AGLIANESE: Giovannelli, Bercini (75' Ruotolo), Bellini, Marini, Tesi, Maccioni, Calcagno (60' Santini), Colzi (47' Breschi), Serafini, Meta (70' Landini), Magnolfi. A disp.: Buglisi. All.: Stefano Spiga.
QUARRATA OLIMPIA: Gualchierotti, Bugiani (55' Baccini), Dei Innocenti Livi G., Dei Innocenti Livi M., Rocchetti, Paperetti (80' Mihani), Petracchi, Masi (75' Mantellassi), Gjokaj (67' Russo), Toci, Nencini (67' Vannucci). A disp.: Ciolli, Sulejmeni. All.: Duccio Sermi (squalificato).

ARBITRO: Guddemi della sez. di Prato.

RETI: 8' Rocchetti, 13' Nencini, 28' Gjokaj, 85' Bellini.
NOTE: ammoniti Serafini, Bugiani, Dei Innocenti Livi M. Al 73' Masi calcia fuori un calcio di rigore.



Il Quarrata Olimpia non fa sconti neppure all'Aglianese e allunga la striscia positiva. Bastano tre reti giunte nella prima mezz'ora di gioco ad addormentare la partita (se non proprio a chiuderla) e a raffreddare le velleità (e la necessità) di far punti dei ragazzi di Spiga, che vengono colpiti a freddo dal micidiale uno-due di Rocchetti e Nencini e non riescono a rimettersi in carreggiata per cercare la rimonta e reindirizzare le sorti della contesa. Con questo risultato positivo il Quarrata si allontana da quella zona calda dove, invece, rimangono impantanati i neroverdi. Gli ospiti scendono in campo con un atteggiamento propositivo cercando di tenere in mano il pallino del gioco e fare la partita. A sbloccare l'equilibrio iniziale è, però, un episodio. Su un traversone Giovannelli chiama la palla in uscita aerea ma tarda nell'intervento e Rocchetti, sveglio, ne approfitta infilando la rete che vale lo 0-1 dopo appena 8' dall'inizio delle ostilità. Passano altri 5' sul cronometro e il passivo per Marini e compagni diventa doppio. Nencini aggancia in area un pallone proveniente da destra e lo gira verso la porta. Maccioni e Tesi ribattono, sì, la prima conclusione ma la palla rimane nelle disponibilità dell'attaccante che è rapido a capire dove essa si trovi prima di battere Giovannelli che stavolta niente può per evitare la rete. Destro rasoterra dall'altezza dell'area di porta e palla nell'angolo basso per lo 0-2. Intimorita nella costruzione del gioco, l'Aglianese, spaesata, prova a reagire tentando di sfruttare al meglio le opportunità derivanti dai calci piazzati. Al 19' Bellini si sistema il pallone sulla mattonella preferita e con il sinistro disegna una traiettoria che esce non di molto alla sinistra di Gualchierotti. Al 22' Toci crea scompiglio lungo l'out di sinistra, guadagna il fondo e centra basso. Giovannelli tra una selva di gambe che cercano una qualche deviazione riesce a smanacciare in qualche modo. Irrompe ancora Rocchetti che a porta vuota non riesce ad inquadrare lo specchio alzando sulla traversa. Da un possibile 0-3 si passa al concreto triplo vantaggio al 28'. Paperetti lancia a tagliare il campo a beneficio di Gjokaj che parte in evidente posizione di fuorigioco (che può vedere chi scrive perché in linea con l'azione, meno il direttore di gara perché il cambio di campo è repentino, ma questo non attenua l'errore del fischietto pratese), la difesa aglianese si ferma e reclama l'offside, Guddami fa ampi gesti che si può proseguire e allora per l'attaccante arriva il momento di alzare un pallonetto sull'uscita di Giovannelli prima di andare a raccogliere l'abbraccio dei compagni. La reazione dell'Aglianese è tutta nel destro di Serafini direttamente da calcio piazzato, quando siamo al 31'. La conclusione è ben indirizzata ma l'angolo di tiro troppo chiuso: solo illusione della rete, palla vicino al palo e niente di più. All'intervallo, il risultato è specchio della supremazia, soprattutto sulla mediana, del Quarrata su un'Aglianese infarcita di '98 e con assenze pesanti. Il Quarrata continua a giocare bene anche nei secondi 40', quando si limita a controllare il match, i ragazzi di Spiga cercano di distendere la propria trama offensiva non riuscendo, però, a mettere in movimento i giocatori di attacco. Si vede Serafini al 58' quando, imbeccato dal lancio preciso di Bellini, lascia sfilare sul sinistro prima di concludere in diagonale. Un difensore in scivolata ne mura le volontà. Al 64' Toci, fortunato, vince un rimpallo, entra in area, si avvicina alla porta e conclude sul primo palo dove Giovannelli è attento a non farsi sorprendere e respinge la minaccia a terra. Al 73' Russo approfitta dell'errore in disimpegno di Tesi e con il suo passo rapido si invola verso Giovannelli prima di essere buttato in terra da Maccioni, unica scelta possibile a quel punto. Il direttore di gara accorda la massima punizione e grazia il centrale difensivo. Sul dischetto si presenta Masi che, indotto dal movimento di Giovannelli che ne aveva intuito le intenzioni, apre troppo l'interno destro e mette sul fondo. Al 77' è debole il tiro di Landini dal limite dell'area così come il tentativo di Santini qualche minuto più tardi. Nel recupero arriva la rete della bandiera di Bellini che esegue in modo magistrale un calcio di punizione dal limite. Interno sinistro teso e preciso che passa sopra le teste della barriera e termina sotto la traversa della porta difesa da Gualchierotti che non riesce a intervenire.

AGLIANESE: Giovannelli, Bercini (75' Ruotolo), Bellini, Marini, Tesi, Maccioni, Calcagno (60' Santini), Colzi (47' Breschi), Serafini, Meta (70' Landini), Magnolfi. A disp.: Buglisi. All.: Stefano Spiga.<br >QUARRATA OLIMPIA: Gualchierotti, Bugiani (55' Baccini), Dei Innocenti Livi G., Dei Innocenti Livi M., Rocchetti, Paperetti (80' Mihani), Petracchi, Masi (75' Mantellassi), Gjokaj (67' Russo), Toci, Nencini (67' Vannucci). A disp.: Ciolli, Sulejmeni. All.: Duccio Sermi (squalificato).<br > ARBITRO: Guddemi della sez. di Prato.<br > RETI: 8' Rocchetti, 13' Nencini, 28' Gjokaj, 85' Bellini.<br >NOTE: ammoniti Serafini, Bugiani, Dei Innocenti Livi M. Al 73' Masi calcia fuori un calcio di rigore. Il Quarrata Olimpia non fa sconti neppure all'Aglianese e allunga la striscia positiva. Bastano tre reti giunte nella prima mezz'ora di gioco ad addormentare la partita (se non proprio a chiuderla) e a raffreddare le velleit&agrave; (e la necessit&agrave;) di far punti dei ragazzi di Spiga, che vengono colpiti a freddo dal micidiale uno-due di Rocchetti e Nencini e non riescono a rimettersi in carreggiata per cercare la rimonta e reindirizzare le sorti della contesa. Con questo risultato positivo il Quarrata si allontana da quella zona calda dove, invece, rimangono impantanati i neroverdi. Gli ospiti scendono in campo con un atteggiamento propositivo cercando di tenere in mano il pallino del gioco e fare la partita. A sbloccare l'equilibrio iniziale &egrave;, per&ograve;, un episodio. Su un traversone Giovannelli chiama la palla in uscita aerea ma tarda nell'intervento e Rocchetti, sveglio, ne approfitta infilando la rete che vale lo 0-1 dopo appena 8' dall'inizio delle ostilit&agrave;. Passano altri 5' sul cronometro e il passivo per Marini e compagni diventa doppio. Nencini aggancia in area un pallone proveniente da destra e lo gira verso la porta. Maccioni e Tesi ribattono, s&igrave;, la prima conclusione ma la palla rimane nelle disponibilit&agrave; dell'attaccante che &egrave; rapido a capire dove essa si trovi prima di battere Giovannelli che stavolta niente pu&ograve; per evitare la rete. Destro rasoterra dall'altezza dell'area di porta e palla nell'angolo basso per lo 0-2. Intimorita nella costruzione del gioco, l'Aglianese, spaesata, prova a reagire tentando di sfruttare al meglio le opportunit&agrave; derivanti dai calci piazzati. Al 19' Bellini si sistema il pallone sulla mattonella preferita e con il sinistro disegna una traiettoria che esce non di molto alla sinistra di Gualchierotti. Al 22' Toci crea scompiglio lungo l'out di sinistra, guadagna il fondo e centra basso. Giovannelli tra una selva di gambe che cercano una qualche deviazione riesce a smanacciare in qualche modo. Irrompe ancora Rocchetti che a porta vuota non riesce ad inquadrare lo specchio alzando sulla traversa. Da un possibile 0-3 si passa al concreto triplo vantaggio al 28'. Paperetti lancia a tagliare il campo a beneficio di Gjokaj che parte in evidente posizione di fuorigioco (che pu&ograve; vedere chi scrive perch&eacute; in linea con l'azione, meno il direttore di gara perch&eacute; il cambio di campo &egrave; repentino, ma questo non attenua l'errore del fischietto pratese), la difesa aglianese si ferma e reclama l'offside, Guddami fa ampi gesti che si pu&ograve; proseguire e allora per l'attaccante arriva il momento di alzare un pallonetto sull'uscita di Giovannelli prima di andare a raccogliere l'abbraccio dei compagni. La reazione dell'Aglianese &egrave; tutta nel destro di Serafini direttamente da calcio piazzato, quando siamo al 31'. La conclusione &egrave; ben indirizzata ma l'angolo di tiro troppo chiuso: solo illusione della rete, palla vicino al palo e niente di pi&ugrave;. All'intervallo, il risultato &egrave; specchio della supremazia, soprattutto sulla mediana, del Quarrata su un'Aglianese infarcita di '98 e con assenze pesanti. Il Quarrata continua a giocare bene anche nei secondi 40', quando si limita a controllare il match, i ragazzi di Spiga cercano di distendere la propria trama offensiva non riuscendo, per&ograve;, a mettere in movimento i giocatori di attacco. Si vede Serafini al 58' quando, imbeccato dal lancio preciso di Bellini, lascia sfilare sul sinistro prima di concludere in diagonale. Un difensore in scivolata ne mura le volont&agrave;. Al 64' Toci, fortunato, vince un rimpallo, entra in area, si avvicina alla porta e conclude sul primo palo dove Giovannelli &egrave; attento a non farsi sorprendere e respinge la minaccia a terra. Al 73' Russo approfitta dell'errore in disimpegno di Tesi e con il suo passo rapido si invola verso Giovannelli prima di essere buttato in terra da Maccioni, unica scelta possibile a quel punto. Il direttore di gara accorda la massima punizione e grazia il centrale difensivo. Sul dischetto si presenta Masi che, indotto dal movimento di Giovannelli che ne aveva intuito le intenzioni, apre troppo l'interno destro e mette sul fondo. Al 77' &egrave; debole il tiro di Landini dal limite dell'area cos&igrave; come il tentativo di Santini qualche minuto pi&ugrave; tardi. Nel recupero arriva la rete della bandiera di Bellini che esegue in modo magistrale un calcio di punizione dal limite. Interno sinistro teso e preciso che passa sopra le teste della barriera e termina sotto la traversa della porta difesa da Gualchierotti che non riesce a intervenire.