NAVACCHIO ZAMBRA: Milano, Lupi, Bottai, Ceccoli (57' Breschi), Paolucci (52' Fumelli), Del Corso, Sbranti (69' Vanni), Lotti, Carugini (63' Barbuti), Sanna (57' Lanza), Pellegrini. A disp.: Parenti. All.: Roberto Taccola (squalificato). In panchina: Daniele Paolucci.
SAN FREDIANO: Lelli, Natale (41' Geri, 63' Contini), Prato, Rossi A. (41' Gizzi), Cyrbja Rivaldo, Cyrbja Ronaldo (47' Donati), Rossi G., Gjana, Palaia, Mussolino, Tonarelli. A disp.: Morel, Burgarella. All.: Mirko Graziani.

ARBITRO: Andrea Fiorentini di Livorno.

RETI: 7' Mussolino, 22' Carugini, 41' Lotti, 46' Palaia.
NOTE: ammoniti Geri e Contini. Angoli: 3-4. Recupero: 1'+5'.



Gol ed emozioni tra Navacchio Zambra e San Frediano, protagoniste di una partita combattuta e, nonostante la posta in palio, abbastanza corretta; ma il punto conquistato ha un sapore amaro per gli ospiti che, in virtù delle vittorie di Certaldo e Castelfiorentino, chiudono al terz'ultimo posto e non riescono a conservare la categoria. Mussolino apre le marcature dopo pochi minuti, Carugini e Lotti ribaltano le sorti del match in favore dei padroni di casa; in avvio di ripresa Palaia riaccende le speranze siglando la rete del pareggio: prestazione generosa del San Frediano che si riversa in avanti alla ricerca di un'altra rete, ma il risultato non cambia fino al fischio finale. 4-3-3 per il Navacchio Zambra, con Ceccoli playmaker, Sbranti e Lotti interni, Sanna e Pellegrini agiscono a supporto della punta Carugini; 4-2-3-1 per gli ospiti, con i terzini Prato e Cyrbia Ronaldo abbastanza alti, Rossi A. e Rossi G. in cabina di regia, Gjana gioca tra le linee, Tonarelli e Mussolino sulle fasce, punta centrale Palaia. Partono forte gli ospiti, molto aggressivi e alla ricerca dei tre punti. Al 2' punizione a giro di Gjana dalla sinistra (quasi sulla linea del fallo laterale), Milano alza il pallone sulla traversa; un minuto più tardi altro calcio di punizione di Gjana, Mussolino in area devia di testa disturbato da un difensore, blocca il portiere. Al 7' gli ospiti passano in vantaggio: punizione di Cyrbia Rivaldo dai 30 metri, Milano non trattiene, Mussolino è lesto a risolvere la mischia e infilare il pallone in rete. Al 14' la reazione del Navacchio Zambra: punizione di Bottai dalla distanza, Lelli respinge con i pugni in uscita, il pallone arriva a Sbranti, il quale calcia debolmente verso la porta, para il numero 1 rossoblu. Tre minuti più tardi bello spunto di Palaia che semina due avversari in area di rigore, chiusura di un difensore che mette in corner; un minuto più tardi altro spunto di Palaia e altra chiusura in calcio d'angolo: sugli sviluppi del tiro dalla bandierina affidato a Rossi A. si accende una mischia, il tiro di Rossi G. viene ribattuto, poi la retroguardia riesce ad allontanare in fallo laterale. Occasione Navacchio Zambra al 20' con Lupi che devia verso la porta un corner dalla destra, blocca Lelli a terra; è il preludio alla rete del pareggio, che arriva due minuti più tardi. Pellegrini sulla sinistra serve in profondità Carugini con un tocco sotto, la punta entra in area di rigore e batte Lolli infilando il pallone sul palo più lontano. Padroni di casa ancora pericolosi al 27', quando Ceccoli conquista una punizione al limite dell'area: si incarica della battuta Carugini, destro a giro fuori misura. Al 32' ci prova Pellegrini dal limite, Milano para in due tempi; sei minuti più tardi punizione rasoterra e tesa di Sanna dai 25 metri defilato sulla destra, pallone di poco a lato. Negli ultimi secondi del primo e unico minuto di recupero la pressione del Navacchio Zambra si concretizza e i padroni di casa trovano la rete del 2 a 1: Lotti anticipa Rossi A. al limite e lascia partire un destro potente che si infila quasi nel sette. Mister Graziani nell'intervallo studia le contromosse e lascia negli spogliatoi Natale e Rossi A., dentro Gizzi e Geri; San Frediano a trazione anteriore, con Geri schermo davanti alla difesa, terzini molto alti, Mussolino e Tonarelli larghi sulle fasce, Palaia e Gizzi in avanti. Come già successo nella prima frazione di gioco, partenza sprint degli ospiti, molto aggressivi e pronti a sfruttare le palle inattive. Al 42' Rossi G. conquista un calcio di punizione al limite dell'area di rigore, esecuzione affidata al mancino di Gjana, conclusione a giro sul primo palo, blocca Milano; tre minuti più tardi altro calcio di punizione di Gjana, stavolta il tiro si infrange sulla barriera, poi Geri ci prova dalla distanza di prima intenzione, conclusione potente ma fuori misura. Al 46' il San Frediano pareggia: il neo-entrato Gizzi allarga sulla destra per Palaia, il quale appena dentro l'area di rigore fulmina Milano con un destro preciso e potente che si infila sul secondo palo. Partita frammentata nella ripresa, le due squadre attingono alla panchina per mettere in campo forze fresche, si lotta molto a centrocampo. Mister Graziani prova a giocarsi il tutto per tutto, schieramento molto offensivo per gli ospiti, ma il Navacchio Zambra concede pochi spazi ed è pronto a sfruttare gli spazi che si aprono in contropiede. Al 58' punizione di Carugini dalla destra, tocco di un difensore in area, Del Corso in spaccata sottomisura manda alto sopra la traversa; risposta San Frediano due minuti più tardi con Palaia che va via a Del Corso sulla destra, poi spara alto, ostacolato dal recupero del difensore. Al 61' lancio dalle retrovie per Carugini, Geri trattiene la punta al limite dell'area di rigore, punizione e cartellino giallo: si incarica della battuta lo stesso Carugini, conclusione centrale, blocca Lelli. Al 64' Mussolino, servito da Gezzi sulla corsia mancina, entra in area e, invece restituire il pallone al compagno, spara a lato; tre minuti più tardi Pellegrini serve Barbuti, conclusione fuori misura del neo-entrato, disturbato dall'intervento di Cyrbja Rivaldo. Al 72' Navacchio Zambra pericoloso con una punizione potente e tesa di Pellegrini, Lelli devia in corner; tre minuti più tardi Gezzi va via sulla destra e mette un pallone interessante al centro, blocca Milano in presa bassa. Gli ospiti si riversano all'attacco nei minuti finali alla ricerca del gol-salvezza. Al 77' Palaia conquista un'ottima punizione al limite: Gjana calcia sul secondo palo, il pallone sfiora l'incrocio; all'80' ci prova Contini dalla distanza sugli sviluppi di un calcio di punizione, blocca Milano. Nel terzo dei cinque minuti di recupero gli ospiti hanno un'ultima chance su calcio piazzato; Lupi commette fallo su Gezzi ai 25 metri: si incarica della battuta Gjana, il quale mette in area un pallone morbido che finisce tra le braccia di Milano. Altri due minuti di recupero, poi l'arbitro fischia la fine del campionato e spegne le residue speranze degli ospiti.

Calciatoripiù: Pellegrini (Navacchio Zambra): delizioso l'assist per Carugini, buone giocate sulla fascia, sfiora la rete. Lotti (Navacchio Zambra): prestazione di qualità e sostanza quella del capitano, firma la rete del momentaneo vantaggio. Palaia (San Frediano): il migliore dei suoi, sigla il gol che riaccende le speranze, autore di buoni spunti in avanti. Gezzi (San Frediano): positivo il suo impatto sul match, serve a Palaia l'assist per la rete del pareggio, cerca di conquistare calci di punizione e fare la sponda per i compagni.

Alessandro Marone NAVACCHIO ZAMBRA: Milano, Lupi, Bottai, Ceccoli (57' Breschi), Paolucci (52' Fumelli), Del Corso, Sbranti (69' Vanni), Lotti, Carugini (63' Barbuti), Sanna (57' Lanza), Pellegrini. A disp.: Parenti. All.: Roberto Taccola (squalificato). In panchina: Daniele Paolucci.<br >SAN FREDIANO: Lelli, Natale (41' Geri, 63' Contini), Prato, Rossi A. (41' Gizzi), Cyrbja Rivaldo, Cyrbja Ronaldo (47' Donati), Rossi G., Gjana, Palaia, Mussolino, Tonarelli. A disp.: Morel, Burgarella. All.: Mirko Graziani.<br > ARBITRO: Andrea Fiorentini di Livorno.<br > RETI: 7' Mussolino, 22' Carugini, 41' Lotti, 46' Palaia.<br >NOTE: ammoniti Geri e Contini. Angoli: 3-4. Recupero: 1'+5'. Gol ed emozioni tra Navacchio Zambra e San Frediano, protagoniste di una partita combattuta e, nonostante la posta in palio, abbastanza corretta; ma il punto conquistato ha un sapore amaro per gli ospiti che, in virt&ugrave; delle vittorie di Certaldo e Castelfiorentino, chiudono al terz'ultimo posto e non riescono a conservare la categoria. Mussolino apre le marcature dopo pochi minuti, Carugini e Lotti ribaltano le sorti del match in favore dei padroni di casa; in avvio di ripresa Palaia riaccende le speranze siglando la rete del pareggio: prestazione generosa del San Frediano che si riversa in avanti alla ricerca di un'altra rete, ma il risultato non cambia fino al fischio finale. 4-3-3 per il Navacchio Zambra, con Ceccoli playmaker, Sbranti e Lotti interni, Sanna e Pellegrini agiscono a supporto della punta Carugini; 4-2-3-1 per gli ospiti, con i terzini Prato e Cyrbia Ronaldo abbastanza alti, Rossi A. e Rossi G. in cabina di regia, Gjana gioca tra le linee, Tonarelli e Mussolino sulle fasce, punta centrale Palaia. Partono forte gli ospiti, molto aggressivi e alla ricerca dei tre punti. Al 2' punizione a giro di Gjana dalla sinistra (quasi sulla linea del fallo laterale), Milano alza il pallone sulla traversa; un minuto pi&ugrave; tardi altro calcio di punizione di Gjana, Mussolino in area devia di testa disturbato da un difensore, blocca il portiere. Al 7' gli ospiti passano in vantaggio: punizione di Cyrbia Rivaldo dai 30 metri, Milano non trattiene, Mussolino &egrave; lesto a risolvere la mischia e infilare il pallone in rete. Al 14' la reazione del Navacchio Zambra: punizione di Bottai dalla distanza, Lelli respinge con i pugni in uscita, il pallone arriva a Sbranti, il quale calcia debolmente verso la porta, para il numero 1 rossoblu. Tre minuti pi&ugrave; tardi bello spunto di Palaia che semina due avversari in area di rigore, chiusura di un difensore che mette in corner; un minuto pi&ugrave; tardi altro spunto di Palaia e altra chiusura in calcio d'angolo: sugli sviluppi del tiro dalla bandierina affidato a Rossi A. si accende una mischia, il tiro di Rossi G. viene ribattuto, poi la retroguardia riesce ad allontanare in fallo laterale. Occasione Navacchio Zambra al 20' con Lupi che devia verso la porta un corner dalla destra, blocca Lelli a terra; &egrave; il preludio alla rete del pareggio, che arriva due minuti pi&ugrave; tardi. Pellegrini sulla sinistra serve in profondit&agrave; Carugini con un tocco sotto, la punta entra in area di rigore e batte Lolli infilando il pallone sul palo pi&ugrave; lontano. Padroni di casa ancora pericolosi al 27', quando Ceccoli conquista una punizione al limite dell'area: si incarica della battuta Carugini, destro a giro fuori misura. Al 32' ci prova Pellegrini dal limite, Milano para in due tempi; sei minuti pi&ugrave; tardi punizione rasoterra e tesa di Sanna dai 25 metri defilato sulla destra, pallone di poco a lato. Negli ultimi secondi del primo e unico minuto di recupero la pressione del Navacchio Zambra si concretizza e i padroni di casa trovano la rete del 2 a 1: Lotti anticipa Rossi A. al limite e lascia partire un destro potente che si infila quasi nel sette. Mister Graziani nell'intervallo studia le contromosse e lascia negli spogliatoi Natale e Rossi A., dentro Gizzi e Geri; San Frediano a trazione anteriore, con Geri schermo davanti alla difesa, terzini molto alti, Mussolino e Tonarelli larghi sulle fasce, Palaia e Gizzi in avanti. Come gi&agrave; successo nella prima frazione di gioco, partenza sprint degli ospiti, molto aggressivi e pronti a sfruttare le palle inattive. Al 42' Rossi G. conquista un calcio di punizione al limite dell'area di rigore, esecuzione affidata al mancino di Gjana, conclusione a giro sul primo palo, blocca Milano; tre minuti pi&ugrave; tardi altro calcio di punizione di Gjana, stavolta il tiro si infrange sulla barriera, poi Geri ci prova dalla distanza di prima intenzione, conclusione potente ma fuori misura. Al 46' il San Frediano pareggia: il neo-entrato Gizzi allarga sulla destra per Palaia, il quale appena dentro l'area di rigore fulmina Milano con un destro preciso e potente che si infila sul secondo palo. Partita frammentata nella ripresa, le due squadre attingono alla panchina per mettere in campo forze fresche, si lotta molto a centrocampo. Mister Graziani prova a giocarsi il tutto per tutto, schieramento molto offensivo per gli ospiti, ma il Navacchio Zambra concede pochi spazi ed &egrave; pronto a sfruttare gli spazi che si aprono in contropiede. Al 58' punizione di Carugini dalla destra, tocco di un difensore in area, Del Corso in spaccata sottomisura manda alto sopra la traversa; risposta San Frediano due minuti pi&ugrave; tardi con Palaia che va via a Del Corso sulla destra, poi spara alto, ostacolato dal recupero del difensore. Al 61' lancio dalle retrovie per Carugini, Geri trattiene la punta al limite dell'area di rigore, punizione e cartellino giallo: si incarica della battuta lo stesso Carugini, conclusione centrale, blocca Lelli. Al 64' Mussolino, servito da Gezzi sulla corsia mancina, entra in area e, invece restituire il pallone al compagno, spara a lato; tre minuti pi&ugrave; tardi Pellegrini serve Barbuti, conclusione fuori misura del neo-entrato, disturbato dall'intervento di Cyrbja Rivaldo. Al 72' Navacchio Zambra pericoloso con una punizione potente e tesa di Pellegrini, Lelli devia in corner; tre minuti pi&ugrave; tardi Gezzi va via sulla destra e mette un pallone interessante al centro, blocca Milano in presa bassa. Gli ospiti si riversano all'attacco nei minuti finali alla ricerca del gol-salvezza. Al 77' Palaia conquista un'ottima punizione al limite: Gjana calcia sul secondo palo, il pallone sfiora l'incrocio; all'80' ci prova Contini dalla distanza sugli sviluppi di un calcio di punizione, blocca Milano. Nel terzo dei cinque minuti di recupero gli ospiti hanno un'ultima chance su calcio piazzato; Lupi commette fallo su Gezzi ai 25 metri: si incarica della battuta Gjana, il quale mette in area un pallone morbido che finisce tra le braccia di Milano. Altri due minuti di recupero, poi l'arbitro fischia la fine del campionato e spegne le residue speranze degli ospiti. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pellegrini</b> (Navacchio Zambra): delizioso l'assist per Carugini, buone giocate sulla fascia, sfiora la rete. <b>Lotti</b> (Navacchio Zambra): prestazione di qualit&agrave; e sostanza quella del capitano, firma la rete del momentaneo vantaggio. <b>Palaia</b> (San Frediano): il migliore dei suoi, sigla il gol che riaccende le speranze, autore di buoni spunti in avanti. <b>Gezzi </b>(San Frediano): positivo il suo impatto sul match, serve a Palaia l'assist per la rete del pareggio, cerca di conquistare calci di punizione e fare la sponda per i compagni. Alessandro Marone