S.FIRMINA: Calamati, Donati, Treghini, Mencaroni, Orlandi, Bennati L., Lischi, Bennati R., Bove, Del Gamba, Sohby. A disp.: Neri, Andreini, Cecconi, Severi, Palazzini, Banelli, Chianucci. All.: Giacomo Trojanis.
RINASCITA DOCCIA: Valente, Maranci, Reale, Elia, Sodi, Ciolli, Eclizietta, Ferko, Di Salvi, Bartolini, Meoni. A disp.: Poggerini, Erodiani, Marrini, Trama, Lasi. All.: Ilic Lelli.

ARBITRO: Gian Luca Rosai di Arezzo.

RETI: 25' Bennati Lorenzo.



Purtroppo anche a Santa Firmina, come nel resto della nostra provincia, in questa domenica il vero padrone è stato il maltempo, che ha condizionato pesantemente tutta la gara e reso impossibile qualsiasi giocata. Per dirla tutta la partita non sarebbe dovuta nemmeno disputarsi perché la palla non solo non rimbalzava ma probabilmente galleggiava in molte zone del terreno di gioco. Solo il buon senso, se buon senso si può chiamare, ha fatto chiudere gli occhi a tutti per evitare un recupero infrasettimanale sempre fastidioso, soprattutto per chi lo deve affrontare in trasferta, se si considera gli impegni scolastici e di lavoro. Detto questo, un plauso a tutti i ragazzi in campo per quanto sono riusciti ad esprimere e sopratutto la correttezza con la quale si sono affrontati, perché in un campo sul quale era già difficile stare in piedi, sarebbe stato molto facile farsi male, con interventi maligni e maldestri. Chiaramente, in uno scenario del genere, le poche occasioni registrate sono tutte frutto di palle inattive e situazioni rocambolesche. Dopo venticinque minuti di lotta nel fango sono i padroni di casa a sbloccare il risultato; punizione dalla trequarti, spiovente in area sul quale si avventa Bennati L., che di testa infila l'angolo alla destra di Valente, trovando la rete che risulterà decisiva per la propria squadra. Passano solo due minuti e gli ospiti vanno vicini al pareggio con un bolide da fuori area del neo entrato Erodiani che chiama Calamati ad un intervento difficile e spettacolare. Al 35' l'episodio più curioso di tutta la partita: ripartenza rapida dei padroni di casa con Bove che si presenta solo davanti a Valente e lo supera con un tocco di destro. L'attaccante aretino accenna un'esultanza, che si spegne ben presto quando si rende conto che il pallone, beffardo, si è fermato in una pozza proprio in prossimità della linea di porta.
Nella ripresa la pioggia si intensifica rendendo il campo un vero pantano dove è impossibile fare qualsiasi giocata, con la palla che non né vuol sapere di rotolare. In questa confusione si segnala un bel tiro di Lischi al 13' fuori di poco ed una pericolosa punizione per gli ospiti alla mezz'ora con Meoni che sfiora la traversa. Proprio nei minuti di recupero, con le squadre stremate dalla fatica, i padroni di casa collezionano due ghiotte occasioni prima con Banelli e poi con Bennati Riccardo, la cui conclusione si infrange sulla traversa. È questa l'ultima emozione prima della sospirata doccia.

G.T. S.FIRMINA: Calamati, Donati, Treghini, Mencaroni, Orlandi, Bennati L., Lischi, Bennati R., Bove, Del Gamba, Sohby. A disp.: Neri, Andreini, Cecconi, Severi, Palazzini, Banelli, Chianucci. All.: Giacomo Trojanis.<br >RINASCITA DOCCIA: Valente, Maranci, Reale, Elia, Sodi, Ciolli, Eclizietta, Ferko, Di Salvi, Bartolini, Meoni. A disp.: Poggerini, Erodiani, Marrini, Trama, Lasi. All.: Ilic Lelli.<br > ARBITRO: Gian Luca Rosai di Arezzo.<br > RETI: 25' Bennati Lorenzo. Purtroppo anche a Santa Firmina, come nel resto della nostra provincia, in questa domenica il vero padrone &egrave; stato il maltempo, che ha condizionato pesantemente tutta la gara e reso impossibile qualsiasi giocata. Per dirla tutta la partita non sarebbe dovuta nemmeno disputarsi perch&eacute; la palla non solo non rimbalzava ma probabilmente galleggiava in molte zone del terreno di gioco. Solo il buon senso, se buon senso si pu&ograve; chiamare, ha fatto chiudere gli occhi a tutti per evitare un recupero infrasettimanale sempre fastidioso, soprattutto per chi lo deve affrontare in trasferta, se si considera gli impegni scolastici e di lavoro. Detto questo, un plauso a tutti i ragazzi in campo per quanto sono riusciti ad esprimere e sopratutto la correttezza con la quale si sono affrontati, perch&eacute; in un campo sul quale era gi&agrave; difficile stare in piedi, sarebbe stato molto facile farsi male, con interventi maligni e maldestri. Chiaramente, in uno scenario del genere, le poche occasioni registrate sono tutte frutto di palle inattive e situazioni rocambolesche. Dopo venticinque minuti di lotta nel fango sono i padroni di casa a sbloccare il risultato; punizione dalla trequarti, spiovente in area sul quale si avventa Bennati L., che di testa infila l'angolo alla destra di Valente, trovando la rete che risulter&agrave; decisiva per la propria squadra. Passano solo due minuti e gli ospiti vanno vicini al pareggio con un bolide da fuori area del neo entrato Erodiani che chiama Calamati ad un intervento difficile e spettacolare. Al 35' l'episodio pi&ugrave; curioso di tutta la partita: ripartenza rapida dei padroni di casa con Bove che si presenta solo davanti a Valente e lo supera con un tocco di destro. L'attaccante aretino accenna un'esultanza, che si spegne ben presto quando si rende conto che il pallone, beffardo, si &egrave; fermato in una pozza proprio in prossimit&agrave; della linea di porta. <br >Nella ripresa la pioggia si intensifica rendendo il campo un vero pantano dove &egrave; impossibile fare qualsiasi giocata, con la palla che non n&eacute; vuol sapere di rotolare. In questa confusione si segnala un bel tiro di Lischi al 13' fuori di poco ed una pericolosa punizione per gli ospiti alla mezz'ora con Meoni che sfiora la traversa. Proprio nei minuti di recupero, con le squadre stremate dalla fatica, i padroni di casa collezionano due ghiotte occasioni prima con Banelli e poi con Bennati Riccardo, la cui conclusione si infrange sulla traversa. &Egrave; questa l'ultima emozione prima della sospirata doccia. G.T.