- Allievi Professionisti
- Pisa
-
1 - 1
- Prato
PISA (4-2-3-1): Cuffa, Tardella, Timpano, Grilli, Menichetti, Di Vilio, Del Cima (80' Alberti), Amodio, Giusti (80' Baldassari), Bracciali, Ciampi (60' Del Sarto). A disp.: Bertucci. All.: David Moretti.
PRATO (4-3-2-1): Battagliero, Longo, Della Scala, Morelli (75' Zipoli), Cioni, Zanobetti, Balli, Pasta, Inglese (70' Bartalesi), Rinaldini (80' Rindi), Biagioli. A disp: Bacci, Zanobini, Bonacchi, Masssaro. All.: Fabrizio Spagnuolo
ARBITRO: Quercioli di Livorno.
RETI: 15' Giusti, 17' Inglese.
Un punto utile per il Pisa, un'occasione persa per il Prato che cercava l'allungo in classifica sul Grosseto. Partono meglio gli ospiti in maglia bianca con Morelli che dalla distanza sfiora il palo alla destra di Cuffa. Il Pisa risponde con un'incursione di Bracciali che viene stoppato al momento del tiro. L'avvio è brioso, le formazioni non si nascondono e cercano con insistenza il capovolgimento di fronte per segnare la prima marcatura. I padroni di casa cercano di allargare maggiormente il gioco sugli esterni, mentre gli ospiti tentano la penetrazione centrale, ma la diga Di Vilio-Amodio regge bene. Il gol è nell'aria e il primo a segnare è il Pisa con Giusti che riceve direttamente da fallo laterale e, in caduta, si avvita deviando quel tanto che basta per beffare Battagliero. Neanche il tempo di rimettere la palla al centro che il tabellino deve essere nuovamente aggiornato: è ancora Morelli che va via di forza al marcatore, guadagna il fondo e crossa tesa in mezzo, Inglese con un gran movimento a tagliare ruba il tempo alla difesa e insacca sul primo palo. Pareggio e tutto da rifare per il Pisa, che non si demoralizza e si ributta in attacco, provando a sfondare sulla sinistra con la coppia Giusti-Ciampi. Il dialogo stretto tra i due crea più di qualche grattacapo alla retroguardia pratese. Gli ospiti si affidano ancora al grande dinamismo di Morelli che ancora una volta arriva in area e Menichetti salva in scivolata. La chiusura di tempo è però di marca pisana: Del Cima si fa sessanta metri di campo palla al piede lasciando agli avversari solo il numero di targa ma è egoista al momento del tiro quando cerca di forzare la conclusione invece di servire il compagno libero. Il duplice fischio di Quercioli dichiara la fine di una prima frazione combattuta e divertente.
Al rientro è il Prato che spinge sull'acceleratore, mentre il Pisa è schiacciato nella propria metà campo con il solo Del Cima a fare da collegamento con l'attacco. La transizione tra fase difensiva ed offensiva è quindi lenta e prevedibile. Spagnuolo sposta Rinaldini nella zolla centrale dietro le punte, la mossa lo libera da compiti di copertura e ne esalta la visione di gioco: prima serve il taglio di Inglese che non si tramuta in goal solo per una gran diagonale di Grilli, e poi apre la difesa per Biagioli che spreca da buona posizione. Il Prato avverte l'avversario in difficoltà e preme, Balli sfiora l'eurogol con una rovesciata da cineteca spalle alla porta, la sfera esce ma il gesto atletico è degno di nota. Moretti prova ad inserire forze fresche ma è ancora il Prato a comandare il gioco, al 30' azione da joga bonito con una serie di triangoli in velocità fra Rinaldini e Balli per portare al tiro Inglese, la sua conclusione verrà poi murata dalla difesa pisana. Il Pisa si accontenta del punto e bada a difendersi, sporadiche le sortite offensive e comunque mai convincenti. C'è giusto il tempo di godersi un altro gioco di prestigio di Rinaldini fra tre difensori pisani che Quercioli fischia tre volte e chiude le ostilità. Un Pisa coraggioso nel primo tempo e arrendevole nella ripresa tiene comunque testa ad un Prato ostico e ben messo in campo.
Calciatorepiù: Rinaldini. Riportato al centro mostra il meglio di sè: idee mai banali e velocità di esecuzione uniti a mezzi tecnici non comuni. Del Cima ci mette impegno e cuore, manca la lucidità negli ultimi metri.
Luca Lunedì
PISA (4-2-3-1): Cuffa, Tardella, Timpano, Grilli, Menichetti, Di Vilio, Del Cima (80' Alberti), Amodio, Giusti (80' Baldassari), Bracciali, Ciampi (60' Del Sarto). A disp.: Bertucci. All.: David Moretti.<br >PRATO (4-3-2-1): Battagliero, Longo, Della Scala, Morelli (75' Zipoli), Cioni, Zanobetti, Balli, Pasta, Inglese (70' Bartalesi), Rinaldini (80' Rindi), Biagioli. A disp: Bacci, Zanobini, Bonacchi, Masssaro. All.: Fabrizio Spagnuolo<br >
ARBITRO: Quercioli di Livorno.<br >
RETI: 15' Giusti, 17' Inglese.
Un punto utile per il Pisa, un'occasione persa per il Prato che cercava l'allungo in classifica sul Grosseto. Partono meglio gli ospiti in maglia bianca con Morelli che dalla distanza sfiora il palo alla destra di Cuffa. Il Pisa risponde con un'incursione di Bracciali che viene stoppato al momento del tiro. L'avvio è brioso, le formazioni non si nascondono e cercano con insistenza il capovolgimento di fronte per segnare la prima marcatura. I padroni di casa cercano di allargare maggiormente il gioco sugli esterni, mentre gli ospiti tentano la penetrazione centrale, ma la diga Di Vilio-Amodio regge bene. Il gol è nell'aria e il primo a segnare è il Pisa con Giusti che riceve direttamente da fallo laterale e, in caduta, si avvita deviando quel tanto che basta per beffare Battagliero. Neanche il tempo di rimettere la palla al centro che il tabellino deve essere nuovamente aggiornato: è ancora Morelli che va via di forza al marcatore, guadagna il fondo e crossa tesa in mezzo, Inglese con un gran movimento a tagliare ruba il tempo alla difesa e insacca sul primo palo. Pareggio e tutto da rifare per il Pisa, che non si demoralizza e si ributta in attacco, provando a sfondare sulla sinistra con la coppia Giusti-Ciampi. Il dialogo stretto tra i due crea più di qualche grattacapo alla retroguardia pratese. Gli ospiti si affidano ancora al grande dinamismo di Morelli che ancora una volta arriva in area e Menichetti salva in scivolata. La chiusura di tempo è però di marca pisana: Del Cima si fa sessanta metri di campo palla al piede lasciando agli avversari solo il numero di targa ma è egoista al momento del tiro quando cerca di forzare la conclusione invece di servire il compagno libero. Il duplice fischio di Quercioli dichiara la fine di una prima frazione combattuta e divertente. <br >Al rientro è il Prato che spinge sull'acceleratore, mentre il Pisa è schiacciato nella propria metà campo con il solo Del Cima a fare da collegamento con l'attacco. La transizione tra fase difensiva ed offensiva è quindi lenta e prevedibile. Spagnuolo sposta Rinaldini nella zolla centrale dietro le punte, la mossa lo libera da compiti di copertura e ne esalta la visione di gioco: prima serve il taglio di Inglese che non si tramuta in goal solo per una gran diagonale di Grilli, e poi apre la difesa per Biagioli che spreca da buona posizione. Il Prato avverte l'avversario in difficoltà e preme, Balli sfiora l'eurogol con una rovesciata da cineteca spalle alla porta, la sfera esce ma il gesto atletico è degno di nota. Moretti prova ad inserire forze fresche ma è ancora il Prato a comandare il gioco, al 30' azione da joga bonito con una serie di triangoli in velocità fra Rinaldini e Balli per portare al tiro Inglese, la sua conclusione verrà poi murata dalla difesa pisana. Il Pisa si accontenta del punto e bada a difendersi, sporadiche le sortite offensive e comunque mai convincenti. C'è giusto il tempo di godersi un altro gioco di prestigio di Rinaldini fra tre difensori pisani che Quercioli fischia tre volte e chiude le ostilità. Un Pisa coraggioso nel primo tempo e arrendevole nella ripresa tiene comunque testa ad un Prato ostico e ben messo in campo.<br ><b>Calciatorepiù: Rinaldini</b>. Riportato al centro mostra il meglio di sè: idee mai banali e velocità di esecuzione uniti a mezzi tecnici non comuni. <b>Del Cima</b> ci mette impegno e cuore, manca la lucidità negli ultimi metri.
Luca Lunedì