SAN FREDIANO: Lelli, Natale, Donati (53' Contini), Geri, Tonarelli (41' Roccia), A. Rossi, G. Rossi (47' Alaimo), Mussolino, Prato, Gjana, Martini. A disp.: Morel, Lo Valvo, Burgarella, Palaia. All.: Mirko Graziani.
CASTELFIORENTINO: Lensi, Koceku, Santini (54' Malatesti), Sarti, Massetani, Righi, Maccianti, Mazzoni (76' Monaci), Aruta, Boumarouan (76' Spini), Bouhamed. A disp.: Biotti, Bici. All.: Vito Verriola.

ARBITRO: Emiliano Palermiti di Livorno.

RETE: 40' Righi.



Brutta partita quella giocata al Parra di San Frediano da due compagini che hanno avuto fino a questo momento un percorso altalenante. I padroni di casa si presentano decimati per le indisposizioni di alcuni elementi chiave. Fin dal fischio di inizio gli ospiti mostrano la determinazione di chi, occupando il penultimo posto in classifica, ha l'obbligo di vincere. Il San Frediano ribatte colpo su colpo e prima si rende pericoloso al 5' con una punizione di Gjana dal limite e all' 8' si conquista la prima vera azione goal della partita dopo un pregevole scambio del trio Mussolino-Gjana-Martini con quest'ultimo che, a tu per tu con Lensi, manca sfortunatamente l'ultimo decisivo controllo. Da lontano al 10' replica Boumarouan ma Lelli para agevolmente. Da questo momento in poi quelle poche belle trame di gioco spariscono e gli spettatori iniziano a veder lanci lunghi dalle due opposte metà campo, che diventano preda dei rispettivi centrali. Molto bene il 6 del Castelfiorentino, il classe ‘99 Sarti, che, giocando al volo ogni pallone sia di piede che di testa, non lascia spazio alle incursioni del San Frediano. Anche a centrocampo gli ospiti mostrano più reattività conquistando sempre le seconde palle . Al 14' frettolosa ammonizione per Tonarelli (San Frediano) e dopo pochi minuti l'arbitro fa altrettanto con il portiere ospite Lensi, reo di avergli chiesto due volte la rettifica della posizione di battuta di un calcio di punizione a centrocampo. Al 22' e al 34' due mischie nell'area di porta del San Frediano vengono risolte con bravura da Lelli. Al 35' l'arbitro fischia un dubbio fuorigioco che annulla l'appoggio da due passi in rete dei giocatori ospiti. I ragazzi di Verriola comunque raggiungono il vantaggio al termine di una furiosa mischia in area. Il bravo capitan Righi approfitta dell'unica sbavatura di un'ottima partita da parte di Lelli e di un fallo subito da Gjana, spostato con forza in area, per depositare in rete il gol dell'importantissimo vantaggio dei suoi. L'arbitro dopo pochi secondo chiude il primo tempo.
Il San Frediano rientra in campo dopo l'intervallo con Roccia al posto di Tonarelli. Al 44' entra anche il compagno di squadra Alaimo al posto di G. Rossi. Al 48' c'è la vera svolta della partita. Su un pallone in parabola discendente il bravo Gjana, il migliore dei padroni di casa fino a quel momento, tenta di colpire il pallone seguendone la traiettoria di discesa mentre il numero 6 ospite, Sarti, si avventa sulla palla per cercare l'ennesima respinta. Scontro evitabile da parte del difensore del Castelfiorentino che, non visto arrivare dal giocatore rossoblu, viene colpito fortuitamente. L'arbitro, non leggendo bene la dinamica della giocata , addirittura estrae il cartellino per il rosso diretto a Gjana, provocando lo sconcerto fra i giocatori in campo e fra il pubblico. Al 53' il San Frediano, in dieci e già penalizzato dalle tante assenze, deve far meno anche del capitano Donati, ancora sofferente nelle ultime due settimane per alcuni problemi muscolari. Al suo posto entra Contini. Al 58 è Prato che sbroglia una difficile situazione davanti alla porta di Lelli. Forti della superiorità numerica, i ragazzi di Verriola si chiudono con ancor più determinazione partendo poi con pericolosi contropiedi che vengono non sfruttati per scarsa precisione (al 55' il terzino Massetani) o per eccessivo egoismo con il mancato passaggio al compagno più libero (al 72' e al 74' Boumarouan). Nella parte finale nuove sostituzioni per il Castelfiorentino con l'ultimo brivido regalato dal numero 7 rossoblu di casa Mussolino che dall'interno dell'area incrocia di mezzo metro a lato del secondo palo, col portiere ospite che sarebbe stato battuto. Alla fine fanno festa i ragazzi di Verriola per aver rilanciato le loro speranze di salvezza. Per i rossoblu di Graziani cambia poco: a Grosseto contro il Barbanella, domenica prossima, dovranno trarre profitto con maggior fortuna dei grossi passi avanti fatti nelle ultime prestazioni fuori casa.

Calciatoripiù: Righi e Sarti (Castelfiorentino), Geri, Mussolino e Gjana (San Frediano)

SAN FREDIANO: Lelli, Natale, Donati (53' Contini), Geri, Tonarelli (41' Roccia), A. Rossi, G. Rossi (47' Alaimo), Mussolino, Prato, Gjana, Martini. A disp.: Morel, Lo Valvo, Burgarella, Palaia. All.: Mirko Graziani.<br >CASTELFIORENTINO: Lensi, Koceku, Santini (54' Malatesti), Sarti, Massetani, Righi, Maccianti, Mazzoni (76' Monaci), Aruta, Boumarouan (76' Spini), Bouhamed. A disp.: Biotti, Bici. All.: Vito Verriola.<br > ARBITRO: Emiliano Palermiti di Livorno.<br > RETE: 40' Righi. Brutta partita quella giocata al Parra di San Frediano da due compagini che hanno avuto fino a questo momento un percorso altalenante. I padroni di casa si presentano decimati per le indisposizioni di alcuni elementi chiave. Fin dal fischio di inizio gli ospiti mostrano la determinazione di chi, occupando il penultimo posto in classifica, ha l'obbligo di vincere. Il San Frediano ribatte colpo su colpo e prima si rende pericoloso al 5' con una punizione di Gjana dal limite e all' 8' si conquista la prima vera azione goal della partita dopo un pregevole scambio del trio Mussolino-Gjana-Martini con quest'ultimo che, a tu per tu con Lensi, manca sfortunatamente l'ultimo decisivo controllo. Da lontano al 10' replica Boumarouan ma Lelli para agevolmente. Da questo momento in poi quelle poche belle trame di gioco spariscono e gli spettatori iniziano a veder lanci lunghi dalle due opposte met&agrave; campo, che diventano preda dei rispettivi centrali. Molto bene il 6 del Castelfiorentino, il classe ‘99 Sarti, che, giocando al volo ogni pallone sia di piede che di testa, non lascia spazio alle incursioni del San Frediano. Anche a centrocampo gli ospiti mostrano pi&ugrave; reattivit&agrave; conquistando sempre le seconde palle . Al 14' frettolosa ammonizione per Tonarelli (San Frediano) e dopo pochi minuti l'arbitro fa altrettanto con il portiere ospite Lensi, reo di avergli chiesto due volte la rettifica della posizione di battuta di un calcio di punizione a centrocampo. Al 22' e al 34' due mischie nell'area di porta del San Frediano vengono risolte con bravura da Lelli. Al 35' l'arbitro fischia un dubbio fuorigioco che annulla l'appoggio da due passi in rete dei giocatori ospiti. I ragazzi di Verriola comunque raggiungono il vantaggio al termine di una furiosa mischia in area. Il bravo capitan Righi approfitta dell'unica sbavatura di un'ottima partita da parte di Lelli e di un fallo subito da Gjana, spostato con forza in area, per depositare in rete il gol dell'importantissimo vantaggio dei suoi. L'arbitro dopo pochi secondo chiude il primo tempo.<br >Il San Frediano rientra in campo dopo l'intervallo con Roccia al posto di Tonarelli. Al 44' entra anche il compagno di squadra Alaimo al posto di G. Rossi. Al 48' c'&egrave; la vera svolta della partita. Su un pallone in parabola discendente il bravo Gjana, il migliore dei padroni di casa fino a quel momento, tenta di colpire il pallone seguendone la traiettoria di discesa mentre il numero 6 ospite, Sarti, si avventa sulla palla per cercare l'ennesima respinta. Scontro evitabile da parte del difensore del Castelfiorentino che, non visto arrivare dal giocatore rossoblu, viene colpito fortuitamente. L'arbitro, non leggendo bene la dinamica della giocata , addirittura estrae il cartellino per il rosso diretto a Gjana, provocando lo sconcerto fra i giocatori in campo e fra il pubblico. Al 53' il San Frediano, in dieci e gi&agrave; penalizzato dalle tante assenze, deve far meno anche del capitano Donati, ancora sofferente nelle ultime due settimane per alcuni problemi muscolari. Al suo posto entra Contini. Al 58 &egrave; Prato che sbroglia una difficile situazione davanti alla porta di Lelli. Forti della superiorit&agrave; numerica, i ragazzi di Verriola si chiudono con ancor pi&ugrave; determinazione partendo poi con pericolosi contropiedi che vengono non sfruttati per scarsa precisione (al 55' il terzino Massetani) o per eccessivo egoismo con il mancato passaggio al compagno pi&ugrave; libero (al 72' e al 74' Boumarouan). Nella parte finale nuove sostituzioni per il Castelfiorentino con l'ultimo brivido regalato dal numero 7 rossoblu di casa Mussolino che dall'interno dell'area incrocia di mezzo metro a lato del secondo palo, col portiere ospite che sarebbe stato battuto. Alla fine fanno festa i ragazzi di Verriola per aver rilanciato le loro speranze di salvezza. Per i rossoblu di Graziani cambia poco: a Grosseto contro il Barbanella, domenica prossima, dovranno trarre profitto con maggior fortuna dei grossi passi avanti fatti nelle ultime prestazioni fuori casa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Righi </b>e <b>Sarti </b>(Castelfiorentino), <b>Geri, Mussolino</b> e <b>Gjana </b>(San Frediano)