- Terza Categoria
- Vescovado
-
2 - 2
- San Miniato
VESCOVADO: Rosati, Kokora (81' Berni), Lazzeri, Cresti, Albanese, Squillace (25' Sampieri), Spitaletta, Loriga, Bechi (58' Donatelli), Iannotta, Benocci (72' Gamberale). A disp.: Nocentini, Brindisi, Russo. All.: Attanasio.
SAN MINIATO: Fiorini, Tomei, Chiantini, Ruocco, Morelli (46' D'Auria), Salvini, Valenti, Scarso, Gotti, Bracali, Attuoni. A disp.: Toti, Silvestri. All.: Mastacchi.
ARBITRO: Alba di Siena.
RETI: 9' Benocci, 35' Bechi, 58' autorete Cresti, 78' rig. Gotti.
NOTE. Espulsi Valenti e Attuoni.
Il Vescovado inchioda la capolista con un pareggio che, sebbene risultato di prestigio, lascia un po' di amaro in bocca ai locali che non sono riusciti a mantenere il doppio vantaggio costruito con impegno e determinazione nella prima frazione di gara. Nel secondo tempo i locali hanno avuto paura di vincere e, sebbene in superiorità numerica, si sono fatti raggiungere reagendo solo nel finale di gara. La buona partenza del Vescovado sorprende gli ospiti che al nono minuto devono ricorrere all'atterramento in area per fermare il lanciatissimo Iannotta. Si incarica della battuta Spitaletta che calcia angolato, Fiorini intuisce e respinge ma Benocci ribadisce in rete. Al ventesimo locali nuovamente pericolosi con Spitaletta il cui colpo di testa è respinto sulla linea di porta da un difensore, al trentacinquesimo raddoppio del Vescovado con una bella azione di contropiede Spitaletta si invola verso la porta e serve Bechi che realizza da pochi passi. Al quarantacinquesimo locali ancora pericolosi con Benocci che, con un forte tiro dalla distanza, impegna Fiorini. Nella seconda frazione il Vescovado tenta di amministrare il doppio vantaggio ma al cinquattottesimo gli ospiti accorciano con una sfortunata deviazione di Cresti che manda nella propria porta la respinta di Rosati su tiro di Gotti. I locali rispondono con Donatelli che al settantesimo impegna Fiorini con un bel rasoterra. Al settantottesimo la rimonta ospite si concrettizza con l'esperienza di Gotti che, in area di rigore, si lascia cadere costringendo l'arbitro a decretare il secondo rigore della giornata, lo stesso Gotti trasforma di potenza e sigla il risultato finale.
VESCOVADO: Rosati, Kokora (81' Berni), Lazzeri, Cresti, Albanese, Squillace (25' Sampieri), Spitaletta, Loriga, Bechi (58' Donatelli), Iannotta, Benocci (72' Gamberale). A disp.: Nocentini, Brindisi, Russo. All.: Attanasio.<br >SAN MINIATO: Fiorini, Tomei, Chiantini, Ruocco, Morelli (46' D'Auria), Salvini, Valenti, Scarso, Gotti, Bracali, Attuoni. A disp.: Toti, Silvestri. All.: Mastacchi. <br >
ARBITRO: Alba di Siena. <br >
RETI: 9' Benocci, 35' Bechi, 58' autorete Cresti, 78' rig. Gotti. <br >NOTE. Espulsi Valenti e Attuoni.
Il Vescovado inchioda la capolista con un pareggio che, sebbene risultato di prestigio, lascia un po' di amaro in bocca ai locali che non sono riusciti a mantenere il doppio vantaggio costruito con impegno e determinazione nella prima frazione di gara. Nel secondo tempo i locali hanno avuto paura di vincere e, sebbene in superiorità numerica, si sono fatti raggiungere reagendo solo nel finale di gara. La buona partenza del Vescovado sorprende gli ospiti che al nono minuto devono ricorrere all'atterramento in area per fermare il lanciatissimo Iannotta. Si incarica della battuta Spitaletta che calcia angolato, Fiorini intuisce e respinge ma Benocci ribadisce in rete. Al ventesimo locali nuovamente pericolosi con Spitaletta il cui colpo di testa è respinto sulla linea di porta da un difensore, al trentacinquesimo raddoppio del Vescovado con una bella azione di contropiede Spitaletta si invola verso la porta e serve Bechi che realizza da pochi passi. Al quarantacinquesimo locali ancora pericolosi con Benocci che, con un forte tiro dalla distanza, impegna Fiorini. Nella seconda frazione il Vescovado tenta di amministrare il doppio vantaggio ma al cinquattottesimo gli ospiti accorciano con una sfortunata deviazione di Cresti che manda nella propria porta la respinta di Rosati su tiro di Gotti. I locali rispondono con Donatelli che al settantesimo impegna Fiorini con un bel rasoterra. Al settantottesimo la rimonta ospite si concrettizza con l'esperienza di Gotti che, in area di rigore, si lascia cadere costringendo l'arbitro a decretare il secondo rigore della giornata, lo stesso Gotti trasforma di potenza e sigla il risultato finale.