- Allievi Regionali GIR.B
- San Frediano
-
5 - 0
- Certaldo
SAN FREDIANO: Morel (68' Librizzi), Tonarelli, Prato, Cyrbia Rivaldo, Cyrbia Ronaldo, (47' Geri), Mussolino (58' Donati), Rossi A., Rossi G., Gjana, Palaia (47' Martini), Scalsini (58' Burgarella). All.: Massimo Martelli.
CERTALDO: Taverni, Manfanetti, Petrellese (48' Scali), Cuozzo (51' Charqani), Pampaloni G. (48' Soares), Hosaj, Pampaloni L., Zekaj, Casprini (67' Betti), Irani, Calamiello (76' Bigazzi). All.: Maurizio Strappa.
ARBITRO: Samuel Piro di Livorno.
RETI: 31' e 40' Gjana, 41' e 42' Palaia, 56' Scalsini.
In scena a San Frediano il film Mission: Impossible . A contendersi il ruolo di protagonista di questa avvincente trama due squadre: i rossoblu di casa di mister Graziani e i viola di Maurizio Strappa. Obiettivo finale la salvezza. Mancano ancora ufficialmente ottanta minuti, ma il verdetto emanato dal campo lascia aperte ancora tante soluzioni. In bilico quattro squadre merito indiscusso anche della grande lealtà sportiva dei ragazzi del Livorno Nord Pontino che in questo girone di ritorno, pur da tempo destinati ad un inevitabile ultimo posto, hanno venduto cara la pelle ogni domenica mattina. A loro il premio fair-play. Dopo il fischio iniziale dell'ottimo direttore di gara, il Samuele Piro di Livorno, i primi a rendersi pericolosi al 4' sono i padroni di casa: mezza girata dal limite di Rivaldo Cyrbia e deviazione in angolo di Taverni. Sul calcio d'angolo che segue stacca bene Ronaldo Cyrbia ma non indirizza verso la porta da pochi passi. Morel, il numero uno di casa, viene impegnato al 23' da Calamiello. A questa azione viola replica Palaia, al 27', che si lancia con tempismo sul colpo di testa di Gjana e da due passi si fa ribattere il piattone da Taverni. Dopo un paio di minuti la più grossa occasione dell'incontro per il Certaldo con Casprini che raggiunge con caparbietà un lancio corto di Manfanetti, tiene in campo la palla sulla linea di fondo, scarta due avversari e tira forte rasoterra sul primo palo. Morel respinge ma sulla ribattuta è ancora Casprini che arriva per primo e calcia sopra la traversa. Dopo questo episodio la partita, fino al momento equilibrata, cambia volto. Diventa un monologo del San Frediano con i rossoblu che trovano finalmente fiducia e convinzione nei loro indiscussi mezzi. Il primo goal è costruito sull'asse Rivaldo -Gjana. Al 31', sull'invito in area del centrale di difesa, il capitano del San Frediano confeziona un tiro in diagonale dal basso verso l'alto su cui il bravo Taverni nulla può fare. Al minuto 33 si fa vedere il 7 del Certaldo, Lorenzo Pampaloni, che tira dal limite a mezza altezza ma trova la pronta parata di Morel. Il San Frediano però non si ferma, non si accontenta di gestire il vantaggio e al 35' va in rete. L'arbitro, per la mischia venutasi a creare nell'area di porta degli ospiti, non riesce però purtroppo a vedere il pallone superare di mezzo metro la linea del goal. Il portiere Taverni, infatti, lestamente rimette fuori la sfera e sulla ribattuta Mussolino colpisce il palo. Torna ad aleggiare sul Parra la sorte avversa che ha caratterizzato tante partite dei rossoblu. Ma questa volta i ragazzi del San Frediano non si abbattono come accaduto a San Miniato, a Rosignano e con il Monteriggioni. Allo scadere del primo tempo calcio d'angolo e Gjana stacca imperiosamente per colpire di testa. La palla si insacca per il meritato due a zero.
Al ritorno in campo l'attaccante di casa Palaia, sorprendentemente a digiuno di goal da diverso tempo, indossa gli stivali delle sette leghe , corre imprendibile al trentunesimo secondo per colpire il Certaldo con un tiro rasoterra alla destra: tre a zero. Dopo appena altri cinquanta secondi il giocatore pisano secondi si ripete. Questa volta scatta fra i centrali viola ed insacca a tu per tu con Taverni. Siamo sul quattro a zero. Un uno-due micidiale. Gli ospiti rimangono annichiliti. Matteo Palaia sfrutta il suo momento magico per andare poco dopo ancora al tiro. Questa volta la palla sfila sopra la traversa. Inizia poi la girandola di sostituzioni da ambo le parti. Al 56' arriva la cinquina con Scalsini che accompagna in rete il tocco del compagno Tonarelli. Al 61' Morel nega con bravura al Certaldo il goal della bandiera allungandosi a terra sulla sua sinistra e deviando in angolo il tiro di un giocatore viola. Dopo due minuti è ancora Gjana con un gran tiro dal limite, deviato da Taverni in angolo, ad avvisare gli ospiti che oggi non ci può essere altro risultato. I rossoblu, nei panni di novelli Tom Cruise, si preparano per la prossima difficile prova. Le notizie giunte da Castelfiorentino alleviano l'amarezza dei ragazzi del Certaldo. Non siamo ancora al rien ne va plus della roulette, i giochi non sono ancora fatti.
Calciatoripiù: tutta la squadra del San Frediano, gruppo così mai coeso, mentre fra i viola Lorenzo Pampaloni e Casprini, gli ultimi ad arrendersi.
SAN FREDIANO: Morel (68' Librizzi), Tonarelli, Prato, Cyrbia Rivaldo, Cyrbia Ronaldo, (47' Geri), Mussolino (58' Donati), Rossi A., Rossi G., Gjana, Palaia (47' Martini), Scalsini (58' Burgarella). All.: Massimo Martelli.<br >CERTALDO: Taverni, Manfanetti, Petrellese (48' Scali), Cuozzo (51' Charqani), Pampaloni G. (48' Soares), Hosaj, Pampaloni L., Zekaj, Casprini (67' Betti), Irani, Calamiello (76' Bigazzi). All.: Maurizio Strappa.<br >
ARBITRO: Samuel Piro di Livorno.<br >
RETI: 31' e 40' Gjana, 41' e 42' Palaia, 56' Scalsini.
In scena a San Frediano il film Mission: Impossible . A contendersi il ruolo di protagonista di questa avvincente trama due squadre: i rossoblu di casa di mister Graziani e i viola di Maurizio Strappa. Obiettivo finale la salvezza. Mancano ancora ufficialmente ottanta minuti, ma il verdetto emanato dal campo lascia aperte ancora tante soluzioni. In bilico quattro squadre merito indiscusso anche della grande lealtà sportiva dei ragazzi del Livorno Nord Pontino che in questo girone di ritorno, pur da tempo destinati ad un inevitabile ultimo posto, hanno venduto cara la pelle ogni domenica mattina. A loro il premio fair-play. Dopo il fischio iniziale dell'ottimo direttore di gara, il Samuele Piro di Livorno, i primi a rendersi pericolosi al 4' sono i padroni di casa: mezza girata dal limite di Rivaldo Cyrbia e deviazione in angolo di Taverni. Sul calcio d'angolo che segue stacca bene Ronaldo Cyrbia ma non indirizza verso la porta da pochi passi. Morel, il numero uno di casa, viene impegnato al 23' da Calamiello. A questa azione viola replica Palaia, al 27', che si lancia con tempismo sul colpo di testa di Gjana e da due passi si fa ribattere il piattone da Taverni. Dopo un paio di minuti la più grossa occasione dell'incontro per il Certaldo con Casprini che raggiunge con caparbietà un lancio corto di Manfanetti, tiene in campo la palla sulla linea di fondo, scarta due avversari e tira forte rasoterra sul primo palo. Morel respinge ma sulla ribattuta è ancora Casprini che arriva per primo e calcia sopra la traversa. Dopo questo episodio la partita, fino al momento equilibrata, cambia volto. Diventa un monologo del San Frediano con i rossoblu che trovano finalmente fiducia e convinzione nei loro indiscussi mezzi. Il primo goal è costruito sull'asse Rivaldo -Gjana. Al 31', sull'invito in area del centrale di difesa, il capitano del San Frediano confeziona un tiro in diagonale dal basso verso l'alto su cui il bravo Taverni nulla può fare. Al minuto 33 si fa vedere il 7 del Certaldo, Lorenzo Pampaloni, che tira dal limite a mezza altezza ma trova la pronta parata di Morel. Il San Frediano però non si ferma, non si accontenta di gestire il vantaggio e al 35' va in rete. L'arbitro, per la mischia venutasi a creare nell'area di porta degli ospiti, non riesce però purtroppo a vedere il pallone superare di mezzo metro la linea del goal. Il portiere Taverni, infatti, lestamente rimette fuori la sfera e sulla ribattuta Mussolino colpisce il palo. Torna ad aleggiare sul Parra la sorte avversa che ha caratterizzato tante partite dei rossoblu. Ma questa volta i ragazzi del San Frediano non si abbattono come accaduto a San Miniato, a Rosignano e con il Monteriggioni. Allo scadere del primo tempo calcio d'angolo e Gjana stacca imperiosamente per colpire di testa. La palla si insacca per il meritato due a zero.<br >Al ritorno in campo l'attaccante di casa Palaia, sorprendentemente a digiuno di goal da diverso tempo, indossa gli stivali delle sette leghe , corre imprendibile al trentunesimo secondo per colpire il Certaldo con un tiro rasoterra alla destra: tre a zero. Dopo appena altri cinquanta secondi il giocatore pisano secondi si ripete. Questa volta scatta fra i centrali viola ed insacca a tu per tu con Taverni. Siamo sul quattro a zero. Un uno-due micidiale. Gli ospiti rimangono annichiliti. Matteo Palaia sfrutta il suo momento magico per andare poco dopo ancora al tiro. Questa volta la palla sfila sopra la traversa. Inizia poi la girandola di sostituzioni da ambo le parti. Al 56' arriva la cinquina con Scalsini che accompagna in rete il tocco del compagno Tonarelli. Al 61' Morel nega con bravura al Certaldo il goal della bandiera allungandosi a terra sulla sua sinistra e deviando in angolo il tiro di un giocatore viola. Dopo due minuti è ancora Gjana con un gran tiro dal limite, deviato da Taverni in angolo, ad avvisare gli ospiti che oggi non ci può essere altro risultato. I rossoblu, nei panni di novelli Tom Cruise, si preparano per la prossima difficile prova. Le notizie giunte da Castelfiorentino alleviano l'amarezza dei ragazzi del Certaldo. Non siamo ancora al rien ne va plus della roulette, i giochi non sono ancora fatti.<br ><b>
Calciatoripiù: </b>tutta la squadra del San Frediano, gruppo così mai coeso, mentre fra i viola <b>Lorenzo Pampaloni</b> e <b>Casprini</b>, gli ultimi ad arrendersi.