano di Viareggio.<br >
RETE: Serafini
Tre punti al ritorno tra i regionali per l'Aglianese che, guidata da Stefano Spiga, espugna il difficile campo del Duilio Boni di Fossone. Nel primo tempo l'incontro è molto equilibrato e il risultato si sblocca in favore degli ospiti nell'unica vera occasione della frazione: dopo vari scambi veloci tra due giocatori neroverdi, la palla arriva a Serafini che dall'esterno realizza un bel tiro a girare che non lascia scampo a Saluzzo. Davvero una bellissima rete per il numero 9 aglianese. I locali cercano subito di reagire, ma la prima frazione si chiude con gli ospiti in vantaggio.<br >Nel secondo tempo i locali di mister Figaia provano a cambiare passo e spingono sull'acceleratore alla ricerca del pareggio. L'Aglianese (da segnalare che mister Spiga inserisce altri tre'98: sono ben cinque i ragazzi più giovani in campo nel finale) contiene e riparte spesso pericolosamente, pur senza riuscire a superare di nuovo Saluzzo. I locali nel momento di maggior pressione chiedono un rigore per un contatto ai danni di Costantin: ci sarebbero forse gli estremi del penalty ma l'arbitro lascia correre. L'occasione migliore per l'uno a uno dei locali capita sui piedi di Lustri, il cui tentativo però colpisce la traversa. Al triplice fischio esulta l'Aglianese per una vittoria sofferta, ma portata a casa con grande temperamento e carattere. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Lubrano di Viareggio, che non ha avuto il piglio per dirigere una gara così combattuta e non ha convinto in alcune decisioni. Forse, per quanto visto in campo, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma l'Aglianese non ruba niente, guadagnando tre punti da squadra vera. <b>Complimenti a tutti i ragazzi</b> - spiega Spiga -<b>. Dobbiamo essere pronti a battaglie sportive come quella di oggi. Ringrazio la società carrarese per l'accoglienza; in campo i locali sono stati molto combattivi, come mi aspettavo avendo calcato campi carraresi da calciatore in passato; forse per quello che hanno creato avrebbero meritato il pareggio, ma credo che questa vittoria premi il nostro spirito di sacrificio. Vorrei anche fare i complimento a tutto lo staff dell'Aglianese: dal 18 di agosto ho potuto avvalermi della collaborazione di tanti tecnici che sono stati utili per prepararci al meglio a questo campionato regionale</b> . <br ><b>
Calciatoripiù</b>: tra gli ospiti un elogio va a tutti, in particolare sopra le righe il '98 <b>Luciano Calcagno</b> che ha giocato in un ruolo non suo come terzino (vista l'assenza di Alberto Tesi); bravo anche l'altro '98 <b>Maccioni</b>. È stato un autentico trascinatore il centrocampista <b>Romboni </b>tra i padroni di casa.