LIVORNO: Di Bonito, Galeone, Arcuri, Disegni, Accorsini, El Wafi, Lika, Forte, Guerrucci, Ciofi, Nazzaro. A disp.: Campinotti, Buchignani, Tronchetti, Beconcini, Bagnoli, Musilli, Gadiaga, Fiorito, Polese. All.: Di Stefano.
VIRTUS ENTELLA: Borrelli, Cuccinello, Bignone, Amato, D'Aiuto, Giammarresi, Tassotti, Costa R., Thioune, Banfi, Andreazza. A disp.: Bartolozzi, Cavriani, Linale, Guazzi, Occhipinti, Trevisiol, Costa G. All.: Bonvini.

ARBITRO: Flavio Fantozzi di Civitavecchia, coad. da Cuppone e Casole di Pisa.

RETI: Banfi, Thioune.



Una non partita quella tra Livorno e Virtus Entella. Protagonista ancora una volta quando il Livorno è la squadra ospitante sono le pessime condizioni del campo di Marina di Pisa, inadatto ad un campionato di questo livello. Terreno di gioco irrispettoso per i ragazzi di casa e per le compagini che ogni domenica si mettono sulle spalle chilometri per gli obblighi di questo importante campionato. Ne nasce una partita con pochi spunti tecnici e ricca di palle lunghe e continui rinvii non certo per colpa dei ragazzi scesi in campo. Il match come spesso succede in questi casi viene deciso da sporadici episodi. Dopo un primo tempo equilibrato in cui si registra solo un'occasione per parte con Ciofi e Andreazza di testa, si passa alla ripresa quando in occasione di uno degli ennesimi rilanci Banfi prende il tempo ad El Wafi, lo batte in velocità e fa secco Di Bonito in uscita. Il Livorno accusa il colpo e pochi minuti dopo su rilancio errato del portiere amaranto, Banfi colpisce di testa e mette Thioune davanti allo stesso Di Bonito che lo batte con un preciso pallonetto. La partita scorre tra un rinvio e l'altro e da segnalare è solo una grande occasione per Gadiaga. L'attaccante amaranto subentrato a Lika non riesce però ad appoggiare in porta da sottomisura per riaprire l'incontro. Finisce 2-0 per l'Entella.
Calciatoripiù: per il Livorno Ciofi, l'unico del reparto offensivo a tenere in allarme la difesa dell'Entella e Disegni, centrocampista tecnico che si cala nei panni del guerriero. Per l'Entella: Banfi, dal primo all'ultimo minuto il terrore della difesa amaranto con le sue ficcanti accelerazioni.

LIVORNO: Di Bonito, Galeone, Arcuri, Disegni, Accorsini, El Wafi, Lika, Forte, Guerrucci, Ciofi, Nazzaro. A disp.: Campinotti, Buchignani, Tronchetti, Beconcini, Bagnoli, Musilli, Gadiaga, Fiorito, Polese. All.: Di Stefano.<br >VIRTUS ENTELLA: Borrelli, Cuccinello, Bignone, Amato, D'Aiuto, Giammarresi, Tassotti, Costa R., Thioune, Banfi, Andreazza. A disp.: Bartolozzi, Cavriani, Linale, Guazzi, Occhipinti, Trevisiol, Costa G. All.: Bonvini.<br > ARBITRO: Flavio Fantozzi di Civitavecchia, coad. da Cuppone e Casole di Pisa.<br > RETI: Banfi, Thioune. Una non partita quella tra Livorno e Virtus Entella. Protagonista ancora una volta quando il Livorno &egrave; la squadra ospitante sono le pessime condizioni del campo di Marina di Pisa, inadatto ad un campionato di questo livello. Terreno di gioco irrispettoso per i ragazzi di casa e per le compagini che ogni domenica si mettono sulle spalle chilometri per gli obblighi di questo importante campionato. Ne nasce una partita con pochi spunti tecnici e ricca di palle lunghe e continui rinvii non certo per colpa dei ragazzi scesi in campo. Il match come spesso succede in questi casi viene deciso da sporadici episodi. Dopo un primo tempo equilibrato in cui si registra solo un'occasione per parte con Ciofi e Andreazza di testa, si passa alla ripresa quando in occasione di uno degli ennesimi rilanci Banfi prende il tempo ad El Wafi, lo batte in velocit&agrave; e fa secco Di Bonito in uscita. Il Livorno accusa il colpo e pochi minuti dopo su rilancio errato del portiere amaranto, Banfi colpisce di testa e mette Thioune davanti allo stesso Di Bonito che lo batte con un preciso pallonetto. La partita scorre tra un rinvio e l'altro e da segnalare &egrave; solo una grande occasione per Gadiaga. L'attaccante amaranto subentrato a Lika non riesce per&ograve; ad appoggiare in porta da sottomisura per riaprire l'incontro. Finisce 2-0 per l'Entella. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Livorno <b>Ciofi</b>, l'unico del reparto offensivo a tenere in allarme la difesa dell'Entella e <b>Disegni</b>, centrocampista tecnico che si cala nei panni del guerriero. Per l'Entella: <b>Banfi</b>, dal primo all'ultimo minuto il terrore della difesa amaranto con le sue ficcanti accelerazioni.