- Allievi Regionali GIR.B
- San gimignanosport
-
1 - 3
- Poggibonsi
SAN GIMIGNANO SPORT: Monti, Ricciardi, Sessa, Angiolini (48' Baldini), Boschini, Farinella (21' Castaldo), Hjatai (60' Cerone), Vallini (69' Mehmeti), Giardulli, Parolise (64' Del Mastro), Chimenti. All.: Romano Perini.
POGGIBONSI: Pupilli, Cambi (80' Betti), Bartoli, Anichini, Mezzedimi, Vannetti, Antonaccio, Giuggioli, Fontani, Vecchiarelli, Rinaldi (71' Ciabani). A disp.: Balderi, Taglialavore, Tinnirello, Calamassi, Vaslic. All.: Federico Martini.
ARBITRO: Sadicu di Siena.
RETI: 4' Anichini, 24' rig. Giuggioli, 43' rig. Vallini, 75' Vecchiarelli.
Al termine di una partita in bilico fino al terzo gol degli ospiti, le individualità del Poggibonsi hanno la meglio sui neroverdi sangimignanesi di mister Perini per tre a uno: è un successo importantissimo per i giallorossi, che conquistano così la vittoria nel girone e la promozione nel girone di élite. I locali, nel primo tempo, non hanno prodotto grandi occasioni ed hanno subito la superiorità territoriale dei giallorossi che, ad onor del vero, si sono resi pericolosi solo con dei buoni tiri da fuori e con alcune iniziative personali. Nella prima mezz'ora del secondo tempo, invece, i neroverdi hanno tenuto in mano il controllo del gioco mettendo in difficoltà gli ospiti, che solo negli ultimi minuti hanno chiuso l'incontro. La cronaca dell'incontro si apre con il gol del vantaggio degli ospiti di Anichini, che, lasciato colpevolmente solo al limite dell'area, al 4' colpisce con un gran rasoterra. Dopo due tiri da fuori di Vallini e Parolise, ed un bello scambio degli ospiti in area neroverde con tiro contrato in extremis al 13', arriva al 24' il raddoppio dei giallorossi, con un rigore trasformato al 24' da Giuggioli, seguito da una traversa di Fontani da fuori area e da un tiro di Giuggioli ben deviato dall'estremo difensore turrito Monti.
Il secondo tempo si apre con un tiro di Giardulli al 41', ben deviato dal portiere ospite e con la rete dell'uno a due, segnata su rigore da Vallini al 43'. Nei successivi 30 minuti, però, la supremazia territoriale dei locali, non produce particolari occasioni e gli ospiti, forse preoccupati, si limitano a produrre con difficoltà dei tiri da fuori, con una traversa al 72' di Vecchiarelli. Negli ultimi cinque minuti le individualità giallorosse hanno, poi, prodotto al 75' una bella percussione di Fontani il cui tiro è stato ben parato dal portiere neroverde e al 78' la rete del tre a uno di Vecchiarelli ben servito a centro area da Fontani, autore di un'altra bella percussione sul fondo. Il San Gimignano ha così chiuso una stagione positiva con una sconfitta tutto sommato giusta, ma eccessiva nella proporzioni. Gli ospiti non hanno fornito grande una prestazione di squadra, ma alcune individualità hanno, alla fine, fatto la differenza, nella partita e nel campionato. Sufficiente la direzione arbitrale del signor Sadicu di Siena.
L'intervista
Federico Martini e il suo Poggibonsi, dopo un campionato lunghissimo, riescono a spuntarla nel girone B degli Allievi Regionali e conquistano l'élite. Una cavalcata incredibile per i ragazzi giallorossi e una vittoria che arriva dopo il duello infinito col Venturina. Sono serviti 82 punti - ci dice con soddisfazione il mister poggibonsese - ma ce l'abbiamo fatta. È stata durissima, fino all'ultimo impegno di ieri contro il Sangimignano, che ci ha dato del filo da torcere. Ma poi tutto è andato per il meglio e abbiamo potuto festeggiare un traguardo a mio avviso meritato . Il Venturina, che veniva dal campionato professionistico di due anni fa, vi ha dato del filo da torcere. Accade raramente tra i regionali che la sfida per la vittoria del girone sia ristretta così a lungo a soltanto due squadre. Anche loro hanno dimostrato di essere una grande squadra e ha raccolto tantissimi punti. Credo che però questo successo sia meritato, anche perché negli scontri diretti abbiamo vinto due volte: sono state quelle le partite che alla fine hanno fatto la differenza . Quale era l'obiettivo di partenza del suo Poggibonsi? Più che un obiettivo di classifica, la società mi aveva chiesto di favorire la crescita dei ragazzi, essendo una società di Serie che ci tiene a far esordire i propri giovani in prima squadra. La mia rosa era mista ed era composta da '98 e '99, quindi non trattandosi si un gruppo già formato c'era da valutare come si sarebbero amalgamati i ragazzi. Sapevamo che la rosa era di qualità e che saremmo potuti arrivare tra le prime posizioni, ma era difficile immaginare un cammino simile . Come riassumerebbe le caratteristiche della sua squadra? Credo che i numeri parlino da soli: siamo stati la migliore difesa del girone e in attacco abbiamo avuto ben tre giocatori che sono andati sopra le 16 reti. Anche sul piano del gioco sono molto soddisfatto per il calcio che i ragazzi sono sempre stati in grado di esprimere. In più si è formato un buon gruppo di ragazzi molto maturi, che pur giocando sempre con la pressione del risultato hanno raccolto il massimo. In particolare nelle ultime nove gare abbiamo ottenuto nove vittorie, senza più sbagliare un colpo. E per questo, non è retorica, il gruppo è stato determinante, con i ragazzi che hanno giocato meno che hanno contribuito in modo determinante . Per la società aver guadagnato l'élite è un obiettivo importante, anche per ammortizzare il passaggio dai professionisti ai dilettanti.. Non è semplice per chi lavora nel settore giovanile perdere i campionati professionistici. Si rischia infatti che, anche se riesci a mantenere tutti i ragazzi, qualcuno si senta declassato. Invece la società ci è stata sempre vicina e ci ha dato fiducia, facendoci capire che facciamo parte di un progetto. Credo che, anche guardando i risultati, la società stia facendo bene: oltre a noi, gli Juniores sono stati tra le prime e i Giovanissimi, pur con tanti 2001, hanno fatto un campionato di vertice . Nel suo gruppo vede qualche ragazzo pronto per far parte in estate della rosa della prima squadra? Perché no: ci sono ragazzi di qualità che sono cresciuti molto durante la stagione. Visto che dovranno giocare nel prossimo anno i '97, avere qualche '98 potrebbe risultare utile alla società . Ha qualche dedica per la vittoria del girone? I principali attori sono sempre i ragazzi e a loro va il mio principale ringraziamento. Poi ringrazio lo staff tecnico e societario e tutti quelli che ci hanno dato una mano in questa annata .
SAN GIMIGNANO SPORT: Monti, Ricciardi, Sessa, Angiolini (48' Baldini), Boschini, Farinella (21' Castaldo), Hjatai (60' Cerone), Vallini (69' Mehmeti), Giardulli, Parolise (64' Del Mastro), Chimenti. All.: Romano Perini.<br >POGGIBONSI: Pupilli, Cambi (80' Betti), Bartoli, Anichini, Mezzedimi, Vannetti, Antonaccio, Giuggioli, Fontani, Vecchiarelli, Rinaldi (71' Ciabani). A disp.: Balderi, Taglialavore, Tinnirello, Calamassi, Vaslic. All.: Federico Martini.<br >
ARBITRO: Sadicu di Siena.<br >
RETI: 4' Anichini, 24' rig. Giuggioli, 43' rig. Vallini, 75' Vecchiarelli.
Al termine di una partita in bilico fino al terzo gol degli ospiti, le individualità del Poggibonsi hanno la meglio sui neroverdi sangimignanesi di mister Perini per tre a uno: è un successo importantissimo per i giallorossi, che conquistano così la vittoria nel girone e la promozione nel girone di élite. I locali, nel primo tempo, non hanno prodotto grandi occasioni ed hanno subito la superiorità territoriale dei giallorossi che, ad onor del vero, si sono resi pericolosi solo con dei buoni tiri da fuori e con alcune iniziative personali. Nella prima mezz'ora del secondo tempo, invece, i neroverdi hanno tenuto in mano il controllo del gioco mettendo in difficoltà gli ospiti, che solo negli ultimi minuti hanno chiuso l'incontro. La cronaca dell'incontro si apre con il gol del vantaggio degli ospiti di Anichini, che, lasciato colpevolmente solo al limite dell'area, al 4' colpisce con un gran rasoterra. Dopo due tiri da fuori di Vallini e Parolise, ed un bello scambio degli ospiti in area neroverde con tiro contrato in extremis al 13', arriva al 24' il raddoppio dei giallorossi, con un rigore trasformato al 24' da Giuggioli, seguito da una traversa di Fontani da fuori area e da un tiro di Giuggioli ben deviato dall'estremo difensore turrito Monti.<br >Il secondo tempo si apre con un tiro di Giardulli al 41', ben deviato dal portiere ospite e con la rete dell'uno a due, segnata su rigore da Vallini al 43'. Nei successivi 30 minuti, però, la supremazia territoriale dei locali, non produce particolari occasioni e gli ospiti, forse preoccupati, si limitano a produrre con difficoltà dei tiri da fuori, con una traversa al 72' di Vecchiarelli. Negli ultimi cinque minuti le individualità giallorosse hanno, poi, prodotto al 75' una bella percussione di Fontani il cui tiro è stato ben parato dal portiere neroverde e al 78' la rete del tre a uno di Vecchiarelli ben servito a centro area da Fontani, autore di un'altra bella percussione sul fondo. Il San Gimignano ha così chiuso una stagione positiva con una sconfitta tutto sommato giusta, ma eccessiva nella proporzioni. Gli ospiti non hanno fornito grande una prestazione di squadra, ma alcune individualità hanno, alla fine, fatto la differenza, nella partita e nel campionato. Sufficiente la direzione arbitrale del signor Sadicu di Siena.<br >L'intervista<br ><b>Federico Martini</b> e il suo Poggibonsi, dopo un campionato lunghissimo, riescono a spuntarla nel girone B degli Allievi Regionali e conquistano l'élite. Una cavalcata incredibile per i ragazzi giallorossi e una vittoria che arriva dopo il duello infinito col Venturina. <b>Sono serviti 82 punti </b>- ci dice con soddisfazione il mister poggibonsese - <b>ma ce l'abbiamo fatta. È stata durissima, fino all'ultimo impegno di ieri contro il Sangimignano, che ci ha dato del filo da torcere. Ma poi tutto è andato per il meglio e abbiamo potuto festeggiare un traguardo a mio avviso meritato</b> . Il Venturina, che veniva dal campionato professionistico di due anni fa, vi ha dato del filo da torcere. <b>Accade raramente tra i regionali che la sfida per la vittoria del girone sia ristretta così a lungo a soltanto due squadre. Anche loro hanno dimostrato di essere una grande squadra e ha raccolto tantissimi punti. Credo che però questo successo sia meritato, anche perché negli scontri diretti abbiamo vinto due volte: sono state quelle le partite che alla fine hanno fatto la differenza</b> . Quale era l'obiettivo di partenza del suo Poggibonsi? <b>Più che un obiettivo di classifica, la società mi aveva chiesto di favorire la crescita dei ragazzi, essendo una società di Serie che ci tiene a far esordire i propri giovani in prima squadra. La mia rosa era mista ed era composta da '98 e '99, quindi non trattandosi si un gruppo già formato c'era da valutare come si sarebbero amalgamati i ragazzi. Sapevamo che la rosa era di qualità e che saremmo potuti arrivare tra le prime posizioni, ma era difficile immaginare un cammino simile</b> . Come riassumerebbe le caratteristiche della sua squadra? <b>Credo che i numeri parlino da soli: siamo stati la migliore difesa del girone e in attacco abbiamo avuto ben tre giocatori che sono andati sopra le 16 reti. Anche sul piano del gioco sono molto soddisfatto per il calcio che i ragazzi sono sempre stati in grado di esprimere. In più si è formato un buon gruppo di ragazzi molto maturi, che pur giocando sempre con la pressione del risultato hanno raccolto il massimo. In particolare nelle ultime nove gare abbiamo ottenuto nove vittorie, senza più sbagliare un colpo. E per questo, non è retorica, il gruppo è stato determinante, con i ragazzi che hanno giocato meno che hanno contribuito in modo determinante</b> . Per la società aver guadagnato l'élite è un obiettivo importante, anche per ammortizzare il passaggio dai professionisti ai dilettanti.. <b>Non è semplice per chi lavora nel settore giovanile perdere i campionati professionistici. Si rischia infatti che, anche se riesci a mantenere tutti i ragazzi, qualcuno si senta declassato. Invece la società ci è stata sempre vicina e ci ha dato fiducia, facendoci capire che facciamo parte di un progetto. Credo che, anche guardando i risultati, la società stia facendo bene: oltre a noi, gli Juniores sono stati tra le prime e i Giovanissimi, pur con tanti 2001, hanno fatto un campionato di vertice</b> . Nel suo gruppo vede qualche ragazzo pronto per far parte in estate della rosa della prima squadra? <b>Perché no: ci sono ragazzi di qualità che sono cresciuti molto durante la stagione. Visto che dovranno giocare nel prossimo anno i '97, avere qualche '98 potrebbe risultare utile alla società</b> . Ha qualche dedica per la vittoria del girone? <b>I principali attori sono sempre i ragazzi e a loro va il mio principale ringraziamento. Poi ringrazio lo staff tecnico e societario e tutti quelli che ci hanno dato una mano in questa annata</b> .