GROSSETO: Bonucci, Angiolini, Mema, Fantoni, De Michele, Mascelloni, Troiano, Lucattini, Olandese, Valente, Cavallo. A disp.: Nucciotti, Maiorana, Russo, Vescovo, Fantacci, Aramini.
VENTURINA: Campai, Caramante, Fazzini, Marrelli, Coppetta, Mori, Toninelli, Del Conte, Presta, Mansani, Biagioni.

ARBITRO: Barbiani di Piombino.

RETI: Toninelli, Presta.



Termina con una sconfitta amara l'incontro che ha visto i giovanissimi biancorossi opposti al Venturina, seconda forza del campionato. Partono molto bene i ragazzi di mister Russo, che tengono in mano il pallino del gioco senza timori verso i quotati avversari, che però al 10' passano in vantaggio grazie ad un macroscopico errore arbitrale che non fischia un fallo a metà campo su De Michele travolto da Biagioni e che spalanca la porta a Presta, che sigla il vantaggio ospite. Come spesso è capitato in questo campionato i grossetani reagiscono con grinta e dopo solo un minuto un gran tiro di Lucattini sfiora l'incrocio dei pali. Il Grosseto gioca con ordine e costruisce occasioni a ripetizione. Al 19' un bellissimo cross di Cavallo, spina costante nel fianco della difesa avversaria, non trova sotto misura la deviazione vincente con la porta ormai sguarnita. Tra il 22' ed il 25' per ben due volte Valente di testa sfiora ancora il pareggio nel miglior primo tempo visto giocare dal Grosseto da inizio campionato. Ad inizio ripresa ancora Cavallo ben imbeccato da Angelini va vicino al pari che, considerando la prima parte di gara sarebbe un punteggio addirittura stretto per i locali. Ma come spesso capita nel calcio quando non si concretizza, si viene poi puniti ed infatti al 46' su preciso calcio d'angolo il Venturina raddoppia con deviazione di Mori che batte per la seconda volta l'incolpevole Bonucci. La stanchezza si fa sentire sui torellini e la partita termina così senza troppe ulteriori emozioni. La classifica resta comunque positiva, con la zona calda che resta a cinque lunghezze ed il successivo impegno, domenica prossima contro il Livorno 9, sarà importantissimo perché con una vittoria il Grosseto manderebbe i labronici terz'ultimi, a ben 11 lunghezze.

GROSSETO: Bonucci, Angiolini, Mema, Fantoni, De Michele, Mascelloni, Troiano, Lucattini, Olandese, Valente, Cavallo. A disp.: Nucciotti, Maiorana, Russo, Vescovo, Fantacci, Aramini.<br >VENTURINA: Campai, Caramante, Fazzini, Marrelli, Coppetta, Mori, Toninelli, Del Conte, Presta, Mansani, Biagioni. <br > ARBITRO: Barbiani di Piombino. <br > RETI: Toninelli, Presta. Termina con una sconfitta amara l'incontro che ha visto i giovanissimi biancorossi opposti al Venturina, seconda forza del campionato. Partono molto bene i ragazzi di mister Russo, che tengono in mano il pallino del gioco senza timori verso i quotati avversari, che per&ograve; al 10' passano in vantaggio grazie ad un macroscopico errore arbitrale che non fischia un fallo a met&agrave; campo su De Michele travolto da Biagioni e che spalanca la porta a Presta, che sigla il vantaggio ospite. Come spesso &egrave; capitato in questo campionato i grossetani reagiscono con grinta e dopo solo un minuto un gran tiro di Lucattini sfiora l'incrocio dei pali. Il Grosseto gioca con ordine e costruisce occasioni a ripetizione. Al 19' un bellissimo cross di Cavallo, spina costante nel fianco della difesa avversaria, non trova sotto misura la deviazione vincente con la porta ormai sguarnita. Tra il 22' ed il 25' per ben due volte Valente di testa sfiora ancora il pareggio nel miglior primo tempo visto giocare dal Grosseto da inizio campionato. Ad inizio ripresa ancora Cavallo ben imbeccato da Angelini va vicino al pari che, considerando la prima parte di gara sarebbe un punteggio addirittura stretto per i locali. Ma come spesso capita nel calcio quando non si concretizza, si viene poi puniti ed infatti al 46' su preciso calcio d'angolo il Venturina raddoppia con deviazione di Mori che batte per la seconda volta l'incolpevole Bonucci. La stanchezza si fa sentire sui torellini e la partita termina cos&igrave; senza troppe ulteriori emozioni. La classifica resta comunque positiva, con la zona calda che resta a cinque lunghezze ed il successivo impegno, domenica prossima contro il Livorno 9, sar&agrave; importantissimo perch&eacute; con una vittoria il Grosseto manderebbe i labronici terz'ultimi, a ben 11 lunghezze.