PESCIA: Giuntoli, Salvato, Hisaj, Bonini, Sarracino, Ranku, Panattoni, Bendinelli, Panteri, Raimondo, Romoli. A disp.: Spiridon, Volpi, Lucherini. All.: Rolando Della Rocca.
PORCARI: Del Peschio, Del Carlo, Gaspari, Antonelli, Del Grande, Guazzelli, Circelli, Miserendino, Barsanti, Bertolli, Andreotti. A disp.: Sonatori, Pescaglini, Parente, Tambellini, Gadio, Giannotti, Chullaj. All.: Andrea Papera.

ARBITRO: Cinque di Pistoia.

RETI: Sarracino, Romoli, Raimondo, Bendinelli, Miserendino.



Meglio di così non sarebbe potuto cominciare il girone di ritorno del Pescia. Grazie ad una partenza sprint i pesciatini mettono subito in chiaro le loro intenzioni: la palla circola a terra con fluidità, di conseguenza la difesa ospite viene messa a dura prova ed i gol arrivano immediati. Prima, sugli sviluppi di calcio dalla bandierina di destra, Sarracino prende il tempo alla retroguardia ospite, stacca di testa, impatta alla perfezione con la sfera ed arriva il vantaggio. Poi Romoli lascia partire un bolide da fuori area che si insacca esattamente sotto la traversa. Il primo quarto d'ora di gioco è tutto di marca locale, i quali non concretizzano altre due ghiotte occasioni, poi il Porcari ha una reazione ed accorcia le distanze con Miserendino. La prima frazione di gioco si chiude senza regalare altre emozioni, ma in avvio di ripresa il Pescia aumenta nuovamente i ritmi. I padroni di casa conquistano un calcio di rigore per un fallo di mano commesso da un difensore ospite, dal dischetto Raimondo non sbaglia. A chiudere definitivamente il match ci pensa Bendinelli: la palla viene respinta fuori dall'area di rigore dalla difesa ospite, il giocatore di casa non ci pensa due volte e di prima intenzione calcia di potenza mandando il pallone alle spalle dell'incolpevole portiere avversario. Il Pescia, con questa convincente vittoria, conferma di star attraversando un periodo di forma veramente invidiabile, ed ora che si è sbloccato anche il reparto offensivo, sarà difficile anche per le squadre di vertice strappare punti alla compagine di Della Rocca

PESCIA: Giuntoli, Salvato, Hisaj, Bonini, Sarracino, Ranku, Panattoni, Bendinelli, Panteri, Raimondo, Romoli. A disp.: Spiridon, Volpi, Lucherini. All.: Rolando Della Rocca.<br >PORCARI: Del Peschio, Del Carlo, Gaspari, Antonelli, Del Grande, Guazzelli, Circelli, Miserendino, Barsanti, Bertolli, Andreotti. A disp.: Sonatori, Pescaglini, Parente, Tambellini, Gadio, Giannotti, Chullaj. All.: Andrea Papera.<br > ARBITRO: Cinque di Pistoia.<br > RETI: Sarracino, Romoli, Raimondo, Bendinelli, Miserendino. Meglio di cos&igrave; non sarebbe potuto cominciare il girone di ritorno del Pescia. Grazie ad una partenza sprint i pesciatini mettono subito in chiaro le loro intenzioni: la palla circola a terra con fluidit&agrave;, di conseguenza la difesa ospite viene messa a dura prova ed i gol arrivano immediati. Prima, sugli sviluppi di calcio dalla bandierina di destra, Sarracino prende il tempo alla retroguardia ospite, stacca di testa, impatta alla perfezione con la sfera ed arriva il vantaggio. Poi Romoli lascia partire un bolide da fuori area che si insacca esattamente sotto la traversa. Il primo quarto d'ora di gioco &egrave; tutto di marca locale, i quali non concretizzano altre due ghiotte occasioni, poi il Porcari ha una reazione ed accorcia le distanze con Miserendino. La prima frazione di gioco si chiude senza regalare altre emozioni, ma in avvio di ripresa il Pescia aumenta nuovamente i ritmi. I padroni di casa conquistano un calcio di rigore per un fallo di mano commesso da un difensore ospite, dal dischetto Raimondo non sbaglia. A chiudere definitivamente il match ci pensa Bendinelli: la palla viene respinta fuori dall'area di rigore dalla difesa ospite, il giocatore di casa non ci pensa due volte e di prima intenzione calcia di potenza mandando il pallone alle spalle dell'incolpevole portiere avversario. Il Pescia, con questa convincente vittoria, conferma di star attraversando un periodo di forma veramente invidiabile, ed ora che si &egrave; sbloccato anche il reparto offensivo, sar&agrave; difficile anche per le squadre di vertice strappare punti alla compagine di Della Rocca