SETTIGNANESE: Kurouski, Lamcja (56' Muca), Cassetti (40' Trisolini), Nuzzi, Bencini, Betti, Nervini, Morganti, Giovannoni, Brunelleschi, Gimignani. A disp.: Santoro, Gani, Abdelkader. All.: Marco Brunetti.
MEZZANA: Rosato, Nocenti, Bongini, Baragli, Pozzato, Cinelli, Iobi, Hoxhay, Pecchioli, Meti, Calandrino. A disp.: Milani, Ferraioli R., Ferraioli P, Mauro. All.: Samuele Ciolini.

ARBITRO: Palano di Firenze.

RETI: 80' Gimignani.
NOTE: ammoniti Rosato e Baragli. Espulsi Gimignani e Rosato all'80'. Angoli: 4-3. Recupero: 1'+ 3'.



Chi l'avrebbe mai detto che vincere contro l'ormai retrocesso Mezzana sarebbe stato così difficile? Quando una squadra il cui destino è ormai scritto gioca senza pressione riesce sempre a fare la sua dignitosa figura. Il Mezzana di Ciolini per più di ottanta minuti ha tenuto testa alla Settignanese, limitandone gli attacchi e sfiorando il colpaccio. I padroni di casa scendono in campo privi del cecchino Fani e si affidano in fase d'attacco al binomio Gimignani-Giovannoni per mettere in discesa la partita contro l'ultima della classe in modo da assicurarsi l'accesso in Coppa Regionale. I primi quaranta minuti non regalano particolari emozioni vista la scarsa vena realizzativa da ambo le parti. I locali riescono a bucare con facilità la difesa ospite, ma più volte sono spreconi e vengono ostacolati all'ultimo. L'unica occasione della Settignanese capita sui piedi di Gimignani che, ben lanciato in contropiede da Nervini, scarta Rosato ma si allunga la palla fuori dal rettangolo di gioco. La risposta del Mezzana non tarda ad arrivare, i gialloblu si affidano alla velocità di Pecchioli e al numero 10 Meti che dalla distanza impegna l'attento Kurouski. Finisce senza ulteriori sussulti un primo tempo noioso e sorprendente per coloro che si aspettavano una passeggiata per i ragazzi di casa. Con un piglio completamente diverso e un'altra mentalità la Settignanese torna in campo con lo scopo di trafiggere Rosato, consapevole che un gol può tagliare le gambe al generoso Mezzana che però si difende con grande unità e affiatamento. I tentativi sono ancora deboli ma la pressione dei diavoli sotto la pioggia battente è estenuante. Al 61' in spaccata Gimignani non riesce a sfruttare l'assist al bacio di Giovannoni, abile nel superare un avversario sulla fascia destra e nel trovare il compagno completamente smarcato. A 15' dalla fine il numero 9 di casa brucia in velocità Bongini ma a tu per tu con Rosato calcia a lato. Con un pizzico di intelligenza il Mezzana guadagna minuti preziosi, difendendosi con le buone e le cattive e respingendo l'assalto dei rossoneri con l'ottimo estremo difensore Rosato. Al 75' gli ospiti sfiorano l'incredibile gol del vantaggio con Meti, che non riesce a deviare un interessante traversone in area di rigore e sul ribaltamento di fronte Giovannoni colpisce la traversa. La porta di Rosato sembra stregata, e così è fino all'ultimo minuto di gioco. Gimignani dal limite dell'area conclude con un rasoterra insidioso che batte Rosato, con la palla che passa sotto le gambe dell'estremo difensore ospite, beffato dal campo bagnato. Dopo il gol di Gimignani, la metà campo del rettangolo di gioco di Coverciano diventa un vero e proprio ring che coinvolge vari ragazzi. Nonostante le difficoltà nel gestire la rissa, il signor Palano allontana dal campo Gimignani e il nervoso Rosato e decreta la fine della gara che assegna tre fondamentali punti alla Settignanese.

Niccolò Poteti SETTIGNANESE: Kurouski, Lamcja (56' Muca), Cassetti (40' Trisolini), Nuzzi, Bencini, Betti, Nervini, Morganti, Giovannoni, Brunelleschi, Gimignani. A disp.: Santoro, Gani, Abdelkader. All.: Marco Brunetti.<br >MEZZANA: Rosato, Nocenti, Bongini, Baragli, Pozzato, Cinelli, Iobi, Hoxhay, Pecchioli, Meti, Calandrino. A disp.: Milani, Ferraioli R., Ferraioli P, Mauro. All.: Samuele Ciolini.<br > ARBITRO: Palano di Firenze.<br > RETI: 80' Gimignani.<br >NOTE: ammoniti Rosato e Baragli. Espulsi Gimignani e Rosato all'80'. Angoli: 4-3. Recupero: 1'+ 3'. Chi l'avrebbe mai detto che vincere contro l'ormai retrocesso Mezzana sarebbe stato cos&igrave; difficile? Quando una squadra il cui destino &egrave; ormai scritto gioca senza pressione riesce sempre a fare la sua dignitosa figura. Il Mezzana di Ciolini per pi&ugrave; di ottanta minuti ha tenuto testa alla Settignanese, limitandone gli attacchi e sfiorando il colpaccio. I padroni di casa scendono in campo privi del cecchino Fani e si affidano in fase d'attacco al binomio Gimignani-Giovannoni per mettere in discesa la partita contro l'ultima della classe in modo da assicurarsi l'accesso in Coppa Regionale. I primi quaranta minuti non regalano particolari emozioni vista la scarsa vena realizzativa da ambo le parti. I locali riescono a bucare con facilit&agrave; la difesa ospite, ma pi&ugrave; volte sono spreconi e vengono ostacolati all'ultimo. L'unica occasione della Settignanese capita sui piedi di Gimignani che, ben lanciato in contropiede da Nervini, scarta Rosato ma si allunga la palla fuori dal rettangolo di gioco. La risposta del Mezzana non tarda ad arrivare, i gialloblu si affidano alla velocit&agrave; di Pecchioli e al numero 10 Meti che dalla distanza impegna l'attento Kurouski. Finisce senza ulteriori sussulti un primo tempo noioso e sorprendente per coloro che si aspettavano una passeggiata per i ragazzi di casa. Con un piglio completamente diverso e un'altra mentalit&agrave; la Settignanese torna in campo con lo scopo di trafiggere Rosato, consapevole che un gol pu&ograve; tagliare le gambe al generoso Mezzana che per&ograve; si difende con grande unit&agrave; e affiatamento. I tentativi sono ancora deboli ma la pressione dei diavoli sotto la pioggia battente &egrave; estenuante. Al 61' in spaccata Gimignani non riesce a sfruttare l'assist al bacio di Giovannoni, abile nel superare un avversario sulla fascia destra e nel trovare il compagno completamente smarcato. A 15' dalla fine il numero 9 di casa brucia in velocit&agrave; Bongini ma a tu per tu con Rosato calcia a lato. Con un pizzico di intelligenza il Mezzana guadagna minuti preziosi, difendendosi con le buone e le cattive e respingendo l'assalto dei rossoneri con l'ottimo estremo difensore Rosato. Al 75' gli ospiti sfiorano l'incredibile gol del vantaggio con Meti, che non riesce a deviare un interessante traversone in area di rigore e sul ribaltamento di fronte Giovannoni colpisce la traversa. La porta di Rosato sembra stregata, e cos&igrave; &egrave; fino all'ultimo minuto di gioco. Gimignani dal limite dell'area conclude con un rasoterra insidioso che batte Rosato, con la palla che passa sotto le gambe dell'estremo difensore ospite, beffato dal campo bagnato. Dopo il gol di Gimignani, la met&agrave; campo del rettangolo di gioco di Coverciano diventa un vero e proprio ring che coinvolge vari ragazzi. Nonostante le difficolt&agrave; nel gestire la rissa, il signor Palano allontana dal campo Gimignani e il nervoso Rosato e decreta la fine della gara che assegna tre fondamentali punti alla Settignanese. Niccol&ograve; Poteti