OLIMPIA FIRENZE: Ioanna, Cambò, Ballini, Benelli, Rocchini, Boni, Tofanelli, Pecci, Mecatti, Gjana, Marchi. A disp.: Bardazzi, Conti, Chiariello, Baroni, Nebbioli, Guidi, Botelho. All.: Zuccaro.
AQUILA MONTEVARCHI: Antonielli, Broetto, Giusti, Panzieri, Scala, Grandi, Badii, Mussi, Fibbi, Tacchini, Nyamsi. A disp.: Pesucci, Della Luna, Paternostro, Pepi, Lebrun, Ceccarini. All.: Visani Lalli.

ARBITRO: Pistelli di Pisa.

RETI: Marchi, Nyamsi, Ballini, Fibbi 3, Benelli.



Impossibile annoiarsi e vietato distrarsi nell'assistere a bordo campo del Cerreti al match fra Olimpia Firenze e Aquila Montevarchi, che danno vita alla gara più pazza del fine settimana, assestando alla fine il tabellone del risultato sul pirotecnico 3-4 finale. Gara scoppiettante, ricca di belle giocate ed errori, fasi di gioco alterne e un continuo saliscendi di emozioni. Queste si concentrano soprattutto nel primo tempo, che regala la maggior parte delle segnature di giornata. Incredibile il botta e risposta fra le due squadre in avvio di gara. Non passano neanche due minuti dal fischio d'inizio dell'arbitro che l'Olimpia passa in vantaggio sugli sviluppi di un affondo di Gjana, che serve a Marchi l'assist vincente per l'uno a zero. Immediata la risposta del team di Montevarchi, con Nyamsi che si fa trovare prontissimo per mettere in rete un assist dalla fascia esterna ben calibrato da parte di un compagno. La gara decolla subito e, al 12', i locali rimettono la freccia: un corner dalla destra spiove in area ospite, dove Ballini si fa trovare ben appostato e reattivo per il tocco vincente sottomisura. Come avvenuto in precedenza, il colpo di una squadra produce l'immediato contraccolpo dell'altra. E così, dopo pochissimi minuti dal nuovo vantaggio dei ragazzi di mister Zuccaro, ecco che quelli di Visani agguantano nuovamente il pari, stavolta grazie a Fibbi, che inizia il proprio show personale, che prosegue poco dopo con la rete del provvisorio 2-3, realizzata scattando sul filo del fuorigioco - oltre secondo i gialloneri che protestano invano contro l'arbitro. Prima dell'intervallo spazio per la sesta rete in poco più di 30' di gioco: la realizzano i fiorentini, che agguantano il tre a tre grazie al calcio di rigore trasformato senza alcuna esitazione da Benelli. Penalty concesso dall'arbitro per punire un fallo subito da Gjana all'interno dei sedici metri ospiti. Dopo un primo parziale letteralmente mozzafiato, la ripresa si assesta e incanala su dei binari contraddistinti da una maggiore normalità. È l'Olimpia che si propone in fase di costruzione di gioco con maggior continuità, costringendo l'Aquila sulla difensiva. Gli ospiti tirano un sospiro di sollievo quando Mecatti colpisce il palo e Gjana impegna Antonielli, con l'estremo difensore aretino che risponde sempre presente sia nello svolgimento dell'ordinaria amministrazione che degli extra che competono. Il team di Visani dimostra di saper soffrire e, con grande cinismo, al 65' colpisce ancora. È il solito Fibbi, dopo essersi liberato al tiro, a beffare il portiere di casa con un tiro dalla media distanza che sancisce il definitivo 3-4. È il sorpasso definitivo della squadra ospite al termine di una serie infinita di emozioni. Calciatorepiù: Fibbi (Aquila Montevarchi).

OLIMPIA FIRENZE: Ioanna, Camb&ograve;, Ballini, Benelli, Rocchini, Boni, Tofanelli, Pecci, Mecatti, Gjana, Marchi. A disp.: Bardazzi, Conti, Chiariello, Baroni, Nebbioli, Guidi, Botelho. All.: Zuccaro. <br >AQUILA MONTEVARCHI: Antonielli, Broetto, Giusti, Panzieri, Scala, Grandi, Badii, Mussi, Fibbi, Tacchini, Nyamsi. A disp.: Pesucci, Della Luna, Paternostro, Pepi, Lebrun, Ceccarini. All.: Visani Lalli.<br > ARBITRO: Pistelli di Pisa.<br > RETI: Marchi, Nyamsi, Ballini, Fibbi 3, Benelli. Impossibile annoiarsi e vietato distrarsi nell'assistere a bordo campo del Cerreti al match fra Olimpia Firenze e Aquila Montevarchi, che danno vita alla gara pi&ugrave; pazza del fine settimana, assestando alla fine il tabellone del risultato sul pirotecnico 3-4 finale. Gara scoppiettante, ricca di belle giocate ed errori, fasi di gioco alterne e un continuo saliscendi di emozioni. Queste si concentrano soprattutto nel primo tempo, che regala la maggior parte delle segnature di giornata. Incredibile il botta e risposta fra le due squadre in avvio di gara. Non passano neanche due minuti dal fischio d'inizio dell'arbitro che l'Olimpia passa in vantaggio sugli sviluppi di un affondo di Gjana, che serve a Marchi l'assist vincente per l'uno a zero. Immediata la risposta del team di Montevarchi, con Nyamsi che si fa trovare prontissimo per mettere in rete un assist dalla fascia esterna ben calibrato da parte di un compagno. La gara decolla subito e, al 12', i locali rimettono la freccia: un corner dalla destra spiove in area ospite, dove Ballini si fa trovare ben appostato e reattivo per il tocco vincente sottomisura. Come avvenuto in precedenza, il colpo di una squadra produce l'immediato contraccolpo dell'altra. E cos&igrave;, dopo pochissimi minuti dal nuovo vantaggio dei ragazzi di mister Zuccaro, ecco che quelli di Visani agguantano nuovamente il pari, stavolta grazie a Fibbi, che inizia il proprio show personale, che prosegue poco dopo con la rete del provvisorio 2-3, realizzata scattando sul filo del fuorigioco - oltre secondo i gialloneri che protestano invano contro l'arbitro. Prima dell'intervallo spazio per la sesta rete in poco pi&ugrave; di 30' di gioco: la realizzano i fiorentini, che agguantano il tre a tre grazie al calcio di rigore trasformato senza alcuna esitazione da Benelli. Penalty concesso dall'arbitro per punire un fallo subito da Gjana all'interno dei sedici metri ospiti. Dopo un primo parziale letteralmente mozzafiato, la ripresa si assesta e incanala su dei binari contraddistinti da una maggiore normalit&agrave;. &Egrave; l'Olimpia che si propone in fase di costruzione di gioco con maggior continuit&agrave;, costringendo l'Aquila sulla difensiva. Gli ospiti tirano un sospiro di sollievo quando Mecatti colpisce il palo e Gjana impegna Antonielli, con l'estremo difensore aretino che risponde sempre presente sia nello svolgimento dell'ordinaria amministrazione che degli extra che competono. Il team di Visani dimostra di saper soffrire e, con grande cinismo, al 65' colpisce ancora. &Egrave; il solito Fibbi, dopo essersi liberato al tiro, a beffare il portiere di casa con un tiro dalla media distanza che sancisce il definitivo 3-4. &Egrave; il sorpasso definitivo della squadra ospite al termine di una serie infinita di emozioni. <b>Calciatorepi&ugrave;: Fibbi </b>(Aquila Montevarchi).