FORTIS JUVENTUS: Caiazza, Abazaj, Barzagli, Collini, Jori, Giovannini, Maretti. A disp.: Pantuliano, D'Angelo, Cioni, Lotti, Marucelli, Nika. All.: Farsi.
VALDARNO C: Caldini, Andreaggi, Bernini, Caselli, Del Chiappa, Ricci, Stefanelli. A disp.: Bianchi, Ranfagni, Della Luna, Fabiani, Gjata, Lgamgam, Venuti. All.: Molinu.

RETI: Venuti, Lgamgam, Giovannini, Ranfagni, Jori, Caselli.



Vittoria in trasferta per la squadra C del Valdarno Football Club, che si è imposto sul campo della Fortis Juventus. Sul sintetico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo la squadra guidata in panchina da Gavino Molinu si è aggiudicata una partita molto combattuta, ricca di reti e di occasioni da gol. Nella prima frazione di gioco il risultato non si sblocca dallo 0-0 di partenza nonostante numerose palle-gol, che però non vengono capitalizzate. Nel secondo tempo i ritmi rimangono alti e si cominciano anche a vedere le prime reti, che alla fine della frazione saranno ben cinque. Il Valdarno si porta in vantaggio grazie ad una rete realizzata da Isaac Venuti e poco più tardi raddoppia con Aiman Lgamgam. La formazione biancoverde allenata da Mario Farsi replica con un gol firmato da Matteo Giovannini, che accorcia le distanze. La squadra di mister Molinu ha però la forza di allungare subito con una rete realizzata da Dimitri Ranfagni, che porta il punteggio sul provvisorio 3-1. Il botta e risposta prosegue e la Fortis Juventus torna di nuovo sotto: a realizzare il gol del 3-2 è Giulio Jori, bravo a battere il portiere degli ospiti Bianchi. Nella terza ed ultima frazione di gioco il Valdarno va ancora a segno. L'unico gol dell'ultima porzione della gara viene realizzato da Joele Caselli. Oltre ai sei gol complessivi l'incontro ha regalato altre innumerevoli occasioni da rete. Per i biancoverdi mugellani vanno segnalati anche quattro legni: un palo ed una traversa colpiti da Jori, un altro palo di Giovannini ed un ultimo legno centrato da Barzagli. Alla fine vittoria meritata per il Valdarno.

Fabrizio Paoli FORTIS JUVENTUS: Caiazza, Abazaj, Barzagli, Collini, Jori, Giovannini, Maretti. A disp.: Pantuliano, D'Angelo, Cioni, Lotti, Marucelli, Nika. All.: Farsi.<br >VALDARNO C: Caldini, Andreaggi, Bernini, Caselli, Del Chiappa, Ricci, Stefanelli. A disp.: Bianchi, Ranfagni, Della Luna, Fabiani, Gjata, Lgamgam, Venuti. All.: Molinu.<br > RETI: Venuti, Lgamgam, Giovannini, Ranfagni, Jori, Caselli. Vittoria in trasferta per la squadra C del Valdarno Football Club, che si &egrave; imposto sul campo della Fortis Juventus. Sul sintetico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo la squadra guidata in panchina da Gavino Molinu si &egrave; aggiudicata una partita molto combattuta, ricca di reti e di occasioni da gol. Nella prima frazione di gioco il risultato non si sblocca dallo 0-0 di partenza nonostante numerose palle-gol, che per&ograve; non vengono capitalizzate. Nel secondo tempo i ritmi rimangono alti e si cominciano anche a vedere le prime reti, che alla fine della frazione saranno ben cinque. Il Valdarno si porta in vantaggio grazie ad una rete realizzata da Isaac Venuti e poco pi&ugrave; tardi raddoppia con Aiman Lgamgam. La formazione biancoverde allenata da Mario Farsi replica con un gol firmato da Matteo Giovannini, che accorcia le distanze. La squadra di mister Molinu ha per&ograve; la forza di allungare subito con una rete realizzata da Dimitri Ranfagni, che porta il punteggio sul provvisorio 3-1. Il botta e risposta prosegue e la Fortis Juventus torna di nuovo sotto: a realizzare il gol del 3-2 &egrave; Giulio Jori, bravo a battere il portiere degli ospiti Bianchi. Nella terza ed ultima frazione di gioco il Valdarno va ancora a segno. L'unico gol dell'ultima porzione della gara viene realizzato da Joele Caselli. Oltre ai sei gol complessivi l'incontro ha regalato altre innumerevoli occasioni da rete. Per i biancoverdi mugellani vanno segnalati anche quattro legni: un palo ed una traversa colpiti da Jori, un altro palo di Giovannini ed un ultimo legno centrato da Barzagli. Alla fine vittoria meritata per il Valdarno. Fabrizio Paoli