TAU ALTOPASCIO (4-3-1-2): Canalini (44' Likaj); Lentini, Amorusi, Cerri (48' Vivai), Tesi (55' Filieri); Bachini (36' Pallanti), Caparrini, Lartini (56' Iannello); D'Andrea Pisani (52' Silvano); Tavanti, Menconi. A disp.: Ramku. All.: Gabriel Pucci.
BIBBIENA (4-1-4-1): Palazzini (60' Tuccitto); Vannini, Pecchiai (64' Detti), Tozzi, Giannelli; Agostini; Parati (40' Lamarca), Liserre (57' Valenti), Cordovani (52' Cerofolini), Galastri (60' Bronchi); Cincinelli. All.: Roberto Gnassi (squalificato). In panchina: Roberto Chiarini.

ARBITRO: Lorenzo Lubrano di Viareggio.

RETI: 13', 26' e 37' Menconi, 29' Cincinelli, 35' Tavanti.
NOTE: nessun ammonito. Angoli 6-0. Recupero 0'+3'. Spettatori 100 circa.



Con pazienza e tenacia nella trasferta fiorentina, di classe e d'autorità al debutto fra le mura amiche. Cambiano le modalità, non il risultato: il Tau di Gabriel Pucci vince ancora e, dopo due giornate, resta in vetta a punteggio pieno in compagnia di Sestese e Zenith Audax. Assente Selmi, match-winner alla Guardiana , a prendersi la scena è stavolta bomber Menconi, autore di una fantastica tripletta: ma, dalla difesa in giù, è tutta la squadra a girare a dovere nel 4-1 con cui Caparrini e soci liquidano il Bibbiena regalandosi la seconda vittoria consecutiva. Difficile, obiettivamente, chiedere di più ai ragazzi di coach Roberto Gnassi, bravi comunque a rimanere in partita per quasi tutta la prima frazione, prima di alzare bandiera bianca di fronte a un avversario più quotato e - dettaglio non da poco - certamente più avvezzo al palcoscenico regionale. Rispetto a sette giorni prima, Pucci cambia quattro pedine nello scacchiere iniziale e schiera i suoi con un dinamico 4-3-1-2: con capitan Caparrini nei panni di regista, in avanti è D'Andrea Pisani ad agire centralmente alle spalle del duo offensivo Tavanti-Menconi. Gli aretini, alla seconda assoluta in categoria, rispondono con uno schieramento più coperto, nel tentativo di arginare la prevedibile superiorità tecnica e fisica degli amaranto: nel 4-1-4-1 disposto in campo da Gnassi, Agostini giostra da schermo davanti alla difesa, mentre il peso dell'attacco poggia quasi tutto sulle spalle possenti di bomber Cincinelli (già in gol alla prima giornata nell'1-1 interno col Mazzola). Il risultato è che Tozzi e compagni tengono dignitosamente il campo per tutto il primo tempo, anche se il Tau non tarda a far valere le proprie qualità in fase di palleggio. Dopo un tentativo al volo di Lartini su punizione di Caparrini (palla sul fondo) e un destro di Menconi che Palazzini blocca a terra, il risultato si sblocca al 13': l'ex Prato Tavanti - spesso travolgente nel suo incedere palla al piede - se ne va di forza sulla destra e mette al centro un invitante rasoterra, Menconi si fionda sulla palla e con un piatto di prima intenzione batte Palazzini per l'1-0. La replica degli ospiti è timida, risolvendosi in pratica in un destro di Liserre che termina di parecchio a lato: troppo poco per impensierire un Tau che dal canto suo insiste e, a forza di manovrare con fluidità, al 26' finisce per trovare anche il raddoppio. Caparrini estrae dal cilindro, sotto forma di lob in verticale, un assist meraviglioso per Menconi; il numero dieci non si fa pregare e, ancora in pallonetto, supera Palazzini mandando in estasi il pubblico di casa. Stavolta la reazione dei rossoblù è più convinta. Passano infatti tre minuti e, sulla punizione scodellata in mezzo da Giannelli, bomber Cincinelli approfitta di un attimo di indecisione da parte di Canalini per insaccare con un tocco acrobatico la rete dell'1-2 che riapre di colpo la partita (29'). Le speranze aretine, però, hanno vita breve, presto ricacciate all'indietro dall'impetuosa risposta amaranto. Che arriva subito, e fa male: chiamato agli straordinari, Palazzini è bravissimo su D'Andrea Pisani e poi su Lartini, ma non può nulla al 35' quando l'incornata di Tavanti, complice un rimbalzo, va a infilarsi proprio nell'angolino alto, rendendo vano il tuffo dell'estremo ospite. Se il 3-1 con cui si va negli spogliatoi lascia ancora aperto qualche spiraglio a Tozzi e compagni, bastano un paio di minuti della ripresa per assistere al gol che blinda definitivamente il risultato. A firmarlo, sfruttando un lancio di Tesi in profondità, è, manco a dirlo, il solito Menconi, inarrestabile nella sua fuga verso Palazzini, poi battuto con il tocco facile facile del 4-1 (e della tripletta personale). È appena il 37', ma la gara di fatto finisce qui, anche perché i ragazzi di Gnassi non sanno più trovare le energie per replicare: torneranno ad affacciarsi in area locale soltanto nei pressi del 70', con la punizione di Giannelli bloccata in tutta sicurezza da Likaj. In mezzo, tanti cambi da ambo le parti, ritmi blandi e oculata gestione delle forze da parte degli amaranto, che però nel finale riprendono a battere con una certa insistenza la via del gol: ma il risultato, complici la scarsa precisione dei più ostinati (fra i quali si segnala Tavanti) e anche il palo che al 65' nega il poker allo scatenato Menconi, non cambierà più. Finisce con l'esultanza del Tau, che rimane a punteggio pieno al termine di una prova convincente sotto tutti i punti di vista: la strada è lunga, ma l'impressione è che mister Pucci abbia tra le mani un organico di prima qualità, capace di lottare per qualcosa di importante. Nessun dramma, nonostante la sconfitta, per la matricola Bibbiena: suonerà scontato, ma sono ben altre le gare su cui i ragazzi di Gnassi dovranno edificare la loro salvezza.

Calciatoripiù: nell'ottima prova complessiva del Tau spicca, naturalmente, la stella di Menconi: tre gol di pregevolissima fattura, tante giocate di qualità e anche un palo colpito nel finale. Molto bene Tavanti, a tratti dominante per corsa e fisicità; Amorusi dietro e Caparrini in mezzo sono delle garanzie, mentre si è acceso a sprazzi D'Andrea Pisani, che ha però messo in mostra colpi di tutto rispetto. Nel Bibbiena, autore comunque di un buon primo tempo, citazioni per Cincinelli (alla seconda rete consecutiva) e per il portiere Palazzini, che ha fatto di tutto per limitare il passivo.

Andrea Nelli TAU ALTOPASCIO (4-3-1-2): Canalini (44' Likaj); Lentini, Amorusi, Cerri (48' Vivai), Tesi (55' Filieri); Bachini (36' Pallanti), Caparrini, Lartini (56' Iannello); D'Andrea Pisani (52' Silvano); Tavanti, Menconi. A disp.: Ramku. All.: Gabriel Pucci.<br >BIBBIENA (4-1-4-1): Palazzini (60' Tuccitto); Vannini, Pecchiai (64' Detti), Tozzi, Giannelli; Agostini; Parati (40' Lamarca), Liserre (57' Valenti), Cordovani (52' Cerofolini), Galastri (60' Bronchi); Cincinelli. All.: Roberto Gnassi (squalificato). In panchina: Roberto Chiarini.<br > ARBITRO: Lorenzo Lubrano di Viareggio.<br > RETI: 13', 26' e 37' Menconi, 29' Cincinelli, 35' Tavanti.<br >NOTE: nessun ammonito. Angoli 6-0. Recupero 0'+3'. Spettatori 100 circa. Con pazienza e tenacia nella trasferta fiorentina, di classe e d'autorit&agrave; al debutto fra le mura amiche. Cambiano le modalit&agrave;, non il risultato: il Tau di Gabriel Pucci vince ancora e, dopo due giornate, resta in vetta a punteggio pieno in compagnia di Sestese e Zenith Audax. Assente Selmi, match-winner alla Guardiana , a prendersi la scena &egrave; stavolta bomber Menconi, autore di una fantastica tripletta: ma, dalla difesa in gi&ugrave;, &egrave; tutta la squadra a girare a dovere nel 4-1 con cui Caparrini e soci liquidano il Bibbiena regalandosi la seconda vittoria consecutiva. Difficile, obiettivamente, chiedere di pi&ugrave; ai ragazzi di coach Roberto Gnassi, bravi comunque a rimanere in partita per quasi tutta la prima frazione, prima di alzare bandiera bianca di fronte a un avversario pi&ugrave; quotato e - dettaglio non da poco - certamente pi&ugrave; avvezzo al palcoscenico regionale. Rispetto a sette giorni prima, Pucci cambia quattro pedine nello scacchiere iniziale e schiera i suoi con un dinamico 4-3-1-2: con capitan Caparrini nei panni di regista, in avanti &egrave; D'Andrea Pisani ad agire centralmente alle spalle del duo offensivo Tavanti-Menconi. Gli aretini, alla seconda assoluta in categoria, rispondono con uno schieramento pi&ugrave; coperto, nel tentativo di arginare la prevedibile superiorit&agrave; tecnica e fisica degli amaranto: nel 4-1-4-1 disposto in campo da Gnassi, Agostini giostra da schermo davanti alla difesa, mentre il peso dell'attacco poggia quasi tutto sulle spalle possenti di bomber Cincinelli (gi&agrave; in gol alla prima giornata nell'1-1 interno col Mazzola). Il risultato &egrave; che Tozzi e compagni tengono dignitosamente il campo per tutto il primo tempo, anche se il Tau non tarda a far valere le proprie qualit&agrave; in fase di palleggio. Dopo un tentativo al volo di Lartini su punizione di Caparrini (palla sul fondo) e un destro di Menconi che Palazzini blocca a terra, il risultato si sblocca al 13': l'ex Prato Tavanti - spesso travolgente nel suo incedere palla al piede - se ne va di forza sulla destra e mette al centro un invitante rasoterra, Menconi si fionda sulla palla e con un piatto di prima intenzione batte Palazzini per l'1-0. La replica degli ospiti &egrave; timida, risolvendosi in pratica in un destro di Liserre che termina di parecchio a lato: troppo poco per impensierire un Tau che dal canto suo insiste e, a forza di manovrare con fluidit&agrave;, al 26' finisce per trovare anche il raddoppio. Caparrini estrae dal cilindro, sotto forma di lob in verticale, un assist meraviglioso per Menconi; il numero dieci non si fa pregare e, ancora in pallonetto, supera Palazzini mandando in estasi il pubblico di casa. Stavolta la reazione dei rossobl&ugrave; &egrave; pi&ugrave; convinta. Passano infatti tre minuti e, sulla punizione scodellata in mezzo da Giannelli, bomber Cincinelli approfitta di un attimo di indecisione da parte di Canalini per insaccare con un tocco acrobatico la rete dell'1-2 che riapre di colpo la partita (29'). Le speranze aretine, per&ograve;, hanno vita breve, presto ricacciate all'indietro dall'impetuosa risposta amaranto. Che arriva subito, e fa male: chiamato agli straordinari, Palazzini &egrave; bravissimo su D'Andrea Pisani e poi su Lartini, ma non pu&ograve; nulla al 35' quando l'incornata di Tavanti, complice un rimbalzo, va a infilarsi proprio nell'angolino alto, rendendo vano il tuffo dell'estremo ospite. Se il 3-1 con cui si va negli spogliatoi lascia ancora aperto qualche spiraglio a Tozzi e compagni, bastano un paio di minuti della ripresa per assistere al gol che blinda definitivamente il risultato. A firmarlo, sfruttando un lancio di Tesi in profondit&agrave;, &egrave;, manco a dirlo, il solito Menconi, inarrestabile nella sua fuga verso Palazzini, poi battuto con il tocco facile facile del 4-1 (e della tripletta personale). &Egrave; appena il 37', ma la gara di fatto finisce qui, anche perch&eacute; i ragazzi di Gnassi non sanno pi&ugrave; trovare le energie per replicare: torneranno ad affacciarsi in area locale soltanto nei pressi del 70', con la punizione di Giannelli bloccata in tutta sicurezza da Likaj. In mezzo, tanti cambi da ambo le parti, ritmi blandi e oculata gestione delle forze da parte degli amaranto, che per&ograve; nel finale riprendono a battere con una certa insistenza la via del gol: ma il risultato, complici la scarsa precisione dei pi&ugrave; ostinati (fra i quali si segnala Tavanti) e anche il palo che al 65' nega il poker allo scatenato Menconi, non cambier&agrave; pi&ugrave;. Finisce con l'esultanza del Tau, che rimane a punteggio pieno al termine di una prova convincente sotto tutti i punti di vista: la strada &egrave; lunga, ma l'impressione &egrave; che mister Pucci abbia tra le mani un organico di prima qualit&agrave;, capace di lottare per qualcosa di importante. Nessun dramma, nonostante la sconfitta, per la matricola Bibbiena: suoner&agrave; scontato, ma sono ben altre le gare su cui i ragazzi di Gnassi dovranno edificare la loro salvezza.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'ottima prova complessiva del Tau spicca, naturalmente, la stella di <b>Menconi</b>: tre gol di pregevolissima fattura, tante giocate di qualit&agrave; e anche un palo colpito nel finale. Molto bene <b>Tavanti</b>, a tratti dominante per corsa e fisicit&agrave;; <b>Amorusi </b>dietro e <b>Caparrini </b>in mezzo sono delle garanzie, mentre si &egrave; acceso a sprazzi <b>D'Andrea Pisani</b>, che ha per&ograve; messo in mostra colpi di tutto rispetto. Nel Bibbiena, autore comunque di un buon primo tempo, citazioni per <b>Cincinelli </b>(alla seconda rete consecutiva) e per il portiere <b>Palazzini</b>, che ha fatto di tutto per limitare il passivo. Andrea Nelli