PETROIO: Oglialoro, Cresti, Casini, Meniconi, Azemi, Vannozzi, Biancucci, Batini, Mazzetti, Valdambrini, Rosas. A disp.: Garosi, Bracciali, Machetti, Benocci Trabalzini, Terrosi. All.: Finetti.
SANT'ALBINO: Roghi, Grigiotti, Isidori, Bozzini, Silvestri, Pericoli, Canapini, Rosignoli, Del Ciondolo, Bindi, Carbone. A disp.: Deligia, Ferdous, Sottile, Mazzi. All.: Bigozzi.

ARBITRO: Di Benedetto di Siena.

RETI: 20' rig. Canapini, 35' Rosas, 94' Rosignoli.



Nella sfida di bassa classifica è il Sant'Albino a sorridere e conquistare i tre punti. Tante le polemiche e le proteste in questa partita con i padroni di casa che soprattutto hanno di che lamentarsi con il direttore di gara, a loro dire, colpevole di un arbitraggio insufficiente. Ospiti un po' in emergenza che si trovano a dover fare a meno di Casini e Menconi, in una delle partite più ostiche della stagione. Gialloverdi che pur con fatica cercano subito la porta, al minuto 4, Del Ciondolo si libera del marcatore, si accentra e tira in porta, il tiro è debole e si spegne facile tra le braccia del portiere. Al 18' ancora ospiti pericolosi, pallone vagante sul quale si avventa Grigiotti, che con un bolide cerca la porta, il pallone finisce di poco al lato. Meno di un minuto, al 19', lancio di Rosignoli in area, palla a Del Ciondolo, il quale viene atterrato in area, l'arbitro non ha dubbi, Rigore. Si presenta Canapini dal dischetto e realizza lo 0-1. Blucerchiati padroni di casa che cercano la reazione, sopratutto su calcio piazzato, con poca fortuna. Fino al minuto 34 quando da trenta metri, sempre da calcio da fermo, Rosas calcia in porta, Roghi sbaglia completamente l'intervento ed una palla innocua si trasforma in rete e pareggio per i padroni di casa. 1-1. Piove sul bagnato per gli ospiti che dopo il pari subito, devono fare a meno di Bozzini uscito a trenta secondi dal termine del primo tempo. Si teme uno stiramento ma si attendono accertamenti, al suo posto entra il sempre verde Mazzi. Secondo tempo che non inizia sotto i migliori auspici per gli ospiti. La partita di Mazzi dura appena quindici minuti, anche lui per noie muscolari è costretto ad uscire. Mister Bigozzi ridisegna la squadra per cercare di soffrire il meno possibile. I pericoli maggiori per la difesa locale arrivano da uno scatenato Carbone che sull'out di sinistra fa il buono ed il cattivo tempo, è incontenibile e nessuno lo prende. Ma i padroni di casa del Petroio vogliono i tre punti e stringono d'assedio l'area ospite, con un po' di fortuna però la difesa termale si salva in diverse occasioni. Al minuto 94 accade l'impensabile. Fallo su una ripartenza gialloverde. Pericoli lancia su Sottile, difesa ospite che respinge ma Rosignoli di prepotenza e con un pizzico di ignoranza conquista un pallone ai trenta metri e spara in porta, pallone che si insacca alle spalle del numero 1 padrone di casa e partita chiusa. Gara brutta da vedersi ed anche da giocarsi, ma quando arriva la vittoria in un campo così ostico pur soffrendo e giocando male la soddisfazione è tripla. Dopo un finale di 2016 in cui i termali hanno raccolto solamente quattro punti, frutto di un pareggio a Sovicille e vittoria in casa proprio contro il Petroio, nel 2017 hanno un'andamento da promozione, con 12 punti raccolti in 7 partite. Solo la capolista San Miniato ha un ruolino di marcia migliore. Sabato arriva la partita dell'anno, Derby contro l'Acquaviva. Partita che non ha bisogno di presentazioni.

PETROIO: Oglialoro, Cresti, Casini, Meniconi, Azemi, Vannozzi, Biancucci, Batini, Mazzetti, Valdambrini, Rosas. A disp.: Garosi, Bracciali, Machetti, Benocci Trabalzini, Terrosi. All.: Finetti.<br >SANT'ALBINO: Roghi, Grigiotti, Isidori, Bozzini, Silvestri, Pericoli, Canapini, Rosignoli, Del Ciondolo, Bindi, Carbone. A disp.: Deligia, Ferdous, Sottile, Mazzi. All.: Bigozzi.<br > ARBITRO: Di Benedetto di Siena.<br > RETI: 20' rig. Canapini, 35' Rosas, 94' Rosignoli. Nella sfida di bassa classifica &egrave; il Sant'Albino a sorridere e conquistare i tre punti. Tante le polemiche e le proteste in questa partita con i padroni di casa che soprattutto hanno di che lamentarsi con il direttore di gara, a loro dire, colpevole di un arbitraggio insufficiente. Ospiti un po' in emergenza che si trovano a dover fare a meno di Casini e Menconi, in una delle partite pi&ugrave; ostiche della stagione. Gialloverdi che pur con fatica cercano subito la porta, al minuto 4, Del Ciondolo si libera del marcatore, si accentra e tira in porta, il tiro &egrave; debole e si spegne facile tra le braccia del portiere. Al 18' ancora ospiti pericolosi, pallone vagante sul quale si avventa Grigiotti, che con un bolide cerca la porta, il pallone finisce di poco al lato. Meno di un minuto, al 19', lancio di Rosignoli in area, palla a Del Ciondolo, il quale viene atterrato in area, l'arbitro non ha dubbi, Rigore. Si presenta Canapini dal dischetto e realizza lo 0-1. Blucerchiati padroni di casa che cercano la reazione, sopratutto su calcio piazzato, con poca fortuna. Fino al minuto 34 quando da trenta metri, sempre da calcio da fermo, Rosas calcia in porta, Roghi sbaglia completamente l'intervento ed una palla innocua si trasforma in rete e pareggio per i padroni di casa. 1-1. Piove sul bagnato per gli ospiti che dopo il pari subito, devono fare a meno di Bozzini uscito a trenta secondi dal termine del primo tempo. Si teme uno stiramento ma si attendono accertamenti, al suo posto entra il sempre verde Mazzi. Secondo tempo che non inizia sotto i migliori auspici per gli ospiti. La partita di Mazzi dura appena quindici minuti, anche lui per noie muscolari &egrave; costretto ad uscire. Mister Bigozzi ridisegna la squadra per cercare di soffrire il meno possibile. I pericoli maggiori per la difesa locale arrivano da uno scatenato Carbone che sull'out di sinistra fa il buono ed il cattivo tempo, &egrave; incontenibile e nessuno lo prende. Ma i padroni di casa del Petroio vogliono i tre punti e stringono d'assedio l'area ospite, con un po' di fortuna per&ograve; la difesa termale si salva in diverse occasioni. Al minuto 94 accade l'impensabile. Fallo su una ripartenza gialloverde. Pericoli lancia su Sottile, difesa ospite che respinge ma Rosignoli di prepotenza e con un pizzico di ignoranza conquista un pallone ai trenta metri e spara in porta, pallone che si insacca alle spalle del numero 1 padrone di casa e partita chiusa. Gara brutta da vedersi ed anche da giocarsi, ma quando arriva la vittoria in un campo cos&igrave; ostico pur soffrendo e giocando male la soddisfazione &egrave; tripla. Dopo un finale di 2016 in cui i termali hanno raccolto solamente quattro punti, frutto di un pareggio a Sovicille e vittoria in casa proprio contro il Petroio, nel 2017 hanno un'andamento da promozione, con 12 punti raccolti in 7 partite. Solo la capolista San Miniato ha un ruolino di marcia migliore. Sabato arriva la partita dell'anno, Derby contro l'Acquaviva. Partita che non ha bisogno di presentazioni.