- Pulcini GIR.Unico
- Fortis Juventus
-
0 - 4
- Rinascita Doccia
FORTIS JUVENTUS: Pantuliano, Aidem, Nencioli, D'Angelo, Dallai, Zani, Marucelli. A disp.: Collini, Ermini, Maretti, Petruzzi, Vigiani, Cioni. All.: Farsi.
RINASCITA DOCCIA B: Grazzini, Bruscoli, Carabba, Silvestri, Perrone, Conti, Nistri. A disp.: Mori, Banchini, Bettarini. All.: Brazzini.
RETI: Banchini, Perrone, Perrone, Conti.
Netta affermazione in trasferta per la squadra B della Rinascita Doccia, che espugna il Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo segnando quattro reti senza subirne. La squadra guidata in panchina da Fabio Brazzini si aggiudica il successo al termine di un incontro che ha fatto registrare due frazioni nel complesso equilibrate, mentre nel terzo tempo gli ospiti hanno preso decisamente il sopravvento ed hanno dilagato nel punteggio. Nella prima frazione di gioco l'incontro non si sblocca dallo 0-0 di partenza, nonostante i numerosi tentativi posti in essere. Anche nella seconda frazione di gioco la sfida non vede il predominio della Rinascita Doccia, con i padroni di casa capaci di opporsi alle iniziative degli ospiti. La squadra allenata da mister Brazzini riesce però a sbloccare la situazione grazie ad una rete realizzata da Banchini, che vale il successo nel parziale centrale. Nella terza ed ultima frazione di gioco non c'è invece partita, con gli ospiti padroni del campo. La Rinascita Doccia va a segno prima con Perrone, che poi si ripete poco dopo, ed infine con Conti. Ma la formazione sestese potrebbe andare in gol in altre circostanze. Per la squadra di casa, guidata in panchina da Mario Farsi, non è stata una prestazione da ricordare: i mugellani si sono espressi al di sotto delle proprie possibilità, soprattutto facendo un confronto con altre recenti partite. Per i biancoverdi sono comunque da mettere in conto un paio di occasioni per segnare la rete della bandiera, entrambe sprecate. La Rinascita Doccia ha invece conquistato una vittoria legittima, al termine di un incontro nel quale si è prodotta in una prova di buon livello.
Fabrizio Paoli
FORTIS JUVENTUS: Pantuliano, Aidem, Nencioli, D'Angelo, Dallai, Zani, Marucelli. A disp.: Collini, Ermini, Maretti, Petruzzi, Vigiani, Cioni. All.: Farsi.<br >RINASCITA DOCCIA B: Grazzini, Bruscoli, Carabba, Silvestri, Perrone, Conti, Nistri. A disp.: Mori, Banchini, Bettarini. All.: Brazzini.<br >
RETI: Banchini, Perrone, Perrone, Conti.
Netta affermazione in trasferta per la squadra B della Rinascita Doccia, che espugna il Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo segnando quattro reti senza subirne. La squadra guidata in panchina da Fabio Brazzini si aggiudica il successo al termine di un incontro che ha fatto registrare due frazioni nel complesso equilibrate, mentre nel terzo tempo gli ospiti hanno preso decisamente il sopravvento ed hanno dilagato nel punteggio. Nella prima frazione di gioco l'incontro non si sblocca dallo 0-0 di partenza, nonostante i numerosi tentativi posti in essere. Anche nella seconda frazione di gioco la sfida non vede il predominio della Rinascita Doccia, con i padroni di casa capaci di opporsi alle iniziative degli ospiti. La squadra allenata da mister Brazzini riesce però a sbloccare la situazione grazie ad una rete realizzata da Banchini, che vale il successo nel parziale centrale. Nella terza ed ultima frazione di gioco non c'è invece partita, con gli ospiti padroni del campo. La Rinascita Doccia va a segno prima con Perrone, che poi si ripete poco dopo, ed infine con Conti. Ma la formazione sestese potrebbe andare in gol in altre circostanze. Per la squadra di casa, guidata in panchina da Mario Farsi, non è stata una prestazione da ricordare: i mugellani si sono espressi al di sotto delle proprie possibilità, soprattutto facendo un confronto con altre recenti partite. Per i biancoverdi sono comunque da mettere in conto un paio di occasioni per segnare la rete della bandiera, entrambe sprecate. La Rinascita Doccia ha invece conquistato una vittoria legittima, al termine di un incontro nel quale si è prodotta in una prova di buon livello.
Fabrizio Paoli