• Allievi Regionali GIR.B
  • Navacchio Zambra
  • 0 - 0
  • Armando Picchi


NAVACCHIO ZAMBRA: Milano, Paolucci, Bottai, Ceccoli, Vottero, Del Corso, Sbranti, Pizzonia, Carugini, Rexhepaj, Breschi. A disp.: Riva, Citi, Caliniuc, Lupi, Burelli, Barbuti, Ciucci. All.: Roberto Taccola.
ARMANDO PICCHI: Motta, Ciaponi, Monacizzo, Vanni, Vescarelli, Marfori, Hartwig, Giovannelli, Di Grande, Turini, Citti. A disp.: Giusti, Mencari, Cionini, Orru, Penco. All.: Maurizio Pretini.

ARBITRO: Michele Ianniello di Pisa.



Un punto a testa tra Navacchio Zambra e Armando Picchi, al termine di una gara molto equilibrata. Registriamo una novità in casa Navacchio Zambra: la società pisana ringrazia mister Maurizio Sacchelli per il lavoro svolto finora, ma per dare una scossa alla squadra è stato deciso di affidare la squadra al mister del '99 Roberto Taccola. Il nuovo allenatore deve fare i conti con molte defezioni dell'organico e per questo convoca alcuni ragazzi classe '99; i ragazzi pisani si presentano con un 4-4-2, al quale risponde Pretini con una squadra molto ben messa in campo e molto organizzata. Nel primo tempo parte bene il Navacchio che concede poco agli avversari e prova a pungere con alcune rapide incursioni offensive. I locali si fanno preferire anche sul piano del gioco e partono subito forte: dopo pochi minuti Rexhepaj recupera a centrocampo e passa a Carugini che dal limite dell'area fa partire un tiro che sfiora il palo e termina sul fondo. Il pallino del gioco è sempre in mano al Navacchio, che ottiene due calci d'angolo senza riuscire a sfruttarli. Al 18' la prima occasione del Picchi arriva con un tiro da fuori di Di Grande che, deviato da Milano, finisce sul fondo. Al 24' Sbranti, vera spina nel fianco sinistro del Picchi, da sinistra dall'interno dell'area lascia partire un tiro che Motta riesce a deviare in angolo. Nel giro di un minuto, sugli sviluppi del susseguente corner, Vottero svetta per la deviazione di testa, ma Motta sventa con una grande parata; sulla ribattuta Rexhepaj tenta la deviazione ma la palla termina sul fondo accarezzando il palo. Al 30' è la traversa a ribattere un tentativo su calcio di punizione di Sbranti dalla tre-quarti. Al 37' occasione per Rexhepaj che, lanciato in profondità da un compagno, parte in contropiede e prova a superare il portiere in uscita, ma questi riesce ad intercettare la sfera. Al 39' si rende di nuovo pericolosa la squadra livornese: Citti, scattato sul filo del fuorigioco, si pres4nta davanti a Milano ma conclude sopra la traversa. Un primo tempo combattuto e spettacolare si chiude sullo zero a zero.
Nel secondo tempo i ritmi calano un po' e le squadre badano soprattutto a non scoprirsi. Al 52' ghiotta occasione per i locali: Carugini da fuori fa partire un bel tiro destinato all'incrocio dei pali, ma Motta si supera e salva. Tra i locali entra Burelli per Sbranti e mister Taccola passa al 4-3-3. Al 56' tentativo ancora dei locali che nell'area ospite suglis viluppi di un calcio di punizione non trovano lo specchio dopo una serie di batti e ribatti. Al 58' ci prova per gli ospiti da fuori area Giovannelli ma Milano para. Al 62' uno schema da calcio di punizione libera Rexhepaj che si trova davanti al portiere, ma da buona posizione non riesce ad anticiparlo. Al 64' è un altro calcio da fermo a mettere in pericolo la porta ospite, ma Motta è attento a sventare la punizione di Burelli. Al 65' entra Barbuti per Carugini, poi entra anche Lupi per Breschi. Nei minuti finali non ci sono altre occasioni da segnalare. Un elogio va ai ragazzi del Navacchio che hanno reagito dopo alcune prove deludenti sul piano della grinta; il campo pesante ha penalizzato entrambe le squadre che nel secondo tempo sono calate. Si è vista molta correttezza sui due fronti.

Calciatoripiù
: nel Picchi ottima la prova di Marfori, centrale difensivo bravo anche ad inserirsi e giocare il pallone; sopra le righe anche il portiere Motta, sempre sicuro tra i pali e nelle uscite. Nel Navacchio tutto il collettivo da elogiare, con Sbranti - autentica spina nel fianco per la difesa osptie specialmente nel primo tempo -, Ceccoli ottimo in regia e Bottai in difesa, ma è stata positiva in blocco tutta la retroguardia del Navacchio.

NAVACCHIO ZAMBRA: Milano, Paolucci, Bottai, Ceccoli, Vottero, Del Corso, Sbranti, Pizzonia, Carugini, Rexhepaj, Breschi. A disp.: Riva, Citi, Caliniuc, Lupi, Burelli, Barbuti, Ciucci. All.: Roberto Taccola. <br >ARMANDO PICCHI: Motta, Ciaponi, Monacizzo, Vanni, Vescarelli, Marfori, Hartwig, Giovannelli, Di Grande, Turini, Citti. A disp.: Giusti, Mencari, Cionini, Orru, Penco. All.: Maurizio Pretini.<br > ARBITRO: Michele Ianniello di Pisa. Un punto a testa tra Navacchio Zambra e Armando Picchi, al termine di una gara molto equilibrata. Registriamo una novit&agrave; in casa Navacchio Zambra: la societ&agrave; pisana ringrazia mister Maurizio Sacchelli per il lavoro svolto finora, ma per dare una scossa alla squadra &egrave; stato deciso di affidare la squadra al mister del '99 Roberto Taccola. Il nuovo allenatore deve fare i conti con molte defezioni dell'organico e per questo convoca alcuni ragazzi classe '99; i ragazzi pisani si presentano con un 4-4-2, al quale risponde Pretini con una squadra molto ben messa in campo e molto organizzata. Nel primo tempo parte bene il Navacchio che concede poco agli avversari e prova a pungere con alcune rapide incursioni offensive. I locali si fanno preferire anche sul piano del gioco e partono subito forte: dopo pochi minuti Rexhepaj recupera a centrocampo e passa a Carugini che dal limite dell'area fa partire un tiro che sfiora il palo e termina sul fondo. Il pallino del gioco &egrave; sempre in mano al Navacchio, che ottiene due calci d'angolo senza riuscire a sfruttarli. Al 18' la prima occasione del Picchi arriva con un tiro da fuori di Di Grande che, deviato da Milano, finisce sul fondo. Al 24' Sbranti, vera spina nel fianco sinistro del Picchi, da sinistra dall'interno dell'area lascia partire un tiro che Motta riesce a deviare in angolo. Nel giro di un minuto, sugli sviluppi del susseguente corner, Vottero svetta per la deviazione di testa, ma Motta sventa con una grande parata; sulla ribattuta Rexhepaj tenta la deviazione ma la palla termina sul fondo accarezzando il palo. Al 30' &egrave; la traversa a ribattere un tentativo su calcio di punizione di Sbranti dalla tre-quarti. Al 37' occasione per Rexhepaj che, lanciato in profondit&agrave; da un compagno, parte in contropiede e prova a superare il portiere in uscita, ma questi riesce ad intercettare la sfera. Al 39' si rende di nuovo pericolosa la squadra livornese: Citti, scattato sul filo del fuorigioco, si pres4nta davanti a Milano ma conclude sopra la traversa. Un primo tempo combattuto e spettacolare si chiude sullo zero a zero.<br >Nel secondo tempo i ritmi calano un po' e le squadre badano soprattutto a non scoprirsi. Al 52' ghiotta occasione per i locali: Carugini da fuori fa partire un bel tiro destinato all'incrocio dei pali, ma Motta si supera e salva. Tra i locali entra Burelli per Sbranti e mister Taccola passa al 4-3-3. Al 56' tentativo ancora dei locali che nell'area ospite suglis viluppi di un calcio di punizione non trovano lo specchio dopo una serie di batti e ribatti. Al 58' ci prova per gli ospiti da fuori area Giovannelli ma Milano para. Al 62' uno schema da calcio di punizione libera Rexhepaj che si trova davanti al portiere, ma da buona posizione non riesce ad anticiparlo. Al 64' &egrave; un altro calcio da fermo a mettere in pericolo la porta ospite, ma Motta &egrave; attento a sventare la punizione di Burelli. Al 65' entra Barbuti per Carugini, poi entra anche Lupi per Breschi. Nei minuti finali non ci sono altre occasioni da segnalare. Un elogio va ai ragazzi del Navacchio che hanno reagito dopo alcune prove deludenti sul piano della grinta; il campo pesante ha penalizzato entrambe le squadre che nel secondo tempo sono calate. Si &egrave; vista molta correttezza sui due fronti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Picchi ottima la prova di <b>Marfori</b>, centrale difensivo bravo anche ad inserirsi e giocare il pallone; sopra le righe anche il portiere <b>Motta</b>, sempre sicuro tra i pali e nelle uscite. Nel Navacchio tutto il collettivo da elogiare, con <b>Sbranti </b>- autentica spina nel fianco per la difesa osptie specialmente nel primo tempo -, <b>Ceccoli </b>ottimo in regia e <b>Bottai</b> in difesa, ma &egrave; stata positiva in blocco tutta la retroguardia del Navacchio.




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