• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Atletico Lucca
  • 3 - 2
  • Capezzano Pianore


ATLETICO LUCCA: Martinelli, Russo, Romiti, Lunardi, Lombardi Daniele, Sensi, Baroncini, Simi, Di Bello, Giusti, Franco Alessandro. A disp.: Del Carlo, Lucchesi, Bertellotti, Franco Lorenzo, Lombardi Alessio, Rosso, Tomei. All.: Tempesti.
CAPEZZANO PIANORE: Leone Gianmaria, Ricci, Bertelli, Nicoletti, Maffei, Da Mommio, Belluomini, Vita, Marchetti, Checchi, Martinelli. A disp.: Manattini, Salini, Biasci, Gurraj, Longobardi, Meucci. All.: Belluomini.

ARBITRO: Barsocchini di Lucca.

RETI: 34' Di Bello, 41' Alessandro Franco, 68' Alessio Lombardi, 51' e 73' Bertelli.



Il manto del campo Henderson , che aveva tradito l'Atletico Lucca un paio di settimane fa in occasione del match casalingo contro il Lido di Camaiore, è stavolta il teatro della festa dei ragazzi di Tempesti, che si aggiudicano nell'aria rarefatta propria dei duelli di altissima classifica (fra due società in odore d'Elite) il big-match contro il Capezzano Pianore. Le sorti del girone D non sono affatto definite, ma è di sicura, capitale importanza la vittoria dei padroni di casa, che scalzano i rivali di giornata dalla testa della graduatoria portandosi a +2 sugli stessi. Un campo che non risentisse delle recenti e copiose precipitazioni, ma comunque praticabilissimo, sarebbe stato l'unico fattore che un po' è mancato in una gara in cui non è mancato praticamente niente di tutto quello che contribuisce allo spettacolo. Inclusi i gol, ben cinque, nell'arco di 70' vissuti tutti d'un fiato da due squadre ben costruite in estate, ottimamente allenate ogni singolo giorno di questa stagione, destinate a far parlare bene di sé nel futuro. Si parte e in avvio la prima vera occasione da rete è appannaggio del Capezzano: bella l'azione sulla destra degli ospiti, da dove Belluomini pennella un perfetto cross al centro per Cecchi che però, dall'altezza del dischetto del rigore, calcia alto. Si prosegue e l'Atletico Lucca risponde con uno spunto di Alessandro Franco sulla sinistra, senza esito. La prima svolta del match al 32': Russo crossa al centro dalla destra, Nicoletti intercetta la sfera con il braccio e per l'arbitro è calcio di rigore. Dagli undici metri, in un silenzio surreale, Di Bello trasforma con glaciale freddezza ed è 1-0. La ripresa si apre al 41' con il raddoppio dei padroni di casa: difesa e portiere ospiti pasticciano il disimpegno, la palla diventa preda di Alessandro Franco che batte l'estremo difensore avversario in uscita e firma il due a zero. La gara sembra chiusa, ma dopo pochi minuti il Capezzano la riapre: Bertelli si incarica della battuta di un calcio piazzato dalla trequarti e la sua esecuzione è velenosissima, e termina in rete, dimezzando lo svantaggio del Capezzano. Le squadre a questo punto si allungano ma la gara resta gradevole, e la sensazione è che le reti non siano terminate qui. Dopo una chance in contropiede per i padroni di casa (Lombardi A., da poco entrato, non arriva per poco all'appuntamento con un bel cross da sinistra di Lorenzo Franco), è il Capezzano a stazionare maggiormente in attacco nella successiva fase di gara, ma senza graffiare. AL 68' poi l'Atletico sembra chiudere i conti quando Bertellotti, dalla destra, serve a centro area Alessio Lombardi, che firma il terzo gol dei rossoneri. All'ultimo minuto, in pieno recupero, un altro calcio piazzato di Bertelli riaccende la fiammella del Capezzano. Ma poi non c'è più tempo, e il triplice fischio è un suono dolce per la nuova capolista.
LE INTERVISTE
Entrambi i tecnici si dimostrano consapevoli che questa gara, per quanto importante, non sarà decisiva: Alessandro Tempesti (Atletico Lucca): La mia squadra ha offerto una grandissima prova, ottenendo una vittoria meritata anche se agevolata da qualche episodio che siamo comunque stati bravi a far girare in nostro favore. Siamo scesi in campo con 4-3-3 con un vertice basso di centrocampo davanti alla difesa, con l'intento di controllare gli inserimenti di Cecchi. Dopo un buon primo tempo, negli spogliatoi ho detto ai miei ragazzi che se fossimo ripartiti determinati ed equilibrati fra i reparti avremmo avuto la meglio, così è stato contro un avversario come il Capezzano che merita tutti i miei complimenti. Questa vittoria? Bella e importante, ma ancora non abbiamo fatto niente. Domenica prossima ad esempio affronteremo una gara che può dire molto, l'insidiosa trasferta in casa dell'Aullese. Poi starà a noi non lasciare per strada punti che a questo punto della stagione diventano pesantissimi. Sono contento e fiducioso, perché la squadra sta bene, è motivata e concentrata. Ce la metteremo tutta per arrivare in fondo davanti a tutti .
Massimo Belluomini
(Capezzano Pianore): In settimana avevo messo in guardia i miei ragazzi sul fatto che avremo trovato difficoltà su un campo come questo e per noi che prediligiamo il gioco palla a terra ciò si è puntualmente verificato. Questo non vuol essere un alibi, anche perché non è stata la nostra miglior prestazione in generale; potevamo passare in vantaggio in avvio, poi dopo il gol a fine primo tempo una nostra ingenuità ha portato al loro raddoppio. Nel secondo tempo, quando c'era da recuperare, siamo stati un po' troppo confusionari. I miei giocatori devono abituarsi a giocare all'altezza del loro potenziale anche su campi come quello odierno, fa parte del percorso di crescita e dobbiamo migliorare. Questa era una gara che in caso di vittoria non ci avrebbe portato la sicurezza del titolo, e che perdendo non compromette il nostro futuro; restano tante gare difficili da disputare ,vediamo quel che viene fuori. Il bilancio della stagione resta positivo: sarebbe bello abbinare l'obiettivo della crescita del gruppo e di ogni singolo alla vittoria del campionato; il primo aspetto resta prioritario a livello di settore giovanile, ma proveremo fino alla fine a dire la nostra anche per il titolo. .

Calciatoripiù: Lunardi e Romiti
(Atletico Lucca); Nicoletti e Bertelli (Capezzano Pianore).

ATLETICO LUCCA: Martinelli, Russo, Romiti, Lunardi, Lombardi Daniele, Sensi, Baroncini, Simi, Di Bello, Giusti, Franco Alessandro. A disp.: Del Carlo, Lucchesi, Bertellotti, Franco Lorenzo, Lombardi Alessio, Rosso, Tomei. All.: Tempesti. <br >CAPEZZANO PIANORE: Leone Gianmaria, Ricci, Bertelli, Nicoletti, Maffei, Da Mommio, Belluomini, Vita, Marchetti, Checchi, Martinelli. A disp.: Manattini, Salini, Biasci, Gurraj, Longobardi, Meucci. All.: Belluomini. <br > ARBITRO: Barsocchini di Lucca.<br > RETI: 34' Di Bello, 41' Alessandro Franco, 68' Alessio Lombardi, 51' e 73' Bertelli. Il manto del campo Henderson , che aveva tradito l'Atletico Lucca un paio di settimane fa in occasione del match casalingo contro il Lido di Camaiore, &egrave; stavolta il teatro della festa dei ragazzi di Tempesti, che si aggiudicano nell'aria rarefatta propria dei duelli di altissima classifica (fra due societ&agrave; in odore d'Elite) il big-match contro il Capezzano Pianore. Le sorti del girone D non sono affatto definite, ma &egrave; di sicura, capitale importanza la vittoria dei padroni di casa, che scalzano i rivali di giornata dalla testa della graduatoria portandosi a +2 sugli stessi. Un campo che non risentisse delle recenti e copiose precipitazioni, ma comunque praticabilissimo, sarebbe stato l'unico fattore che un po' &egrave; mancato in una gara in cui non &egrave; mancato praticamente niente di tutto quello che contribuisce allo spettacolo. Inclusi i gol, ben cinque, nell'arco di 70' vissuti tutti d'un fiato da due squadre ben costruite in estate, ottimamente allenate ogni singolo giorno di questa stagione, destinate a far parlare bene di s&eacute; nel futuro. Si parte e in avvio la prima vera occasione da rete &egrave; appannaggio del Capezzano: bella l'azione sulla destra degli ospiti, da dove Belluomini pennella un perfetto cross al centro per Cecchi che per&ograve;, dall'altezza del dischetto del rigore, calcia alto. Si prosegue e l'Atletico Lucca risponde con uno spunto di Alessandro Franco sulla sinistra, senza esito. La prima svolta del match al 32': Russo crossa al centro dalla destra, Nicoletti intercetta la sfera con il braccio e per l'arbitro &egrave; calcio di rigore. Dagli undici metri, in un silenzio surreale, Di Bello trasforma con glaciale freddezza ed &egrave; 1-0. La ripresa si apre al 41' con il raddoppio dei padroni di casa: difesa e portiere ospiti pasticciano il disimpegno, la palla diventa preda di Alessandro Franco che batte l'estremo difensore avversario in uscita e firma il due a zero. La gara sembra chiusa, ma dopo pochi minuti il Capezzano la riapre: Bertelli si incarica della battuta di un calcio piazzato dalla trequarti e la sua esecuzione &egrave; velenosissima, e termina in rete, dimezzando lo svantaggio del Capezzano. Le squadre a questo punto si allungano ma la gara resta gradevole, e la sensazione &egrave; che le reti non siano terminate qui. Dopo una chance in contropiede per i padroni di casa (Lombardi A., da poco entrato, non arriva per poco all'appuntamento con un bel cross da sinistra di Lorenzo Franco), &egrave; il Capezzano a stazionare maggiormente in attacco nella successiva fase di gara, ma senza graffiare. AL 68' poi l'Atletico sembra chiudere i conti quando Bertellotti, dalla destra, serve a centro area Alessio Lombardi, che firma il terzo gol dei rossoneri. All'ultimo minuto, in pieno recupero, un altro calcio piazzato di Bertelli riaccende la fiammella del Capezzano. Ma poi non c'&egrave; pi&ugrave; tempo, e il triplice fischio &egrave; un suono dolce per la nuova capolista. <br ><b>LE INTERVISTE</b><br >Entrambi i tecnici si dimostrano consapevoli che questa gara, per quanto importante, non sar&agrave; decisiva: <b>Alessandro Tempesti</b> (Atletico Lucca): <b> La mia squadra ha offerto una grandissima prova, ottenendo una vittoria meritata anche se agevolata da qualche episodio che siamo comunque stati bravi a far girare in nostro favore. Siamo scesi in campo con 4-3-3 con un vertice basso di centrocampo davanti alla difesa, con l'intento di controllare gli inserimenti di Cecchi. Dopo un buon primo tempo, negli spogliatoi ho detto ai miei ragazzi che se fossimo ripartiti determinati ed equilibrati fra i reparti avremmo avuto la meglio, cos&igrave; &egrave; stato contro un avversario come il Capezzano che merita tutti i miei complimenti. Questa vittoria? Bella e importante, ma ancora non abbiamo fatto niente. Domenica prossima ad esempio affronteremo una gara che pu&ograve; dire molto, l'insidiosa trasferta in casa dell'Aullese. Poi star&agrave; a noi non lasciare per strada punti che a questo punto della stagione diventano pesantissimi. Sono contento e fiducioso, perch&eacute; la squadra sta bene, &egrave; motivata e concentrata. Ce la metteremo tutta per arrivare in fondo davanti a tutti . <br >Massimo Belluomini</b> (Capezzano Pianore): <b> In settimana avevo messo in guardia i miei ragazzi sul fatto che avremo trovato difficolt&agrave; su un campo come questo e per noi che prediligiamo il gioco palla a terra ci&ograve; si &egrave; puntualmente verificato. Questo non vuol essere un alibi, anche perch&eacute; non &egrave; stata la nostra miglior prestazione in generale; potevamo passare in vantaggio in avvio, poi dopo il gol a fine primo tempo una nostra ingenuit&agrave; ha portato al loro raddoppio. Nel secondo tempo, quando c'era da recuperare, siamo stati un po' troppo confusionari. I miei giocatori devono abituarsi a giocare all'altezza del loro potenziale anche su campi come quello odierno, fa parte del percorso di crescita e dobbiamo migliorare. Questa era una gara che in caso di vittoria non ci avrebbe portato la sicurezza del titolo, e che perdendo non compromette il nostro futuro; restano tante gare difficili da disputare ,vediamo quel che viene fuori. Il bilancio della stagione resta positivo: sarebbe bello abbinare l'obiettivo della crescita del gruppo e di ogni singolo alla vittoria del campionato; il primo aspetto resta prioritario a livello di settore giovanile, ma proveremo fino alla fine a dire la nostra anche per il titolo. . <br > Calciatoripi&ugrave;: Lunardi e Romiti </b>(Atletico Lucca); <b>Nicoletti e Bertelli </b>(Capezzano Pianore).




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