- Allievi Regionali GIR.C
- Belmonte Antella Grassina
-
1 - 1
- Santa Firmina
BELMONTE A.G.: Korovesci, Bongi, Conti, Galli, Falciani, Gabbrielli, Forconi, Ciangherotti, Fiumi, Cianferoni, Maffii (52' Zanini). A disp.: Bandini, Gozzini, Iacchi, Nanni, Francioni, Zagli All.: Fabio Casaglia.
SANTA FIRMINA: Calamati, Donati, Treghini (62' Sobhy), Severi, Orlandi, Bennati L., Lischi, Bennati R., Bove, Mencaroni, Cecconi. A disp.: Neri, Andreini, Banelli, Cipolleschi All.: Giacomo Trojanis.
ARBITRO: Salvatore Maranò di Firenze.
RETI: 60' Fiumi, 67' Bennati R.
I quotatissimi e motivati aretini, godendo dei favori del pronostico e sostenuti da un ruolino di risultati positivi, vengono all'Antella col fermo proposito di fare un sol boccone dei padroni di casa, terzultimi in classifica. Il Santa Firmina schiera una formazione aggressiva e compatta, ben disposta sul terreno di gioco. La squadra di mister Trojanis, che gode di un buono stato di forma, è supportata da un forte e dinamico centrocampo che permette agli aretini di mantenere costantemente il possesso palla ed il comando delle operazioni. La sorpresa di quest'incontro è il risultato finale: il pareggio che non ti aspetti. Un punto a testa ma prezioso per gli ospiti, che nel finale di gara hanno rischiato di incassare il colpo del ko. Che dire della sorprendente Belmonte, che offre ai propri sostenitori soddisfazioni insperate fino a quattro turni fa! La squadra di mister Casaglia ha opposto ai favoriti e attrezzati avversari, superiori per fisicità e tecnica, tanto ardore agonistico, spirito di sacrificio e tanto cuore. Per i padroni di casa un punto che fa tanto morale. Se i locali continueranno ad esprimersi con quest'intensità, la salvezza per il Belmonte non è un miraggio ma un traguardo concretamente raggiungibile. La prima frazione di gioco è all'insegna del grande equilibrio. Al settimo la prima emozione. I padroni di casa manovrano in agilità spostando il gioco dalla fascia destra alla corsia di sinistra; palla filtrante per Fiumi che, liberato in piena area, chiude la bell'azione con una conclusione da dimenticare, sprecando una ghiotta opportunità. La risposta del S.Firmina arriva al 12': su un calcio di punizione dal limite, Korovesci si mette in grande evidenza e salva liberando in angolo. Dopo questi acuti la partita non offre altre emozioni fino allo scadere del primo tempo. Al 39' Bove entra in area palla al piede, salta il diretto avversario e si propone, all'interno dell'area di porta, per la stoccata vincente ma s'incarta e così sfuma la ghiotta occasione per il vantaggio degli ospiti. Per metà del secondo tempo, la gara si gioca prevalentemente a centrocampo e solo un episodio potrebbe sbloccare il risultato. Al 20' i padroni di casa si portano in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione dai venticinque metri, la palla spiove in area dove svetta la testa di Fiumi che con un'abile torsione supera Calamati in uscita. Gli aretini hanno una pronta ed incisiva reazione. Al 63' Bove si propone al limite dell'area e conclude a rete. Il fendente accarezza il montante e si perde sul fondo. Al 67' gli ospiti pareggiano. Sugli sviluppi di un calcio di punizione mucchio in area dove Bennati trova la coordinazione per la deviazione vincente. Negli ultimi dieci minuti di gara, la partita offre emozioni in rapida successione. Al 72' gli aretini rimangono in dieci per l'espulsione di Orlandi per somma di ammonizioni. La superiorità numerica sprona la formazione di mister Casaglia, che prova a fare il colpaccio. Al 75' Fiumi raccoglie una verticalizzazione, supera sulla corsa il difensivo avversario e si propone in area solo davanti a Calamti che, uscito alla disperata, chiude lo specchio della porta e salva sulla botta centrale dell'attaccante. I pericoli per la porta del Santa Firmina non sono finiti. Corre il primo minuto di recupero ed i locali possono sfruttare un calcio di punizione dal limite. La botta di Ciangherotti è respinta dalla barriera. Cianferioni replica impegnando severamente Calamati, che respinge la conclusione. L'estremo ospite si esalta sulla ribattuta di Bongi, ma la corta respinta del portiere è nuovamente preda di Bongi, che fallisce a meno di tre metri dalla porta il tap-in vincente finalizzando a lato. Su quest'episodio la gara, ben diretta dall'ottimo signor Maranò, si chiude sull'uno a uno.
G.D.
BELMONTE A.G.: Korovesci, Bongi, Conti, Galli, Falciani, Gabbrielli, Forconi, Ciangherotti, Fiumi, Cianferoni, Maffii (52' Zanini). A disp.: Bandini, Gozzini, Iacchi, Nanni, Francioni, Zagli All.: Fabio Casaglia.<br >SANTA FIRMINA: Calamati, Donati, Treghini (62' Sobhy), Severi, Orlandi, Bennati L., Lischi, Bennati R., Bove, Mencaroni, Cecconi. A disp.: Neri, Andreini, Banelli, Cipolleschi All.: Giacomo Trojanis.<br >
ARBITRO: Salvatore Maranò di Firenze.<br >
RETI: 60' Fiumi, 67' Bennati R.
I quotatissimi e motivati aretini, godendo dei favori del pronostico e sostenuti da un ruolino di risultati positivi, vengono all'Antella col fermo proposito di fare un sol boccone dei padroni di casa, terzultimi in classifica. Il Santa Firmina schiera una formazione aggressiva e compatta, ben disposta sul terreno di gioco. La squadra di mister Trojanis, che gode di un buono stato di forma, è supportata da un forte e dinamico centrocampo che permette agli aretini di mantenere costantemente il possesso palla ed il comando delle operazioni. La sorpresa di quest'incontro è il risultato finale: il pareggio che non ti aspetti. Un punto a testa ma prezioso per gli ospiti, che nel finale di gara hanno rischiato di incassare il colpo del ko. Che dire della sorprendente Belmonte, che offre ai propri sostenitori soddisfazioni insperate fino a quattro turni fa! La squadra di mister Casaglia ha opposto ai favoriti e attrezzati avversari, superiori per fisicità e tecnica, tanto ardore agonistico, spirito di sacrificio e tanto cuore. Per i padroni di casa un punto che fa tanto morale. Se i locali continueranno ad esprimersi con quest'intensità, la salvezza per il Belmonte non è un miraggio ma un traguardo concretamente raggiungibile. La prima frazione di gioco è all'insegna del grande equilibrio. Al settimo la prima emozione. I padroni di casa manovrano in agilità spostando il gioco dalla fascia destra alla corsia di sinistra; palla filtrante per Fiumi che, liberato in piena area, chiude la bell'azione con una conclusione da dimenticare, sprecando una ghiotta opportunità. La risposta del S.Firmina arriva al 12': su un calcio di punizione dal limite, Korovesci si mette in grande evidenza e salva liberando in angolo. Dopo questi acuti la partita non offre altre emozioni fino allo scadere del primo tempo. Al 39' Bove entra in area palla al piede, salta il diretto avversario e si propone, all'interno dell'area di porta, per la stoccata vincente ma s'incarta e così sfuma la ghiotta occasione per il vantaggio degli ospiti. Per metà del secondo tempo, la gara si gioca prevalentemente a centrocampo e solo un episodio potrebbe sbloccare il risultato. Al 20' i padroni di casa si portano in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione dai venticinque metri, la palla spiove in area dove svetta la testa di Fiumi che con un'abile torsione supera Calamati in uscita. Gli aretini hanno una pronta ed incisiva reazione. Al 63' Bove si propone al limite dell'area e conclude a rete. Il fendente accarezza il montante e si perde sul fondo. Al 67' gli ospiti pareggiano. Sugli sviluppi di un calcio di punizione mucchio in area dove Bennati trova la coordinazione per la deviazione vincente. Negli ultimi dieci minuti di gara, la partita offre emozioni in rapida successione. Al 72' gli aretini rimangono in dieci per l'espulsione di Orlandi per somma di ammonizioni. La superiorità numerica sprona la formazione di mister Casaglia, che prova a fare il colpaccio. Al 75' Fiumi raccoglie una verticalizzazione, supera sulla corsa il difensivo avversario e si propone in area solo davanti a Calamti che, uscito alla disperata, chiude lo specchio della porta e salva sulla botta centrale dell'attaccante. I pericoli per la porta del Santa Firmina non sono finiti. Corre il primo minuto di recupero ed i locali possono sfruttare un calcio di punizione dal limite. La botta di Ciangherotti è respinta dalla barriera. Cianferioni replica impegnando severamente Calamati, che respinge la conclusione. L'estremo ospite si esalta sulla ribattuta di Bongi, ma la corta respinta del portiere è nuovamente preda di Bongi, che fallisce a meno di tre metri dalla porta il tap-in vincente finalizzando a lato. Su quest'episodio la gara, ben diretta dall'ottimo signor Maranò, si chiude sull'uno a uno.
G.D.