CAPEZZANO PIANORE: Manattini, Ricci, Bertelli, Nicoletti, Da Mommio, Maffei, Meucci, Vita, Marchetti, Checchi, Ratti. A disp.: Gurraj, Moriconi, Coppola, Martinelli. All.: Belluomini.
MASSESE: Pirola, Bongiorni, Pieroni, Losacco, Roci, Cardillo, Del Padrone, Stefanini, Marchi, Lazzotti, Giromini. A disp.: Francini, Pucci, Nicodemi, Giampietri. All.: Massimo Mosti.

ARBITRO: Cagnoli di Viareggio.

RETI: 19' Ratti, 23' e 46' e 60' Bertelli, 43' Marchetti, 66' Martinelli.



Il Capezzano non fa sconti e fra le mura amiche del Cavanis batte con un netto punteggio la Massese. I locali esercitano sempre un predominio territoriale, ma nel primo tempo - due gol a parte - non brillano; nell'intervallo il tecnico Belluomini scuote i suoi ragazzi, opera alcuni cambi e nella ripresa i padroni di casa esprimono tutto il loro potenziale. Ritmi piuttosto blandi come detto nel corso dei primi 35', con il primo gol che si materializza al 19': Checchi si produce in una bella azione personale, si insinua in area avversaria, arriva sul fondo liberandosi di un paio difensori e serve Marchetti, che conclude. Il portiere ospite respinge, sulla sfera si avventa Ratti che da due passi mette dentro. Al 23' angolo battuto come spesso succede in coppia da Vita in collaborazione con Bertelli, quest'ultimo compie due passi palla al piede e calcia molto bene, in modo potente e con effetto, imparabile per il portiere avversario, è 2-0. SI passa alla ripresa, che si apre con uno sfondamento sulla sinistra di Bertelli, che crossa; la palla attraversa la linea di porta e arriva sul secondo palo, dove Marchetti da due passi insacca (43'). Dopo pochi minuti il quarto gol: Moriconi entra palla al piede in area avversaria ed effettua un pregevole cross per Bertelli che sopraggiunge dalle retrovie e di sinistro non sbaglia. Dopo alcune azioni del Capezzano fallite per poco dai vari Marchetti, Martinelli e Coppola, al 60' il quinto gol, firmato ancora da Bertelli. La tripletta del bomber locale si materializza sugli sviluppi di uno spunto di Marchetti; si origina una mischia, alcuni giocatori della Massese provano a liberare i propri sedici metri ma la sfera entra nella disponibilità di Bertelli che, con grande tempismo, insacca la sua terza rete personale. A questo punto da segnalare due pericolose azioni della Massese: la prima nasce all'altezza della trequarti, Moriconi pasticcia un po' il disimpegno con un compagno, Del Padrone si impossessa della palla e, dal fondo, crossa al centro per il Marchi che conclude benissimo ma Manattini in tuffo salva la propria porta. La palla arriva al numero 15 Giampietri, subentrato a gara in corso, che però da ottima posizione spara a lato. Poco dopo ancora un insidioso contropiede degli ospiti, orchestrato da Del Padrone, ancora in collaborazione con Marchi e Giampietri; tiro finale del numero 9 bianconero ma Manattini ancora una volta, stavolta di piede, devia in corner. Al 66' l'ultimo gol del Capezzano ad opera di Martinelli: azione solitaria partita dalla linea di centrocampo, il talento locale salta due avversari e, dal fondo, si gira e di destro batte il portiere per il definitivo sei a zero.

CAPEZZANO PIANORE: Manattini, Ricci, Bertelli, Nicoletti, Da Mommio, Maffei, Meucci, Vita, Marchetti, Checchi, Ratti. A disp.: Gurraj, Moriconi, Coppola, Martinelli. All.: Belluomini. <br >MASSESE: Pirola, Bongiorni, Pieroni, Losacco, Roci, Cardillo, Del Padrone, Stefanini, Marchi, Lazzotti, Giromini. A disp.: Francini, Pucci, Nicodemi, Giampietri. All.: Massimo Mosti. <br > ARBITRO: Cagnoli di Viareggio. <br > RETI: 19' Ratti, 23' e 46' e 60' Bertelli, 43' Marchetti, 66' Martinelli. Il Capezzano non fa sconti e fra le mura amiche del Cavanis batte con un netto punteggio la Massese. I locali esercitano sempre un predominio territoriale, ma nel primo tempo - due gol a parte - non brillano; nell'intervallo il tecnico Belluomini scuote i suoi ragazzi, opera alcuni cambi e nella ripresa i padroni di casa esprimono tutto il loro potenziale. Ritmi piuttosto blandi come detto nel corso dei primi 35', con il primo gol che si materializza al 19': Checchi si produce in una bella azione personale, si insinua in area avversaria, arriva sul fondo liberandosi di un paio difensori e serve Marchetti, che conclude. Il portiere ospite respinge, sulla sfera si avventa Ratti che da due passi mette dentro. Al 23' angolo battuto come spesso succede in coppia da Vita in collaborazione con Bertelli, quest'ultimo compie due passi palla al piede e calcia molto bene, in modo potente e con effetto, imparabile per il portiere avversario, &egrave; 2-0. SI passa alla ripresa, che si apre con uno sfondamento sulla sinistra di Bertelli, che crossa; la palla attraversa la linea di porta e arriva sul secondo palo, dove Marchetti da due passi insacca (43'). Dopo pochi minuti il quarto gol: Moriconi entra palla al piede in area avversaria ed effettua un pregevole cross per Bertelli che sopraggiunge dalle retrovie e di sinistro non sbaglia. Dopo alcune azioni del Capezzano fallite per poco dai vari Marchetti, Martinelli e Coppola, al 60' il quinto gol, firmato ancora da Bertelli. La tripletta del bomber locale si materializza sugli sviluppi di uno spunto di Marchetti; si origina una mischia, alcuni giocatori della Massese provano a liberare i propri sedici metri ma la sfera entra nella disponibilit&agrave; di Bertelli che, con grande tempismo, insacca la sua terza rete personale. A questo punto da segnalare due pericolose azioni della Massese: la prima nasce all'altezza della trequarti, Moriconi pasticcia un po' il disimpegno con un compagno, Del Padrone si impossessa della palla e, dal fondo, crossa al centro per il Marchi che conclude benissimo ma Manattini in tuffo salva la propria porta. La palla arriva al numero 15 Giampietri, subentrato a gara in corso, che per&ograve; da ottima posizione spara a lato. Poco dopo ancora un insidioso contropiede degli ospiti, orchestrato da Del Padrone, ancora in collaborazione con Marchi e Giampietri; tiro finale del numero 9 bianconero ma Manattini ancora una volta, stavolta di piede, devia in corner. Al 66' l'ultimo gol del Capezzano ad opera di Martinelli: azione solitaria partita dalla linea di centrocampo, il talento locale salta due avversari e, dal fondo, si gira e di destro batte il portiere per il definitivo sei a zero.