- Allievi Regionali GIR.B
- ProLivorno Sorgenti
-
3 - 2
- Certaldo
PRO LIVORNO SORGENTI: Gioli, Mariani, Giustini, Sciottino, Mori, Matta, Di Gaetano (46' Vannucci), Morselli (62' Tirabasso), Risaliti, Angiolini, Nardi (46' Mealli). A disp.: Marianucci, Cerulli, Bani. All.: Andrea Domenici.
CERTALDO: Taverni, Manfanetti, Lucarelli, Pampaloni.L, Pampaloni.G, Hosay, Scali, Zekaj, Casprini, Irani (72' Petrellese), Welch (48' Bartolotta). A disp.: Funaioli, Betti. All.: Maurizio Strappa.
ARBITRO: Picchi di Lucca.
RETI: 6' Mariani, 11' Angiolini, 22' autorete, 28' Casprini, 79' rig. Mealli.
NOTE: ammoniti Pampaloni L. al 36', Taverni al 70'. Espulso Taverni all'82'.
Vittoria soffertissima per la Pro Livorno nella diciassettesima giornata del campionato Allievi regionali, contro un Certaldo che si è rivelato un avversario molto ostico per i padroni di casa stessi, che riusciranno ad avere la meglio solamente ad un minuto dal termine su calcio di rigore, dopo che uno strepitoso Taverni si era immolato per più volte. Il match incomincia subito in discesa per i ragazzi di mister Domenici che passano in vantaggio dopo appena cinque minuti di gioco. Su una punizione dal limite calciata da Angiolini, e deviata dalla barriera viola, si avventa Mariani che si inventa con un tocco delizioso uno splendido pallonetto che batte inesorabilmente Taverni. Nella prima fase dell'incontro si può evidenziare la bravura dei locali nel fraseggio corto, per poi andare a cercare l'imbucata o al centro per Risaliti, o anche a destra per Di Gaetano. Gli ospiti infatti nei primi minuti si ritrovano letteralmente spaesati nell'avvolgente gioco labronico. All'11' la Pro Livorno Sorgenti raddoppia. Di Gaetano dribbla un difensore sulla fascia destra e mette al centro un traversone basso sul quale arriva Angiolini, che con un potente destro spedisce la sfera sotto l'incrocio dei pali della porta difesa da Taverni. Un gol bellissimo da parte del numero 10 di casa. Nei minuti successivi i viola si svegliano, ed iniziano a prendere le misure agli avversari andandoli a pressare praticamente in ogni zona del campo. Al 18' il Certaldo va vicino ad accorciare le distanze. Irani calcia alla perfezione una punizione dai 25 metri, che scavalca la barriera ma viene deviata benissimo da Gioli, che manda in calcio d'angolo. Al 22' gli ospiti riescono a trovare la via della rete anche se in modo molto fortunoso. Su rinvio direttamente di Taverni, Giustini anticipa di testa Casprini, che era partito in profondità, non accorgendosi di Gioli che stava uscendo di porta. Succede così che il numero 3 della Pro Livorno devia la sfera nella direzione sbagliata, che entra lentamente in rete. Passano solamente sei minuti, e i viola pareggiano. Azione praticamente quasi identica a quella dell'autorete di Giustini, su rinvio dell'estremo difensore ospite, Casprini prende bene il tempo alla retroguardia livornese, salta un difensore in girata e calcia ad incrociare sul palo più lontano della porta difesa da Gioli, riportando il risultato in parità. Il finale della prima frazione di gara risulta molto equilibrato, con il Certaldo che riprende inevitabilmente coraggio dopo i due gol, segnati sulle uniche due occasioni avute escludendo le palle inattive.
La ripresa parte sotto l'insegna del predominio territoriale dei padroni di casa, alla ricerca del nuovo vantaggio dopo essersi visti rimontare due gol in cinque minuti dai viola. Al 44' infatti i locali vanno vicinissimi al vantaggio con Morselli che spara un piazzato dal limite, ma trova un grandissimo Taverni, che con un bel riflesso respinge la sfera. Il Certaldo però non si dà per vinto e col passare dei minuti arriva a tratti anche a fare la partita, con un gioco spumeggiante, tutto di prima e triangolazioni. Al 55' infatti grande azione dei viola, rifinita da Bartolotta per Pampaloni L., che di prima serve Zekaj, con quest'ultimo che ripassa la sfera di prima intenzione a Bartolotta che mette al centro non trovando però nessuno. Al 59' è di nuovo Taverni a rendersi protagonista, con un autentico colpo di reni su un colpo di testa avversario da calcio d'angolo, neutralizzando ancora i tentativi dei locali. Col passare del tempo il Certaldo cala fisicamente, e i labronici riprendono in mano definitivamente l'incotro sul piano del gioco. Al 71' però i viola devono ancora ringraziare il proprio estremo difensore, che è miracoloso su un tocco ravvicinato in mischia di un giocatore della Pro Livorno Sorgenti. Passano cinque minuti e sono ancora i padroni di casa a portarsi in avanti. Risaliti stoppa una palla al limite e di contro balzo prova la girata ma la sfera finisce sul fondo. Al 79' però viene assegnato un rigore molto dubbio ai padroni di casa per una entrata di Hosay su Tirabasso. Dal dischetto realizza così il gol vittoria il neo-entrato Mealli che calcia forte e rasoterra nell'angolo sinistro, e stavolta per Taverni non c'è niente da fare. Nei minuti di recupero sarà molto ingenua la brutta entrata dell'estremo difensore viola su un giocatore avversario, e gli costerà così la seconda ammonizione e quindi l'espulsione andando un po' a macchiare la sua fin lì monumentale prestazione. Peccato davvero per i ragazzi di mister Strappa che si son visti portar via un punto prezioso in ottica salvezza negli ultimi minuti del match. Ma va detto anche che i locali per quanto riguarda le azioni da gol e le occasioni avute hanno sicuramente meritato i tre punti.
Calciatoripiù: per la Pro Livorno Sorgenti eccellenti le prestazioni di Angiolini e Di Gaetano, autentiche spine nel fianco della retroguardia del Certaldo. Per gli ospiti, nonostante la buona gara collettiva contro una grande del campionato spiccano le prestazioni di Taverni e Casprini. Il primo, nonostante la giusta espulsione, per le grandissime parate che hanno sicuramente evitato al Certaldo di tornare a casa con una sconfitta più ampia. Al centravanti viola invece si può dare sicuramente il merito di essere entrato anche se passivamente nell'azione che ha portato al 1-2, e di aver capitalizzato al massimo l'unica vera palla gol capitata tra l'altro su assist direttamente di Taverni.
Gabriele Taverni
PRO LIVORNO SORGENTI: Gioli, Mariani, Giustini, Sciottino, Mori, Matta, Di Gaetano (46' Vannucci), Morselli (62' Tirabasso), Risaliti, Angiolini, Nardi (46' Mealli). A disp.: Marianucci, Cerulli, Bani. All.: Andrea Domenici. <br >CERTALDO: Taverni, Manfanetti, Lucarelli, Pampaloni.L, Pampaloni.G, Hosay, Scali, Zekaj, Casprini, Irani (72' Petrellese), Welch (48' Bartolotta). A disp.: Funaioli, Betti. All.: Maurizio Strappa. <br >
ARBITRO: Picchi di Lucca.<br >
RETI: 6' Mariani, 11' Angiolini, 22' autorete, 28' Casprini, 79' rig. Mealli.<br >NOTE: ammoniti Pampaloni L. al 36', Taverni al 70'. Espulso Taverni all'82'.
Vittoria soffertissima per la Pro Livorno nella diciassettesima giornata del campionato Allievi regionali, contro un Certaldo che si è rivelato un avversario molto ostico per i padroni di casa stessi, che riusciranno ad avere la meglio solamente ad un minuto dal termine su calcio di rigore, dopo che uno strepitoso Taverni si era immolato per più volte. Il match incomincia subito in discesa per i ragazzi di mister Domenici che passano in vantaggio dopo appena cinque minuti di gioco. Su una punizione dal limite calciata da Angiolini, e deviata dalla barriera viola, si avventa Mariani che si inventa con un tocco delizioso uno splendido pallonetto che batte inesorabilmente Taverni. Nella prima fase dell'incontro si può evidenziare la bravura dei locali nel fraseggio corto, per poi andare a cercare l'imbucata o al centro per Risaliti, o anche a destra per Di Gaetano. Gli ospiti infatti nei primi minuti si ritrovano letteralmente spaesati nell'avvolgente gioco labronico. All'11' la Pro Livorno Sorgenti raddoppia. Di Gaetano dribbla un difensore sulla fascia destra e mette al centro un traversone basso sul quale arriva Angiolini, che con un potente destro spedisce la sfera sotto l'incrocio dei pali della porta difesa da Taverni. Un gol bellissimo da parte del numero 10 di casa. Nei minuti successivi i viola si svegliano, ed iniziano a prendere le misure agli avversari andandoli a pressare praticamente in ogni zona del campo. Al 18' il Certaldo va vicino ad accorciare le distanze. Irani calcia alla perfezione una punizione dai 25 metri, che scavalca la barriera ma viene deviata benissimo da Gioli, che manda in calcio d'angolo. Al 22' gli ospiti riescono a trovare la via della rete anche se in modo molto fortunoso. Su rinvio direttamente di Taverni, Giustini anticipa di testa Casprini, che era partito in profondità, non accorgendosi di Gioli che stava uscendo di porta. Succede così che il numero 3 della Pro Livorno devia la sfera nella direzione sbagliata, che entra lentamente in rete. Passano solamente sei minuti, e i viola pareggiano. Azione praticamente quasi identica a quella dell'autorete di Giustini, su rinvio dell'estremo difensore ospite, Casprini prende bene il tempo alla retroguardia livornese, salta un difensore in girata e calcia ad incrociare sul palo più lontano della porta difesa da Gioli, riportando il risultato in parità. Il finale della prima frazione di gara risulta molto equilibrato, con il Certaldo che riprende inevitabilmente coraggio dopo i due gol, segnati sulle uniche due occasioni avute escludendo le palle inattive. <br >La ripresa parte sotto l'insegna del predominio territoriale dei padroni di casa, alla ricerca del nuovo vantaggio dopo essersi visti rimontare due gol in cinque minuti dai viola. Al 44' infatti i locali vanno vicinissimi al vantaggio con Morselli che spara un piazzato dal limite, ma trova un grandissimo Taverni, che con un bel riflesso respinge la sfera. Il Certaldo però non si dà per vinto e col passare dei minuti arriva a tratti anche a fare la partita, con un gioco spumeggiante, tutto di prima e triangolazioni. Al 55' infatti grande azione dei viola, rifinita da Bartolotta per Pampaloni L., che di prima serve Zekaj, con quest'ultimo che ripassa la sfera di prima intenzione a Bartolotta che mette al centro non trovando però nessuno. Al 59' è di nuovo Taverni a rendersi protagonista, con un autentico colpo di reni su un colpo di testa avversario da calcio d'angolo, neutralizzando ancora i tentativi dei locali. Col passare del tempo il Certaldo cala fisicamente, e i labronici riprendono in mano definitivamente l'incotro sul piano del gioco. Al 71' però i viola devono ancora ringraziare il proprio estremo difensore, che è miracoloso su un tocco ravvicinato in mischia di un giocatore della Pro Livorno Sorgenti. Passano cinque minuti e sono ancora i padroni di casa a portarsi in avanti. Risaliti stoppa una palla al limite e di contro balzo prova la girata ma la sfera finisce sul fondo. Al 79' però viene assegnato un rigore molto dubbio ai padroni di casa per una entrata di Hosay su Tirabasso. Dal dischetto realizza così il gol vittoria il neo-entrato Mealli che calcia forte e rasoterra nell'angolo sinistro, e stavolta per Taverni non c'è niente da fare. Nei minuti di recupero sarà molto ingenua la brutta entrata dell'estremo difensore viola su un giocatore avversario, e gli costerà così la seconda ammonizione e quindi l'espulsione andando un po' a macchiare la sua fin lì monumentale prestazione. Peccato davvero per i ragazzi di mister Strappa che si son visti portar via un punto prezioso in ottica salvezza negli ultimi minuti del match. Ma va detto anche che i locali per quanto riguarda le azioni da gol e le occasioni avute hanno sicuramente meritato i tre punti.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per la Pro Livorno Sorgenti eccellenti le prestazioni di <b>Angiolini</b> e <b>Di Gaetano</b>, autentiche spine nel fianco della retroguardia del Certaldo. Per gli ospiti, nonostante la buona gara collettiva contro una grande del campionato spiccano le prestazioni di <b>Taverni</b> e <b>Casprini</b>. Il primo, nonostante la giusta espulsione, per le grandissime parate che hanno sicuramente evitato al Certaldo di tornare a casa con una sconfitta più ampia. Al centravanti viola invece si può dare sicuramente il merito di essere entrato anche se passivamente nell'azione che ha portato al 1-2, e di aver capitalizzato al massimo l'unica vera palla gol capitata tra l'altro su assist direttamente di Taverni.
Gabriele Taverni