- Allievi Regionali GIR.C
- Chiesanuova 1975
-
1 - 3
- Fortis Juventus
CHIESANUOVA 1975: Gallo, Cipriani, Scali, Stefani, De Simone, Bocconi, Galantucci, Santini, Lleshij, Gregolon, Gesualdo. A disp.: D'Alò, Marù, Iacometti, Baldi, Ciruolo. All.: Gianfranco Falciani.
FORTIS JUVENTUS: Incagli, Innocenti, Cecconi, Nati, Santi, Checchi, Lepri, Ulivi, Vivoli, Sandrat, Bertieri. A disp.: Vigiani, Chiari, Squlloni, Ademi, Arrighi, De Meco. All.: Guillermo Mulvihill.
ARBITRO: Orsino di Pistoia.
RETI: Vivoli, Marù, De Meco, Ademi.
Sconfitta per 1-3 per il Chiesanuova 1975, che contro la Fortis Juventus ripete il copione delle ultime partite: buon gioco ma poca consistenza sotto porta. La prima frazione ha come unici protagonisti il vento e il primo freddo stagionale, tant'è che i giocatori di entrambe le compagini non riescono a creare quanto vorrebbero. Risultato: grande equilibrio. Unici episodi salienti quelli che vedono protagonisti i due numeri uno, Incagli e Gallo. Il primo compie un ottimo intervento sulla conclusione di Gesualdo, il secondo è perfetto sul tentativo di Vivoli. A rompere l'equilibrio a pochi minuti dalla fine ci pensano i padroni di casa, con la complicità del direttore di gara. Sugli sviluppi di un calcio di punizione in loro favore, sono proprio i locali a macchiarsi di una grave ingenuità, nello scambio tra Galantucci e Cipriani, che innesca il contropiede avversario. Vivoli non riesce a tener la palla in campo ma nonostante la segnalazione del guardalinee (della Fortis) l'arbitro lascia continuare, e il numero 9 biancoverde, entrato nei sedici metri, lascia partire la conclusione vincente a incrociare. Seconda frazione di gran lunga maggiormente scoppiettante e ricca di emozioni, sia sul fronte biancazzurro che sull'altro. Parte bene in Chiesanuova, che sotto di un gol cerca fin dalle prime battute di agganciare il pareggio. Al 44' punizione dalla tre quarti sinistra per i locali, che con Bocconi provocano il primo brivido agli ospiti. Buona l'angolazione ma la sfera scende troppo tardi e si perde quasi un metro oltre l'incrocio dei pali. Al 47' lancio lungo da destra di Cipriani, che prova a lanciare Lleshi, anticipato da Incagli in uscita. La Fortis accusa la partenza sprint dei padroni di casa e non riesce a evitare di schiacciarsi in ripiegamento. Al 53' arriva il meritato pareggio dei ragazzi di Falciani, con Marù bravo a inserirsi sul secondo palo, sul clamoroso sviluppo di un fallo laterale battuto alla tre quarti destra. Il Chiesanuova è ben messo in campo, ma come sempre stenta a trovare prolificità sotto rete. Buona la velocità con la quale i biancazzurri imbastiscono le azioni offensive, ma la difesa ospite con il passare dei minuti prende sempre di più le misure. Al 58' Santini apre per Marù, bravo a trovare lo scambio con Gregolon che serve nuovamente il compagno in profondità, trovando però l'anticipo di Checchi, obbligato a liberare in corner. Ennesima svolta al match allo scoccare del 62', quando il direttore di gara assegna alla Fortis Juventus un penalty, frutto di una dinamica quantomeno dubbia. La pressione di Stefani su Lepri sembra infatti iniziare fuori dai sedici metri. Sul dischetto va sicuro il neoentrato De Meco, che con una botta centrale non sbaglia e beffa Gallo, che pur intuendo non riesce a trattenere. Gli uomini di Mulvihill appaiono come rigenerati dal ritrovato vantaggio e rialzando il baricentro escono più coraggiosi nella metà campo avversaria. Al 68' fuori di poco la rasoiata a incrociare di Serif, alla quale risponde una punizione al fulmicotone di Santini, che buca la barriera ma trova il provvidenziale intervento in tuffo di Incagli. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo in favore dei padroni di casa, parte rapido il contropiede della Fortis, orchestrato da Arrighi, bravo a portarsi al limite dei 16 metri ma eccessivamente egoista nella conclusione. Con Gallo in uscita infatti, il numero sedici ospite prova comunque a piazzare sul secondo palo, rifiutando l'elementare scambio con De Meco, che poi non arriva, sfavorito da vento, sulla ribattuta dell'estremo difensore. Il Chiesanuova dimostra di crederci e si rende pericoloso sui calci piazzati. Al 73' ottimo l'intervento al volo del solito Incagli che schiaccia al petto la carambola in aria piccola sugli sviluppi di un corner dalla destra. Vibranti proteste dei locali al 76', quando Iacometti, servito in profondità da Gregolon, viene atterrato in area dalla chiusura scomposta dei due centrali, l'arbitro lascia proseguire. Minuto 79', ennesimo errore sotto porta per la Fortis con De Meco, che portatosi sul fondo prova un abulico pallonetto che Gallo controlla in due tempi, senza accorgersi che, nonostante la posizione decentrata, si trovava davanti a una porta praticamente sguarnita. Nel recupero, Serif Ademi mette il sigillo alla vittoria dei suoi, con un calcio di punizione dalla tre quarti magistralmente eseguito.
Calciatoripiù: Santini e Stefani per il Chiesanuova 1975, Incagli e Lepri per la Fortis Juventus. Sotto la sufficienza la direzione arbitrale.
effeffe
CHIESANUOVA 1975: Gallo, Cipriani, Scali, Stefani, De Simone, Bocconi, Galantucci, Santini, Lleshij, Gregolon, Gesualdo. A disp.: D'Alò, Marù, Iacometti, Baldi, Ciruolo. All.: Gianfranco Falciani.<br >FORTIS JUVENTUS: Incagli, Innocenti, Cecconi, Nati, Santi, Checchi, Lepri, Ulivi, Vivoli, Sandrat, Bertieri. A disp.: Vigiani, Chiari, Squlloni, Ademi, Arrighi, De Meco. All.: Guillermo Mulvihill.<br >
ARBITRO: Orsino di Pistoia.<br >
RETI: Vivoli, Marù, De Meco, Ademi.
Sconfitta per 1-3 per il Chiesanuova 1975, che contro la Fortis Juventus ripete il copione delle ultime partite: buon gioco ma poca consistenza sotto porta. La prima frazione ha come unici protagonisti il vento e il primo freddo stagionale, tant'è che i giocatori di entrambe le compagini non riescono a creare quanto vorrebbero. Risultato: grande equilibrio. Unici episodi salienti quelli che vedono protagonisti i due numeri uno, Incagli e Gallo. Il primo compie un ottimo intervento sulla conclusione di Gesualdo, il secondo è perfetto sul tentativo di Vivoli. A rompere l'equilibrio a pochi minuti dalla fine ci pensano i padroni di casa, con la complicità del direttore di gara. Sugli sviluppi di un calcio di punizione in loro favore, sono proprio i locali a macchiarsi di una grave ingenuità, nello scambio tra Galantucci e Cipriani, che innesca il contropiede avversario. Vivoli non riesce a tener la palla in campo ma nonostante la segnalazione del guardalinee (della Fortis) l'arbitro lascia continuare, e il numero 9 biancoverde, entrato nei sedici metri, lascia partire la conclusione vincente a incrociare. Seconda frazione di gran lunga maggiormente scoppiettante e ricca di emozioni, sia sul fronte biancazzurro che sull'altro. Parte bene in Chiesanuova, che sotto di un gol cerca fin dalle prime battute di agganciare il pareggio. Al 44' punizione dalla tre quarti sinistra per i locali, che con Bocconi provocano il primo brivido agli ospiti. Buona l'angolazione ma la sfera scende troppo tardi e si perde quasi un metro oltre l'incrocio dei pali. Al 47' lancio lungo da destra di Cipriani, che prova a lanciare Lleshi, anticipato da Incagli in uscita. La Fortis accusa la partenza sprint dei padroni di casa e non riesce a evitare di schiacciarsi in ripiegamento. Al 53' arriva il meritato pareggio dei ragazzi di Falciani, con Marù bravo a inserirsi sul secondo palo, sul clamoroso sviluppo di un fallo laterale battuto alla tre quarti destra. Il Chiesanuova è ben messo in campo, ma come sempre stenta a trovare prolificità sotto rete. Buona la velocità con la quale i biancazzurri imbastiscono le azioni offensive, ma la difesa ospite con il passare dei minuti prende sempre di più le misure. Al 58' Santini apre per Marù, bravo a trovare lo scambio con Gregolon che serve nuovamente il compagno in profondità, trovando però l'anticipo di Checchi, obbligato a liberare in corner. Ennesima svolta al match allo scoccare del 62', quando il direttore di gara assegna alla Fortis Juventus un penalty, frutto di una dinamica quantomeno dubbia. La pressione di Stefani su Lepri sembra infatti iniziare fuori dai sedici metri. Sul dischetto va sicuro il neoentrato De Meco, che con una botta centrale non sbaglia e beffa Gallo, che pur intuendo non riesce a trattenere. Gli uomini di Mulvihill appaiono come rigenerati dal ritrovato vantaggio e rialzando il baricentro escono più coraggiosi nella metà campo avversaria. Al 68' fuori di poco la rasoiata a incrociare di Serif, alla quale risponde una punizione al fulmicotone di Santini, che buca la barriera ma trova il provvidenziale intervento in tuffo di Incagli. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo in favore dei padroni di casa, parte rapido il contropiede della Fortis, orchestrato da Arrighi, bravo a portarsi al limite dei 16 metri ma eccessivamente egoista nella conclusione. Con Gallo in uscita infatti, il numero sedici ospite prova comunque a piazzare sul secondo palo, rifiutando l'elementare scambio con De Meco, che poi non arriva, sfavorito da vento, sulla ribattuta dell'estremo difensore. Il Chiesanuova dimostra di crederci e si rende pericoloso sui calci piazzati. Al 73' ottimo l'intervento al volo del solito Incagli che schiaccia al petto la carambola in aria piccola sugli sviluppi di un corner dalla destra. Vibranti proteste dei locali al 76', quando Iacometti, servito in profondità da Gregolon, viene atterrato in area dalla chiusura scomposta dei due centrali, l'arbitro lascia proseguire. Minuto 79', ennesimo errore sotto porta per la Fortis con De Meco, che portatosi sul fondo prova un abulico pallonetto che Gallo controlla in due tempi, senza accorgersi che, nonostante la posizione decentrata, si trovava davanti a una porta praticamente sguarnita. Nel recupero, Serif Ademi mette il sigillo alla vittoria dei suoi, con un calcio di punizione dalla tre quarti magistralmente eseguito.<br ><b>
Calciatoripiù: Santini</b> e <b>Stefani </b>per il Chiesanuova 1975, <b>Incagli </b>e <b>Lepri </b>per la Fortis Juventus. Sotto la sufficienza la direzione arbitrale.
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