LIVORNO: Campinotti, Tronchetti, Arcuri, Disegni, Accorsini, Borri, Galeone, Mori, Guerrucci, Lika, Nazzaro. A disp.: Di Bonito, Buchignani, Forte, Ciofi, Musilli, Fiorito. All.: Di Stefano.
GENOA: Ascioti, Moscatelli, De Luca, Gagliardi, Kaja, Palella, Mele, Toniato, Mauri, Accornero, Rimondo. A disp.: Sattanino, Catterina, La Fiucchella, Sequino, Zhuzhi, Bognani, Scala, Vianson, Jasa. All.: Oneto.

ARBITRO: Chiarelli di Carrara.

RETI: 52' Mori, 68' Accornero.



Che scherzetto al Grifone. Lo combina il Livorno, che assurge al ruolo di mina vagante e, cogliendo al volo l'opportunità di stare mettendo in fila di settimana in settimana costanti progressi, si toglie lo sfizio di fermare la corsa del lanciatissimo Genoa, costretto ora a riprendere in fretta la sua marcia per non compromettere il rush finale in vista del titolo di inverno. Su di un terreno di gioco che ha vissuto giornate decisamente migliori, va in scena un'autentica battaglia, con tre espulsi alla fine due dei quali di sponda amaranto. Primo tempo in cui il Genoa prova a prendere in mano il gioco, ma Disegni, Lika e compagni sono ben messi in campo, rischiano qualcosa ma non si scompongono.
I primi dieci minuti servono in pratica ad adeguarsi al terreno poi, al 13' la prima azione degna di nota a favore del Genoa: Mele dalla destra mette una palla sul secondo palo dove si trova Cagia che calcia su Campinotti, attento a coprire il primo palo. Sul successivo calcio d'angolo Accornero mette una palla pericolosa che attraversa tutta l'area fino ad arrivare a Toniato che calcia oltre la traversa. In pratica queste rimarranno le uniche due occasioni vere di un primo tempo battagliato soprattutto in mezzo al campo. Secondo tempo ancora avaro di occasioni fino al 12' quando Disegni lancia in profondità Guerrucci. Sulla palla si avventano l'attaccante amaranto il difensore genoano ed il portiere che nel tentativo di allontanare la palla serve Mori. Bravo il centrocampista amaranto a calciare prontamente verso la porta sguarnita ed a portare in vantaggio il Livorno. Per il Genoa diventa a questo punto dura anche perché il Livorno si difende con ordine. Al 26' doppia espulsione; Accorsini e Rimondo vengono spediti sotto la doccia per reciproche scorrettezze. Al 28' il Genoa pareggia; sugli sviluppi di un fallo laterale da destra, Gagliardi riesce a portarsi sul fondo e scaricare una palla velenosa che Accornero gira in porta di prima intenzione. 1-1. Qualche minuto ed il Livorno si ritrova in 9 uomini. Toniato lancia in porta Mauri per vie centrali e Borri nel tentativo di recuperare commette fallo da ultimo uomo. Rosso diretto. Gli ultimi 10' vedono il Genoa attaccare ed il Livorno a provare qualche ripartenza senza però segnalare particolari azioni. La partita termina con un pareggio che alla fine risulta essere un risultato giusto.

Calciatoripiù per il Genoa: Toniato (centrocampista di quantità e qualità) e Accornero (con la palla al piede risulta sempre imprevedibile). Per il Livorno: Disegni (gagliardo in mezzo al campo e attento come difensore centrale) e Borri (fino al momento dell'espulsione non sbaglia niente)

LIVORNO: Campinotti, Tronchetti, Arcuri, Disegni, Accorsini, Borri, Galeone, Mori, Guerrucci, Lika, Nazzaro. A disp.: Di Bonito, Buchignani, Forte, Ciofi, Musilli, Fiorito. All.: Di Stefano.<br >GENOA: Ascioti, Moscatelli, De Luca, Gagliardi, Kaja, Palella, Mele, Toniato, Mauri, Accornero, Rimondo. A disp.: Sattanino, Catterina, La Fiucchella, Sequino, Zhuzhi, Bognani, Scala, Vianson, Jasa. All.: Oneto.<br > ARBITRO: Chiarelli di Carrara. <br > RETI: 52' Mori, 68' Accornero. Che scherzetto al Grifone. Lo combina il Livorno, che assurge al ruolo di mina vagante e, cogliendo al volo l'opportunit&agrave; di stare mettendo in fila di settimana in settimana costanti progressi, si toglie lo sfizio di fermare la corsa del lanciatissimo Genoa, costretto ora a riprendere in fretta la sua marcia per non compromettere il rush finale in vista del titolo di inverno. Su di un terreno di gioco che ha vissuto giornate decisamente migliori, va in scena un'autentica battaglia, con tre espulsi alla fine due dei quali di sponda amaranto. Primo tempo in cui il Genoa prova a prendere in mano il gioco, ma Disegni, Lika e compagni sono ben messi in campo, rischiano qualcosa ma non si scompongono.<br >I primi dieci minuti servono in pratica ad adeguarsi al terreno poi, al 13' la prima azione degna di nota a favore del Genoa: Mele dalla destra mette una palla sul secondo palo dove si trova Cagia che calcia su Campinotti, attento a coprire il primo palo. Sul successivo calcio d'angolo Accornero mette una palla pericolosa che attraversa tutta l'area fino ad arrivare a Toniato che calcia oltre la traversa. In pratica queste rimarranno le uniche due occasioni vere di un primo tempo battagliato soprattutto in mezzo al campo. Secondo tempo ancora avaro di occasioni fino al 12' quando Disegni lancia in profondit&agrave; Guerrucci. Sulla palla si avventano l'attaccante amaranto il difensore genoano ed il portiere che nel tentativo di allontanare la palla serve Mori. Bravo il centrocampista amaranto a calciare prontamente verso la porta sguarnita ed a portare in vantaggio il Livorno. Per il Genoa diventa a questo punto dura anche perch&eacute; il Livorno si difende con ordine. Al 26' doppia espulsione; Accorsini e Rimondo vengono spediti sotto la doccia per reciproche scorrettezze. Al 28' il Genoa pareggia; sugli sviluppi di un fallo laterale da destra, Gagliardi riesce a portarsi sul fondo e scaricare una palla velenosa che Accornero gira in porta di prima intenzione. 1-1. Qualche minuto ed il Livorno si ritrova in 9 uomini. Toniato lancia in porta Mauri per vie centrali e Borri nel tentativo di recuperare commette fallo da ultimo uomo. Rosso diretto. Gli ultimi 10' vedono il Genoa attaccare ed il Livorno a provare qualche ripartenza senza per&ograve; segnalare particolari azioni. La partita termina con un pareggio che alla fine risulta essere un risultato giusto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave; </b>per il Genoa: <b>Toniato</b> (centrocampista di quantit&agrave; e qualit&agrave;) e <b>Accornero </b>(con la palla al piede risulta sempre imprevedibile). Per il Livorno: <b>Disegni </b>(gagliardo in mezzo al campo e attento come difensore centrale) e <b>Borri </b>(fino al momento dell'espulsione non sbaglia niente)