- Allievi Regionali GIR.C
- Settignanese
-
4 - 2
- Fortis Juventus
SETTIGNANESE: Parri 6, Saccardi 6+, Tongiani 6,5, A.Zecchi sv (16' Baldini 6-, 48' Viciani 6), Cai 6+, Ulivi 6,5, Campatelli 6,5 (71' Costea sv), Corri 6+ (77' Sanesi sv), Vicini 7,5, Vercelli 6- (40' Vannini 6,5), Haliti 6/7 (78' Ceka sv). A disp.: Martelluzzi. All.: Maurizio Romei.
FORTIS JUVENTUS: Canapa 5,5, Paoli 6, Cagossi 6, Zeneli 5,5, Stilla 6-, Rapi 6- (63' Bartolacci 6), Magri 6- (40' Capecchi 6+), Lukolic 5,5 (40' Baggiani 6+), Poli 6 (53' Sarti 6-), Umbri 6+ (71' Cecala sv), Zallinaj 6,5. A disp.: Scarpelli, Giovanetti. All.: Samuele Menetti (squalificato).
ARBITRO: De Nicolais di Firenze 6+.
RETI: 19' rig. Campatelli, 19' Umbri, 28' e 52' Vicini, 31' rig. Paoli, 41' Haliti.
NOTE: ammoniti Vercelli, Campatelli, Baldini e Ulivi. Recupero 7'+ 4'.
Partita delicata quella che vede affrontarsi Settignanese e Fortis Juventus: i rossoneri devono vincere per poter sperare di agguantare l'ultimo posto disponibile per la Coppa Regionale, gli ospiti si giocano le ultime chances per ambire alla vittoria del campionato, sperando ovviamente in passi falsi della capolista Olimpia Firenze. Il fatto che la posta in palio sia molto alta viene confermato dal primo quarto d'ora di gioco, in cui le squadre si studiano e cercano di non concedere troppi spazi. L'unico tiro in porta, infatti, viene effettuato al 4' da Vicini che, dal limite dell'area, conclude di destro sul secondo palo, ma la palla va abbondantemente fuori. Al 16', Alessandro Zecchi si procura un grave infortunio al polso destro a seguito di un normale contrasto di gioco ed è costretto ad uscire dal campo (a lui vanno gli auguri di una più veloce guarigione!), al suo posto entra Baldini. Dopo sette minuti di gioco fermo, dovuto all'infortunio del giovane difensore rossonero, la partita diventa vivace e il risultato si sblocca: 19', azione prolungata della Settignanese, Campatelli, in possesso palla sulla trequarti, serve sulla destra Ulivi, che entra in area di rigore e viene atterrato fallosamente da Zeneli, l'arbitro De Nicolais non ha dubbi (giustamente) nel concedere il calcio di rigore, che Campatelli realizza spiazzando Canapa per il momentaneo 1-0. Ma non passa neanche minuto che la Fortis Juventus trova l'immediato pareggio: Cagossi riceve palla sulla sinistra, si accentra superando un paio di avversari e serve un prezioso assist filtrante in area di rigore per Umbri che punisce la troppo passiva retroguardia rossonera, calciando, in pratica, un rigore in movimento e siglando l'1-1. Due minuti dopo la Fortis Juventus rischia addirittura di passare in vantaggio con Magri che, a seguito di un cross dalla sinistra, colpisce bene di testa da dentro l'area di rigore ma senza trovare lo specchio della porta. Il bello di questo match è che ogni azione è un pericolo per le rispettive difese e, al 28', risulta essere letale per la retroguardia ospite: Ulivi prende palla a centrocampo e serve in corsa con uno splendido lancio lungo Vicini che stoppa di petto sulla trequarti, elude un avversario, entra in area di rigore e batte Canapa con un preciso diagonale destro che prima sbatte sul palo interno e poi entra in rete per il momentaneo 2-1. Finite le emozioni del primo tempo? Certo che no: 31', Zallinaj prende palla sulla trequarti, entra in area e viene affrontato da Baldini, il quale, una volta superato in velocità, atterra il giovane attaccante della Fortis e De Nicolais fischia nuovamente calcio di rigore, che Paoli riesce a segnare per il nuovo pareggio. Dopo ben sette minuti di recupero, l'arbitro manda tutti negli spogliatoi al termine di un primo tempo sensazionale sul piano delle emozioni.
La ripresa mantiene lo stesso ritmo di gioco del primo tempo e a trarne beneficio di tutto ciò è sicuramente lo spettacolo. Alla prima occasione, la Settignanese passa nuovamente in vantaggio: 46', Haliti riceve palla, vede Canapa fuori porta e, dalla trequarti, fa partire un pallonetto che si insacca alle spalle dell'estremo difensore della Fortis, mandando in visibilio gli spettatori pro Settignanese. Dopo questo ennesimo svantaggio, la Fortis Juventus va in crisi e non riesce più ad impensierire la difesa locale, lasciando il pallino del gioco alla Settignanese, che ringrazia e va nuovamente in goal: 52', Vannini serve sulla destra Vicini, che si accentra, entra in area di rigore scrollandosi di dosso la marcatura stretta di Zeneli e Stilla, calcia di destro sul secondo palo e batte nuovamente Canapa per il 4-2. I biancoverdi di mister Menetti (squalificato e costretto a seguire i suoi ragazzi dagli spalti) fanno una fatica enorme a fermare le offensive della Settignanese, che va vicina alla quinta rete al 62' con Vannini che, da buona posizione, calcia con un bel diagonale rasoterra che manca di poco la porta. Negli ultimi dieci minuti, grazie anche alle sostituzioni, la Fortis Juventus prova il tutto per tutto con un arrembaggio offensivo , che però non porta i frutti sperati. L'occasione più nitida è al 70' con Zallinaj che prende il tempo ai difensori ma manca di poco il pallone proveniente dalla destra, grazie a un cross insidioso di Baggiani. Al 73' Vicini, in giornata di grazia, manca per poco la tripletta personale quando, da distanza ravvicinata, conclude di potenza verso la porta, ma Canapa è bravo a deviare in angolo. Dopo altri dieci minuti di forcing offensivo della Fortis, fatto di lanci lunghi verso il cuore dell'area di rigore prontamente respinti dalla retroguardia rossonera, l'arbitro De Nicolais decreta la fine delle ostilità. Vittoria importantissima per la Settignanese che approfitta del passo falso del S.Firmina ed agguanta momentaneamente l'ultimo posto disponibile per la Coppa Regionale. Per la Fortis, che ringrazia l'Arezzo Academy per il colpaccio in casa dell'Olimpia Firenze, serve comunque un vero e proprio miracolo per vincere il campionato. Anzi, adesso servirebbe di più guardarsi alle spalle, dato che Aquila Montevarchi e Sinalunghese sono ad un punto di distanza.
Calciatoripiù: il premio Uomo Partita va a Vicini. Una vera e propria furia sottoporta! Si è imposto sulla difesa ospite con la sua fisicità, la sua personalità palla al piede e la sua grande precisione al tiro. Per Zeneli è stato quasi impossibile tenerlo a bada. Grande prestazione di Haliti, ago della bilancia della partita. Nel primo tempo fa fatica a rendersi pericoloso e ad entrare in partita, nella ripresa si trasforma e dà man forte sia al reparto offensivo con un goal da fuoriclasse e tanti assist, sia in fase di copertura. Per non perdere altro tempo sulle partite dei singoli rossoneri, concludo con l'affermare che è stata una partita giocata molto bene da tutti i giocatori schierati da Romei. Per la Fortis, il migliore in campo è stato Zallinaj. Nel primo tempo è stato una spina nel fianco per gli avversari, nella ripresa non ha molte chances per mettersi in luce ed è continuamente raddoppiato nella marcatura. Hanno ben figurato gli inserimenti nel secondo tempo di Baggiani e Capecchi che hanno ridato alla Fortis, nella parte finale della partita, quella vivacità offensiva persa per gran parte del secondo tempo.
Lorenzo Cancemi
SETTIGNANESE: Parri 6, Saccardi 6+, Tongiani 6,5, A.Zecchi sv (16' Baldini 6-, 48' Viciani 6), Cai 6+, Ulivi 6,5, Campatelli 6,5 (71' Costea sv), Corri 6+ (77' Sanesi sv), Vicini 7,5, Vercelli 6- (40' Vannini 6,5), Haliti 6/7 (78' Ceka sv). A disp.: Martelluzzi. All.: Maurizio Romei.<br >FORTIS JUVENTUS: Canapa 5,5, Paoli 6, Cagossi 6, Zeneli 5,5, Stilla 6-, Rapi 6- (63' Bartolacci 6), Magri 6- (40' Capecchi 6+), Lukolic 5,5 (40' Baggiani 6+), Poli 6 (53' Sarti 6-), Umbri 6+ (71' Cecala sv), Zallinaj 6,5. A disp.: Scarpelli, Giovanetti. All.: Samuele Menetti (squalificato).<br >
ARBITRO: De Nicolais di Firenze 6+.<br >
RETI: 19' rig. Campatelli, 19' Umbri, 28' e 52' Vicini, 31' rig. Paoli, 41' Haliti.<br >NOTE: ammoniti Vercelli, Campatelli, Baldini e Ulivi. Recupero 7'+ 4'.
Partita delicata quella che vede affrontarsi Settignanese e Fortis Juventus: i rossoneri devono vincere per poter sperare di agguantare l'ultimo posto disponibile per la Coppa Regionale, gli ospiti si giocano le ultime chances per ambire alla vittoria del campionato, sperando ovviamente in passi falsi della capolista Olimpia Firenze. Il fatto che la posta in palio sia molto alta viene confermato dal primo quarto d'ora di gioco, in cui le squadre si studiano e cercano di non concedere troppi spazi. L'unico tiro in porta, infatti, viene effettuato al 4' da Vicini che, dal limite dell'area, conclude di destro sul secondo palo, ma la palla va abbondantemente fuori. Al 16', Alessandro Zecchi si procura un grave infortunio al polso destro a seguito di un normale contrasto di gioco ed è costretto ad uscire dal campo (a lui vanno gli auguri di una più veloce guarigione!), al suo posto entra Baldini. Dopo sette minuti di gioco fermo, dovuto all'infortunio del giovane difensore rossonero, la partita diventa vivace e il risultato si sblocca: 19', azione prolungata della Settignanese, Campatelli, in possesso palla sulla trequarti, serve sulla destra Ulivi, che entra in area di rigore e viene atterrato fallosamente da Zeneli, l'arbitro De Nicolais non ha dubbi (giustamente) nel concedere il calcio di rigore, che Campatelli realizza spiazzando Canapa per il momentaneo 1-0. Ma non passa neanche minuto che la Fortis Juventus trova l'immediato pareggio: Cagossi riceve palla sulla sinistra, si accentra superando un paio di avversari e serve un prezioso assist filtrante in area di rigore per Umbri che punisce la troppo passiva retroguardia rossonera, calciando, in pratica, un rigore in movimento e siglando l'1-1. Due minuti dopo la Fortis Juventus rischia addirittura di passare in vantaggio con Magri che, a seguito di un cross dalla sinistra, colpisce bene di testa da dentro l'area di rigore ma senza trovare lo specchio della porta. Il bello di questo match è che ogni azione è un pericolo per le rispettive difese e, al 28', risulta essere letale per la retroguardia ospite: Ulivi prende palla a centrocampo e serve in corsa con uno splendido lancio lungo Vicini che stoppa di petto sulla trequarti, elude un avversario, entra in area di rigore e batte Canapa con un preciso diagonale destro che prima sbatte sul palo interno e poi entra in rete per il momentaneo 2-1. Finite le emozioni del primo tempo? Certo che no: 31', Zallinaj prende palla sulla trequarti, entra in area e viene affrontato da Baldini, il quale, una volta superato in velocità, atterra il giovane attaccante della Fortis e De Nicolais fischia nuovamente calcio di rigore, che Paoli riesce a segnare per il nuovo pareggio. Dopo ben sette minuti di recupero, l'arbitro manda tutti negli spogliatoi al termine di un primo tempo sensazionale sul piano delle emozioni.<br >La ripresa mantiene lo stesso ritmo di gioco del primo tempo e a trarne beneficio di tutto ciò è sicuramente lo spettacolo. Alla prima occasione, la Settignanese passa nuovamente in vantaggio: 46', Haliti riceve palla, vede Canapa fuori porta e, dalla trequarti, fa partire un pallonetto che si insacca alle spalle dell'estremo difensore della Fortis, mandando in visibilio gli spettatori pro Settignanese. Dopo questo ennesimo svantaggio, la Fortis Juventus va in crisi e non riesce più ad impensierire la difesa locale, lasciando il pallino del gioco alla Settignanese, che ringrazia e va nuovamente in goal: 52', Vannini serve sulla destra Vicini, che si accentra, entra in area di rigore scrollandosi di dosso la marcatura stretta di Zeneli e Stilla, calcia di destro sul secondo palo e batte nuovamente Canapa per il 4-2. I biancoverdi di mister Menetti (squalificato e costretto a seguire i suoi ragazzi dagli spalti) fanno una fatica enorme a fermare le offensive della Settignanese, che va vicina alla quinta rete al 62' con Vannini che, da buona posizione, calcia con un bel diagonale rasoterra che manca di poco la porta. Negli ultimi dieci minuti, grazie anche alle sostituzioni, la Fortis Juventus prova il tutto per tutto con un arrembaggio offensivo , che però non porta i frutti sperati. L'occasione più nitida è al 70' con Zallinaj che prende il tempo ai difensori ma manca di poco il pallone proveniente dalla destra, grazie a un cross insidioso di Baggiani. Al 73' Vicini, in giornata di grazia, manca per poco la tripletta personale quando, da distanza ravvicinata, conclude di potenza verso la porta, ma Canapa è bravo a deviare in angolo. Dopo altri dieci minuti di forcing offensivo della Fortis, fatto di lanci lunghi verso il cuore dell'area di rigore prontamente respinti dalla retroguardia rossonera, l'arbitro De Nicolais decreta la fine delle ostilità. Vittoria importantissima per la Settignanese che approfitta del passo falso del S.Firmina ed agguanta momentaneamente l'ultimo posto disponibile per la Coppa Regionale. Per la Fortis, che ringrazia l'Arezzo Academy per il colpaccio in casa dell'Olimpia Firenze, serve comunque un vero e proprio miracolo per vincere il campionato. Anzi, adesso servirebbe di più guardarsi alle spalle, dato che Aquila Montevarchi e Sinalunghese sono ad un punto di distanza.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: il premio Uomo Partita va a <b>Vicini</b>. Una vera e propria furia sottoporta! Si è imposto sulla difesa ospite con la sua fisicità, la sua personalità palla al piede e la sua grande precisione al tiro. Per Zeneli è stato quasi impossibile tenerlo a bada. Grande prestazione di <b>Haliti</b>, ago della bilancia della partita. Nel primo tempo fa fatica a rendersi pericoloso e ad entrare in partita, nella ripresa si trasforma e dà man forte sia al reparto offensivo con un goal da fuoriclasse e tanti assist, sia in fase di copertura. Per non perdere altro tempo sulle partite dei singoli rossoneri, concludo con l'affermare che è stata una partita giocata molto bene da tutti i giocatori schierati da Romei. Per la Fortis, il migliore in campo è stato <b>Zallinaj</b>. Nel primo tempo è stato una spina nel fianco per gli avversari, nella ripresa non ha molte chances per mettersi in luce ed è continuamente raddoppiato nella marcatura. Hanno ben figurato gli inserimenti nel secondo tempo di <b>Baggiani </b>e <b>Capecchi </b>che hanno ridato alla Fortis, nella parte finale della partita, quella vivacità offensiva persa per gran parte del secondo tempo.
Lorenzo Cancemi