- Allievi Regionali GIR.C
- Coiano Santa Lucia
-
4 - 0
- Fortis Juventus
COIANO S.LUCIA: Musso, Corrieri (54' Roghi), Lulja, Bianchi, Zanobini, Acciaioli, Nanì, Carradori (57' Zottoli), Caputo (67' Lombardi), Musso, Andreozzi (71' Mingione). A disp.: Valente. All.: Riccardo Santi.
FORTIS JUVENTUS: Vigiani, Innocenti, Arrighi F. (56' Nati), Chiari (49' Squilloni), Ademi (61' Bertieri), Checchi (65' Cecconi), Stefanini, Santi, Vivoli, Sadrat, Ulivi. A disp.: Incagli. All. Guilhermo Mulvihill.
ARBITRO: Davide Polari di Prato.
RETI: 26' Calcagno, 49' Nanì, 71' Lombardi, 78' Carradori.
NOTE: ammonito Zanobini.
Bella prova del Coiano Santa Lucia che passa sul terreno casalingo contro il Fortis Juventus. Al Rossi, ragazzi di mister Santi si sono imposti con un roboante poker, scollinato per metà a cavallo tra il primo e il secondo tempo, e per l'altra metà negli ultimi dieci minuti di gara. I primi due gol arrivano, rispettivamente, al 26' del primo tempo e al 9' della ripresa. Si tratta in entrambi i casi di realizzazioni molto pregevoli. L'1-0 nasce da una bella discesa di Lulja che, dopo aver triangolato con Andreozzi, entra prepotentemente in area di rigore; ne scaturisce un confuso rimpallo sul quale ha la meglio Calcagno: piattone angolato alla destra di Vigiani e palla nel sacco. Il raddoppio arriva invece su un lezioso colpo di testa di Nanì, servito al bacio da un cross dalla tre-quarti di Musso. E' proprio questo il gol che mette in sicurezza la formazione casalinga. Sul resto della partita infatti, non c'è molto da dire. I coianesi dimostrano di meritarsi la vittoria già dalle prime battute, esprimendo fin da subito un gioco più aggressivo e cercando più volte la via della rete. Già prima del vantaggio i locali sfiorano il gol su una bella conclusione di Andreozzi (servito dal coriaceo Bianchi) respinta prontamente da Vigiani, per non parlare del solito Calcagno che, subito dopo aver segnato il vantaggio, sfiora la doppietta nel tentativo di approfittare di uno svarione difensivo targato Innocenti. Molto meno incisiva invece, l'iniziativa degli ospiti. I ragazzi di Mulvihill non vanno oltre un'insidiosa punizione di Sadrat (alta di poco) nel primo tempo, e un tentativo di pallonetto di Vivoli (assist di Sadrat) finito fuori di poco, nella ripresa. Nemmeno i tanti cambi della seconda parte di gara, fuori Arrighi, Chiari, Ademi, Checchi per Nati, Squilloni, Bertieri, Cecconi, riescono a smuovere le cose. Il Coiano Santa Lucia regge senza problemi fino alle battute finali e, negli ultimi 10 minuti, affonda definitivamente il coltello nel burro. Al 31' il neo-entrato Lombardi approfitta di un leggere rinvio di Vigiani per appoggiare beffardamente di testa. Sette minuti dopo, il numero 10 Mussi corona la sua bella prestazione, mandando nel sette un bellissimo calcio di punizione dal limite. Finisce 4-0, con il Coiano che, forte della vittoria di settimana scorsa per 3-0 sul campo dell'Incisa, resta primo a punteggio pieno con ben 7 gol fatti. Prima sconfitta invece per gli ospiti, che sette giorni fa si erano imposti 2-0 contro l'Arno Laterina.
Gianmarco Mei
COIANO S.LUCIA: Musso, Corrieri (54' Roghi), Lulja, Bianchi, Zanobini, Acciaioli, Nanì, Carradori (57' Zottoli), Caputo (67' Lombardi), Musso, Andreozzi (71' Mingione). A disp.: Valente. All.: Riccardo Santi.<br >FORTIS JUVENTUS: Vigiani, Innocenti, Arrighi F. (56' Nati), Chiari (49' Squilloni), Ademi (61' Bertieri), Checchi (65' Cecconi), Stefanini, Santi, Vivoli, Sadrat, Ulivi. A disp.: Incagli. All. Guilhermo Mulvihill.<br >
ARBITRO: Davide Polari di Prato.<br >
RETI: 26' Calcagno, 49' Nanì, 71' Lombardi, 78' Carradori.<br >NOTE: ammonito Zanobini.
Bella prova del Coiano Santa Lucia che passa sul terreno casalingo contro il Fortis Juventus. Al Rossi, ragazzi di mister Santi si sono imposti con un roboante poker, scollinato per metà a cavallo tra il primo e il secondo tempo, e per l'altra metà negli ultimi dieci minuti di gara. I primi due gol arrivano, rispettivamente, al 26' del primo tempo e al 9' della ripresa. Si tratta in entrambi i casi di realizzazioni molto pregevoli. L'1-0 nasce da una bella discesa di Lulja che, dopo aver triangolato con Andreozzi, entra prepotentemente in area di rigore; ne scaturisce un confuso rimpallo sul quale ha la meglio Calcagno: piattone angolato alla destra di Vigiani e palla nel sacco. Il raddoppio arriva invece su un lezioso colpo di testa di Nanì, servito al bacio da un cross dalla tre-quarti di Musso. E' proprio questo il gol che mette in sicurezza la formazione casalinga. Sul resto della partita infatti, non c'è molto da dire. I coianesi dimostrano di meritarsi la vittoria già dalle prime battute, esprimendo fin da subito un gioco più aggressivo e cercando più volte la via della rete. Già prima del vantaggio i locali sfiorano il gol su una bella conclusione di Andreozzi (servito dal coriaceo Bianchi) respinta prontamente da Vigiani, per non parlare del solito Calcagno che, subito dopo aver segnato il vantaggio, sfiora la doppietta nel tentativo di approfittare di uno svarione difensivo targato Innocenti. Molto meno incisiva invece, l'iniziativa degli ospiti. I ragazzi di Mulvihill non vanno oltre un'insidiosa punizione di Sadrat (alta di poco) nel primo tempo, e un tentativo di pallonetto di Vivoli (assist di Sadrat) finito fuori di poco, nella ripresa. Nemmeno i tanti cambi della seconda parte di gara, fuori Arrighi, Chiari, Ademi, Checchi per Nati, Squilloni, Bertieri, Cecconi, riescono a smuovere le cose. Il Coiano Santa Lucia regge senza problemi fino alle battute finali e, negli ultimi 10 minuti, affonda definitivamente il coltello nel burro. Al 31' il neo-entrato Lombardi approfitta di un leggere rinvio di Vigiani per appoggiare beffardamente di testa. Sette minuti dopo, il numero 10 Mussi corona la sua bella prestazione, mandando nel sette un bellissimo calcio di punizione dal limite. Finisce 4-0, con il Coiano che, forte della vittoria di settimana scorsa per 3-0 sul campo dell'Incisa, resta primo a punteggio pieno con ben 7 gol fatti. Prima sconfitta invece per gli ospiti, che sette giorni fa si erano imposti 2-0 contro l'Arno Laterina.
Gianmarco Mei