- Allievi Regionali GIR.C
- Ideal Club Incisa
-
0 - 0
- Fortis Juventus
IDEAL CLUB INCISA: Fondelli 6, Del Piano 6, Fabbri 6 (63' Confini 5), Becattini 6, Nenci 6,5 (61' Bongini 6), Bruno 6.5, El Hamadaoui 6 (55' Previato 6), Veneri 6 (55' Piccardi 6), Novacovic 6.5, Valcareggi 6, Della Marca 6. A disp. Biondi, Nanni. All.: Loris Innocenti 6,5.
FORTIS JUVENTUS: Vigiani 6.5, Innocenti 6, Squilloni 6, Nati 6.5, Cecconi 6, Checchi 6, Lepri 6.5, Degli Innocenti 6, De Meco 6, Sadrat 6.5, Ademi 6 (57' Arrighi 6). A disp: Incagli, Chiari. All: Guillermo Mulvihill 6.
ARBITRO: Michele Del Giudice di Valdarno 5,5.
NOTE: ammoniti Nati, Novacovic, Squilloni. Espulso Confini al 65'. Recupero 0'+3'.
Si gioca in una mattinata soleggiata e dal clima mite la sfida tra Incisa e Fortis Juventus; il terreno non è in buone condizioni, sebbene non sia mai piovuto nei giorni scorsi. La Fortis Juventus si presenta al Comunale di Incisa con solo quattordici elementi a disposizione, ma determinata a raccogliere un risultato positivo per mettere alle spalle la sconfitta contro la Floria. Nella prima frazione di gara la noia fa da padrona. Le due squadre si temono reciprocamente e non vogliono scoprirsi: l'Incisa per la precaria posizione di classifica, la Fortis per le defezioni. Si registrano così solo alcune incursioni di Novacovic, sempre più l'uomo squadra tra i locali. Il numero 9 scalda un po' i motori in campo, ed è proprio lui ad involarsi sulla sinistra al 21' e a costringere la difesa al fallo al limite dell'area. La punizione battuta da lui stesso è debole e si stampa sulla barriera. Il motivo del gioco è principalmente il lancio lungo centrale: i locali si affidano alle sponde di Della Marca, fin troppo marcato dagli avversari. Al 34' Fabbri calcia una punizione un po' spostato sulla destra, la traiettoria è centrale sotto la traversa e costringe Vigiani a deviare in angolo. Nella Fortis Juventus vi è un giocatore sicuramente interessante, Sadrat, che già al 38' darà sfoggio di classe e inventiva: andato via a Becattini e Nenci con una finta di tacco il giocatore biancoverde serve Lepri in area, ma il suo tiro porta solo a un corner per una deviazione di Fondelli. Sebbene il gioco in questi ultimi minuti stesse decollando, si va al riposo senza recupero sul punteggio di zero a zero.
La ripresa prometterà bene sia come gioco che come disciplina, ogni speranza nutrita tra gli spettatori sarà disillusa presto, nasceranno progressivamente degli screzi in campo, che sfoceranno malissimo. Intanto al 46' è Novacovic a farsi vedere: l'attaccante viene servito da un lancio lungo e preciso, stoppa il pallone pregevolmente sul centro-destra e si trova solo davanti a Vigiani ma gli calcia addosso senza potenza in modo che bloccasse. Al 57' Della Marca colpisce di testa su un cross pervenutogli da un angolo dalla destra, Vigiani è costretto a respingere corto per poi rinviare pericolosamente sul tentativo di battuta. Eccoci al fattaccio, al 65', lontani dall'azione, Confini e Sadrat vengono a contatto, quest'ultimo subisce un calcio forse violento e cade a terra, l'arbitro non ha dubbi ed espelle il neoentrato locale, dopo soli due minuti dal suo ingresso. Tutto ciò non fa altro che esasperare un clima già teso, e non succede nient'altro in termini di azioni di gioco, subito dopo la fine della gara scene nervosismo, sedate dalle due dirigenze. L'Ideal Club Incisa sta entrando in un tunnel pericoloso, nel 2012 non ha mai terminato una gara in undici uomini, alcune espulsioni non sono neanche per gioco falloso ma per ingiurie all'arbitro o violenze a gioco fermo, ciò determina una schiera di elementi fuori anche per il tutto il resto della stagione. Per i ragazzi di casa sarà importante cercare di cambiare passo nelle prossime settimane per centrare un obiettivo, la salvezza, che pare alla portata. Un buon punto per la Floria che riprende così la sua marcia in classifica.
Calciatoripiù: Per l'Incisa Novacovic è stato molto pericoloso, l'unico tra i locali a creare pericoli in attacco e a saltare l'uomo. Per la Fortis Juventus emerge Sadrat, per come si è messo in luce tecnicamente.
Bryan Piovosi
IDEAL CLUB INCISA: Fondelli 6, Del Piano 6, Fabbri 6 (63' Confini 5), Becattini 6, Nenci 6,5 (61' Bongini 6), Bruno 6.5, El Hamadaoui 6 (55' Previato 6), Veneri 6 (55' Piccardi 6), Novacovic 6.5, Valcareggi 6, Della Marca 6. A disp. Biondi, Nanni. All.: Loris Innocenti 6,5.<br >FORTIS JUVENTUS: Vigiani 6.5, Innocenti 6, Squilloni 6, Nati 6.5, Cecconi 6, Checchi 6, Lepri 6.5, Degli Innocenti 6, De Meco 6, Sadrat 6.5, Ademi 6 (57' Arrighi 6). A disp: Incagli, Chiari. All: Guillermo Mulvihill 6.<br >
ARBITRO: Michele Del Giudice di Valdarno 5,5.<br >NOTE: ammoniti Nati, Novacovic, Squilloni. Espulso Confini al 65'. Recupero 0'+3'.
Si gioca in una mattinata soleggiata e dal clima mite la sfida tra Incisa e Fortis Juventus; il terreno non è in buone condizioni, sebbene non sia mai piovuto nei giorni scorsi. La Fortis Juventus si presenta al Comunale di Incisa con solo quattordici elementi a disposizione, ma determinata a raccogliere un risultato positivo per mettere alle spalle la sconfitta contro la Floria. Nella prima frazione di gara la noia fa da padrona. Le due squadre si temono reciprocamente e non vogliono scoprirsi: l'Incisa per la precaria posizione di classifica, la Fortis per le defezioni. Si registrano così solo alcune incursioni di Novacovic, sempre più l'uomo squadra tra i locali. Il numero 9 scalda un po' i motori in campo, ed è proprio lui ad involarsi sulla sinistra al 21' e a costringere la difesa al fallo al limite dell'area. La punizione battuta da lui stesso è debole e si stampa sulla barriera. Il motivo del gioco è principalmente il lancio lungo centrale: i locali si affidano alle sponde di Della Marca, fin troppo marcato dagli avversari. Al 34' Fabbri calcia una punizione un po' spostato sulla destra, la traiettoria è centrale sotto la traversa e costringe Vigiani a deviare in angolo. Nella Fortis Juventus vi è un giocatore sicuramente interessante, Sadrat, che già al 38' darà sfoggio di classe e inventiva: andato via a Becattini e Nenci con una finta di tacco il giocatore biancoverde serve Lepri in area, ma il suo tiro porta solo a un corner per una deviazione di Fondelli. Sebbene il gioco in questi ultimi minuti stesse decollando, si va al riposo senza recupero sul punteggio di zero a zero. <br >La ripresa prometterà bene sia come gioco che come disciplina, ogni speranza nutrita tra gli spettatori sarà disillusa presto, nasceranno progressivamente degli screzi in campo, che sfoceranno malissimo. Intanto al 46' è Novacovic a farsi vedere: l'attaccante viene servito da un lancio lungo e preciso, stoppa il pallone pregevolmente sul centro-destra e si trova solo davanti a Vigiani ma gli calcia addosso senza potenza in modo che bloccasse. Al 57' Della Marca colpisce di testa su un cross pervenutogli da un angolo dalla destra, Vigiani è costretto a respingere corto per poi rinviare pericolosamente sul tentativo di battuta. Eccoci al fattaccio, al 65', lontani dall'azione, Confini e Sadrat vengono a contatto, quest'ultimo subisce un calcio forse violento e cade a terra, l'arbitro non ha dubbi ed espelle il neoentrato locale, dopo soli due minuti dal suo ingresso. Tutto ciò non fa altro che esasperare un clima già teso, e non succede nient'altro in termini di azioni di gioco, subito dopo la fine della gara scene nervosismo, sedate dalle due dirigenze. L'Ideal Club Incisa sta entrando in un tunnel pericoloso, nel 2012 non ha mai terminato una gara in undici uomini, alcune espulsioni non sono neanche per gioco falloso ma per ingiurie all'arbitro o violenze a gioco fermo, ciò determina una schiera di elementi fuori anche per il tutto il resto della stagione. Per i ragazzi di casa sarà importante cercare di cambiare passo nelle prossime settimane per centrare un obiettivo, la salvezza, che pare alla portata. Un buon punto per la Floria che riprende così la sua marcia in classifica.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: Per l'Incisa <b>Novacovic </b>è stato molto pericoloso, l'unico tra i locali a creare pericoli in attacco e a saltare l'uomo. Per la Fortis Juventus emerge <b>Sadrat</b>, per come si è messo in luce tecnicamente.
Bryan Piovosi