CALCI (4-4-2): Cavallini, Texeira, Ciurli, Ghelli, Forconi, Malloggi, Tamagno, Favarin, Sacheli, Delli, Lazzerini. A disp.: Calamai, Perrone, Braccini, Saviozzi. All.: Iago Tamagno.

BELLARIA CAPP. (4-4-2): Giannoni, Gracci, Finocchi, Guerrazzi, Gargano, Ottomaniello, Penezi, Turini, Melis, Balfino, Chetoni. A disp.: Cara, Ciccone Aringhieri, Regoli, Giusti, Campani. All.: Coiai Samuele.


ARBITRO: Graziani di Pisa.


RETI: Sacheli, rig. Giannoni.



Sul terreno di Orzignano (causa prolungata impraticabilità del campo di Calci) si affrontano due squadre tra le migliori del girone, che danno vita ad una gara interessante. Il Calci dopo il mezzo passo falso con l'Oltrera della scorsa settimana, cerca di vincere per non trovarsi il Cascine di Buti troppo vicino con la seconda piazza, mentre la Bellaria (l'unica sino ad ora ad avere battuto la capolista) cerca il risultato di prestigio. La partita non decolla fino al 20' quando un'incursione del numero 9 Sacheli, ben servito da Delli, si trova a tu per tu con il portiere ospite sul dischetto del rigore, ma con un disperato tentativo da dietro l'ottimo Gargano riesce a deviare in calcio d'angolo. Dopo 10 minuti Lazzerini sembra uno slalomista; da centro campo , uno dopo l'altro si beve in dribling 5-6 avversari e poi anche il portiere, ma decentrandosi troppo a sinistra, non riesce ad inquadrare la porta ormai sguarnita ed il pallone esce di poco. La Bellaria capisce che se rimane troppo passiva rischia di capitolare ed allora comincia a giocare; infatti con Meli, Guerrazzi e Balfino imbastisce buone trame di gioco che spezzano il leggero possesso di palla calcesano. In una di queste, un triangolo al limite dell'area con Guerrazzi, libera Chetoni tutto solo davanti a Cavallini: tiro preciso ed angolato, ma l'estremo difensore calcesano riesce a deviare in angolo. Finisce il tempo con questa azione e si va al riposo.

Nella ripresa, le formazioni non cambiano, ma il gioco ne risente ed entrambe le squadre non sono più geometriche come nel primo tempo. La partita diventa sempre più brutta ed il tema di gioco per entrambe diventa il lancio lungo. Con uno di questi la Bellaria va vicinissima al gol; la difesa calcesana chiede il fuorigioco, l'arbitro dice di proseguire, Guerrazzi si invola in area ed ormai solo davanti a Cavallini, decentrato da sinistra, o supera con un diagonale. La sfera ormai sembra insaccarsi a porta vuota, ma il rapido e provvidenziale recupero di Malloggi consente al medesimo di calciare la palla in fallo laterale quando ormai era sulla riga di porta. I mister cominciano ad effettuare cambi per modificare entrambi le soluzioni d'attacco, ed appena entrato Saviozzi rende più vivace la manovra ed aumentano i pericoli per la Bellaria. Alla mezz'ora il gol del vantaggio calcesano: Saviozzi si invola sulla sinistra, salta un avversario ed entra in area dalla parte sinistra del fronte d'attacco, arriva sul fondo e scodella un pallone forte e teso che attraversa tutta l'area avversaria; la palla arriva a Sacheli che appostato appena dentro l'area di rigore scaglia un diagonale che si insacca alla destra del portiere Giannoni. La Bellaria non ci sta e riprende a giocare non rassegnata. A dire il vero adesso schiaccia i padroni di casa nella propria metà campo ed in uno dei cross scodellati in area, l'arbitro vede un fallo di mano di Forconi. Calcio di rigore! Si incarica del tiro il portiere Giannoni, il quale insacca alla destra del collega Cavallini con un forte tiro angolato. Nemmeno il tempo di battere al centro ed il bravo Sacheli viene espulso per proteste. Rosso diretto, a mio avviso troppo affrettato. A questo punto mancano 5 minuti più recupero e la Bellaria crede nel colpaccio. Il Calci però resiste al piccolo assedio degli ospiti e la partita si conclude così. Pareggio giusto! Adesso il Calci ha sperperato il vantaggio di 5 punti che aveva al giro di boa, ed il Cascine di Buti vittorioso a San Frediano è ad un solo punto. Calci in crisi ? Primato a rischio? Sabato prossimo si saprà, perché la capolista è attesa sul difficile campo della Bellani, terza forza del girone a soli 4 punti dalla battistrada. Trapela altresì la notizia che il Calci era privo di 4 difensori, e che 2 dei 4 schierati erano stati febbricitanti sino al Giovedì, ma ciò nonostante i meriti della Bellaria sono stati evidenti e la squadra ospite non ha rubato niente. Forse ha anche il rammarico di non essere in una posizione di classifica migliore dove sicuramente meriterebbe di stare.

GIOCATORI PIU': Sacheli e Cavallini (Calci); Gargano e Balfino (Bellaria Capp.)

CALCI (4-4-2): Cavallini, Texeira, Ciurli, Ghelli, Forconi, Malloggi, Tamagno, Favarin, Sacheli, Delli, Lazzerini. A disp.: Calamai, Perrone, Braccini, Saviozzi. All.: Iago Tamagno. <br >BELLARIA CAPP. (4-4-2): Giannoni, Gracci, Finocchi, Guerrazzi, Gargano, Ottomaniello, Penezi, Turini, Melis, Balfino, Chetoni. A disp.: Cara, Ciccone Aringhieri, Regoli, Giusti, Campani. All.: Coiai Samuele. <br > ARBITRO: Graziani di Pisa. <br > RETI: Sacheli, rig. Giannoni. Sul terreno di Orzignano (causa prolungata impraticabilit&agrave; del campo di Calci) si affrontano due squadre tra le migliori del girone, che danno vita ad una gara interessante. Il Calci dopo il mezzo passo falso con l'Oltrera della scorsa settimana, cerca di vincere per non trovarsi il Cascine di Buti troppo vicino con la seconda piazza, mentre la Bellaria (l'unica sino ad ora ad avere battuto la capolista) cerca il risultato di prestigio. La partita non decolla fino al 20' quando un'incursione del numero 9 Sacheli, ben servito da Delli, si trova a tu per tu con il portiere ospite sul dischetto del rigore, ma con un disperato tentativo da dietro l'ottimo Gargano riesce a deviare in calcio d'angolo. Dopo 10 minuti Lazzerini sembra uno slalomista; da centro campo , uno dopo l'altro si beve in dribling 5-6 avversari e poi anche il portiere, ma decentrandosi troppo a sinistra, non riesce ad inquadrare la porta ormai sguarnita ed il pallone esce di poco. La Bellaria capisce che se rimane troppo passiva rischia di capitolare ed allora comincia a giocare; infatti con Meli, Guerrazzi e Balfino imbastisce buone trame di gioco che spezzano il leggero possesso di palla calcesano. In una di queste, un triangolo al limite dell'area con Guerrazzi, libera Chetoni tutto solo davanti a Cavallini: tiro preciso ed angolato, ma l'estremo difensore calcesano riesce a deviare in angolo. Finisce il tempo con questa azione e si va al riposo. <br >Nella ripresa, le formazioni non cambiano, ma il gioco ne risente ed entrambe le squadre non sono pi&ugrave; geometriche come nel primo tempo. La partita diventa sempre pi&ugrave; brutta ed il tema di gioco per entrambe diventa il lancio lungo. Con uno di questi la Bellaria va vicinissima al gol; la difesa calcesana chiede il fuorigioco, l'arbitro dice di proseguire, Guerrazzi si invola in area ed ormai solo davanti a Cavallini, decentrato da sinistra, o supera con un diagonale. La sfera ormai sembra insaccarsi a porta vuota, ma il rapido e provvidenziale recupero di Malloggi consente al medesimo di calciare la palla in fallo laterale quando ormai era sulla riga di porta. I mister cominciano ad effettuare cambi per modificare entrambi le soluzioni d'attacco, ed appena entrato Saviozzi rende pi&ugrave; vivace la manovra ed aumentano i pericoli per la Bellaria. Alla mezz'ora il gol del vantaggio calcesano: Saviozzi si invola sulla sinistra, salta un avversario ed entra in area dalla parte sinistra del fronte d'attacco, arriva sul fondo e scodella un pallone forte e teso che attraversa tutta l'area avversaria; la palla arriva a Sacheli che appostato appena dentro l'area di rigore scaglia un diagonale che si insacca alla destra del portiere Giannoni. La Bellaria non ci sta e riprende a giocare non rassegnata. A dire il vero adesso schiaccia i padroni di casa nella propria met&agrave; campo ed in uno dei cross scodellati in area, l'arbitro vede un fallo di mano di Forconi. Calcio di rigore! Si incarica del tiro il portiere Giannoni, il quale insacca alla destra del collega Cavallini con un forte tiro angolato. Nemmeno il tempo di battere al centro ed il bravo Sacheli viene espulso per proteste. Rosso diretto, a mio avviso troppo affrettato. A questo punto mancano 5 minuti pi&ugrave; recupero e la Bellaria crede nel colpaccio. Il Calci per&ograve; resiste al piccolo assedio degli ospiti e la partita si conclude cos&igrave;. Pareggio giusto! Adesso il Calci ha sperperato il vantaggio di 5 punti che aveva al giro di boa, ed il Cascine di Buti vittorioso a San Frediano &egrave; ad un solo punto. Calci in crisi ? Primato a rischio? Sabato prossimo si sapr&agrave;, perch&eacute; la capolista &egrave; attesa sul difficile campo della Bellani, terza forza del girone a soli 4 punti dalla battistrada. Trapela altres&igrave; la notizia che il Calci era privo di 4 difensori, e che 2 dei 4 schierati erano stati febbricitanti sino al Gioved&igrave;, ma ci&ograve; nonostante i meriti della Bellaria sono stati evidenti e la squadra ospite non ha rubato niente. Forse ha anche il rammarico di non essere in una posizione di classifica migliore dove sicuramente meriterebbe di stare. <br ><b>GIOCATORI PIU': Sacheli e Cavallini (Calci); Gargano e Balfino (Bellaria Capp.)</b>