S.DONATO TAVARNELLE: Ceccarelli, Maravigli, Perozzi, Nesi, Preti, Manetti, Rinaldi, Giani, Mantelli, Cianchi, Calamassi. A disp.: Onori, Valsecchi, Valiani, Mascheroni, Ferrara Sardo Mugnaini, Morosi. All.: Carlo D'Onofrio.
GRACCIANO: Capitani, Salvadori, Cano, Kamberaj, Sherifi, Rossi, Pinto, Ulivelli, Buxai, Pisanechi, Soldi. A disp.: Lo Vetere, Leti, Coko, Tonizzo, Bartalini, Nasca. All.: Andrea Calonaci.

ARBITRO: Laci di Empoli.

RETE: Kamberaj.



Immeritata sconfitta del San Donato Tavarnelle che contro il Gracciano esce sconfitto di stretta misura (0-1) dal terreno di gioco Leonardo Pianigiani . Una battuta di arresto sfortunata per i Giovanissimi diretti da Carlo d'Onofrio che, nonostante abbiano un po' subito nel primo tempo la supremazia dei senesi, nella ripresa hanno invece preso in mano le redini del gioco e alla fine avrebbero meritato ampiamente il pareggio, anche se in contropiede, in qualche occasione, hanno rischiato di subire il raddoppio. Una battuta di arresto amara per i chiantigiani che comunque hanno dimostrato di migliorare nel gioco e nella determinazione con il passare delle partite. Dal prossimo incontro casalingo, contro il Lanciotto Campi (il 26 novembre) e fino al termine del campionato, il San Donato Tavarnelle, per motivi organizzativi, disputerà le partite interne sul nuovo campo sintetico della Sancascianese. Sarà una gara difficilissima perché i gialloblu affronteranno una delle più forti formazioni del girone. La partita di domenica scorsa. Inizio favorevole per il Gracciano che chiude i primi 35' in vantaggio con un gol realizzato di testa da Kamberaj sugli sviluppi di un calcio di punizione oltre ad aver colpito anche una traversa. Nella ripresa però cambia la musica anche se nei primi minuti i senesi avrebbero potuto raddoppiare con Buxai e Kamberaj (conclusioni alte) e con un altro tiro che Manetti respinge provvidenzialmente sulla linea. Scampati questi pericoli il San Donato Tavarnelle prende il comando del gioco e schiaccia gli ospiti nella loro metà campo. I padroni di casa avrebbero anche raggiunto il pareggio con Mantelli ma l'arbitro annulla il gol per un presunto fuorigioco. Poi il portiere Capitani con una grande parata nega l'1-1 su una bella punizione battuta da Nesi e alla fine un colpo di testa di Morosi esce di poco a lato mettendo i brividi all'estremo difensore senese. L'incontro termine con i gialloblu sempre in avanti alla ricerca del pareggio che visto l'andamento del gioco sarebbe stato ampiamente meritato.
L'INTERVISTA
Negli spogliatoi, al termine della partita, l'allenatore del San Donato Tavarnelle è un po' amareggiato per il risultato negativo. Dispiace uscire dal campo senza nemmeno un punto - afferma D'Onofrio - dopo aver disputato un buon secondo tempo. La rete del pareggio l'avevamo anche realizzata con Mantelli ma purtroppo non capisco come mai non è stata convalidata dall'arbitro a causa di un presunto fuorigioco quando invece dalla tribuna anche agli spettatori è apparso inesistente. Inoltre anche il vantaggio del Gracciano - continua il tecnico locale - secondo una mia valutazione, è scaturito da un inesistente calcio di punizione in nostro sfavore. Pazienza. Sono comunque soddisfatto dei miei ragazzi, nonostante l'ingiusto risultato della gara - conclude - perché dimostrano con il passare delle partite di essere più compatti, determinati e vogliosi di ben figurare .

Angelica Melani S.DONATO TAVARNELLE: Ceccarelli, Maravigli, Perozzi, Nesi, Preti, Manetti, Rinaldi, Giani, Mantelli, Cianchi, Calamassi. A disp.: Onori, Valsecchi, Valiani, Mascheroni, Ferrara Sardo Mugnaini, Morosi. All.: Carlo D'Onofrio. <br >GRACCIANO: Capitani, Salvadori, Cano, Kamberaj, Sherifi, Rossi, Pinto, Ulivelli, Buxai, Pisanechi, Soldi. A disp.: Lo Vetere, Leti, Coko, Tonizzo, Bartalini, Nasca. All.: Andrea Calonaci.<br > ARBITRO: Laci di Empoli.<br > RETE: Kamberaj. Immeritata sconfitta del San Donato Tavarnelle che contro il Gracciano esce sconfitto di stretta misura (0-1) dal terreno di gioco Leonardo Pianigiani . Una battuta di arresto sfortunata per i Giovanissimi diretti da Carlo d'Onofrio che, nonostante abbiano un po' subito nel primo tempo la supremazia dei senesi, nella ripresa hanno invece preso in mano le redini del gioco e alla fine avrebbero meritato ampiamente il pareggio, anche se in contropiede, in qualche occasione, hanno rischiato di subire il raddoppio. Una battuta di arresto amara per i chiantigiani che comunque hanno dimostrato di migliorare nel gioco e nella determinazione con il passare delle partite. Dal prossimo incontro casalingo, contro il Lanciotto Campi (il 26 novembre) e fino al termine del campionato, il San Donato Tavarnelle, per motivi organizzativi, disputer&agrave; le partite interne sul nuovo campo sintetico della Sancascianese. Sar&agrave; una gara difficilissima perch&eacute; i gialloblu affronteranno una delle pi&ugrave; forti formazioni del girone. La partita di domenica scorsa. Inizio favorevole per il Gracciano che chiude i primi 35' in vantaggio con un gol realizzato di testa da Kamberaj sugli sviluppi di un calcio di punizione oltre ad aver colpito anche una traversa. Nella ripresa per&ograve; cambia la musica anche se nei primi minuti i senesi avrebbero potuto raddoppiare con Buxai e Kamberaj (conclusioni alte) e con un altro tiro che Manetti respinge provvidenzialmente sulla linea. Scampati questi pericoli il San Donato Tavarnelle prende il comando del gioco e schiaccia gli ospiti nella loro met&agrave; campo. I padroni di casa avrebbero anche raggiunto il pareggio con Mantelli ma l'arbitro annulla il gol per un presunto fuorigioco. Poi il portiere Capitani con una grande parata nega l'1-1 su una bella punizione battuta da Nesi e alla fine un colpo di testa di Morosi esce di poco a lato mettendo i brividi all'estremo difensore senese. L'incontro termine con i gialloblu sempre in avanti alla ricerca del pareggio che visto l'andamento del gioco sarebbe stato ampiamente meritato.<br ><b>L'INTERVISTA</b><br >Negli spogliatoi, al termine della partita, l'allenatore del San Donato Tavarnelle &egrave; un po' amareggiato per il risultato negativo. <b> Dispiace uscire dal campo senza nemmeno un punto </b> - afferma <b>D'Onofrio - dopo aver disputato un buon secondo tempo. La rete del pareggio l'avevamo anche realizzata con Mantelli ma purtroppo non capisco come mai non &egrave; stata convalidata dall'arbitro a causa di un presunto fuorigioco quando invece dalla tribuna anche agli spettatori &egrave; apparso inesistente. Inoltre anche il vantaggio del Gracciano </b> - continua il tecnico locale - <b> secondo una mia valutazione, &egrave; scaturito da un inesistente calcio di punizione in nostro sfavore. Pazienza. Sono comunque soddisfatto dei miei ragazzi, nonostante l'ingiusto risultato della gara </b> - conclude - <b> perch&eacute; dimostrano con il passare delle partite di essere pi&ugrave; compatti, determinati e vogliosi di ben figurare .</b> Angelica Melani