PISA: Giannangeli, Landucci, Bechini, Castaldo (66' Campigli), Galligani, Pieragnoli, Malih (42' Colombai), Fatticcioni, Salvaggio, Nannipieri (69' Viti), Freschi. A disp.: Lo Bosco, Cecci, Socci, Magrini. All.: Francesco Macri.
LIVORNO: Lista, Bani, Canessa, Piccione, Petri, Salvadori, Stoppa (64' Grassi), Pini Gabriele, Curcio (42' Le Rose), Amore (42' Picchi), Fremura (42' El Kiniri). A disp.: De Chirico, Pini Gianmarco, Ivastanin. All.: David Balleri.

ARBITRO: Matteo Giusti di Lucca

RETI: 25' Stoppa, 45' Salvaggio.
NOTE: ammoniti Fatticcioni, Salvadori. Al 40' Giannangeli para un rigore calciato da Curcio. Angoli 5-6.



Finisce in parità il derby di ritorno tra Pisa e Livorno, dopo una partita avara di emozioni e di bel gioco, come spesso succede in questi incontri. Entrambe le squadre propongono un 4-3-3 che lascia però il reparto offensivo isolato dal resto della squadra ed in tutto il primo tempo il gioco è rappresentato da continui rilanci da difesa a difesa e molti errori, sui quali le disastrose condizioni del campo di gioco influiscono non poco. Il primo tiro nello specchio avviene al 25' e coincide con il gol del vantaggio del Livorno: sul solito lancio lungo l'arbitro ravvede un intervento a gamba alta di Galligani su Curcio e decreta un calcio indiretto dal limite; il tiro di Pini non viene trattenuto da Giannangeli e sulla palla vagante il più rapido di tutti è Stoppa a ribadire in rete. Il Pisa appare frastornato ed il Livorno ha una buona occasione su un cross di Amore sul quale Bechini riesce ad anticipare di un soffio Stoppa. La ripresa vede entrare in campo un Pisa molto più deciso anche se è il Livorno ad avere dopo pochi minuti l'occasione per chiudere la partita: lancio di Piccione su Canessa che in area non controlla bene il pallone e sulla corsa travolge Landucci, ma l'arbitro vede un fallo del difensore nerazzurro e decreta il calcio di rigore. Alla battuta va Curcio, ma il suo tiro debole e centrale viene deviato in angolo da Giannangeli, che riscatta così l'incertezza sul primo gol subìto. L'effetto è quello classico di esaltazione per lo scampato pericolo e abbattimento per la mancata occasione e dopo pochi minuti il Pisa trova il pareggio. Pallone recuperato a centrocampo con Nannipieri che resiste ad una carica ed appoggia a Salvaggio: il capocannoniere del girone trova il varco tra i difensori amaranto e dal limite lascia partire un'imparabile tiro che si infila sotto la traversa alle spalle di Lista. Ristabilita la parità, la partita diventa più animata in quanto entrambe le squadre cercano la vittoria. Al 50' Nannipieri si libera bene in area ed il suo tiro passa di poco sopra la traversa. Al 53' Salvadori trattiene per la maglia Freschi al limite dell'area: ammonizione per il difensore amaranto e punizione che lo stesso Freschi batte impegnando a terra Lista. Al 61' Canessa libera El Kiniri entro l'area nerazzurra ma il suo tiro viene respinto di piede da Giannangeli. Con questo pareggio il Pisa mantiene viva la possibilità di raggiungere il quarto posto oggi occupato dalla Carrarese che dovrà scendere al Biancoforno Camp per la sfida decisiva, mentre il Livorno chiuderà il suo campionato con impegni di prestigio con Prato e Fiorentina.

PISA: Giannangeli, Landucci, Bechini, Castaldo (66' Campigli), Galligani, Pieragnoli, Malih (42' Colombai), Fatticcioni, Salvaggio, Nannipieri (69' Viti), Freschi. A disp.: Lo Bosco, Cecci, Socci, Magrini. All.: Francesco Macri.<br >LIVORNO: Lista, Bani, Canessa, Piccione, Petri, Salvadori, Stoppa (64' Grassi), Pini Gabriele, Curcio (42' Le Rose), Amore (42' Picchi), Fremura (42' El Kiniri). A disp.: De Chirico, Pini Gianmarco, Ivastanin. All.: David Balleri.<br > ARBITRO: Matteo Giusti di Lucca<br > RETI: 25' Stoppa, 45' Salvaggio.<br >NOTE: ammoniti Fatticcioni, Salvadori. Al 40' Giannangeli para un rigore calciato da Curcio. Angoli 5-6. Finisce in parit&agrave; il derby di ritorno tra Pisa e Livorno, dopo una partita avara di emozioni e di bel gioco, come spesso succede in questi incontri. Entrambe le squadre propongono un 4-3-3 che lascia per&ograve; il reparto offensivo isolato dal resto della squadra ed in tutto il primo tempo il gioco &egrave; rappresentato da continui rilanci da difesa a difesa e molti errori, sui quali le disastrose condizioni del campo di gioco influiscono non poco. Il primo tiro nello specchio avviene al 25' e coincide con il gol del vantaggio del Livorno: sul solito lancio lungo l'arbitro ravvede un intervento a gamba alta di Galligani su Curcio e decreta un calcio indiretto dal limite; il tiro di Pini non viene trattenuto da Giannangeli e sulla palla vagante il pi&ugrave; rapido di tutti &egrave; Stoppa a ribadire in rete. Il Pisa appare frastornato ed il Livorno ha una buona occasione su un cross di Amore sul quale Bechini riesce ad anticipare di un soffio Stoppa. La ripresa vede entrare in campo un Pisa molto pi&ugrave; deciso anche se &egrave; il Livorno ad avere dopo pochi minuti l'occasione per chiudere la partita: lancio di Piccione su Canessa che in area non controlla bene il pallone e sulla corsa travolge Landucci, ma l'arbitro vede un fallo del difensore nerazzurro e decreta il calcio di rigore. Alla battuta va Curcio, ma il suo tiro debole e centrale viene deviato in angolo da Giannangeli, che riscatta cos&igrave; l'incertezza sul primo gol sub&igrave;to. L'effetto &egrave; quello classico di esaltazione per lo scampato pericolo e abbattimento per la mancata occasione e dopo pochi minuti il Pisa trova il pareggio. Pallone recuperato a centrocampo con Nannipieri che resiste ad una carica ed appoggia a Salvaggio: il capocannoniere del girone trova il varco tra i difensori amaranto e dal limite lascia partire un'imparabile tiro che si infila sotto la traversa alle spalle di Lista. Ristabilita la parit&agrave;, la partita diventa pi&ugrave; animata in quanto entrambe le squadre cercano la vittoria. Al 50' Nannipieri si libera bene in area ed il suo tiro passa di poco sopra la traversa. Al 53' Salvadori trattiene per la maglia Freschi al limite dell'area: ammonizione per il difensore amaranto e punizione che lo stesso Freschi batte impegnando a terra Lista. Al 61' Canessa libera El Kiniri entro l'area nerazzurra ma il suo tiro viene respinto di piede da Giannangeli. Con questo pareggio il Pisa mantiene viva la possibilit&agrave; di raggiungere il quarto posto oggi occupato dalla Carrarese che dovr&agrave; scendere al Biancoforno Camp per la sfida decisiva, mentre il Livorno chiuder&agrave; il suo campionato con impegni di prestigio con Prato e Fiorentina.