• Giovanissimi B GIR.C
  • Zenith Audax
  • 1 - 1
  • Galcianese


ZENITH AUDAX: Niccolai, Bacciotti, Magni, Pagni, Milani, Rubia, Assouan, Venturi, Calabrese, Ferrari, Casadio. A disp.: Gallerini, Migliori, Matteini, Pecchioli, Bianchi, Ciambellotti. All.: Burani Loris.
GALCIANESE: Sanesi, Cerbai, Petroni, Paperini, Ceccherini, Coccaro, Medea, Parigi, Dagrou, Sarno, Biagioni. A disp.: Lanubile, Taglianetti, Nutile, Cavicchi, Di Stasio, Angiolini, Galardini, Annunziata, Russo. All.: Sabatini Stefano.

ARBITRO: Andrei Stefanel Murariu di Prato.

RETI: 26' Medea, 70' Milani.
NOTE: ammonito 26' Biagioni. Recupero: 0' + 4'.



Al campo sportivo Bruno Chiavacci di Prato va in scena la sfida fra Zenith Audax e Galcianese, valida per la quattordicesima giornata del girone C. Zenith e Galcianese, separate da soli 4 punti, occupano rispettivamente la seconda e la terza posizione in graduatoria. La squadra di casa scende in campo in tenuta classica amaranto, gli ospiti optano invece per la divisa a strisce bianco-azzurre. Mister Burani posiziona i suoi uomini con un equilibrato 4-3-3, Sabatini sceglie invece un maggior difensivo 4-5-1 con Dagrou unica punta. La sfida è caratterizzata sin dalle prime battute dalla condizione non ottimale del terreno, che rende complicato il gioco a terra. Le due squadre si equivalgono tecnicamente, e ciò porta ad una sfida molto fisica, combattuta principalmente a metà campo. Dopo i primi minuti è la Zenith a prendere il possesso del gioco, senza però riuscire ad essere concretamente pericolosa. La prima occasione è al 7' con una buona punizione per lo Zenith sull'angolo sinistro dell'area. Il cross di Ferrari trova l'inserimento di Assouan, che non riesce però a ribadire in rete l'ottimo pallone servito dal fantasista amaranto. Al 16' Venturi prova il tiro da fuori, para però con sicurezza Sanesi, che blocca la sfera. Tre minuti più tardi Dagrou serve Sarno con uno splendido passaggio, il numero 10 ospite tenta il tiro ad effetto, che termina però a lato. Al 20' ottima azione corale per la Zenith, con Rubia che riesce a servire splendidamente Casadio, il quale da buonissima posizione spara alto. Al 26' alla prima vera occasione da gol, la Galcianese passa in vantaggio: contropiede perfetto orchestrato da Dagrou che in velocità supera il diretto avversario, e dal limite dell'area serve sulla corsa l'inserimento di Medea, bravo a superare il portiere e a depositare in rete il pallone del momentaneo vantaggio ospite. Cinque minuti dopo il vantaggio della Galcianese firmato Medea, Milani prova la conclusione dalla lunga distanza, che termina però a lato dalla porta difesa da Sanesi. Al 32' buona punizione sulla trequarti per la Zenith, il cross di Ferrari è insidioso ma non trova nessun giocatore in maglia amaranto pronto alla deviazione vincente: l'occasione culmina quindi con un nulla di fatto. Al 34' punizione sul limite per la squadra di casa, sul pallone si presenta il solito Ferrari. Il capitano della Zenith calcia però debolmente, para con qualche incertezza Sanesi. È questa l'ultima emozione di una prima frazione a lunghi tratti noiosa. Sfortunata e poco incisiva la Zenith, poco convinta in area avversaria. Galcianese cinica e concentrata in fase arretrata. Inizia il secondo tempo ma gli equilibri non cambiano: Zenith all'arrembaggio alla ricerca del gol di pari, la Galcianese invece pensa principalmente alla fase difensiva, pronta a sfruttare al meglio le chance in contropiede. Al 39' Milani prova di testa, la sua conclusione termina però a lato. Due minuti più tardi grande cavalcata del solito Milani, centrale difensivo trasformato in attaccante nel secondo tempo, protagonista di un'azione personale straordinaria, interrotta però dall'uscita tempestiva di Sanesi. Al 48' il neoentrato Cavicchi trova i tempi giusti per l'assist a Parigi, solo un'uscita tempestiva di Gallerini salva i padroni di casa dal possibile doppio svantaggio. Al 52' Migliori prova il tiro da posizione defilata, ottima la risposta di Sanesi che respinge, sulla ribattuta si fionda Ferrari, ma il suo tiro è facile preda dell'estremo difensore. 1 minuto più tardi enorme occasione per la Zenith. Tutto nasce da un ottimo cross di Ferrari, sul quale si avventa Sanesi che però sfiora soltanto il pallone, il quale arriva sui piedi di Pecchioli che fallisce clamorosamente la ghiotta occasione. Al 60' ottima azione personale di Milani, che dal fondo cerca il cross in mezzo, Sanesi è però attento e devia il pallone in corner. Al 67' ci prova Migliori con un'azione personale, la sua conclusione è però troppo centrale, para con facilità Sanesi. Ad un minuto dal 70' grandissimo assist di Venturi per Milani che a tu per tu con il portiere avversario calcia verso la porta, la sfera però si ferma clamorosamente su una delle pozzanghere presenti nel sicuramente non irresistibile terreno di gioco, mandando così in fumo l'importante chance per il pareggio. Sul contropiede successivo enorme occasione per la Galcianese, ma il neoentrato Annunziata si fa ipnotizzare da Gallerini, a tu per tu con l'estremo difensore. Dopo il grande errore, si concretizza la legge non scritta più importante nel calcio: gol sbagliato, gol subìto. Negli ultimi secondi del match è ancora Milani protagonista, che con un'eccezionale cavalcata riesce ad entrare in area e a calciare verso la porta, la sua conclusione deviata termina in rete, portando così il risultato sul pareggio. Col gol del pareggio terminano le emozioni della sfida. Finisce così in parità lo scontro fra le due compagini, risultato nel complesso giusto, viste le qualità espresse dalle due formazioni.
Calciatoripiù
: da evidenziare la prova di Dagrou, il centravanti ospite riesce infatti a far reparto da solo, grazie ad ottime doti fisiche e ad un'importante accelerazione. Per lo Zenith bene Magni, le sue sovrapposizioni e i suoi inserimenti hanno recato non pochi grattacapi alla retroguardia avversaria. Per la squadra di casa da sottolineare anche la prova di Milani, vera spina nel fianco della difesa ospite.

Manuel Peruzzi ZENITH AUDAX: Niccolai, Bacciotti, Magni, Pagni, Milani, Rubia, Assouan, Venturi, Calabrese, Ferrari, Casadio. A disp.: Gallerini, Migliori, Matteini, Pecchioli, Bianchi, Ciambellotti. All.: Burani Loris.<br >GALCIANESE: Sanesi, Cerbai, Petroni, Paperini, Ceccherini, Coccaro, Medea, Parigi, Dagrou, Sarno, Biagioni. A disp.: Lanubile, Taglianetti, Nutile, Cavicchi, Di Stasio, Angiolini, Galardini, Annunziata, Russo. All.: Sabatini Stefano.<br > ARBITRO: Andrei Stefanel Murariu di Prato.<br > RETI: 26' Medea, 70' Milani.<br >NOTE: ammonito 26' Biagioni. Recupero: 0' + 4'. Al campo sportivo Bruno Chiavacci di Prato va in scena la sfida fra Zenith Audax e Galcianese, valida per la quattordicesima giornata del girone C. Zenith e Galcianese, separate da soli 4 punti, occupano rispettivamente la seconda e la terza posizione in graduatoria. La squadra di casa scende in campo in tenuta classica amaranto, gli ospiti optano invece per la divisa a strisce bianco-azzurre. Mister Burani posiziona i suoi uomini con un equilibrato 4-3-3, Sabatini sceglie invece un maggior difensivo 4-5-1 con Dagrou unica punta. La sfida &egrave; caratterizzata sin dalle prime battute dalla condizione non ottimale del terreno, che rende complicato il gioco a terra. Le due squadre si equivalgono tecnicamente, e ci&ograve; porta ad una sfida molto fisica, combattuta principalmente a met&agrave; campo. Dopo i primi minuti &egrave; la Zenith a prendere il possesso del gioco, senza per&ograve; riuscire ad essere concretamente pericolosa. La prima occasione &egrave; al 7' con una buona punizione per lo Zenith sull'angolo sinistro dell'area. Il cross di Ferrari trova l'inserimento di Assouan, che non riesce per&ograve; a ribadire in rete l'ottimo pallone servito dal fantasista amaranto. Al 16' Venturi prova il tiro da fuori, para per&ograve; con sicurezza Sanesi, che blocca la sfera. Tre minuti pi&ugrave; tardi Dagrou serve Sarno con uno splendido passaggio, il numero 10 ospite tenta il tiro ad effetto, che termina per&ograve; a lato. Al 20' ottima azione corale per la Zenith, con Rubia che riesce a servire splendidamente Casadio, il quale da buonissima posizione spara alto. Al 26' alla prima vera occasione da gol, la Galcianese passa in vantaggio: contropiede perfetto orchestrato da Dagrou che in velocit&agrave; supera il diretto avversario, e dal limite dell'area serve sulla corsa l'inserimento di Medea, bravo a superare il portiere e a depositare in rete il pallone del momentaneo vantaggio ospite. Cinque minuti dopo il vantaggio della Galcianese firmato Medea, Milani prova la conclusione dalla lunga distanza, che termina per&ograve; a lato dalla porta difesa da Sanesi. Al 32' buona punizione sulla trequarti per la Zenith, il cross di Ferrari &egrave; insidioso ma non trova nessun giocatore in maglia amaranto pronto alla deviazione vincente: l'occasione culmina quindi con un nulla di fatto. Al 34' punizione sul limite per la squadra di casa, sul pallone si presenta il solito Ferrari. Il capitano della Zenith calcia per&ograve; debolmente, para con qualche incertezza Sanesi. &Egrave; questa l'ultima emozione di una prima frazione a lunghi tratti noiosa. Sfortunata e poco incisiva la Zenith, poco convinta in area avversaria. Galcianese cinica e concentrata in fase arretrata. Inizia il secondo tempo ma gli equilibri non cambiano: Zenith all'arrembaggio alla ricerca del gol di pari, la Galcianese invece pensa principalmente alla fase difensiva, pronta a sfruttare al meglio le chance in contropiede. Al 39' Milani prova di testa, la sua conclusione termina per&ograve; a lato. Due minuti pi&ugrave; tardi grande cavalcata del solito Milani, centrale difensivo trasformato in attaccante nel secondo tempo, protagonista di un'azione personale straordinaria, interrotta per&ograve; dall'uscita tempestiva di Sanesi. Al 48' il neoentrato Cavicchi trova i tempi giusti per l'assist a Parigi, solo un'uscita tempestiva di Gallerini salva i padroni di casa dal possibile doppio svantaggio. Al 52' Migliori prova il tiro da posizione defilata, ottima la risposta di Sanesi che respinge, sulla ribattuta si fionda Ferrari, ma il suo tiro &egrave; facile preda dell'estremo difensore. 1 minuto pi&ugrave; tardi enorme occasione per la Zenith. Tutto nasce da un ottimo cross di Ferrari, sul quale si avventa Sanesi che per&ograve; sfiora soltanto il pallone, il quale arriva sui piedi di Pecchioli che fallisce clamorosamente la ghiotta occasione. Al 60' ottima azione personale di Milani, che dal fondo cerca il cross in mezzo, Sanesi &egrave; per&ograve; attento e devia il pallone in corner. Al 67' ci prova Migliori con un'azione personale, la sua conclusione &egrave; per&ograve; troppo centrale, para con facilit&agrave; Sanesi. Ad un minuto dal 70' grandissimo assist di Venturi per Milani che a tu per tu con il portiere avversario calcia verso la porta, la sfera per&ograve; si ferma clamorosamente su una delle pozzanghere presenti nel sicuramente non irresistibile terreno di gioco, mandando cos&igrave; in fumo l'importante chance per il pareggio. Sul contropiede successivo enorme occasione per la Galcianese, ma il neoentrato Annunziata si fa ipnotizzare da Gallerini, a tu per tu con l'estremo difensore. Dopo il grande errore, si concretizza la legge non scritta pi&ugrave; importante nel calcio: gol sbagliato, gol sub&igrave;to. Negli ultimi secondi del match &egrave; ancora Milani protagonista, che con un'eccezionale cavalcata riesce ad entrare in area e a calciare verso la porta, la sua conclusione deviata termina in rete, portando cos&igrave; il risultato sul pareggio. Col gol del pareggio terminano le emozioni della sfida. Finisce cos&igrave; in parit&agrave; lo scontro fra le due compagini, risultato nel complesso giusto, viste le qualit&agrave; espresse dalle due formazioni. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: da evidenziare la prova di <b>Dagrou</b>, il centravanti ospite riesce infatti a far reparto da solo, grazie ad ottime doti fisiche e ad un'importante accelerazione. Per lo Zenith bene <b>Magni</b>, le sue sovrapposizioni e i suoi inserimenti hanno recato non pochi grattacapi alla retroguardia avversaria. Per la squadra di casa da sottolineare anche la prova di <b>Milani</b>, vera spina nel fianco della difesa ospite. Manuel Peruzzi




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