FLORIA 2000: Lambardi, Sina, Lo Castro, Giusti, Giannini, Gordini, Liberati, Puggioni, Bellew, Luzi, Sidi, Amadori, Franchini, Bonanni. All.: Alessandro Regoli.
S. DONATO TAV.: Nesi, Di Luca, Cibecchini, Casamonti, Schiazza, Bucciarelli, Mugnaini, Truzzi, Harhas, Conti, Ribeiro, Vitale, Hyso, Giordano, Petirro. All.: Marcello Marzano.

RETI: 15' aut. pro Floria 2000, 21' e 38' Sodi, 51' Bonanni, 55' e 58' Bellew.
NOTE: parziali dei tempi: 1-0, 2-0, 3-0.



C'è poco da fare per il San Donato Tavarnelle contro una Floria in grande spolvero, in una mattinata freddissima ma limpida. Ospiti fin troppo gelati nei muscoli e quasi mai pericolosi dalle parti di Lambardi. Già dai primi minuti i bianconeri di casa (in campo con la divisa del Siena, sponsor MontedeiPaschi compreso) fanno la partita, strozzando qualsiasi tentativo di ripartenza degli avversari. Floria pericolosa su calcio d'angolo dopo pochi minuti con il tiro di Gordini ribattuto e poi la botta di Liberati che finisce nelle braccia di Nesi. Nonostante il pressing serve una mano direttamente dal San Donato per sbloccare il risultato: punizione da metà campo di Gordini e un difensore spizza alle spalle del proprio portiere l'1-0. I ragazzi di mister Marzano si vedono al 19' con un bel tiro in corsa da parte di Hyso ma il pallone finisce sul fondo. La Floria torna a sfiorare il gol subito dopo con una conclusione di Bellew, parata da Nesi in due tempi. Quindi il finale è tutto di Gordini, pericoloso su due punizioni di Luzi, con una doppia deviazione che trovano pronto Nesi alla parata. Se il primo tempo le aveva regalato una vittoria striminzita la frazione centrale vede una Floria che mette subito le cose in chiaro e dopo appena un minuto passa in vantaggio. Gordini riparte velocemente a centrocampo e scarica con i tempo giusti a Sodi, controllo e destro preciso in diagonale. Poi sale in cattedra Puggioni: scambio lungo con Gordini, che il numero otto mette davanti al portiere in completa solitudine, ma la conclusione finisce fuori di poco. Al 32' sponda proprio di Puggioni per l'accorrente Bonanni che vede il suo primo tiro rimpallato ed il secondo finire alto. La squadra di casa imposta quindi un possesso palla lungo e fatto di tocchi precisi nello stretto, a dimostrazione di una tecnica di base decisamente superiore all'avversario. Dopo una fitta rete di passaggi arriva il tiro di Luzi con la parata in tuffo di Nesi. Strano ma vero il raddoppio arriva in contropiede, dopo una sortita offensiva del San Donato. Azione che per altro emula quella del gol precedente, con l'assist di Gordini per il taglio di Sodi il cui tiro entra a fil di palo. Al 40' infine Puggioni sfiora la giocata della domenica: ruba palla a Mugnaini e prova il pallonetto da distanza siderale, colpendo la traversa. Con la partita già indirizzata in direzione Floria ci si attenderebbe una reazione d'orgoglio da parte degli ospiti, in maglia rossa. Eppure a giocare e segnare senza pietà è ancora la Floria. Liberati sfiora il quarto gol al 41', con una girata da centro area. Al 42' invece il San Donato arriva per la prima volta in area avversaria con una certa pericolosità: Ribeiro alza un pallone verso il secondo palo ma Schiazza non riesce a coordinarsi per calciare in porta. Dopo una paio di reti annullate per fuorigioco a Bellew e Liberati, la Floria sblocca anche il terzo tempo e dilaga nel finale. La prima rete è comunque un nuovo regalo da parte del San Donato perché Nesi rinvia il pallone contro Bonanni e la palla termina in rete. C'è spazio per la doppietta di Bellew: al 55' un tiro di Puggioni termina sui piedi del numero nove, freddo a metterlo alle spalle del portiere. A due dal termine infine bell'assist di Sodi per l'attaccante della Floria che segna con un gran tiro di esterno, di prima intenzione.
Calciatoripiù: per la Floria migliori in campo Gordini e Puggioni, oltre a Sodi e Bellew, freddi davanti alla porta. Nel San Donato Nesi regge la baracca per quanto può ed è sfortunato sul rinvio che colpisce Bonanni.

Claudio Masini FLORIA 2000: Lambardi, Sina, Lo Castro, Giusti, Giannini, Gordini, Liberati, Puggioni, Bellew, Luzi, Sidi, Amadori, Franchini, Bonanni. All.: Alessandro Regoli. <br >S. DONATO TAV.: Nesi, Di Luca, Cibecchini, Casamonti, Schiazza, Bucciarelli, Mugnaini, Truzzi, Harhas, Conti, Ribeiro, Vitale, Hyso, Giordano, Petirro. All.: Marcello Marzano.<br > RETI: 15' aut. pro Floria 2000, 21' e 38' Sodi, 51' Bonanni, 55' e 58' Bellew. <br >NOTE: parziali dei tempi: 1-0, 2-0, 3-0. C'&egrave; poco da fare per il San Donato Tavarnelle contro una Floria in grande spolvero, in una mattinata freddissima ma limpida. Ospiti fin troppo gelati nei muscoli e quasi mai pericolosi dalle parti di Lambardi. Gi&agrave; dai primi minuti i bianconeri di casa (in campo con la divisa del Siena, sponsor MontedeiPaschi compreso) fanno la partita, strozzando qualsiasi tentativo di ripartenza degli avversari. Floria pericolosa su calcio d'angolo dopo pochi minuti con il tiro di Gordini ribattuto e poi la botta di Liberati che finisce nelle braccia di Nesi. Nonostante il pressing serve una mano direttamente dal San Donato per sbloccare il risultato: punizione da met&agrave; campo di Gordini e un difensore spizza alle spalle del proprio portiere l'1-0. I ragazzi di mister Marzano si vedono al 19' con un bel tiro in corsa da parte di Hyso ma il pallone finisce sul fondo. La Floria torna a sfiorare il gol subito dopo con una conclusione di Bellew, parata da Nesi in due tempi. Quindi il finale &egrave; tutto di Gordini, pericoloso su due punizioni di Luzi, con una doppia deviazione che trovano pronto Nesi alla parata. Se il primo tempo le aveva regalato una vittoria striminzita la frazione centrale vede una Floria che mette subito le cose in chiaro e dopo appena un minuto passa in vantaggio. Gordini riparte velocemente a centrocampo e scarica con i tempo giusti a Sodi, controllo e destro preciso in diagonale. Poi sale in cattedra Puggioni: scambio lungo con Gordini, che il numero otto mette davanti al portiere in completa solitudine, ma la conclusione finisce fuori di poco. Al 32' sponda proprio di Puggioni per l'accorrente Bonanni che vede il suo primo tiro rimpallato ed il secondo finire alto. La squadra di casa imposta quindi un possesso palla lungo e fatto di tocchi precisi nello stretto, a dimostrazione di una tecnica di base decisamente superiore all'avversario. Dopo una fitta rete di passaggi arriva il tiro di Luzi con la parata in tuffo di Nesi. Strano ma vero il raddoppio arriva in contropiede, dopo una sortita offensiva del San Donato. Azione che per altro emula quella del gol precedente, con l'assist di Gordini per il taglio di Sodi il cui tiro entra a fil di palo. Al 40' infine Puggioni sfiora la giocata della domenica: ruba palla a Mugnaini e prova il pallonetto da distanza siderale, colpendo la traversa. Con la partita gi&agrave; indirizzata in direzione Floria ci si attenderebbe una reazione d'orgoglio da parte degli ospiti, in maglia rossa. Eppure a giocare e segnare senza piet&agrave; &egrave; ancora la Floria. Liberati sfiora il quarto gol al 41', con una girata da centro area. Al 42' invece il San Donato arriva per la prima volta in area avversaria con una certa pericolosit&agrave;: Ribeiro alza un pallone verso il secondo palo ma Schiazza non riesce a coordinarsi per calciare in porta. Dopo una paio di reti annullate per fuorigioco a Bellew e Liberati, la Floria sblocca anche il terzo tempo e dilaga nel finale. La prima rete &egrave; comunque un nuovo regalo da parte del San Donato perch&eacute; Nesi rinvia il pallone contro Bonanni e la palla termina in rete. C'&egrave; spazio per la doppietta di Bellew: al 55' un tiro di Puggioni termina sui piedi del numero nove, freddo a metterlo alle spalle del portiere. A due dal termine infine bell'assist di Sodi per l'attaccante della Floria che segna con un gran tiro di esterno, di prima intenzione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Floria migliori in campo <b>Gordini </b>e <b>Puggioni</b>, oltre a <b>Sodi </b>e <b>Bellew</b>, freddi davanti alla porta. Nel San Donato <b>Nesi </b>regge la baracca per quanto pu&ograve; ed &egrave; sfortunato sul rinvio che colpisce Bonanni. Claudio Masini