• Allievi Regionali GIR.D
  • Luccasette
  • 2 - 2
  • Montelupo


LUCCASETTE (4-4-2): Dini 5.5; Meini 6, Masi 6.5, Stefanini 5.5, Nannini 6; Tessieri 6 (71' Bertini sv), Natali 6 (58' Bianchi 6), Sichi 7, Roni 5.5 (52' Baldocchi 6); Menichetti 6.5, Corti 6.5. A disp.: Battistini, Del Grande, Panelli, Salvetti. All.: Aldo Vannoli.
MONTELUPO (4-3-2-1): Conzales 6; Marrazzo 6, Fanucci 5.5, Chellini 6.5, Cilia 6 (61' Brendaglia 6); Lopomo 6, Turci 5.5, Giotti 5.5; Viti 6.5, Niccolini 6; Spataro 6.5 (66' Vezzosi sv). A disp.: Pannocchia, Venturini, Giannini, Ippoliti. All.: Giancarlo Donati.

ARBITRO: Del Seppia di Pisa 6.

RETI: 8' Spataro, 23' rig. Meini, 35' Menichetti, 69' Marrazzo.
NOTE: ammoniti Fanucci, Roni, Niccolini, Masi, Lopomo, Sichi, Giotti; angoli 1-3; recupero 2'+3'.



Il pareggio finale porta in dote al Montelupo la matematica salvezza con due giornate di anticipo, mentre la contemporanea e inaspettata vittoria del Lunigiana sulla Lucchese condanna il Luccasette a una retrocessione amarissima perché a inizio stagione le premesse erano ben diverse. Il verdetto di San Concordio lascia interdetta la squadra lucchese, che sa di dover vincere e prova a sbloccare il suo attacco a corto di gol con un piano semplice: verticalizzazioni immediate a caccia dell'abilità nel gioco aereo del classe '98 Menichetti e della tecnica dell'altra attaccante Corti. Proprio su una spizzata del primo, il secondo costringe Conzales a un'uscita bassa e coraggiosa in piena area di rigore. Nell' albero natalizio predisposto da Donati, le due ali Viti e Niccolini possono esaltarsi contro i terzini avversari, ma il primo uno contro uno vincente avviene al centro ed è subito sanguinoso per i padroni di casa: Spataro prende la posizione su un rilancio da centrocampo, il capitano Stefanini non lo tiene e a tu per tu con il portiere il destro in diagonale vale il vantaggio ospite. Senza il contributo delle ali Tessieri e Roni, che badano più ad accentrarsi che a cercare la propria fascia di competenza, il Luccasette cerca il varco giusto al centro approfittando di un Sichi che in mezzo al campo è ovunque: c'è così un gol annullato al 12' a Corti per fuorigioco su destro proprio di Sichi, ma c'è anche una ripartenza del Montelupo sulla destra condotta da Marrazzo e Viti, Niccolini fa da sponda per il piatto destro di Turci che però non è troppo convinto e non centra la porta dal limite dell'area. L'arbitro giovane e deciso (tanti ammoniti per proteste e un paio per bestemmie) al 23' punisce con il calcio di rigore un'ingenua scivolata in ritardo di Marrazzo su Corti, che già aveva perso palla: Meini dal dischetto è infallibile e riporta i suoi in quota. L'impressione è di un Montelupo dal braccino corto , come i tennisti sulla palla che decide il match: non c'è grande assistenza alla fase offensiva, Turci perde moltissimi palloni in mezzo al campo e il solo Chellini deve faticare tantissimo a tenere in piedi la difesa. Il Luccasette getta via un paio di possibili occasioni a causa di errate scelte di Roni al momento dell'ultimo passaggio, ma quando al 35' lo stesso Roni si trova palla sulla trequarti è giusta la scelta di non servire Corti, in fuorigioco, ma di liberare Menichetti nel corridoio di destra: diagonale sull'uscita del portiere e risultato ribaltato. Il Montelupo si arrabbia con l'arbitro per un contatto tra Niccolini e Stefanini in area locale e per uniformità di giudizio il rigore poteva starci; avanzare Viti più a contatto di Spataro, inserire un attaccante in più (Brendaglia) e togliere proprio lo stanco Spataro sono le mosse di Donati nel corso del secondo tempo, che il Montelupo comincia bene: al 2' Niccolini manda a vuoto Meini con una serie di finte sulla sinistra e conclude dall'interno dell'area, ma Dini respinge con un braccio. E' poi però lunga la fase in cui i lucchesi potrebbero mettere il risultato al sicuro, senza riuscirci perché Roni calcia malamente di sinistro una punizione da buona posizione e soprattutto perché Menichetti divora la doppietta personale calciando alto a porta sguarnita dopo che Corti aveva saltato Fanucci sulla sinistra e messo al centro un pallone solo da spingere in rete. Errori del genere non possono che anticipare una beffa: al 25' Marrazzo dispone di una situazione in superiorità numerica (4 contro 3) e da destra tocca a Spataro, tocco corto in orizzontale per Giotti che però manca il pallone e così viene fuori solo un destro impreciso di Viti. E' la prova tecnica del pareggio, che arriva di lì a poco: al 29' Lopomo calcia una punizione dalla trequarti offensiva, il lungo spiovente sembra innocuo ma Marrazzo in qualche modo e con l'aiuto di una carambola fa rotolare la sfera alle spalle di un troppo fermo Dini. Gli ultimi dieci minuti sono intensi, perché il Luccasette rischia anche la sconfitta lasciando tantissimi spazi per il contropiede di un Montelupo che a sua volta non rinuncia a far male agli avversari: l'episodio più importante è un altro gol annullato ai padroni di casa al 38', quando Meini batte una punizione quasi da centrocampo e nel traffico dell'area Conzales manca in uscita un pallone che rotola beffardo in rete, ma l'arbitro ravvisa nella confusione un fallo in attacco e così è la squadra fiorentina a poter gioire.

Calciatoripiù
: più degli attaccanti, Sichi merita una menzione per come riesca a tenere in piedi il centrocampo con una prestazione super in copertura e ripartenza; nel Montelupo è giusto citare Viti, forse poco pericoloso sottoporta ma dotato di uno scatto fulminante negli spazi aperti.

Barnaba Lucchesi LUCCASETTE (4-4-2): Dini 5.5; Meini 6, Masi 6.5, Stefanini 5.5, Nannini 6; Tessieri 6 (71' Bertini sv), Natali 6 (58' Bianchi 6), Sichi 7, Roni 5.5 (52' Baldocchi 6); Menichetti 6.5, Corti 6.5. A disp.: Battistini, Del Grande, Panelli, Salvetti. All.: Aldo Vannoli.<br >MONTELUPO (4-3-2-1): Conzales 6; Marrazzo 6, Fanucci 5.5, Chellini 6.5, Cilia 6 (61' Brendaglia 6); Lopomo 6, Turci 5.5, Giotti 5.5; Viti 6.5, Niccolini 6; Spataro 6.5 (66' Vezzosi sv). A disp.: Pannocchia, Venturini, Giannini, Ippoliti. All.: Giancarlo Donati.<br > ARBITRO: Del Seppia di Pisa 6.<br > RETI: 8' Spataro, 23' rig. Meini, 35' Menichetti, 69' Marrazzo.<br >NOTE: ammoniti Fanucci, Roni, Niccolini, Masi, Lopomo, Sichi, Giotti; angoli 1-3; recupero 2'+3'. Il pareggio finale porta in dote al Montelupo la matematica salvezza con due giornate di anticipo, mentre la contemporanea e inaspettata vittoria del Lunigiana sulla Lucchese condanna il Luccasette a una retrocessione amarissima perch&eacute; a inizio stagione le premesse erano ben diverse. Il verdetto di San Concordio lascia interdetta la squadra lucchese, che sa di dover vincere e prova a sbloccare il suo attacco a corto di gol con un piano semplice: verticalizzazioni immediate a caccia dell'abilit&agrave; nel gioco aereo del classe '98 Menichetti e della tecnica dell'altra attaccante Corti. Proprio su una spizzata del primo, il secondo costringe Conzales a un'uscita bassa e coraggiosa in piena area di rigore. Nell' albero natalizio predisposto da Donati, le due ali Viti e Niccolini possono esaltarsi contro i terzini avversari, ma il primo uno contro uno vincente avviene al centro ed &egrave; subito sanguinoso per i padroni di casa: Spataro prende la posizione su un rilancio da centrocampo, il capitano Stefanini non lo tiene e a tu per tu con il portiere il destro in diagonale vale il vantaggio ospite. Senza il contributo delle ali Tessieri e Roni, che badano pi&ugrave; ad accentrarsi che a cercare la propria fascia di competenza, il Luccasette cerca il varco giusto al centro approfittando di un Sichi che in mezzo al campo &egrave; ovunque: c'&egrave; cos&igrave; un gol annullato al 12' a Corti per fuorigioco su destro proprio di Sichi, ma c'&egrave; anche una ripartenza del Montelupo sulla destra condotta da Marrazzo e Viti, Niccolini fa da sponda per il piatto destro di Turci che per&ograve; non &egrave; troppo convinto e non centra la porta dal limite dell'area. L'arbitro giovane e deciso (tanti ammoniti per proteste e un paio per bestemmie) al 23' punisce con il calcio di rigore un'ingenua scivolata in ritardo di Marrazzo su Corti, che gi&agrave; aveva perso palla: Meini dal dischetto &egrave; infallibile e riporta i suoi in quota. L'impressione &egrave; di un Montelupo dal braccino corto , come i tennisti sulla palla che decide il match: non c'&egrave; grande assistenza alla fase offensiva, Turci perde moltissimi palloni in mezzo al campo e il solo Chellini deve faticare tantissimo a tenere in piedi la difesa. Il Luccasette getta via un paio di possibili occasioni a causa di errate scelte di Roni al momento dell'ultimo passaggio, ma quando al 35' lo stesso Roni si trova palla sulla trequarti &egrave; giusta la scelta di non servire Corti, in fuorigioco, ma di liberare Menichetti nel corridoio di destra: diagonale sull'uscita del portiere e risultato ribaltato. Il Montelupo si arrabbia con l'arbitro per un contatto tra Niccolini e Stefanini in area locale e per uniformit&agrave; di giudizio il rigore poteva starci; avanzare Viti pi&ugrave; a contatto di Spataro, inserire un attaccante in pi&ugrave; (Brendaglia) e togliere proprio lo stanco Spataro sono le mosse di Donati nel corso del secondo tempo, che il Montelupo comincia bene: al 2' Niccolini manda a vuoto Meini con una serie di finte sulla sinistra e conclude dall'interno dell'area, ma Dini respinge con un braccio. E' poi per&ograve; lunga la fase in cui i lucchesi potrebbero mettere il risultato al sicuro, senza riuscirci perch&eacute; Roni calcia malamente di sinistro una punizione da buona posizione e soprattutto perch&eacute; Menichetti divora la doppietta personale calciando alto a porta sguarnita dopo che Corti aveva saltato Fanucci sulla sinistra e messo al centro un pallone solo da spingere in rete. Errori del genere non possono che anticipare una beffa: al 25' Marrazzo dispone di una situazione in superiorit&agrave; numerica (4 contro 3) e da destra tocca a Spataro, tocco corto in orizzontale per Giotti che per&ograve; manca il pallone e cos&igrave; viene fuori solo un destro impreciso di Viti. E' la prova tecnica del pareggio, che arriva di l&igrave; a poco: al 29' Lopomo calcia una punizione dalla trequarti offensiva, il lungo spiovente sembra innocuo ma Marrazzo in qualche modo e con l'aiuto di una carambola fa rotolare la sfera alle spalle di un troppo fermo Dini. Gli ultimi dieci minuti sono intensi, perch&eacute; il Luccasette rischia anche la sconfitta lasciando tantissimi spazi per il contropiede di un Montelupo che a sua volta non rinuncia a far male agli avversari: l'episodio pi&ugrave; importante &egrave; un altro gol annullato ai padroni di casa al 38', quando Meini batte una punizione quasi da centrocampo e nel traffico dell'area Conzales manca in uscita un pallone che rotola beffardo in rete, ma l'arbitro ravvisa nella confusione un fallo in attacco e cos&igrave; &egrave; la squadra fiorentina a poter gioire.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: pi&ugrave; degli attaccanti, <b>Sichi </b>merita una menzione per come riesca a tenere in piedi il centrocampo con una prestazione super in copertura e ripartenza; nel Montelupo &egrave; giusto citare Viti, forse poco pericoloso sottoporta ma dotato di uno scatto fulminante negli spazi aperti. Barnaba Lucchesi




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