CETONA: Toppi, Rau, Santoro, Baglioni, Perugini, Brachi, Cardetti, Tiezzi, Roncolini, Spiti F., Nugnes. A disp.: Venturini, Gonnellini, Spiti N., Boccadifuoco. All.: Figuretti.
SANT'ALBINO: Roghi, Grigiotti, Isidori, Canapini, Menconi, Pericoli, Casini, Rosignoli, Del Ciondolo, Bindi, Carbone. A disp.: Giani, Mazzi, Sottile, Deligia. All.: Bigozzi.

ARBITRO: Di Benedetto di Siena.

RETI: Nugnes, Carbone, Tiezzi, Roncolini, Rosignoli.



Ennesimo derby di questo campionato, con gli anni quella tra Cetona e Sant'Albino è diventata una sfida infinita. Gialloverdi che nelle ultime due gare hanno fatto un grosso passo indietro sul piano della personalità oltre che sul piano del gioco e dei risultati, complici anche i numerosi infortuni che hanno colpito la squadra di mister Bigozzi. Quella di domenica però sembrava potesse essere una gara diversa della riscossa. Subito dopo meno di due minuti, Del Ciondolo con una girata di testa colpisce il palo interno, senza che Toppi possa intervenire, ma la sfortuna ci mette lo zampino e pallone incredibilmente fuori. Si svegliano i padroni di casa, al primo sussulto arriva subito il rigore. Lancio per Roncolini in area, che sterza il pallone tocca la mano di Canapini, l'arbitro non ha dubbi e fischia il penalty. All'11' si presenta Nugnes che spiazza Roghi. 1-0 Cetona. Passa meno di un minuto, è il 12', e gli ospiti trovano subito il pari: cross di Casini in area Carbone in mischia la spara alle spalle di Toppi 1-1. Partita subito rimessa sui giusti binari per il Sant'Albino. Sembra cambiare l'inerzia della partita, gli ospiti cercano, in modo confusionale, di portarsi avanti, ma al 16', viene ravvisato un fallo ai trentacinque metri dalla porta ospite: Tiezzi, uno degli ex della gara, calcia in porta un tiro tutt'altro che irresistibile, Roghi pasticcia e si fa superare. Cetona ancora in vantaggio 2-1. Partita in stallo, i termali provano a recuperarla nuovamente, al 22' retropassaggio di testa per Toppi che per poco non non beffa lo stesso numero 1 cetonese. Altro errore in fase di disimpegno: al 24' Toppi buca completamente il rilancio, Casini a tu per tu con il portiere in equilibrio precario, tenta un'improbabile pallonetto che si perde alto sopra la traversa. Occasione divorata da parte degli ospiti. Passano quattro minuti, è il 28' e Roncolini mette a segno il 3-1: lancio dalle retrovie, il numero 9 di sinistro al volo scavalca Roghi, che non può niente. Si va al riposo sul punteggio di 3-1. Ripresa in cui i ritmi calano ulteriormente, complice anche i primi caldi, il Cetona smette di costruire gioco, non si fa praticamente mai vivo dalle parti di Roghi, al 21' del secondo tempo si riapre il match, sempre in mischia, cross dalla sinistra ancora di Casini, Carbone viene steso in area, pallone a Rosignoli che insacca, l'arbitro prima fischia il rigore, poi ci ripensa e convalida il goal. 3-2 partita riaperta. Partita che a pochi minuti dal triplice fischio potrebbe trasformarsi in un pareggio per i termali, fortunoso ma non meritatissimo, Carbone resiste a tre cariche degli avversari, subisce un fallaccio da Tiezzi, vantaggio concesso e in caduta innesca la velocità di Casini che da solo davanti a Toppi, sbaglia clamorosamente, dimostrando che non è la sua giornata. Dopo cinque minuti viene fischiata la fine che sancisce: Cetona 3-2 Sant'Albino.

CETONA: Toppi, Rau, Santoro, Baglioni, Perugini, Brachi, Cardetti, Tiezzi, Roncolini, Spiti F., Nugnes. A disp.: Venturini, Gonnellini, Spiti N., Boccadifuoco. All.: Figuretti.<br >SANT'ALBINO: Roghi, Grigiotti, Isidori, Canapini, Menconi, Pericoli, Casini, Rosignoli, Del Ciondolo, Bindi, Carbone. A disp.: Giani, Mazzi, Sottile, Deligia. All.: Bigozzi.<br > ARBITRO: Di Benedetto di Siena.<br > RETI: Nugnes, Carbone, Tiezzi, Roncolini, Rosignoli. Ennesimo derby di questo campionato, con gli anni quella tra Cetona e Sant'Albino &egrave; diventata una sfida infinita. Gialloverdi che nelle ultime due gare hanno fatto un grosso passo indietro sul piano della personalit&agrave; oltre che sul piano del gioco e dei risultati, complici anche i numerosi infortuni che hanno colpito la squadra di mister Bigozzi. Quella di domenica per&ograve; sembrava potesse essere una gara diversa della riscossa. Subito dopo meno di due minuti, Del Ciondolo con una girata di testa colpisce il palo interno, senza che Toppi possa intervenire, ma la sfortuna ci mette lo zampino e pallone incredibilmente fuori. Si svegliano i padroni di casa, al primo sussulto arriva subito il rigore. Lancio per Roncolini in area, che sterza il pallone tocca la mano di Canapini, l'arbitro non ha dubbi e fischia il penalty. All'11' si presenta Nugnes che spiazza Roghi. 1-0 Cetona. Passa meno di un minuto, &egrave; il 12', e gli ospiti trovano subito il pari: cross di Casini in area Carbone in mischia la spara alle spalle di Toppi 1-1. Partita subito rimessa sui giusti binari per il Sant'Albino. Sembra cambiare l'inerzia della partita, gli ospiti cercano, in modo confusionale, di portarsi avanti, ma al 16', viene ravvisato un fallo ai trentacinque metri dalla porta ospite: Tiezzi, uno degli ex della gara, calcia in porta un tiro tutt'altro che irresistibile, Roghi pasticcia e si fa superare. Cetona ancora in vantaggio 2-1. Partita in stallo, i termali provano a recuperarla nuovamente, al 22' retropassaggio di testa per Toppi che per poco non non beffa lo stesso numero 1 cetonese. Altro errore in fase di disimpegno: al 24' Toppi buca completamente il rilancio, Casini a tu per tu con il portiere in equilibrio precario, tenta un'improbabile pallonetto che si perde alto sopra la traversa. Occasione divorata da parte degli ospiti. Passano quattro minuti, &egrave; il 28' e Roncolini mette a segno il 3-1: lancio dalle retrovie, il numero 9 di sinistro al volo scavalca Roghi, che non pu&ograve; niente. Si va al riposo sul punteggio di 3-1. Ripresa in cui i ritmi calano ulteriormente, complice anche i primi caldi, il Cetona smette di costruire gioco, non si fa praticamente mai vivo dalle parti di Roghi, al 21' del secondo tempo si riapre il match, sempre in mischia, cross dalla sinistra ancora di Casini, Carbone viene steso in area, pallone a Rosignoli che insacca, l'arbitro prima fischia il rigore, poi ci ripensa e convalida il goal. 3-2 partita riaperta. Partita che a pochi minuti dal triplice fischio potrebbe trasformarsi in un pareggio per i termali, fortunoso ma non meritatissimo, Carbone resiste a tre cariche degli avversari, subisce un fallaccio da Tiezzi, vantaggio concesso e in caduta innesca la velocit&agrave; di Casini che da solo davanti a Toppi, sbaglia clamorosamente, dimostrando che non &egrave; la sua giornata. Dopo cinque minuti viene fischiata la fine che sancisce: Cetona 3-2 Sant'Albino.