LUCCHESE: Vanni 6, Ricci 8, Favilla 7.5 (81' Vitali sv), Baldocchi 5.5 (40' Cordoni 7), Organelli 6.5, Contini 6, Bresciani 6(64' Dolci 6), Benedusi 6.5 (80' Lebbiati sv), Martinelli 6.5(71' Dieme Papa Thierno sv), Pecori 6, Spinu 7(60' Bertini 6). A disp.: Battistini. All.: Vanni Pessotto.
MONTELUPO: Consales 7 (58' Razzai 6), Marrazzo 5.5, Cilia 5.5, Turci 6 (73' Calosi sv), Micheli 7, Chellini 5.5, Viti 6, Lopomo 5.5, Chiappara 6 (60' Brendaglia sv), Giotti 5.5 (69' Fanucci sv), Niccolini 6. All.: Giancarlo Donati.

ARBITRO: Catalano di Pisa.

RETI: 54' Spinu, 79' Ricci.
NOTE: ammoniti Cilia, Pecori, Viti. Recupero: 0'+4'. Calci d'angolo: 4-0.



Scongiurato il pericolo pioggia, al campo di Mutigliano si assiste ad una bella giornata di sole, sfondo ideale per la partita fra Lucchese e Montelupo. Prima dell'incontro le due squadre, l'arbitro e il pubblico si raccolgono per un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della strage di Lampedusa, un atto dovuto e più che sentito dai presenti, che applaudono alla memoria delle tante, troppe vite stroncate. La squadra di Pessotto, in tenuta bianca, parte subito col piede giusto, concedendo poco campo agli avversari. Al 5' si affaccia in avanti con un colpo di testa in torsione di Martinelli, imbeccato da un traversone di Benedusi; la conclusione finisce alta, come quella di Pecori che, un 1' più tardi, sugli sviluppi di un corner cerca il jolly dai 25 metri. Sempre la punta lucchese, al 13', si fa notare con una ricezione sulla trequarti d'attacco, quindi sposta la palla sul piede preferito senza però riuscire nell'obiettivo di violare la porta difesa da Consales. Ancora la squadra locale, ma stavolta con un'azione di rimessa, cerca di superare il buon portiere, che conferma tutte le sue qualità quando riesce a bloccare a terra un insidioso rasoterra dall'interno dell'area di Ricci, bravo nel seguire l'azione e a farsi trovare libero. Finalmente il Montelupo si sveglia dal torpore iniziale, nello specifico con Niccolini: il suo tiro è velleitario, ma ha il pregio di dare una scossa al proprio team, fin qui apparso spento sotto tutti gli aspetti. Passano i minuti e sempre il numero nove Martinelli, servito dal collega Spinu, su un contrattacco salta un avversario e si vede costretto ad anticipare la battuta a rete, a causa del pronto raddoppio di un difensore, peccando così in mira e precisione. Al 36' Chiappara ha qualche metro per prendere la mira e cerca di piazzare il pallone sotto l'incrocio, cosa che non riesce all'attaccante esterno agli ordini di mister Donati. Il tiro del difensore centrale Organelli, invece, sarebbe nello specchio, ma è abbastanza telefonato e non crea problemi al numero uno amaranto. Su questa azione si chiude, a reti ancora vergini, il primo tempo. La ripresa, così come la precedente frazione di gioco, si apre con un tiro di fattura locale, portato da Spinu, spentosi lontano dal legno verticale. Un giro di lancette ci porta al 6', quando Martinelli, con un'ottima giocata, serve il neo entrato Cordoni in area: da posizione defilata il centrocampista mira all'angolino opposto, la sfera è davvero ben indirizzata ma Consales, con la punta delle dita, riesce a protendersi in maniera eccezionale e a far sì che il cuoio faccia sì la barba al palo, ma dalla parte favorevole ai giocatori del Montelupo. All'11' viene fischiata una punizione da posizione favorevole per i giovani calciatori empolesi, il tiro si infrange sulla barriera e, dopo un rinvio della difesa locale ed uno svarione di quella ospite Martinelli arriva a calciare, eppure anche stavolta l'attaccante non riesce a centrare il bersaglio grosso. Ci provano Cordoni, con una girata di destro su assist di Ricci, poi lo stesso terzino destro, senza mai dare dispiaceri alla compagine in trasferta. Al 14', tuttavia, arriva la svolta dell'incontro, da tempo nell'aria: Cordoni, entrato in partita alla grande, compie un ottimo lavoro sulla corsia mancina e va al traversone in area col piede sinistro; la palla ha scritto sopra spingere dentro e Spinu, nel posto giusto al momento giusto, legge e capisce alla perfezione le istruzioni, depositando in rete con la testa. Da qui in poi la gara si mette in discesa per i ragazzi bianco-vestiti, che gestiscono il possesso palla e cercano di pungere in contropiede, come al 68' con Cordoni. Il Montelupo si porta in avanti sapendo di non avere nulla da perdere, benché non riesca a produrre che un tiro della disperazione dai 30 metri con Lopomo, fuori misura. Poco prima dell'80' la Lucchese chiude i conti. Razzai è costretto a toccare con le mani su retropassaggio corto, obbligando l'arbitro a fischiare una punizione a due al limite dell'area piccola; Ricci si fa toccare la sfera e lancia un siluro sotto la traversa, chiudendo i giochi una volta per tutte. Vanni controlla una punizione di Lopomo nella sua traiettoria fuori dallo specchio, quindi arriva il triplice fischio del signor Catalano e, con esso, tre punti per la squadra di casa, giustamente vittoriosa; per i ragazzi di Montelupo, invece, una brutta sconfitta dettata dalla poca grinta messa in campo, ma i ragazzi di mister Donati sapranno sicuramente tirare fuori il carattere nelle occasioni future.

Calciatoripiù: grandi prove di Consales e Micheli, tra i ragazzi di Donati. Il portiere, sicuro e tempestivo, infonde fiducia al reparto e si esibisce in ottime parate; il difensore è il baluardo della retroguardia, si rivela uno scoglio difficilmente superabile. I migliori lucchesi sono i due terzini, Ricci e Favilla: con la loro corsa continua creano grossi problemi ai giardinieri, che dovranno sistemare le zone laterali del campo; ad essa troviamo abbinata tanta qualità, che li porta più volte alla conclusione e, nel caso di Ricci, anche alla rete.

Alessandro Bacaloni LUCCHESE: Vanni 6, Ricci 8, Favilla 7.5 (81' Vitali sv), Baldocchi 5.5 (40' Cordoni 7), Organelli 6.5, Contini 6, Bresciani 6(64' Dolci 6), Benedusi 6.5 (80' Lebbiati sv), Martinelli 6.5(71' Dieme Papa Thierno sv), Pecori 6, Spinu 7(60' Bertini 6). A disp.: Battistini. All.: Vanni Pessotto.<br >MONTELUPO: Consales 7 (58' Razzai 6), Marrazzo 5.5, Cilia 5.5, Turci 6 (73' Calosi sv), Micheli 7, Chellini 5.5, Viti 6, Lopomo 5.5, Chiappara 6 (60' Brendaglia sv), Giotti 5.5 (69' Fanucci sv), Niccolini 6. All.: Giancarlo Donati. <br > ARBITRO: Catalano di Pisa.<br > RETI: 54' Spinu, 79' Ricci. <br >NOTE: ammoniti Cilia, Pecori, Viti. Recupero: 0'+4'. Calci d'angolo: 4-0. Scongiurato il pericolo pioggia, al campo di Mutigliano si assiste ad una bella giornata di sole, sfondo ideale per la partita fra Lucchese e Montelupo. Prima dell'incontro le due squadre, l'arbitro e il pubblico si raccolgono per un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della strage di Lampedusa, un atto dovuto e pi&ugrave; che sentito dai presenti, che applaudono alla memoria delle tante, troppe vite stroncate. La squadra di Pessotto, in tenuta bianca, parte subito col piede giusto, concedendo poco campo agli avversari. Al 5' si affaccia in avanti con un colpo di testa in torsione di Martinelli, imbeccato da un traversone di Benedusi; la conclusione finisce alta, come quella di Pecori che, un 1' pi&ugrave; tardi, sugli sviluppi di un corner cerca il jolly dai 25 metri. Sempre la punta lucchese, al 13', si fa notare con una ricezione sulla trequarti d'attacco, quindi sposta la palla sul piede preferito senza per&ograve; riuscire nell'obiettivo di violare la porta difesa da Consales. Ancora la squadra locale, ma stavolta con un'azione di rimessa, cerca di superare il buon portiere, che conferma tutte le sue qualit&agrave; quando riesce a bloccare a terra un insidioso rasoterra dall'interno dell'area di Ricci, bravo nel seguire l'azione e a farsi trovare libero. Finalmente il Montelupo si sveglia dal torpore iniziale, nello specifico con Niccolini: il suo tiro &egrave; velleitario, ma ha il pregio di dare una scossa al proprio team, fin qui apparso spento sotto tutti gli aspetti. Passano i minuti e sempre il numero nove Martinelli, servito dal collega Spinu, su un contrattacco salta un avversario e si vede costretto ad anticipare la battuta a rete, a causa del pronto raddoppio di un difensore, peccando cos&igrave; in mira e precisione. Al 36' Chiappara ha qualche metro per prendere la mira e cerca di piazzare il pallone sotto l'incrocio, cosa che non riesce all'attaccante esterno agli ordini di mister Donati. Il tiro del difensore centrale Organelli, invece, sarebbe nello specchio, ma &egrave; abbastanza telefonato e non crea problemi al numero uno amaranto. Su questa azione si chiude, a reti ancora vergini, il primo tempo. La ripresa, cos&igrave; come la precedente frazione di gioco, si apre con un tiro di fattura locale, portato da Spinu, spentosi lontano dal legno verticale. Un giro di lancette ci porta al 6', quando Martinelli, con un'ottima giocata, serve il neo entrato Cordoni in area: da posizione defilata il centrocampista mira all'angolino opposto, la sfera &egrave; davvero ben indirizzata ma Consales, con la punta delle dita, riesce a protendersi in maniera eccezionale e a far s&igrave; che il cuoio faccia s&igrave; la barba al palo, ma dalla parte favorevole ai giocatori del Montelupo. All'11' viene fischiata una punizione da posizione favorevole per i giovani calciatori empolesi, il tiro si infrange sulla barriera e, dopo un rinvio della difesa locale ed uno svarione di quella ospite Martinelli arriva a calciare, eppure anche stavolta l'attaccante non riesce a centrare il bersaglio grosso. Ci provano Cordoni, con una girata di destro su assist di Ricci, poi lo stesso terzino destro, senza mai dare dispiaceri alla compagine in trasferta. Al 14', tuttavia, arriva la svolta dell'incontro, da tempo nell'aria: Cordoni, entrato in partita alla grande, compie un ottimo lavoro sulla corsia mancina e va al traversone in area col piede sinistro; la palla ha scritto sopra spingere dentro e Spinu, nel posto giusto al momento giusto, legge e capisce alla perfezione le istruzioni, depositando in rete con la testa. Da qui in poi la gara si mette in discesa per i ragazzi bianco-vestiti, che gestiscono il possesso palla e cercano di pungere in contropiede, come al 68' con Cordoni. Il Montelupo si porta in avanti sapendo di non avere nulla da perdere, bench&eacute; non riesca a produrre che un tiro della disperazione dai 30 metri con Lopomo, fuori misura. Poco prima dell'80' la Lucchese chiude i conti. Razzai &egrave; costretto a toccare con le mani su retropassaggio corto, obbligando l'arbitro a fischiare una punizione a due al limite dell'area piccola; Ricci si fa toccare la sfera e lancia un siluro sotto la traversa, chiudendo i giochi una volta per tutte. Vanni controlla una punizione di Lopomo nella sua traiettoria fuori dallo specchio, quindi arriva il triplice fischio del signor Catalano e, con esso, tre punti per la squadra di casa, giustamente vittoriosa; per i ragazzi di Montelupo, invece, una brutta sconfitta dettata dalla poca grinta messa in campo, ma i ragazzi di mister Donati sapranno sicuramente tirare fuori il carattere nelle occasioni future.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: grandi prove di <b>Consales </b>e <b>Micheli</b>, tra i ragazzi di Donati. Il portiere, sicuro e tempestivo, infonde fiducia al reparto e si esibisce in ottime parate; il difensore &egrave; il baluardo della retroguardia, si rivela uno scoglio difficilmente superabile. I migliori lucchesi sono i due terzini, <b>Ricci </b>e <b>Favilla</b>: con la loro corsa continua creano grossi problemi ai giardinieri, che dovranno sistemare le zone laterali del campo; ad essa troviamo abbinata tanta qualit&agrave;, che li porta pi&ugrave; volte alla conclusione e, nel caso di <b>Ricci</b>, anche alla rete. Alessandro Bacaloni