ORATORIO NAZZANO CARRARA: Lombardi, Corsi, Cacciatori, Borghini, Pezzica, Manfredi, Lenzi, Del Frate, Ciardi, ALbertosi, Salvetti. A disp.: Pellegrini, Rocchiccioli, Pratesi, ANida, Lazzini. All.: Vatteroni.
ATLETICO LUCCA: Del Carlo, Russo, Romiti, Lunardi, Lucchesi, Sensi, Bertellotti, Simi, Di Bello, Baroncini, Giusti. A disp.: Martinelli, Franco Alessandro, Rosso, Franco Lorenzo, Lombardi Alessandro, Lombardi Daniele, Tomei. All.: Tempesti.

ARBITRO: Antonino di Viareggio.

RETI: Del Frate, Albertosi, Ciardi, Lenti, Rosso, Salvetti.



Con la grinta di un leone e la spietata leggerezza di un rapace l'Oratorio Nazzano torna a vestirsi dei pregiati abiti di inizio stagione, sfodera una delle migliori prove stagionali (all'altezza di quelle che hanno fatto assurgere la formazione di Vatteroni a squadra rivelazione prima, terza forza del torneo poi) e infligge un pesante ko alla capolista, riaprendo decisamente la lotta per il vertice della classifica. Micidiale per intensità, applicazione, determinazione e cinismo la prova dei padroni di casa, specialmente nel corso dei primi 35' in cui vengono raggiunte punte di eccellenze, necessarie per mandare al tappeto una formazione del valore dell'Atletico. Che sia una giornata di grazie per i locali lo si capisce dopo appena 5', quando sul nostro taccuino si annotano già un paio di ottime chance create ma fallite da Ciardi e compagni. L'Atletico però è pienamente in partita e al 10' lo dimostra andando vicinissimo al vantaggio, negato però dal palo. La gara da qui in poi cambia, e passa tutta nelle disponibilità dell'Oratorio che al 13' passa in vantaggio: azione sulla sinistra, palla al centro per Albertosi che illumina poi Del Frate al centro dell'area ospite. Bellissima la sua conclusione, che vale l'uno a zero. Si riprende a giocare e dopo poco arriva il raddoppio, stavolta direttamente da calcio piazzato, battuto in maniera beffarda ma non irresistibile dal talento locale Albertosi. Che non sia giornata, di contro, per la capolista, lo si vede chiaramente in occasione del terzo gol, quando l'estremo difensore ospite rinvia addosso a Ciardi, la palla carambola poi in rete per il tre a zero. Al 30' l'Oratorio va sul velluto, portando a quattro le proprie segnature grazie alla punizione battuta da Lenti che, leggermente deviata, termina la sua corsa imparabile in fondo al sacco. Il tecnico ospite prova a dare la scossa ai suoi ragazzi durante l'intervallo e, grazie anche ad alcuni cambi, nella ripresa la squadra ospite appare decisamente più propositiva. Al 38' è Rosso a suonare la carica ai suoi, con un eurogol bellissimo che strappa gli applausi di tutto il pubblico presente. Il copione del secondo tempo propone la comprensibile pressione dei rossoneri, che cercano il raddoppio per provare a rientrare definitivamente in partita. I locali però tengono bene il campo, limitando alle conclusioni da fuori i pericoli portati dagli avversari. Nel finale poi, al 71', è Salvetti in contropiede a mettere il punto esclamativo sulla strepitosa prova dell'Oratorio Nazzano firmando la rete del definitivo cinque a uno, che consacra i locali nel ruolo di mina vagante e certifica la necessità dell'Atletico di guardarsi le spalle dal ritorno del Capezzano. Il finale di campionato si preannuncia da vivere tutto d'un fiato, con i 70' del confronto diretto delle prime due che risulteranno probabilmente decisivi.
Calciatoripiù: Manfredi (Oratorio Nazzano Carrara).

ORATORIO NAZZANO CARRARA: Lombardi, Corsi, Cacciatori, Borghini, Pezzica, Manfredi, Lenzi, Del Frate, Ciardi, ALbertosi, Salvetti. A disp.: Pellegrini, Rocchiccioli, Pratesi, ANida, Lazzini. All.: Vatteroni. <br >ATLETICO LUCCA: Del Carlo, Russo, Romiti, Lunardi, Lucchesi, Sensi, Bertellotti, Simi, Di Bello, Baroncini, Giusti. A disp.: Martinelli, Franco Alessandro, Rosso, Franco Lorenzo, Lombardi Alessandro, Lombardi Daniele, Tomei. All.: Tempesti. <br > ARBITRO: Antonino di Viareggio. <br > RETI: Del Frate, Albertosi, Ciardi, Lenti, Rosso, Salvetti. Con la grinta di un leone e la spietata leggerezza di un rapace l'Oratorio Nazzano torna a vestirsi dei pregiati abiti di inizio stagione, sfodera una delle migliori prove stagionali (all'altezza di quelle che hanno fatto assurgere la formazione di Vatteroni a squadra rivelazione prima, terza forza del torneo poi) e infligge un pesante ko alla capolista, riaprendo decisamente la lotta per il vertice della classifica. Micidiale per intensit&agrave;, applicazione, determinazione e cinismo la prova dei padroni di casa, specialmente nel corso dei primi 35' in cui vengono raggiunte punte di eccellenze, necessarie per mandare al tappeto una formazione del valore dell'Atletico. Che sia una giornata di grazie per i locali lo si capisce dopo appena 5', quando sul nostro taccuino si annotano gi&agrave; un paio di ottime chance create ma fallite da Ciardi e compagni. L'Atletico per&ograve; &egrave; pienamente in partita e al 10' lo dimostra andando vicinissimo al vantaggio, negato per&ograve; dal palo. La gara da qui in poi cambia, e passa tutta nelle disponibilit&agrave; dell'Oratorio che al 13' passa in vantaggio: azione sulla sinistra, palla al centro per Albertosi che illumina poi Del Frate al centro dell'area ospite. Bellissima la sua conclusione, che vale l'uno a zero. Si riprende a giocare e dopo poco arriva il raddoppio, stavolta direttamente da calcio piazzato, battuto in maniera beffarda ma non irresistibile dal talento locale Albertosi. Che non sia giornata, di contro, per la capolista, lo si vede chiaramente in occasione del terzo gol, quando l'estremo difensore ospite rinvia addosso a Ciardi, la palla carambola poi in rete per il tre a zero. Al 30' l'Oratorio va sul velluto, portando a quattro le proprie segnature grazie alla punizione battuta da Lenti che, leggermente deviata, termina la sua corsa imparabile in fondo al sacco. Il tecnico ospite prova a dare la scossa ai suoi ragazzi durante l'intervallo e, grazie anche ad alcuni cambi, nella ripresa la squadra ospite appare decisamente pi&ugrave; propositiva. Al 38' &egrave; Rosso a suonare la carica ai suoi, con un eurogol bellissimo che strappa gli applausi di tutto il pubblico presente. Il copione del secondo tempo propone la comprensibile pressione dei rossoneri, che cercano il raddoppio per provare a rientrare definitivamente in partita. I locali per&ograve; tengono bene il campo, limitando alle conclusioni da fuori i pericoli portati dagli avversari. Nel finale poi, al 71', &egrave; Salvetti in contropiede a mettere il punto esclamativo sulla strepitosa prova dell'Oratorio Nazzano firmando la rete del definitivo cinque a uno, che consacra i locali nel ruolo di mina vagante e certifica la necessit&agrave; dell'Atletico di guardarsi le spalle dal ritorno del Capezzano. Il finale di campionato si preannuncia da vivere tutto d'un fiato, con i 70' del confronto diretto delle prime due che risulteranno probabilmente decisivi. <b> Calciatoripi&ugrave;: Manfredi </b>(Oratorio Nazzano Carrara).